Dati traffico da giugno 2022 a dicembre 2023

le news dal "Città di Milano"
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda malpensante » mar 31 gen 2023, 15:59:32

Ci sono su Assaeroporti

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda I-Alex » mar 31 gen 2023, 17:53:29


malpensante ha scritto:Abbastanza sorpreso nel leggere che, a dicembre, Fiumicino e Malpensa hanno segnato entrambi una diminuzione di pax di poco meno del 20% rispetto al dicembre pre-pandemico 2019. Prima FCO era andato nettamente peggio.
Guarda i dati Dicembre 2022 vs Dicembre 2021:

Malpensa +43%
Fiumicino+79%

È Fiumicino che da questa estate sta avendo un buon recupero, verosimilmente l'attuale ITA seppur più piccola qualcosa di buono sta facendo nei numeri (vedi anche Linate)
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Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda BAlorMXP » mar 31 gen 2023, 19:06:09

Attenzione a non fare paragoni grossolani con il 2019. Per SEA, ripeto, azienda che guarda ai dividendi di fine più che al futuro strategico, c’è solo da cantare vittoria con un +17% da una parte e un -26% dall’altra, non avendo nessuno strategia è un risultato più che ragguardevole.


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KL63
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda KL63 » mar 31 gen 2023, 19:19:32

FCO non ha goduto del trasferimento di voli da CIA?

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda malpensante » mar 31 gen 2023, 19:26:50

Anche.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda I-Alex » mer 22 feb 2023, 06:59:52

i parziali di Febbraio vedono numeri importanti da Linate e da record a Orio
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda BAlorMXP » mer 22 feb 2023, 09:11:38

La filosofia di SEA è “Francia o Spagna purché se magna”. Si faranno i conti (salati) l’anno prossimo


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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda I-Alex » gio 23 feb 2023, 22:23:59

https://www.ilgiornale.it/news/cronaca- ... 19084.html

Le ali di Milano
Tucci: "Estate in volo, così gli aeroporti di Milano tornano a decollare"
22 Febbraio 2023

Il vice presidente Aviation Business Development di Sea: "La capacità per la Summer 2023 è già al 100%". Dalla riapertura del Terminal 2 di Malpensa il 31 maggio alle nuove rotte intercontinentali e di medio e corto raggio una raffica di novità

Immagine

Tucci: "Estate in volo, così gli aeroporti di Milano tornano a decollare"

Le “ali di Milano”, l’aeroporto intercontinentale di Malpensa e il city airport di Linate, sono tornate davvero a volare con il turismo incoming e outgoing da e per l’Italia, scenario che ha trovato una conferma puntuale alla Bit 2023, la Borsa internazionale che si è tenuta all’Allianz MiCo di Fiera Milano, edizione a “tutto business” dove Sea Aeroporti di Milano ha partecipato con un grande stand presentando novità e proposte commerciali della “Summer” 2023, la stagione estiva ormai alle porte con tante novità che riguardano gli scali milanesi.

Non è un caso, ad esempio, che poco prima della Bit, Sea avesse annunciato la riapertura dal 31 maggio del Terminal 2 di Malpensa, base di easyJet e che, subito dopo la chiusura della Bit, sia arrivato un altro annuncio: il raddoppio da due a quattro dei collegamenti settimanali non stop della compagnia aerea Eva Air tra Milano e Taipei, a Taiwan. Due eventi importanti, come spiega Andrea Tucci, vice presidente Aviation Business Development di Sea. “La riapertura del Terminal 2 è un punto di svolta e, se vogliamo utilizzarlo come simbolo, segna il ritorno alla normalità o meglio al new normal, una normalità anomala che dal punto di vista operativo significa aver recuperato ulteriore capacità a Malpensa che dovrà assorbire i picchi di traffico della Summer e avere la capacità di dare un’ulteriore qualità del servizio ai viaggiatori. Il T2 aiuta a poter servire meglio il segmento traffico più reattivo durante il periodo della pandemia, il low cost con la flotta easyJet, mentre Wizzair e Ryanair opereranno dal Terminal 1. Il raddoppio di Eva Air sugli intercontinentali conferma invece il grande interesse sul lungo raggio per la catchment area di Milano”. Insomma, i vettori investono negli scali, aumentano le frequenze e iniziano a mettere in linea aeromobili con una maggior capacità di posti a bordo.

