Alis-CargoItalia grounded

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I-Alex
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Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda I-Alex » mer 21 dic 2011, 16:22:09

:addio:

Miniatura

sospesi tutti voli da Malpensa da ieri...

anche dal loro sito... http://www.cargoitalia.it/

Siamo spiacenti di informare che le operazioni sono temporaneamente sospese.

We regret to inform that all operations are temporarily suspended.
pare che Banca Intesa Sanpaolo non abbia ricapitalizzato la società
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fumap
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda fumap » mer 21 dic 2011, 16:50:12

Che peccato!! Tra i pochi ancora con i fantastici MD11...spero (ma dubito) che possano riprendere al più presto i voli. Cargoitalia mi è sempre stata una compagnia "simpatica" e conosco anche un paio di loro piloti personalmente. Mi dispiace davvero, ma la crisi non perdona...

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wrth
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda wrth » mer 21 dic 2011, 17:50:48

NOOOOOO!!! :addio:

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mxp98
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda mxp98 » mer 21 dic 2011, 18:36:40

Che peccato, speriamo si possano riprendere.
Sbaglio o era già capitato qualche tempo fà?
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda HyperFlyer » mer 21 dic 2011, 18:50:19

era una follia fin dall'inizio, con quegli aerei ex AZ mal riconvertiti .

Erano sempre sul filo del rasoio, ed è bastato il capriccio della banca a far saltare tutto.
Certo è una bella macchina, ma una compagnia cosi' picocla non puo' reggere l'MD-11.
Spiace per il Beneamato Aeroporto..e soprattutto perche' ci sara' altra gente che perde il lavoro.
Ultima modifica di HyperFlyer il mer 21 dic 2011, 19:23:00, modificato 2 volte in totale.

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda I-Alex » mer 21 dic 2011, 19:13:23

mxp98 ha scritto:Che peccato, speriamo si possano riprendere.
Sbaglio o era già capitato qualche tempo fà?
la vecchia CargoItalia si... poi arrivo il super osannato Leali (vedasi Air Dolomiti) che ha preso un po' di qua e un po' di la con l'aiuto di Intesa Sanpaolo e iniziò l'avventura!
Peccato che la crisi economica, il prezzo del petrolio, i bassi margini verso il Nord America nonchè 2 Md11F zavorrati hanno riaffossato CargoItalia

Un pensiero alle oltre 100 persone che ci lavorano e all'indotto
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda fumap » mer 21 dic 2011, 20:18:48

E pensare che nel 2012 si doveva parlare di 5 nuovi A330F per sostituire i vecchi MD11 (se ne parlava un pò di tempo fa, forse a mia insaputa li avevano cancellati)...un peccato, spero davvero che possano riprendersi, sarebbe la compagnia che personalmente mi mancherebbe di più a MXP... :cry2:

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda MUSICA » mer 21 dic 2011, 23:59:42

dispiace. Io sono uno tra quelli che operativamente la mise in piedi.... altri invece le aziende le abbattono... :green: :fischio:
La prima Cargoitalia ovviamente. E ovviamente conosciuto e lavorato con quella "maga" del marketing che creò questo bellissimo marchio e altre belle cose nell'Alitalia dei bei tempi. Capì anche che il mondo era fatto di furbi e ne uscì: pochi mesi dopo la seguii come altri. E pochi mesi dopo chiusero :indeciso: .

Ora Paola si è ritirata col marito e gestisce un bellissimo agriturismo vicino a Perugia. http://www.lapalazzettadelvescovo.it
Se ci andate portateLe i saluti di Musica :green:

Cargoitalia 2. Riaprirono. Ma, con tutto il rispetto, in ambito italiano ci sono troppi corvi che volteggiano sugli aerei. Grandi cifre e basta poco per... perderci :green: Se poi si rifanno gli stessi errori e non si impara dal passato... è proprio diabolico...
Aerei e donne son fatti per perder soldi. Solo se li ami veramente li tieni.

Cargoitalia riaprire? Penso che così com'è non abbia spazi. Cargolux e le altre se la mangerebbero. Non c'è spazio per chi non abbia una "massa critica" adeguata. Il marchio e il nome sono fantastici... chissà. Lo compriamo? Fatemi sapere.

