Sea:quotazione in Borsa e regia per gli apt del Nord
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Comunicato stampa
SEA S.p.A: Avviato il processo di quotazione in Borsa
Milano, 29 marzo 2011 - A seguito dell’approvazione del Bilancio di previsione 2011 da parte del Consiglio Comunale di Milano e della successiva delibera di Giunta relativa alla quotazione in borsa di SEA, il Consiglio di Amministrazione di SEA S.p.A. ha avviato l’iter per il progetto di quotazione della Società.
Il CdA ha individuato quali Global Coordinator: Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, che svolgerà anche il ruolo di Sponsor, Morgan Stanley e Banca IMI – Gruppo Intesa San Paolo.
L’incarico di financial advisor verrà conferito a Unicredit.
Assisteranno SEA nel progetto di quotazione la società Roland Berger quale advisor industriale e Bonelli Erede Pappalardo e Cravath Swaine & Moore LLP in qualità di advisor legali.
Il Presidente Giuseppe Bonomi ha avuto mandato dal CdA di convocare l’Assemblea degli Azionisti della Società che sarà chiamata a compiere tutti gli adempimenti necessari per il processo di quotazione.
SEA S.p.A: Avviato il processo di quotazione in Borsa
Milano, 29 marzo 2011 - A seguito dell’approvazione del Bilancio di previsione 2011 da parte del Consiglio Comunale di Milano e della successiva delibera di Giunta relativa alla quotazione in borsa di SEA, il Consiglio di Amministrazione di SEA S.p.A. ha avviato l’iter per il progetto di quotazione della Società.
Il CdA ha individuato quali Global Coordinator: Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, che svolgerà anche il ruolo di Sponsor, Morgan Stanley e Banca IMI – Gruppo Intesa San Paolo.
L’incarico di financial advisor verrà conferito a Unicredit.
Assisteranno SEA nel progetto di quotazione la società Roland Berger quale advisor industriale e Bonelli Erede Pappalardo e Cravath Swaine & Moore LLP in qualità di advisor legali.
Il Presidente Giuseppe Bonomi ha avuto mandato dal CdA di convocare l’Assemblea degli Azionisti della Società che sarà chiamata a compiere tutti gli adempimenti necessari per il processo di quotazione.
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
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Stephen Hawking
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Per Sea in vista aumenti tariffari fino al 100%. Slitta a dopo il 2015 la terza pista di Malpensa
di Laura Serafini
È vicino alla firma il contratto di programma tra Sea ed Enac che consentirà alla società che gestisce gli scali di Linate e di Malpensa di avere gli aumenti tariffari necessari a sostenere il piano industriale e la quotazione in Borsa della società, programmata in ottobre. Ma ancora ci sono ancora punti interrogativi importanti sui quali Vito Riggio, presidente di Enac che ha depositato in Parlamento una relazione su questi temi, ha investito i ministeri per le Infrastrutture e per l'Economia.
Definito il piano degli aumenti tariffari
Il piano degli aumenti tariffari - pagati dalle compagnie aeree ma in buona parte poi girati sui passeggeri - è ormai definito: gli adeguamenti prevedono che le tariffe relative ai diritti di imbarco per lo scalo di Malpensa aumentino più del 100% il primo anno, passando 6,72 euro a passeggero a 14,44 euro nel 2011, per poi salire gradualmente ogni anno e arrivare a 15,58 euro nel 2015. Per Linate l'impatto dell'aumento sarebbe meno forte e pari a un +43% il primo anno: si passa da 5,83 euro per il diritto di imbarco attuali a 8,37 euro a passaggero nel 2011 per arrivare a 9,2 euro nel 2015.
Inseriti negli aumenti trattamento bagagli e sistemi informativi
L'aspetto singolare degli aumenti sui diritti di imbarco è che questa voce include anche i costi per il trattamento dei bagagli e dei sistemi informativi, che finora veniva pagato dalla compagnie aeree di tasca propria allo scalo. Con le nuove tariffe le compagnie potranno scaricare anche questa voce sui passeggeri.
