Fughe intercontinentali da LIN 2018

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I-GABE
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda I-GABE » mar 19 feb 2019, 17:58:13

M4 non si giustifica con il solo accesso a Linate. Avevo postato anche una stima dei numeri tempo fa.
Manco la Piccadilly a Londra si reggerebbe solo su Heathrow!


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malpensante
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Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda malpensante » mar 19 feb 2019, 18:04:07

Nel 2019 aspettarsi una chiusura di Linate è un po' da ricreazione all'asilo. Già è tanto se si riuscirà a reggere la chiusura temporanea.

Non ci sarebbe futuro senza investire centinaia di milioni e Comune di Milano e F2i muoiono dalla voglia.

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mattaus313
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda mattaus313 » mar 19 feb 2019, 18:07:24

superpascal ha scritto: Secondo te si investono milioni di euro per portare i milanesi a pescare all'idroscalo?!? La M4 nasce oltre che per migliorare la già ottima rete di trasporti di Milano soprattutto per arrivare in pochi minuti dal centro a Linate. LIN a mio modesto parere non verra' mai chiuso tutt'altro.
Uno scalo solo (Malpensa) consentirebbe di generare una massa critica tale per cui probabilmente avrebbero senso molti più collegamenti, soprattutto intercontinentale. Verrebbe meno anche il "vantaggio" di vettori come LH, AF, BA e KL che da Linate aspirano e non poco. Dovrebbero giocarsela alla pari di altri e gli scali in giro per l'UE continuerebbero a piacere solo ai frequent flyer salvo prezzi particolarmente competitivi. Per la gioia dei consumatori. Non so la cosa sui conti di Sea come cambierebbe gli equilibri, ma sicuramente SEA, in quanto società a maggioranza pubblica dovrebbe svolgere un ruolo pivot per far si che sia massimizzato lo sviluppo di un territorio di riferimento e non gli utili. Almeno, questa sarebbe sulla carta la best practice. E se è ancora vero che un parametro per valutare la competitività di un territorio è l'accessibilità stessa, quella di aver più collegamenti dovrebbe essere la priorità.

Fatta questa forse inutile premessa da una chiusura di Linate potrebbero derivarne interessanti progetti di rigenerazione urbana che nel lungo periodo porterebbero 1) un grande (nel vero senso della parola) aeroporto ad uno dei quattro motori d'Europa 2) un'ulteriore possibilità di sviluppo urbano senza quasi ulteriore consumo di suolo. La cosa, tra oneri di urbanizzazione e quant'altro potrebbe piacere parecchio anche al comune di Peschiera, dettaglio. Per quanto riguarda il breve periodo, nella quasi impossibile ipotesi di chiusura, sarebbe già ponto 1) un interessante polo di interscambio con annessi parcheggi già pronti 2) un'area libera servita da Metro per il discusso futuro (ad esempio) stadio di una delle due squadre di Milano 3) chissà quante altre possibilità di sviluppo.

La chiusura di Linate di certo non vanificherebbe l'investimento nella M4, è chiaro che sulla carta nulla di tutto ciò è semplice. Diventa impossibile quando l'orizzonte è alle prossime elezioni e non alle prossime generazioni (come diceva qualcuno).
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belumosi
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda belumosi » mar 19 feb 2019, 18:52:03

malpensante ha scritto:Nel 2019 aspettarsi una chiusura di Linate è un po' da ricreazione all'asilo
Come non quotare.
Tanto più che la stragrande maggioranza di fughe avviene via MXP, come dimostravano chiaramente i dati che avevi postato tempo fa.
Inoltre le fughe sono divise in modo pulviscolare tra una miriade di località, che prese singolarmente a LIN fanno numeri ridicoli.
I primi 2 scali attualmente non serviti da voli diretti (LAX ed EZE), su base giornaliera da LIN fanno gli spaventosi numeri di 52 e 37 pax per direzione.
Inoltre anche chiudendo LIN, le fughe si sposterebbero semplicemente a MXP e a BGY. AF docet.
Abbiamo la fortuna di avere Malpensante che ci sta sommergendo di dati. E ci dicono chiaramente che non ci sono milioni di persone che volano nel mondo via LIN. Per cui credo sarebbe ora di mettere in soffitta il refrain che con LIN chiuso, MXP diventerebbe un grande hub.
Era un pensiero comprensibile senza avere i numeri, ma ora è perseguibile solo mettendo la testa sotto la sabbia.

spanna
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda spanna » mar 19 feb 2019, 19:18:47

malpensante ha scritto:Chi porta i passeggeri in fuga da Linate?
E' indicata la compagnia che fa la tratta più lunga, perciò se vedete AA sono state le alleate BA o magari IB.

