il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

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CapHenry
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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda CapHenry » mar 31 mag 2011, 06:37:35

malpensante ha scritto:Linkiesta ha pubblicato la mia risposta ad un' intervista in cui il prof. Ponti afferma che "per il bene di Milano" SEA dovrebbe vendere Linate e gli aeroporti lombardi dovrebbero farsi concorrenza.

Link:

http://www.linkiesta.it/bene-milano-com ... o-alitalia
L'articolo del Prof.Ponti è tipicamente professorale e naftalinoso, denota la propensione a voler uscire dall'aula scolastica con prerogative invariate, aula dove il suo potere è assoluto per traghettarsi nella realtà dove il suo potere invece è zero, ovviamente. Il modello nei fatti non regge neppure un minuto, salvo qualche spunto. La Logistica perfetta presuppone un assetto minimo adeguato su cui lavorare, che Milano ancora non ha, lasciare al mercato (concorrenza) modellare l'assetto logistico è una affermazione semplicemente folle. Non credo valga la pena discutere oltre.
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Spartan
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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda Spartan » mar 31 mag 2011, 11:19:51

janmnastami ha scritto: Rimango totalmente allibito da certi commenti.
...
Affermare poi che il concetto di libero mercato è estraneo alla coalizione di Pisapia, significa essere stati in una grotta negli ultimi anni. Il governo presunto liberale si è prima reso autore di un'operazione, la cordata Alitalia, la quale ha rappresentato una forzatura rispetto alla direzione in cui il mercato andava; ha poi inibito l'antitrust, congelando la posizione della compagnia a Linate e ha concluso con piccole perle come il diniego alla richiesta di Singapore Airlines di proseguire su New York.

Giusto per la cronaca, l'anti-mercato Pisapia ha confermato la quotazione in borsa di SEA.
Allibisciti pure, forse c'è chi vive in una grotta da 40 anni e non si rende conto dei disastri provocati dalla sindacalizzazione sistematica del paese, cosa posso dirti? No, beh qualcosa ti dico, perchè forse ti è sfuggito, ma probabilmente perchè io non l'ho enfatizzato abbastanza. Mi riquoto, leggi bene:

"L'unica strada è che possa prevalere il mercato, ma se non è stato così prima (anzi!), figuriamoci ora" :yeah:

Insomma: il mercato sarebbe la strada maestra e nessuno può dare lezioni di libero mercato. Se gli uni ne parlano senza praticarlo e per questo si meritano critiche severe (e scoppole elettorali), non è che automaticamente devo dare la patente di mercatisti a coloro che lo osteggiano e lo esorcizzano manco fosse il demonio anche solo a sentirne parlare. :nonono: Sillogismo facile facile.

Chiuso di nuovo l'OT, senza polemica nei confronti di nessuno, ribadisco che se in Italia ed Europa il mercato dettasse veramente le regole del gioco, Malpensa ed Alitalia non sarebbero nella situazione in cui sono, direi da almeno una decina d'anni.

Il nuovo sindaco dovrà occuparsi del monopolio di AZ? Sì e no, nel senso che non può lui fare le veci del ministro dei trasporti o dell'economia, nè dell'ENAC. Quotarsi in borsa non è che risolva la questione di per sè, perchè:
1) se il pubblico resta azionista di maggioranza l'esito dell'operazione è esclusivamente fare cassa senza nessuna garanzia di utilizzare quel denaro per migliorare il sistema aeroportuale stesso, mentre si mantiene il controllo effettivo e "politico" di SEA e del sistema aeroportuale.
2) se i privati che entrano in gioco sono l'ennesima masnada di "capitani coraggiosi", si rafforza unicamente l'oligopolio nel mondo dei trasporti (alla faccia di antitrust e conflitti di interesse) e si riconferma, per l'ennesima volta in 150 anni di Italia unita, che Stato e pochi industriali/imprenditori/affaristi/boiardi sono due facce della stessa medaglia
3) il problema reale è e resta strutturale e di sistema: in Italia i grandi investitori stranieri non investono per mille ragioni che esulano da questo contesto; se investono, o depredano sotto condizioni estremamente favorevoli per loro, oppure, vedasi Lufthansa Italia ahinoi, si leccano le ferite e scappano il prima possibile (KLM almeno non si dovette leccare le ferite, visto che almeno ebbero la prudenza di fissare clausole chiare negli accordi con MXP).