Immagine

Bruno Tucci Sea aeroporti di Milano
Scenario confermato dai dati, perché Sea a fine ottobre 2022 ha recuperato il 97% del traffico pre-pandemia e poi, nonostante le crisi internazionali, l’aumento dei costi per il petrolio e del gas con ricadute sulle economie, questo febbraio è tornata fra il 92 e il 93% della capacita mentre “quella dell’estate è già al 100% - sottolinea Tucci -, la domanda ha retto e la voglia di viaggiare è tornata prepotente in Italia come all’estero, oggi siamo a -5,6% rispetto a febbraio 2019 e questo significa che il recupero c’è stato, soprattutto se lo analizziamo nei singoli segmenti di traffico: siamo in crescita del 113% sul traffico domestico, del 104% sull’Europa, del 103% sul corto raggio extra europeo, stiamo recuperando il deficit sul lungo raggio, siamo all’83% e non dimentichiamo che nel 2019 c’era Air Italy che aveva la sua base a Malpensa con voli in particolare sul Nord Americama poi la compagnia ha chiuso.

Guardando ai voli intercontinentali, e quindi a Malpensa, la destinazione Nord America presenta novità molto importanti con due hub chiave come Atlanta con Delta Airlines che è operativa tutto l’anno e conferma anche il raddoppio su New York e come Chicago con United Airlines, meta formidabile che sarà servita tutta l’estate. Questo significa aver aggiunto hub di lungo raggio che garantiscono per la qualità e la quantità dei voli sulla loro area regionale una qualità di traffico ben superiore rispetto a dover transitare attraverso altri hub europei comodi come prima destinazione, rispetto al fatto di volare direttamente verso gli Stati Uniti. Situazione che dischiude Milano anche alla crescita del traffico incoming per affari e turismo, in arrivo dagli Stati Uniti”.

“Non dimentichiamo che Milano Malpensa - aggiunge ancora Tucci - è il primo aeroporto in Europa per collegamenti su New York con tre vettori operativi, il nono al mondo e il sesto in Europa per connettività su Paesi serviti con voli diretti. Dall’inizio dell’anno sono 15 i nuovi voli lungo raggio fra cui quelli per il Bahrein, Delhi in India e in Cina con Wenzhou che si aggiunge a Pechino, Nanchino e Tianjin. Sono convinto che entro il 2024 avremo ristabilito le vecchie connettività anche se il conflitto fra Russia e Ucraina ci costringere a escludere diversi Paesi e molte rotte”. La Summer 2023 prevede in totale 47 destinazioni a lungo medio raggio in 35 Paesi servite da 35 compagnie aeree.


Di rilievo per quantità e qualità l’offerta commerciale sul corto e medio raggio con i vettori low cost che garantiscono la capillarità del punto-punto con diverse offerte commerciali come ad esempio la rotta su Birmingham (easyJet), Bergen (Sas), Larnaca (Cyprus Airways), Ryad e Abu Dhab (Wizair), Tampere (Air Baltic). “C’è soprattutto il forte interesse per destinazioni extra Ue come la Giordania e la Penisola araba da parte di vettori europei che apre nuove frontiere per Milano che è la prima piazza come traffico outbound per tutto il Nord Italia”.

“Sea ha lavorato senza fermarsi portando avanti gli investimenti programmati a Malpensa e Linate nonostante in settore sia stato pesantemente colpito dalla pandemia, con una visione del futuro fatta di concretezza per essere sempre più competitivi sia sul versante delle compagnie aeree a cui chiediamo di investire negli aeroporti di Milano assicurando loro un ritorno che è dato dalle potenzialità del mercato e dall’abbassamento dei costi operativi, sia sul versante dei viaggiatori per migliorare la loro customer experience: dall’arrivo nei terminal all’imbarco in piena sicurezza riducendo disservizi e tempi di attesa con l'inizio dell’introduzione della nuove tecnologie ai check in e ai controlli di sicurezza dei bagagli a mano”, conclude Andrea Tucci.
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda cesare.caldi » ven 24 feb 2023, 08:42:42

In pratica niente di nuovo, per la summer nessuna novità sul lungo raggio, unica cosa positiva l'aumento di Eva Air, non ci sono ancora notizie se e quando verranno riaperte rotte molto importanti come Miami e Bangkok. Le compagnie cinesi stanno riaprendo voli a tutto spiano in tutto il mondo tranne che da noi. Mentre altri aeroporti come FCO stanno facendo incetta di nuovi voli per gli USA le grandi novità di Malpensa sono il 2x su Lourdes e La Coruna di Easyjet...

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda malpensante » ven 24 feb 2023, 09:02:21

Cesare, è stato scritto più volte che la mancata ripresa di Miami e Bangkok dipende da problemi delle rispettive linee aeree, problemi di flotta per American, che ha interesse a utilizzare gli aerei in rotte dove volano meno Italiani e più Americani, che pagano di più. Problemi di "ricostruzione" della linea aerea per Thai, dopo una forte cura dimagrante. Peraltro si parla di ripresa dei voli tra pochi mesi e in fin dei conti BKK è una meta più invernale.

