Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Provato oggi, vengono ammesse solo le carte di imbarco che recano la scritta fast track.
BA Executive Club Gold non ce l'ha, quindi sono stato deviato sul fast track "normale".
Esperienza generale:
- arrivo in aeroporto da zona Moscova in taxi molto liscio, complice anche l'ora (meta' pomeriggio); nessun problema per arrivare alle partenze.
- fast track (al secondo tentativo) vuoto, come il resto dei controlli, che sembravano abbastanza spediti. Mi hanno confermato l'incremento del numero di controlli, il che rallenta effettivamente le operazioni.
- controllo passaporti rapidissimo, nessuno in fila ne' alle macchinette ne' alle postazioni con personale.
- Montale abbastanza vuota quando sono arrivato, anche se ora si sta riempiendo. Peccato davvero per il livello del catering (i miei due colleghi Inglesi hanno commentato che la lounge e' bella ma il catering fa pena).
BA Executive Club Gold non ce l'ha, quindi sono stato deviato sul fast track "normale".
Esperienza generale:
- arrivo in aeroporto da zona Moscova in taxi molto liscio, complice anche l'ora (meta' pomeriggio); nessun problema per arrivare alle partenze.
- fast track (al secondo tentativo) vuoto, come il resto dei controlli, che sembravano abbastanza spediti. Mi hanno confermato l'incremento del numero di controlli, il che rallenta effettivamente le operazioni.
- controllo passaporti rapidissimo, nessuno in fila ne' alle macchinette ne' alle postazioni con personale.
- Montale abbastanza vuota quando sono arrivato, anche se ora si sta riempiendo. Peccato davvero per il livello del catering (i miei due colleghi Inglesi hanno commentato che la lounge e' bella ma il catering fa pena).
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
I-GABE ha scritto:Provato oggi, vengono ammesse solo le carte di imbarco che recano la scritta fast track.
BA Executive Club Gold non ce l'ha, quindi sono stato deviato sul fast track "normale".
Esperienza generale:
- arrivo in aeroporto da zona Moscova in taxi molto liscio, complice anche l'ora (meta' pomeriggio); nessun problema per arrivare alle partenze.
- fast track (al secondo tentativo) vuoto, come il resto dei controlli, che sembravano abbastanza spediti. Mi hanno confermato l'incremento del numero di controlli, il che rallenta effettivamente le operazioni.
- controllo passaporti rapidissimo, nessuno in fila ne' alle macchinette ne' alle postazioni con personale.
- Montale abbastanza vuota quando sono arrivato, anche se ora si sta riempiendo. Peccato davvero per il livello del catering (i miei due colleghi Inglesi hanno commentato che la lounge e' bella ma il catering fa pena).
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Esperienza personale poco fa
Check in isola 6 di Air Italy senza coda, check in veloce e rilascio carta imbarco cartacea.
Assenza coda controlli nel salone ma dopo i cancelli era pieno, quella per gli USA l'ho superata in 18 minuti (dal lettore bar code cancello automatico), bene.
Zona shop non troppo affollata
Controlli passaporti, coda quasi nulla sia automatico che manuali, anzi meno ai manuali. Ovviamente ho scelto automatico, molto veloce non sono nemmeno riuscito a cronometrare ma direi 30 secondi il tutto, la mia compagna un paio di minuti ma credo perché non stava ferma al momento del riconoscimento facciale.
Lounge Montale piena, visuale oggi incredibilmente serena, non si trova facilmente posto a sedere (a meno di condividere tavolino o salottino poltrone), vorrà dire che Sea sarà incentivata a farne qualcuna nuova [emoji2]
Voto ampiamente positivo, manca solo l'imbarco (aimè dai remoti) per SFO
Check in isola 6 di Air Italy senza coda, check in veloce e rilascio carta imbarco cartacea.
Assenza coda controlli nel salone ma dopo i cancelli era pieno, quella per gli USA l'ho superata in 18 minuti (dal lettore bar code cancello automatico), bene.