Meno consistenti gli incrementi per diritti di approdo e partenza
Meno forti, ma comunque consistenti, anche gli incrementi per i diritti di approdo e partenza; ma per questi ultimi i costi sono destinati ad aumentare nel momento in cui verrà realizzata la terza pista di Malpensa. Il contratto concordato tra Sea ed Enac, pur prevedendo periodi regolatori della durata di 10 anni, si concentra su aumenti tariffari e investimenti dei primi 5 anni. In questo primo periodo sono previsti investimenti per 90 milioni su Linate, soprattutto per la manutenzione, e 598 milioni su Malpensa, tra i quali rientra anche la realizzazione della terza pista. Ed è proprio su questa opera che è sorto uno degli aspetti critici sui quali va ancora trovata una mediazione. Riggio si rende conto dell'impatto negativo che potrebbe avere su vettori e passeggeri la previsione di aumenti tariffari oltre il 100% a Malpensa: nella relazione si spiega infatti che - «per una più graduale distribuzione degli incrementi tariffari si sta verificando la possibilità di meglio calibrare l'impatto della terza pista, che verosimilmente verrà a realizzazione oltre il 2015». Il secondo aspetto sul quale Enac ha chiamato in causa i ministeri competenti riguarda gli investimenti che dovrebbero essere remunerati con le nuove tariffe, nelle quali, in base ai piani di Sea, finirebbero anche le opere già finanziate con soldi pubblici. Da chiarire «per la stesura finale del contratto - spiega la relazione - il criterio di identificazione della leva finanziaria (debito/capitale proprio) che, per Sea, ricomprende nel capitale proprio anche i contributi pubblici».
Gli scali attendono dal 2000 l'approvazione dei contratti di programma
Va ricordato, comunque, che gli scali italiani attendono dal 2000 l'approvazione dei contratti di programma e con essi l'adeguamento delle tariffe rimaste ferme per 10 anni, seppure il traffico aereo sia aumentato. In base a un'elaborazione Iccsai del 2010, rispetto a una media europea di livelli tariffari europei pari a 100, gli scali italiani, tra cui anche Aeroporti di Roma, sono attorno a 70.
http://www.ilsole24ore.com/art/economia ... d=AaRJt0MD
di Laura Serafini
È vicino alla firma il contratto di programma tra Sea ed Enac che consentirà alla società che gestisce gli scali di Linate e di Malpensa di avere gli aumenti tariffari necessari a sostenere il piano industriale e la quotazione in Borsa della società, programmata in ottobre. Ma ancora ci sono ancora punti interrogativi importanti sui quali Vito Riggio, presidente di Enac che ha depositato in Parlamento una relazione su questi temi, ha investito i ministeri per le Infrastrutture e per l'Economia.
Definito il piano degli aumenti tariffari
Il piano degli aumenti tariffari - pagati dalle compagnie aeree ma in buona parte poi girati sui passeggeri - è ormai definito: gli adeguamenti prevedono che le tariffe relative ai diritti di imbarco per lo scalo di Malpensa aumentino più del 100% il primo anno, passando 6,72 euro a passeggero a 14,44 euro nel 2011, per poi salire gradualmente ogni anno e arrivare a 15,58 euro nel 2015. Per Linate l'impatto dell'aumento sarebbe meno forte e pari a un +43% il primo anno: si passa da 5,83 euro per il diritto di imbarco attuali a 8,37 euro a passaggero nel 2011 per arrivare a 9,2 euro nel 2015.
Inseriti negli aumenti trattamento bagagli e sistemi informativi
L'aspetto singolare degli aumenti sui diritti di imbarco è che questa voce include anche i costi per il trattamento dei bagagli e dei sistemi informativi, che finora veniva pagato dalla compagnie aeree di tasca propria allo scalo. Con le nuove tariffe le compagnie potranno scaricare anche questa voce sui passeggeri.
Meno consistenti gli incrementi per diritti di approdo e partenza
Meno forti, ma comunque consistenti, anche gli incrementi per i diritti di approdo e partenza; ma per questi ultimi i costi sono destinati ad aumentare nel momento in cui verrà realizzata la terza pista di Malpensa. Il contratto concordato tra Sea ed Enac, pur prevedendo periodi regolatori della durata di 10 anni, si concentra su aumenti tariffari e investimenti dei primi 5 anni. In questo primo periodo sono previsti investimenti per 90 milioni su Linate, soprattutto per la manutenzione, e 598 milioni su Malpensa, tra i quali rientra anche la realizzazione della terza pista. Ed è proprio su questa opera che è sorto uno degli aspetti critici sui quali va ancora trovata una mediazione. Riggio si rende conto dell'impatto negativo che potrebbe avere su vettori e passeggeri la previsione di aumenti tariffari oltre il 100% a Malpensa: nella relazione si spiega infatti che - «per una più graduale distribuzione degli incrementi tariffari si sta verificando la possibilità di meglio calibrare l'impatto della terza pista, che verosimilmente verrà a realizzazione oltre il 2015». Il secondo aspetto sul quale Enac ha chiamato in causa i ministeri competenti riguarda gli investimenti che dovrebbero essere remunerati con le nuove tariffe, nelle quali, in base ai piani di Sea, finirebbero anche le opere già finanziate con soldi pubblici. Da chiarire «per la stesura finale del contratto - spiega la relazione - il criterio di identificazione della leva finanziaria (debito/capitale proprio) che, per Sea, ricomprende nel capitale proprio anche i contributi pubblici».