Scherzi a parte. Il momento non è dei migliori. Md11 con zavorra? Logico finisse così.
Md11? Gran macchina. Ci ho volato come load master.
I decolli a vuoto erano da shuttle.... macchina maschia. Aereo Macho (mi scusino quelli che stanno dall'altra parte del fiume). Rispetto tutti ma io sono per l'orgoglio delle macchine maschili: gli aerei più belli e vigorosi... :green: Come i voli di D'Annunzio.

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda maurilive » gio 22 dic 2011, 00:22:57

Mi spiace, non me l'aspettavo.
I-Alex ha scritto:Un pensiero alle oltre 100 persone che ci lavorano e all'indotto
Così i posti di lavoro diretti persi a MXP in poche settimane salgono a 500.
Oggi ho visto i dipendenti KLM in assemblea.
A fine mese arriveranno le lettere di licenziamento ai lavoratori Globe Ground.
Aeroplano che te ne vai lontano da qui chissà cosa vedrai...

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda fumap » gio 22 dic 2011, 01:55:58

MUSICA ha scritto: Scherzi a parte. Il momento non è dei migliori. Md11 con zavorra? Logico finisse così.
Md11? Gran macchina. Ci ho volato come load master.
I decolli a vuoto erano da shuttle.... macchina maschia. Aereo Macho (mi scusino quelli che stanno dall'altra parte del fiume). Rispetto tutti ma io sono per l'orgoglio delle macchine maschili: gli aerei più belli e vigorosi... :green: Come i voli di D'Annunzio.
Come tutte le altre macchine targate McDonnell Douglas. Fatte per altri tempi, vero, ma incomparabili... :ciao:

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda I-Alex » gio 22 dic 2011, 18:32:28

Cargoitalia va in liquidazione
La compagnia nata nel 2008 ha cessato le operazioni nella giornata di mercoledì, in mancanza di nuovi finanziatori per colmare il deficit. Ancora da quantificare l'impatto occupazionale a Malpensa



Un colpo duro al settore cargo di Malpensa, anche se in parte atteso: i soci hanno annunciato la liquidazione volontaria di Cargoitalia, la compagnia aerea merci nata da Alitalia Cargo nel 2008. La società ha chiuso i sette mesi del 2011 con un fatturato di 53,4 milioni e una perdita di 10,2 milioni (fonte: Milano Finanza), aveva urgente bisogno di una iniezione di capitali, erano disponibili investimenti messi dai soci, ma non avrebbe ottenuto fiducia dalle banche. Ancora da quantificare l'impatto in termini occupazionali: il sindacato si dice "molto preoccupato" dalla notizia, che inciderà sugli operatori cargo che lavorano a Malpensa. Si parla di qualche decina di lavoratori.
La Cargoitalia era nata nel 2008, nel mezzo della crisi di Alitalia: con investimenti dei soci - Alis e Intesa - furono rilevati il ramo cargo di Alitalia e la vecchia gestione Cargoitalia in chiusura, assumendo un centinaio di addetti tra piloti (che erano in Cassa Integrazione Alitalia), tecnici e personale di terra. L'azienda, nel comunicato stampa rilasciato in giornata in cui conferma la liquidazione, fa riferimento alla crescente concorrenza di altre aziende straniere operanti a Malpensa, per cui la compagnia italiana ha presentato "un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio contro ENAC". Cargoitalia accusa poi anche la cosiddetta legge “Salva Malpensa”, "in virtù della quale venivano concessi unilateralmente e indiscriminatamente collegamenti intercontinentali a compagnie straniere, senza condizioni di reciprocità per il vettore nazionale come previsto in tutti gli altri paesi, anche nel cargo dove tale vettore di riferimento era presente". La gestione dlla liquidazione è affidata al commercialista Giovanni La Croce.

Il sindacato è molto preoccupato, anche perché il cargo era il settore in cui si confidava per una ripresa dell'attività di Malpensa: si parla di qualche decina di lavoratori coinvolti a Malpensa, dipendenti degli operatori del cargo che perderebbero le commesse Cargoitalia. Non vi è stato però alcun confronto ufficiale tra le parti: la prima convocazione tra aziende e sindacati dovrebbe essere programmata nei giorni successivi a Natale e Santo Stefano.

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Sparviero
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda Sparviero » gio 22 dic 2011, 19:36:10

I sindacati sembrerebbero preoccupati solo degli addetti all'handling mentre per chi lavorava in Cargoitalia nessun interesse....