BA 113.579
IB 110.156
LH 87.145
AZ 80.546
AF 63.204
AA 30.952
KL 26.575
VS 25.466
EI 21.522
SN 16.310
DL 15.609
UA 12.691
LA 8.658
JL 7.956
AC 5.531
NH 5.128
CZ 5.000
AR 4.660
MU 4.623
AV 3.835
KE 3.105
HU 2.920
EY 2.712
DE 2.124
CI 1.615
AM 1.372
ET 1.301
SK 1.101
AI 1.094
KC 1.082
9W 999
OB 936
CA 927
una brexit no deal potrebbe dare una bella mano a fermare l'emorragia
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda easyMXP » mar 19 feb 2019, 21:38:04

superpascal ha scritto:La M4 nasce oltre che per migliorare la già ottima rete di trasporti di Milano soprattutto per arrivare in pochi minuti dal centro a Linate.
Ma proprio no. La M4 nasce per servire due dei tre assi ad alto traffico ancora non serviti da metropolitane, dal centro verso est e sud-ovest (il terzo verso nord-ovest - Sempione/Certosa - dovrà aspettare ancora). LIN muove un traffico che è ridicolo rispetto al traffico di una metropolitana, praticamente insignificante, ma sta alla fine del ramo est, come alla fine degli altri rami stanno Famagosta, Bisceglie, ecc., perché LIN è messo in una posizione ottima per i flussi di traffico, e non alla periferia dell'impero come MXP.

Ciò detto, pensare di chiudere LIN ormai non ha senso, con o senza M4.

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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda I-GABE » mer 20 feb 2019, 10:42:04

easyMXP ha scritto:
superpascal ha scritto:La M4 nasce oltre che per migliorare la già ottima rete di trasporti di Milano soprattutto per arrivare in pochi minuti dal centro a Linate.
Ma proprio no. La M4 nasce per servire due dei tre assi ad alto traffico ancora non serviti da metropolitane, dal centro verso est e sud-ovest (il terzo verso nord-ovest - Sempione/Certosa - dovrà aspettare ancora). LIN muove un traffico che è ridicolo rispetto al traffico di una metropolitana, praticamente insignificante, ma sta alla fine del ramo est, come alla fine degli altri rami stanno Famagosta, Bisceglie, ecc., perché LIN è messo in una posizione ottima per i flussi di traffico, e non alla periferia dell'impero come MXP.

Ciò detto, pensare di chiudere LIN ormai non ha senso, con o senza M4.
Quoto in toto.
Peraltro, le ipotesi di estensione oltre Linate gia' ci sono (anche se con vincoli pesanti per l'orientamento della stazione, mi pare).
Ad ogni modo SEA potra' fare qualche soldo sul parcheggio di corrispondenza...

MUSICA
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ue

Messaggio da leggereda MUSICA » mer 20 feb 2019, 11:25:01

Sarebbe già buona agevolare in tutto Mxp....coi collegamenti in modo che comunque Linate riduca l'attrattiva.

Basti vedere: nei mesi che chiuderà Linate NON è stato fatto nulla per la viabilità... che immagine può crearsi a quelli che avrebbero potuto cambiare idea? Quella dannata strada è già oggi una follia dove si cammina a due metri tra veicoli: non c'è spazio. Almeno potevano migliorare gli innesti e di posti con molto spazio comunque ce ne sono.