Gli scali attendono dal 2000 l'approvazione dei contratti di programma
Va ricordato, comunque, che gli scali italiani attendono dal 2000 l'approvazione dei contratti di programma e con essi l'adeguamento delle tariffe rimaste ferme per 10 anni, seppure il traffico aereo sia aumentato. In base a un'elaborazione Iccsai del 2010, rispetto a una media europea di livelli tariffari europei pari a 100, gli scali italiani, tra cui anche Aeroporti di Roma, sono attorno a 70.
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Marco
The engine is the heart of an airplane but the pilot is its soul.
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Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
ma chissà come maimxp98 ha scritto: Per Linate l'impatto dell'aumento sarebbe meno forte e pari a un +43% il primo anno: si passa da 5,83 euro per il diritto di imbarco attuali a 8,37 euro a passaggero nel 2011 per arrivare a 9,2 euro nel 2015.
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Il motivo è semplice, con il contratto di programma si permette di finanziare gli investimenti infrastrutturali con aumenti tariffari, ma le risorse devono provenire dallo scalo su cui vengono investiti e non è permesso usare per gestori con più scali le risorse di uno scalo per finaziare i lavori sull'altro. Per quanto possa sembrare assurdo è questo il cardine del contratto di programma.michyh87 ha scritto:ma chissà come maimxp98 ha scritto: Per Linate l'impatto dell'aumento sarebbe meno forte e pari a un +43% il primo anno: si passa da 5,83 euro per il diritto di imbarco attuali a 8,37 euro a passaggero nel 2011 per arrivare a 9,2 euro nel 2015.
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Tanto paghiamo noi... easyjet ad esempio dovrà aumentare la tariffa minima di alcune rotte da 19,99 a 27,99 almeno... e il servizio è sempre quello.
Incredibile poi linate dove le compagnie pagano meno i servizi centrali.
Incredibile poi linate dove le compagnie pagano meno i servizi centrali.
Malpensa airport user
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
questa è una follia di cui abbiamo già parlato, nel "salotto buono" Lin, dovrei pagare di più per mangiare che in "cucina" Mxp :razz:
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Infatti,al contrario di ogni logica.KL63 ha scritto:questa è una follia di cui abbiamo già parlato, nel "salotto buono" Lin, dovrei pagare di più per mangiare che in "cucina" Mxp :razz:
Marco
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- Commonwealth
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- Iscritto il: lun 26 gen 2009, 01:06:09
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Nell'evento del 5 maggio che Sea sta organizzando se ho capito bene il "super ospite" sarà Fiorello....azz ormai hanno il monopolio a MXP visto che alla cena di Gala dello Sheraton c'era Fiorello junior.
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Il petcorso di SEA - Asse del Nord ( definizione soggettiva) non è proprio facile. Ma alla fine credo che tutto si sistemerà.
da Ufficio Stampa SACBO
RINVIO ASSEMBLEA AZIONISTI SACBO
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti SACBO, convocata oggi, mercoledì 27 aprile 2011 nella sede dell’Aeroporto di Orio al Serio, con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di esercizio 2010 e la nomina degli amministratori e sindaci per il triennio 2011-2013, non ha avuto luogo in quanto non è stato raggiunto il quorum statutario.
L’assemblea si terrà, come da seconda convocazione, mercoledì 4 maggio con lo stesso ordine del giorno.
da Ufficio Stampa SACBO
RINVIO ASSEMBLEA AZIONISTI SACBO
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti SACBO, convocata oggi, mercoledì 27 aprile 2011 nella sede dell’Aeroporto di Orio al Serio, con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di esercizio 2010 e la nomina degli amministratori e sindaci per il triennio 2011-2013, non ha avuto luogo in quanto non è stato raggiunto il quorum statutario.
L’assemblea si terrà, come da seconda convocazione, mercoledì 4 maggio con lo stesso ordine del giorno.