Zona shop non troppo affollata
Controlli passaporti, coda quasi nulla sia automatico che manuali, anzi meno ai manuali. Ovviamente ho scelto automatico, molto veloce non sono nemmeno riuscito a cronometrare ma direi 30 secondi il tutto, la mia compagna un paio di minuti ma credo perché non stava ferma al momento del riconoscimento facciale.
Lounge Montale piena, visuale oggi incredibilmente serena, non si trova facilmente posto a sedere (a meno di condividere tavolino o salottino poltrone), vorrà dire che Sea sarà incentivata a farne qualcuna nuova [emoji2]
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
@IAlex, grazie mille, miraccomando conta i passeggeri :-)
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
grazie! ottimo reportage. Per favore facci sapere il Load factor del volo :) grazie!I-Alex ha scritto:Esperienza personale poco fa
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Assenza coda controlli nel salone ma dopo i cancelli era pieno, quella per gli USA l'ho superata in 18 minuti (dal lettore bar code cancello automatico), bene.
Zona shop non troppo affollata
Controlli passaporti, coda quasi nulla sia automatico che manuali, anzi meno ai manuali. Ovviamente ho scelto automatico, molto veloce non sono nemmeno riuscito a cronometrare ma direi 30 secondi il tutto, la mia compagna un paio di minuti ma credo perché non stava ferma al momento del riconoscimento facciale.
Lounge Montale piena, visuale oggi incredibilmente serena, non si trova facilmente posto a sedere (a meno di condividere tavolino o salottino poltrone), vorrà dire che Sea sarà incentivata a farne qualcuna nuova [emoji2]
Voto ampiamente positivo, manca solo l'imbarco (aimè dai remoti) per SFO
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
quando torno, se riesco, farò un TR anche sul volo.
All'andata la Business era tutta piena, in economica direi un 60% anche se la seconda sezione di Y non ho visto bene.
Volo molto buono, nonostante le 12 h sono volate davvero, l'IFE ha circa 40 film + le serie tv
All'andata la Business era tutta piena, in economica direi un 60% anche se la seconda sezione di Y non ho visto bene.
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Sea: «Il Bridge dimostra che Malpensa può ospitare volumi importanti di traffico»
08/10/2019 Gabriele Ceresa
MALPENSA – A diciannove giorni di distanza dalla chiusura del Bridge, l’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini, traccia un bilancio dei primi due mesi e mezzo di straordinari per Malpensa che, dal 27 luglio scorso, ha inglobato tutto il traffico di Linate. «Siamo estremamente soddisfatti di come ha reagito Malpensa a questo superlavoro dovuto alla chiusura di Linate. Ovviamente c’è stato molto lavoro di preparazione e ad oggi, quindi nei primi due mesi, le cose sono andate bene».
I preparativi per la Grande Malpensa
Il numero uno degli aeroporti milanesi lo aveva detto il giorno d’inizio del Bridge e lo ha ripetuto ieri a margine della conferenza “Dall’anno del turismo Italia-Cina alle Olimpiadi invernali: opportunità lungo la Via della Seta”, organizzata a Milano dalla Fondazione Italia-Cina: «Malpensa dimostra di essere un aeroporto in grado di ospitare volumi importanti di traffico». L’obiettivo dichiarato da Brunini già lo scorso 27 luglio è trasformare gli straordinari dati di traffico del Bridge nella normalità per Malpensa «nell’arco di sette, dieci anni. Ma arriveremo a questi numeri progressivamente. Stiamo lavorando a un piano di crescita serio basato sulla sostenibilità». Ora che il Bridge può definirsi una prova superata, queste parole assumono ancor più significato.
https://www.malpensa24.it/brunini-sea-b ... 35bXPCzu9M
08/10/2019 Gabriele Ceresa
MALPENSA – A diciannove giorni di distanza dalla chiusura del Bridge, l’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini, traccia un bilancio dei primi due mesi e mezzo di straordinari per Malpensa che, dal 27 luglio scorso, ha inglobato tutto il traffico di Linate. «Siamo estremamente soddisfatti di come ha reagito Malpensa a questo superlavoro dovuto alla chiusura di Linate. Ovviamente c’è stato molto lavoro di preparazione e ad oggi, quindi nei primi due mesi, le cose sono andate bene».