Conosco tanta gente che rimane a Linate per abitudine anche se gravita/abita nella parte Ovest di Milano. Parlo di zona Fiera, Rho, Pero, anche Legnano (!!!!) per non dire Saronno, Comasco, Lecchese...se già questi avessero lo "stuzzichino" per rimanere a Mxp mi sa che un milioncino di persone in più graviterebbero su Mxp in base stabile.
LA zona di Cantù poi gravita quasi esclusivamente su Linate per affari...ho amici "abbonati" a BA che la usano anche per la NY, Boston, Miami, Washington... forse molti non sanno del mercato dei mobili di lusso che gravita sui benestanti della Costa Est da Filadelfia al New England...venditori abbonati di BA...oltre ai fan di LH via Fra...poi il Sud America dove Iberia da Linate è ancora molto forte anche se ha meno scelta.

Possibile che in tutti questi anni oltre la (sono stufo di nominarla) Pedemontana, non si sia riusciti a fare almeno 10 kms di superstrada da Cermenate ad Arosio dove c'è l'incrocio della Monza - Lecco - Valtellina ed intercettare almeno la Brianza?

Occasione persa. DA stupidi. Sappiamo che Linate non verrà mai rimaneggiato salvo imprevisti quindi l'unica è lavorare su servizi e collegamenti.

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mattaus313
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda mattaus313 » mer 20 feb 2019, 15:21:48

belumosi ha scritto: Tanto più che la stragrande maggioranza di fughe avviene via MXP, come dimostravano chiaramente i dati che avevi postato tempo fa.
Inoltre le fughe sono divise in modo pulviscolare tra una miriade di località, che prese singolarmente a LIN fanno numeri ridicoli.
I primi 2 scali attualmente non serviti da voli diretti (LAX ed EZE), su base giornaliera da LIN fanno gli spaventosi numeri di 52 e 37 pax per direzione.
Inoltre anche chiudendo LIN, le fughe si sposterebbero semplicemente a MXP e a BGY. AF docet.
Abbiamo la fortuna di avere Malpensante che ci sta sommergendo di dati. E ci dicono chiaramente che non ci sono milioni di persone che volano nel mondo via LIN. Per cui credo sarebbe ora di mettere in soffitta il refrain che con LIN chiuso, MXP diventerebbe un grande hub.
Era un pensiero comprensibile senza avere i numeri, ma ora è perseguibile solo mettendo la testa sotto la sabbia.
Secondo me non puoi fare un paragone 1:1 ripartendo semplicemente i numeri tra MXP e BGY. Linate chiuso (per quanto oggi sfiori sicuramente l'impossibile) costituirebbe uno scenario completamente diverso, tale per cui l'hub carrier (anche se zoppicante comunque non in fase di start-up) se desiderasse operare nel sistema MIL sarebbe costretto a farlo da MXP. Come dici tu, le fughe ci sarebbero comunque (di più? di meno? boh) da MXP ma ci sarebbero, verosimilmente in misura minore, anche via MXP (cosa oggi parecchio marginale).
Questo favorirebbe sicuramente di più l'insediamento di un hub carrier rispetto alle condizioni attuali.
E io posso essere la persona più stupida di questo mondo, ma grossomodo era lo scenario con cui Cempella e KLM pensavano di crescere e sempre grossomodo è quello che hanno fatto alcune realtà meglio funzionanti dal punto di vista dei vettori (Monaco ha chiuso il vecchio aeroporto e penso sia quella da cui bisogna prendere esempio).

Sicuramente chiudere Linate oggi è al limite del pensabile, ma diciamo che per un'area industrializzata e con un discreto rilievo finanziario nel panorama (almeno) europeo è quantomeno paradossale avere un sistema cosi tanto frammentato e senza grosse prospettive di crescita in termini di accessibilità (al netto, tocco ferro, di Air Italy), no?
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Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda malpensante » mer 20 feb 2019, 15:36:46

Mentre il capo di SEA deve rispondere ai giornalisti sulla possibile liberalizzazione di Linate e mentre M4 avanza, parlare di chiusura di Linate vuol dire fare come i teologi bizantini che discutevano del sesso degli angeli mentre i Turchi assaltavano le mura di Costantinopoli.

Bisogna prendere un bel caffè forte, va bene anche il caffè turco e svegliarsi, che è ora.

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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda superpascal » mer 20 feb 2019, 16:57:04

@mattaus313

Lascia perdere è inutile fare ipotesi su LIN chiuso. Meglio analizzare il nuovo aeroporto di LIN probabilmente potenziato e rilanciato.