A valle e chiudo per non tediare, il sindaco, di qualunque colore egli sia e per quanto galantuomo sia, non può mettere mano al problema del punto 3), che è fondamentale, ma non di sua competenza. Può fare scelte forti sul punto 1) e ribadisco la mia idea che questo sindaco non lo può fare perchè il background suo e dei suoi non ci azzecca con certe scelte. Il punto 2) può essere una pericolosa deriva, come già dimostrato con AZ. :ciao:

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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda hal » mar 31 mag 2011, 11:28:13

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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda MUSICA » mar 31 mag 2011, 12:16:39

per rasserenare possiamo dire: speriamo che il nuovo sindaco spinga per mxp.

E, come promise Bersani con Franceschini che si dia nuovo impulso a Mxp.

Pensate che potremmo avere un supporto nel favorire Singapore su JFK e altri? L'influenza forte ci dovrebbe essere.
A mio avviso dobbiamo finirla nel presumere che chi sta al governo, provincia, regione, comune faccia tutto. Serve collaborazione tra tutti.
Nel bene e nel male l'italia è un Paese particolare in tutto. Quindi voglio pensare che in Enac ci siano partiti trasversali pro e contro Mxp cosiccome a Milano. Di qualsiasi colore. Vorrei anche ricordare che Colaninno non è certo di un un certo di destra eppure fa parte dei capitani coraggiosi. Non mi sembra sia una pregiudiziale o gli sia stata creata in quanto "non allineato". Contano gli affari e il bene di AZ. Che dovrebbe sposarsi anche col bene di Mxp e il Nord Italia.
A mio avviso c'entra poco la politica. Se Colaninno può fare bene per AZ (e magari Mxp) ben venga. Non ho preclusioni anche se è di sinistra.

Forse dovremmo tutti vedere come risolvere i problemi reali senza troppo attaccarci al colore. Caro Jamn. anche tu mi sembri chiaramente di parte come lo siamo tutti. Non inganniamoci. Parliamo piuttosto, ora, come fare qualcosa per la nostra Malpensa (e Milano). Pensando prima ai problemi di tutti e non ideologicamente ai "problemi" di pochi e dei nuovi arrivati che in tutti i Paesi "normali" devono/dovrebbero adattarsi alle regole del padrone di casa. Non posso accettare che una minoranza abbia privilegi rispetto alla maggioranza.
Sembra la metafora Linate-Malpensa. Per non "discriminare" il piccolo Linate ci perde la grande Malpensa. Quegli argomenti mi sembrano molto ideologici.

Per chiudere in un tentativo di serenità : pensiamo ASSIEME cosa possiamo fare per la NOSTRA Malpensa. E spingiamo tutti assieme anche per aiutare il nuovo sindaco a prendere decisioni utili per tutti NOI. Cioè maggioranza dei cittadini. Dopo si pensi alle minoranze e a tematiche ideologiche. Forza Malpensa :ciao:

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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda janmnastami » mar 31 mag 2011, 12:48:50

Spartan ha scritto: Il nuovo sindaco dovrà occuparsi del monopolio di AZ? Sì e no, nel senso che non può lui fare le veci del ministro dei trasporti o dell'economia, nè dell'ENAC.
Questa è il punto centrale. Il sindaco, chiunque esso sia, non può fare nulla:

- da un punto di vista decisionale, non ha alcun potere reale, dal momento che qualsiasi decisione su Linate deve essere presa a Roma di concerto con Bruxelles;

- può, invece, sicuramente svolgere una funzione di pressing, invitando a riconsiderare il ruolo di Linate, tuttavia questo gli costerebbe voti e avrebbe una fortissima opposizione a livello locale (si guardi alle precedenti dichiarazioni di La Russa, Sangalli, etc.).

@Hal: credo che sia Spartan, sia io, siamo molto tranquilli e pacifici.

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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda hal » mar 31 mag 2011, 13:24:28

janmnastami ha scritto: @Hal: credo che sia Spartan, sia io, siamo molto tranquilli e pacifici.
oooooooooooook, bene :ciao:
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.


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Re: il nuovo sindaco dovrà occuparsi del quasi monopolio di AZ

Messaggio da leggereda Spartan » mar 31 mag 2011, 13:58:28

hal ha scritto:
janmnastami ha scritto: @Hal: credo che sia Spartan, sia io, siamo molto tranquilli e pacifici.
oooooooooooook, bene :ciao:
E che nella foga di dire molto e di restare allibiti :green: abbiamo finito per convenire su un punto importante, strettamente inerente il thread :ciao:


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