I preparativi per la Grande Malpensa
Il numero uno degli aeroporti milanesi lo aveva detto il giorno d’inizio del Bridge e lo ha ripetuto ieri a margine della conferenza “Dall’anno del turismo Italia-Cina alle Olimpiadi invernali: opportunità lungo la Via della Seta”, organizzata a Milano dalla Fondazione Italia-Cina: «Malpensa dimostra di essere un aeroporto in grado di ospitare volumi importanti di traffico». L’obiettivo dichiarato da Brunini già lo scorso 27 luglio è trasformare gli straordinari dati di traffico del Bridge nella normalità per Malpensa «nell’arco di sette, dieci anni. Ma arriveremo a questi numeri progressivamente. Stiamo lavorando a un piano di crescita serio basato sulla sostenibilità». Ora che il Bridge può definirsi una prova superata, queste parole assumono ancor più significato.
https://www.malpensa24.it/brunini-sea-b ... 35bXPCzu9M
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Re:
E che cosa vuol dire?malpensante ha scritto:«Stiamo lavorando a un piano di crescita serio basato sulla sostenibilità»
- mattaus313
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Re: Re:
Niente cannucce di plastica nella food court?malpensante ha scritto:E che cosa vuol dire?malpensante ha scritto:«Stiamo lavorando a un piano di crescita serio basato sulla sostenibilità»
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Cioè per ora niente terza pista.
-
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Stanno pensando ad ampliare gradualmente gli spazi commerciali per una crescita degli introiti non aviation seria e sostenibile :applausi:
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
"come se fosse Antani"
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Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Ridateci Bonomi...
:duro:
:duro:
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Siamo tornati ai bei vecchi tempi: il terzo terzo verrà completato quando il mercato detterà le condizioni.
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Re:
miii... ma non sara' stato troppo ottimista? Aumentare del 30% in 10 anni significa un tasso composto annuale di circa il 2,6%, sono numeri da far girare la testa...malpensante ha scritto: L’obiettivo dichiarato da Brunini già lo scorso 27 luglio è trasformare gli straordinari dati di traffico del Bridge nella normalità per Malpensa «nell’arco di sette, dieci anni. Ma arriveremo a questi numeri progressivamente. Stiamo lavorando a un piano di crescita serio basato sulla sostenibilità».]
ma air italy e sea si parlano ogni tanto, si confrontano, provano a coordinarsi oppure ognuno va per la propria strada che casualmente e' la stessa senza nemmeno salutarsi?
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
- mattaus313
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- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Palesemente non si parlano, cioè ieri leggo che Dimitrov conferma i piani di 50 aerei entro il 2022 e oggi leggo che i 32-33 m saranno all'ordine del giorno tra 10 anni. Tenendo conto che sicuramente le stime di Dimitrov sono ottimistiche e quelle di SEA magari conservative, vorrebbe dire comunque che si azzera la crescita. Non dico che si vada avanti in doppia cifra in eterno, ma almeno al tasso naturale del mercato credo ci stia.
Il punto ora sarà come gestire la questione dei JB, la per la 3a pista, che servirebbe, c'è comunque più margine...
Il punto ora sarà come gestire la questione dei JB, la per la 3a pista, che servirebbe, c'è comunque più margine...
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Concordo, personalmente vorrei che la terza pista ci fosse domani ma realisticamente l'operazione Bridge ha dimostrato che nell'immediato la priorità va data all'aerostazione la quale presenta numerosi punti critici a cominciare dalla scarsità di jetbridge. Con MXP+LIN attuali, le due piste e tutto il sistema ATC hanno lavorato egregiamente.mattaus313 ha scritto:Palesemente non si parlano, cioè ieri leggo che Dimitrov conferma i piani di 50 aerei entro il 2022 e oggi leggo che i 32-33 m saranno all'ordine del giorno tra 10 anni. Tenendo conto che sicuramente le stime di Dimitrov sono ottimistiche e quelle di SEA magari conservative, vorrebbe dire comunque che si azzera la crescita. Non dico che si vada avanti in doppia cifra in eterno, ma almeno al tasso naturale del mercato credo ci stia.
