Farsa eterna di un Paese che non vuole crescere. Anche in questo si vede la nostra furbizia: pensare sempre ci sia una "trovata" o soluzione per evitare i problemi. Che poi puntualmente paghiamo a distanza con gli interessi al cubo. E vai !
Premettiamo che gli aerei di oggi rispetto agli abituali (bellissimi) Md80 di 30 anni fa producono forse il 30% di rumore.
Comunque: un aeroporto produce rumore così come lo fa una ferrovia. Con buona pace di coloro che hanno costruito e sono stati autorizzati a costruire sapendo dei progetti di sviluppo di un aeroporto già dagli anni settanta.
Altrettanto con colpe, coloro che per pochi soldi non elargiscono somme relativamente risibili per insonorizzare case presenti da tempo che altrettanto "oggettivamente" potrebbero lamentarsi. Ma sono pochi. Oppure coloro che non hanno voluto migliorare la viabilità con le strade (ci sono contrari anche qua comunque). Vergognosa la via Giusti ed affini.
Altrettanto colpevoli quelli che ostacolano la tangenziale Malpensa - Somma - Vergiate.
Solite follie italiche. Come lo furono i reclami dei "vicini" di Linate ed Orio. I primi quando persero voli fecero di tutto per riaverli scoprendo che alla fine il rumore non era poi così fastidioso. Anche dopo la brutta vicenda del volo SAS: pareva si dovesse chiudere l'aeroporto o sbaglio?... A Malpensa tra tegole volanti ed aerei che toccano i tetti, forse col rumore potrebbero lamentarsi fino a Pavia o a Tortona o a Saronno, Como, Bellagio...chi grida di più?
C''è sempre una rumorosa (spesso arriva da fuori), ideologizzata, interessata, minoranza che pretende di rappresentare tutti. Ecco il punto: chi vorrebbe l'aeroporto (con pro e contro onestamente), colpevolmente sta zitto/zitta.
Ma vogliono il lavoro a 10 minuti e qualche migliaio di persone che alloggiano nelle vicinanze (inclusi mini bb familiari).
Le soluzioni "vere" ci sono. Le propose il MITRE di Washington. Chiamato, strapagato ed osannato fin quando dissero queste elementari verità e relative soluzioni. Allora, vennero rispediti oltre Atlantico tacciati di "non capire la situazione"...
Soluzioni:
a) allungare le piste a Nord e/o a Sud. Secondo dove si voglia decollare (di giorno, di notte, pieni, vuoti...).
Anche 100-150 metri per lato farebbero una bella differenza perché, decollando prima, la fonte é più alta e si disperde prima su una fascia più ampia. Se poi volessero abbattere la (bella) villa gialla oltre la SS sulla 35L/17R ed agevolare i decolli (notturni principalmente) verso Sud, con 4-500 metri (con ponte sulla super strada) annulleremmo il rumore di Tornavento e dintorni. Se allungassimo la 17L/35$ (vicino motocross per intenderci) avremmo poco rumore su Lonate.
b) costruire... la terza pista. Più a Sud delle attuali e più corta, permetterebbe atterraggi ad ogni categoria di A/M
praticamente dando rumore alle campagne. Decolli a Nord: quasi silenziosi per tutti gli aerei "narrow body" anche a
pieno carico...salvo Maddalena e dintorni su SID "diritte", ancor meno se "virati" sul fiume Ticino o a 180° Sud.
Costano i lavori? Certo. Nessuno lavora gratis. Ma, tra il carburante risparmiato sui rullaggi, gli studi, le perdite di nuovi potenziali aziende tenute lontane per le incertezze, probabilmente li avremmo già (stra) ripagati...le virate piene a 180° verso Sud per vari kms "butterebbero" i residui del rumore sul fiume senza infastidire gli avvicinamenti da Sud.
Certo, qualche albero bisognerebbe abbatterlo... basta ripopolarli altrove e si ha un compromesso "concreto", non utopia
nel cercare qualcosa di impossibile. Tra 50 anni chi ci sarà ancora sarà qua a parlare delle stesse soluzioni...purtoppo
penso io sarò ..."assente"... purtroppo....vorrei esserci ancora a discutere... la vedo difficile