Se non lo hai capito Air China considera Milano come suo feudo, si parla di portare Wenzhou a giornaliero e a quel punto avrà transiti Star da mezza Europa, oltre all'obiettivo di tornare al giornaliero su Beijing e riprendere Shanghai. Corre voce di una quarta destinazione cinese per Air China. A me sembra ovvio che, a un mese dalla riapertura del Paese, le linee aeree cinesi si affrettino a riaprire rotte già operate, prima di aprirne di nuove.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda easyMXP » ven 24 feb 2023, 09:51:16

BAlorMXP ha scritto: mer 22 feb 2023, 09:11:38 La filosofia di SEA è “Francia o Spagna purché se magna”. Si faranno i conti (salati) l’anno prossimo
Comunque non capisco perchè ti lamenti sempre, vedi che secondo SEA va tutto benissimo? MXP uno degli aeroporti meglio connessi del pianeta, anzi dell'universo (almeno secondo i loro criteri :mrgreen:)

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda maclover » ven 24 feb 2023, 10:32:47

malpensante ha scritto: ven 24 feb 2023, 09:02:21 la mancata ripresa di Miami e Bangkok dipende da problemi delle rispettive linee aeree, problemi di flotta per American, che ha interesse a utilizzare gli aerei in rotte dove volano meno Italiani e più Americani, che pagano di più. Problemi di "ricostruzione" della linea aerea per Thai, dopo una forte cura dimagrante. Peraltro si parla di ripresa dei voli tra pochi mesi e in fin dei conti BKK è una meta più invernale.
Sempre il dito puntato altrove eh?

Thai ha riaperto
FRA con un doppio daily
MUC con un daily che fa coppia con quello di LH
ZRH con un daily che fa coppia con quello di LX
CPH con un daily
ARN con un daily
CDG con un daily che fa coppia con quello di AF
LHR con un doppio daily che fa coppia con quello di BR

e sempre BR collega con un daily anche VIE e AMS

In pratica tutta Europa ha un volo diretto verso BKK tranne l’Italia che evidentemente non è un mercato abbastanza proficuo come gli altri.

AA non serve neppure scendere nei dettagli…

Ma come già scrivevo, al di là del costante disfattismo di CC, si leggono sempre le stesse cose, ovvero che il problema è degli altri.
Mah…

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Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda malpensante » ven 24 feb 2023, 11:05:20

È stupefacente che Thai preferisca riaprire l’Europa da hub Star (FRA, MUC, ZRH, CPH, ARN), più Londra e Parigi, invece che iniziare da Milano? (O da Roma?)

American fa molto bene ha usare gli aerei sulle rotte che le danno maggiori yield, cioè non la Milano-Miami che andava forte nel POS Italia. Tanto non rischia certo di perdere i passeggeri a favore della compagnia di bandiera italiana.

Il mancato volo diretto per Bangkok è un problema soprattutto per Thai, che si perde i transiti beyond e chi può spendere, vuole viaggiare con il massimo della comodità e si consolerà con i voli di Emirates, Qatar eccetera, che tra l’altro hanno voli diretti per Phuket, comunque la meta principale per i turisti.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda BAlorMXP » ven 24 feb 2023, 11:29:19

Vabbè praticamente l’esaltazione del nulla


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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda maclover » ven 24 feb 2023, 11:45:54

malpensante ha scritto: ven 24 feb 2023, 11:05:20 È stupefacente che…
… quando si parla di MXP serva

1) citare sempre la mancanza di aerei
2) additare le compagnie, ree di presidiare altri mercati, di avere problemi. Se non ne avessero come potrebbero non accorgersi del potenziale inespresso di MIL e lasciare sul piatto i ricchissimi guadagni che garantisce?
3) infilarci FCO o AZ, meglio se insieme, che in ogni contesto ci stanno sempre bene, magari sottolineando che il primo è stagionale, a basso yield e frequentato solo da burini e la seconda che …

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda Mauz » ven 24 feb 2023, 12:26:00

Devo dirlo? Se ci fosse un hub carrier a presidiare MXP, magari ogni tanto non saremmo proprio l'ultimo dei mercati da presidiare da parte delle altre compagnie. E chi non ha aerei, e chi ha appena ristrutturato, e chi preferisce avere più americani che italiani, e chi considera MXP un feudo e scaccia le altre cinesi...

Se ci fosse qualcuno da QUESTO lato a rappresentare il rischio che le rotte non presidiate vengano occupate dalle concorrenza, anche le altre compagnie starebbero un po' meno "choosy" nei confronti di Milano.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda milmxp » ven 24 feb 2023, 13:42:08

E quando poi i voli arriveranno effettivamente?