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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda BAlorMXP » mer 20 feb 2019, 17:04:08

malpensante ha scritto:Chi porta i passeggeri in fuga da Linate?
E' indicata la compagnia che fa la tratta più lunga, perciò se vedete AA sono state le alleate BA o magari IB.

BA 113.579
IB 110.156
LH 87.145
AZ 80.546
AF 63.204
AA 30.952
KL 26.575
VS 25.466
EI 21.522
SN 16.310
DL 15.609
UA 12.691
LA 8.658
JL 7.956
AC 5.531
NH 5.128
CZ 5.000
AR 4.660
MU 4.623
AV 3.835
KE 3.105
HU 2.920
EY 2.712
DE 2.124
CI 1.615
AM 1.372
ET 1.301
SK 1.101
AI 1.094
KC 1.082
9W 999
OB 936
CA 927

Facendo un breve calcolo per alleanza siamo a:

271.301 per OW
222.797 per ST
135.063 per SA

Sembra assurdo che l'alleanza che sguazza maggiormente sia proprio quella che apparentemente potrebbe essere più affine alla logica di IG. Il grosso del premium per USA e Canada parte proprio da Linate se si pensa che in buona percentuale dei 113K di BA hanno come destinazione finale proprio le sopracitate nazioni senza contare che aggiungendo i 30k di AA si chiude il quadro per capire meglio tale dinamica. Capita molto spesso che per raggiungere destinazioni biz come IAH, DFW, DEN, LAX, SFO, ORD, YYC, YEG si preferisca mille volte di più passare per l'Europa che transitare in USA e in tal senso LHR e FRA riescono benissimo a portare a compimento tale obiettivo.

BAlorMXP
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda BAlorMXP » mer 20 feb 2019, 17:04:56

superpascal ha scritto:@mattaus313

Lascia perdere è inutile fare ipotesi su LIN chiuso. Meglio analizzare il nuovo aeroporto di LIN probabilmente potenziato e rilanciato.
AZ FCO-LIN 4.0... in meno di vent'anni.

superpascal
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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda superpascal » mer 20 feb 2019, 17:25:31

BAlorMXP ha scritto:
superpascal ha scritto:@mattaus313

Lascia perdere è inutile fare ipotesi su LIN chiuso. Meglio analizzare il nuovo aeroporto di LIN probabilmente potenziato e rilanciato.
AZ FCO-LIN 4.0... in meno di vent'anni.
e questo è solo l'inizio.... :azz:

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Re: Fughe intercontinentali da LIN 2018

Messaggio da leggereda mattaus313 » mer 20 feb 2019, 17:43:14

superpascal ha scritto:@mattaus313

Lascia perdere è inutile fare ipotesi su LIN chiuso. Meglio analizzare il nuovo aeroporto di LIN probabilmente potenziato e rilanciato.
Ma infatti io riconosco che SULLA CARTA Linate chiuso sarebbe la soluzione ottimale, tuttavia NELLA REALTA' date le contingenze varie, auspico un Linate quantomeno fortemente regolamentato, ad esempio che rende impossibile volare extra-Schengen sia direttamente sia in connessione; e se possibile dove il vettore dominante non è una major che dovrebbe basare la sua strategia sul mix di destinazioni medio/lungo raggio ma una low cost che intenda posizionarsi almeno sopra FR.

Forse anche per questo vedevo/vedo Lufthansa come miglior alleato: 100% del capitale per la gioia del contribuente, Eurowings a Linate (in concorrenza con U2 a MXP e FR a BGY) per la gioia dei consumatori e Alitalia razionalizzata a FCO capace di tornare alla redditività, per la gioia del sacro romano impero e con magari qualche IC+feed sensato a MXP per quieto vivere.

Poi su cosa è giusto e cosa no possiamo star qui a parlarne per giorni, certo è che il problema del sistema aeroportuale milanese (e del nord Italia) eccessivamente frammentato di certo non me lo sono inventato io ma è cosa penso ampiamente nota cosi come il fatto che lo stesso incida sulle problematiche di Alitalia nell'assetto attuale: perdite costanti nell'ordine di grandezza del mezzo miliardo e quasi 10 miliardi di denaro del contribuente dal 2000 ad oggi mi sembrano tutto fuorché una strategia sulla quale insistere.
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