Il punto ora sarà come gestire la questione dei JB, la per la 3a pista, che servirebbe, c'è comunque più margine...
Marco
The engine is the heart of an airplane but the pilot is its soul.
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Brunini ha solo ragione. MXP è lontano dalla saturazione e prima di concedere fiducia incondizionata ad IG, vuole vedere ben altra crescita rispetto a quella del primo biennio.mattaus313 ha scritto:Dimitrov conferma i piani di 50 aerei entro il 2022
Per arrivare a 50 aerei a Dicembre 2022, la compagnia dovrebbe aggiungere mediamente un aereo al mese alla propria flotta.
Sono convinto che se a Dicembre 2020 IG avrà 12-13 macchine più di ora, Brunini diventerà più ottimista.
- mattaus313
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Appunto, ho detto che stanno dicendo l'esatto opposto. Tradotto non si parlano e o non si fidano. La verità sta nel mezzo, Air Italy al 2022 probabilmente non avrà 50 macchine ma sicuramente qualche passeggero lo farà, forse a scapito dei conti. La stima di Brunini comunque, per quanto sicuramente più realistica dei 50 aerei, la vedo un filo conservativa. Parere mio, senza voler contestare la bontà delle stime.belumosi ha scritto:Brunini ha solo ragione. MXP è lontano dalla saturazione e prima di concedere fiducia incondizionata ad IG, vuole vedere ben altra crescita rispetto a quella del primo biennio.mattaus313 ha scritto:Dimitrov conferma i piani di 50 aerei entro il 2022
Per arrivare a 50 aerei a Dicembre 2022, la compagnia dovrebbe aggiungere mediamente un aereo al mese alla propria flotta.
Sono convinto che se a Dicembre 2020 IG avrà 12-13 macchine più di ora, Brunini diventerà più ottimista.
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
La stima di Brunini è ridicola, Air Italy o non Air Italy
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Ricordiamoci che, a parte Air Italy, di nuove rotte IC da parte di altre compagnie se ne vedono poche o nulle. Inoltre non vedo nessuno sforzo da parte delle istituzioni per ampliare e rendere più accessibile la catchment area di Malpensa.
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Se andasse veramente bene Brunini ha davanti 5 anni di autonomia al ritmo di 2ml annui. Ci sta non aumentare le tariffe per 5 anni per aiutare le compagnie a crescere con tariffe basse. Però serve un piano nel cassetto pronto a partire in tempi rapidissimi nel caso la crescita rimanga sostenuta. In caso contrario si avranno 10 anni di autonomia come dice Brunini.
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- malpensante
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Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
La disponibilità di jetbridge e di sale d'imbarco adeguate ai voli intercontinentali è chiaramente insufficiente già adesso, perciò sono necessari subito un'estensione del terminal, con tanto di spazi per la pre-clearance USA e un nuovo satellite.
- mattaus313
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- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: Bridge LIN-MXP, trasloco e monitoraggio dei tre mesi
Se fosse strutturalmente fattibile, data la smania (non sempre utile) di non consumare suolo e di contenere i costi, sarebbe da valutare un secondo piano in tutti e 3 i satelliti e una riorganizzazione delle piazzole affinché siano solo di categoria C e/o E.
Naturalmente la divisione sarebbe 0 arrivi 1 partenze Schengen e 2 partenze extra Schengen.
La maggior flessibilità di utilizzo forse permetterebbe di aggiungere capacità, ma sicuramente il gioco potrebbe non valerne la candela dato che non sarebbe altro che una piccola pezza nel breve, forse più utile a prendere tempo senza risolvere veramente il problema.
Naturalmente la divisione sarebbe 0 arrivi 1 partenze Schengen e 2 partenze extra Schengen.
La maggior flessibilità di utilizzo forse permetterebbe di aggiungere capacità, ma sicuramente il gioco potrebbe non valerne la candela dato che non sarebbe altro che una piccola pezza nel breve, forse più utile a prendere tempo senza risolvere veramente il problema.
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