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- malpensante
- Messaggi: 18597
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Sopravvaluti l' intelligenza di certi ambienti. Il piano è logico, ma impone la rinuncia a posizioni di potere.hal ha scritto:Il petcorso di SEA - Asse del Nord ( definizione soggettiva) non è proprio facile. Ma alla fine credo che tutto si sistemerà.
- janmnastami
- Messaggi: 968
- Iscritto il: gio 17 apr 2008, 17:24:16
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Se non si fosse ceduto il 19% di SACBO un anno fa, SEA si sarebbe trovata in una posizione di maggiore forza in seguito all'inglobazione di SACBO.
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
vero! ma doveva far cassa per chiudere in discreto utile i bilancijanmnastami ha scritto:Se non si fosse ceduto il 19% di SACBO un anno fa, SEA si sarebbe trovata in una posizione di maggiore forza in seguito all'inglobazione di SACBO.
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Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
SEA: PRESENTATA DOMANDA DI AMMISSIONE IN BORSA
Sea, societa' di gestione degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa, ha presentato oggi a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, e formale richiesta alla Consob di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo al collocamento dei titoli. Banca Imi, Mediobanca e Morgan Stanley - informa una nota - agiranno quali coordinatori dell'Offerta globale di sottoscrizione, le prime due anche come responsabili del collocamento. UniCredit e Borghesi Colombo & Associati agiranno in qualita' di consulenti finanziari.
da economia.repubblica.it
Sea, societa' di gestione degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa, ha presentato oggi a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, e formale richiesta alla Consob di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo al collocamento dei titoli. Banca Imi, Mediobanca e Morgan Stanley - informa una nota - agiranno quali coordinatori dell'Offerta globale di sottoscrizione, le prime due anche come responsabili del collocamento. UniCredit e Borghesi Colombo & Associati agiranno in qualita' di consulenti finanziari.
da economia.repubblica.it
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Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Ecco qui il comunicato ufficiale
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Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
ma il nuovo sindaco dice niente?
Vuoi dire che anche lui è come gli altri?
Accidenti ma non cambia nulla?
Vuoi dire che anche lui è come gli altri?
Accidenti ma non cambia nulla?
- janmnastami
- Messaggi: 968
- Iscritto il: gio 17 apr 2008, 17:24:16
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
E' sempre stato favorevole alla quotazione di SEA, la prima dichiarazione in proposito la fece pochi giorni dopo l'elezione.MUSICA ha scritto:ma il nuovo sindaco dice niente?
Un bene, dal nostro punto di vista.
Ultima modifica di janmnastami il mer 06 lug 2011, 17:17:08, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 205
- Iscritto il: gio 23 apr 2009, 12:59:37
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Adesso occhi puntati sul prospetto di quotazione...
Re: Sea: regia per gli aeroporti del Nord e quotazione in Borsa
Comunicato stampa
SEA: I LAVORI PER LA QUOTAZIONE IN BORSA PROCEDONO REGOLARMENTE
Milano, 5 agosto 2011. In merito ad alcune indiscrezioni circolate in questi giorni SEA sottolinea che i lavori per il progetto di quotazione in Borsa stanno procedendo regolarmente.
SEA ricorda inoltre che lo scorso 5 luglio ha presentato la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario (MTA) e formale richiesta a Consob di autorizzazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’Offerta Pubblica di Sottoscrizione e ammissione a quotazione delle azioni medesime.
SEA: I LAVORI PER LA QUOTAZIONE IN BORSA PROCEDONO REGOLARMENTE
Milano, 5 agosto 2011. In merito ad alcune indiscrezioni circolate in questi giorni SEA sottolinea che i lavori per il progetto di quotazione in Borsa stanno procedendo regolarmente.
SEA ricorda inoltre che lo scorso 5 luglio ha presentato la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario (MTA) e formale richiesta a Consob di autorizzazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’Offerta Pubblica di Sottoscrizione e ammissione a quotazione delle azioni medesime.
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Re: Sea:quotazione in Borsa e regia per gli apt del Nord
se continuano a queste condizioni sono dei pazzi
Malpensa airport user
Re: Sea:quotazione in Borsa e regia per gli apt del Nord
Le quotazioni in Borsa sono come i matrimoni: organizzi tutto e poi, se la cosa non ti convince/conviene più, annulli anche all'ultimo momento. Gli esempi sono innumerevoli in entrambe le situazioni.
Il fatto che vada avanti nella preparazione significa solo che, nel caso, saranno pronti a farlo.
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