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cesare.caldi
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda cesare.caldi » ven 24 feb 2023, 13:49:48

Vediamola in un altro modo, per varie motivazioni le compagnie scelgono di destinare gli aerei ad altri mercati, si devono ristrutturare ecc va bene sono scelte loro, però il risultato di tutto questo è che Milano ha sempre meno connettività diretta di lungo raggio e questo a prescindere dal problema principale che si chiama Linate. Io penso che se facciamo una classifica dei principali aeroporti europei valutando le connessioni di lungo raggio esistenti prima e dopo il Covid, Malpensa è quella che ne esce peggio, ha riattivato meno rotte/frequenze rispetto agli altri e tranne BR non ha avuto nuovi voli mentre gli altri scali oltre ad avere riattivato quasi tutto il pre Covid hanno spesso ottenuto diverse rotte nuove, senza andare lontano vedi quante novità sugli USA da FCO.
In tutta questa situazione negativa penso che se SEA intervenisse con incentivi o sconti per incentivare la riapertura o nuova apertura di rotte, nel loro processo decisionale, le compagnie prenderebbero maggiormente in considerazione MXP e qualcosa magari si porterebbe a casa.

milmxp
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda milmxp » ven 24 feb 2023, 14:14:24

Io invece dico che bisogna armarsi di pazienza e di ricordarsi quando 3 anni fa eravamo con il timore che a MXP molti vettori non sarebbero tornati.
Son tornati quasi tutti dai, e quelli che non lo sono, ne hanno l'itenzione.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda skyrobbie » ven 24 feb 2023, 14:30:33

milmxp ha scritto: ven 24 feb 2023, 14:14:24 Io invece dico che bisogna armarsi di pazienza e di ricordarsi quando 3 anni fa eravamo con il timore che a MXP molti vettori non sarebbero tornati.
Son tornati quasi tutti dai, e quelli che non lo sono, ne hanno l'itenzione.
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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda malpensante » ven 24 feb 2023, 14:32:47

cesare.caldi ha scritto: ven 24 feb 2023, 13:49:48penso che se SEA intervenisse con incentivi o sconti per incentivare la riapertura o nuova apertura di rotte, nel loro processo decisionale, le compagnie prenderebbero maggiormente in considerazione MXP e qualcosa magari si porterebbe a casa.
Io non lo penso. Gli aerei scarseggiano per quasi tutti i vettori, che danno la precedenza ai voli per gli aeroporti di serie A e ai flussi di traffico più remunerativi (es. dall'America all'Europa anziché viceversa).

I prezzi dei voli intercontinentali sono altissimi, i relativi profitti pure, perciò anche scontando del 100%, come se Malpensa fosse una Trapani degli intercontinentali, i pochi euro di risparmio non cambierebbero nulla.

La determinante dei voli di lungo raggio è il ricavo, non il costo dell'aeroporto.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda Flo » ven 24 feb 2023, 16:12:47

Ma se per Sea sarà un anno esplosivo ricco di voli per ogni dove?

Diciamo che per Milano, la connettività mondiale è meno importante prospetto a voletti targati ITA dal cesso di Linate


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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda cesare.caldi » ven 24 feb 2023, 19:19:59

malpensante ha scritto: ven 24 feb 2023, 14:32:47 La determinante dei voli di lungo raggio è il ricavo, non il costo dell'aeroporto.
Considerando i prezzi altissimi dei voli di lungo raggio dubito che quelli da MXP siano in perdita.

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda Mauz » ven 24 feb 2023, 19:24:45

milmxp ha scritto:Io invece dico che bisogna armarsi di pazienza e di ricordarsi quando 3 anni fa eravamo con il timore che a MXP molti vettori non sarebbero tornati.
Son tornati quasi tutti dai, e quelli che non lo sono, ne hanno l'itenzione.
Rimane il fatto che se da determinate destinazioni spremono fino all'ultimo passeggero di una determinata rotta, da Milano volano solo se è poco sbatti.

Quando una delle compagnie che mancano volerà su MXP, magari da altre parti saranno già al secondo o terzo Daily. Non è che basta mettere la bandierina della destinazione/compagnia. Bisogna pure puntare a servire quanto più possibile la destinazione.

In questo ci vedo un atteggiamento diametralmente opposto...

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Re: Dati giugno 2022 e seguito

Messaggio da leggereda BAlorMXP » ven 24 feb 2023, 20:06:47

Fra le boiate dette e l’aver annunciato il nulla per la S23 (neanche il tuo primo cliente ha introdotto grandi cose, alla luce di altre tratte tagliate), ma dove vivono?


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