MUSICA
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda MUSICA » gio 22 dic 2011, 21:43:57

COME SOLITO.
A loro interessano le tessere.

pulcino
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda pulcino » gio 22 dic 2011, 23:05:54

Un vero peccato. Qui si può parlare di "capitani coraggiosi" ma non in senso sarcastico ..... se è vero che hanno concesso le licenze senza la reciprocità .... auguro a Cargoitalia di avere successo almeno in tribunale, ma in Italia i processi durano così tanto che temo sarà troppo tardi anche se la spuntassero.

flyking
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda flyking » ven 23 dic 2011, 17:19:05

Rumors su eventuale acquisto da parte di qualche compagnia?

flyking
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda flyking » ven 23 dic 2011, 20:03:11

Cargoitalia - "Per noi è stato un fulmine a ciel sereno"
http://www3.varesenews.it/gallarate_mal ... ?id=221947

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda maxfede » sab 24 dic 2011, 18:45:07

su questo articolo di Varse news ho letto esattamente il contrario della realtà. Dispiace che si dicano certe bufale. (e quando dico il contrario pensate all'esatto opposto).

Di più non si può dire per ovvi motivi, ma credo che l'uscita di scena di Cargoitalia creerà si dei disoccupati, ma che verranno (in parte) riassorbiti dagli handler di MXP. Il lavoro sarà infatti completamente assorbito dalle brutte, sporche e cattive compagnie aeree straniere...

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda MUSICA » sab 24 dic 2011, 21:27:03

i rumors sono di altro tipo: un nuovo vettore che ha nulla a che fare con loro. Giapponesi ed Americani. Con capitali di 2 grandi dei 2 Paesi. E, ovviamente 2 grandi gruppi del settore.

Ho già detto troppo anche perchè stanno capendo se si possano fidare dell'Italia e di Mxp. Vogliono servizi ai massimi, stile Giappone, Hong Kong o lasciano perdere. O puntano ad Amsterdam dove sono già forti :green: (non ci vuole un master a capire chi possano essere). E, l'attuale Cargocity non è all'altezza. Esempio? I piloni in mezzo ai magazzini. Guardano a questo: figurasi il resto.

Ecco perchè per chi non avesse ancora capito, prima si investe poi la "gente" arriva. A questi non puoi dire: dacci 3 anni di tempo e (forse) la nuova Cargocity avrà spazi, perchè questa è satura... capito? Vale anche per la terza pista e il resto. Se non investi sei sempre indietro. VErgogna. Il terzo terzo deve correre, altro che storie. Il traffico anche se poco aumenterà e non ci si può permettere servizi da terza classe. A Milano. Città dell'Expo. Scherziamo?

Cosa si dà a DHL se non abbiamo neanche gli spazi? E Fedex? Stanno ridiscutendo i voli LR, ma come fanno a gestirli dal buco che hanno ora? Questi quando decidono vogliono. O vanno (o stanno) altrove. Sono gli aeroporti a disposizione dei vettori non viceversa. Ma non siamo sempre i più furbi.

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda mxpkwxh » dom 25 dic 2011, 10:47:19

Non ci voleva............speriamo che il buco che lascia Cargoitalia venga al più presto coperto da un'altro vettore, mxp ha la potenzialità di diventare uno dei 5 aeroporti Europei per le merci, attualmente da mxp parte meno della metà delle merci che vengono prodotte nel Nord Italia, la rimanenza se ne và via camion negli aeroporti di ZRH,AMS,FRA,MUC,CGN,LGG,BRU.........bel paese il nostro!!!

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda I-Alex » gio 29 dic 2011, 11:09:35

Cargoitalia: Leali chiede risarcimento 30 mln a Enac (MF)

MILANO (MF-DJ)--Oltre all'azione nei confronti del competitor Cargo lux, Alcide Leali, proprietario e fondatore di Cargoitalia ha fatto ricorso contro l'ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) chiedendo un risarcimento di 30 milioni.

Cargoitalia, spiega MF, non e' riuscita a fronteggiare la concorrenza ("decisamente sleale" la definisce Leali nella causa legale) di Cargolux, il colosso del trasporto merci lussemburghese che negli ultimi due anni ha di fatto sabotato gli operatori che volavano da Milano Malpensa, come Cargoitalia.
La denuncia di Cargoitalia si fonda su due pilastri: la vera natura societaria di Cargolux Italia e la rapidita' con la quale l'Enac, nel 2009, le ha concesso la licenza di volo in Italia. Cargolux, secondo quanto scrivono nel ricorso i legali di Leali, e' invece di fatto un'azienda straniera, visto che ha solo un socio di minoranza italiano, Francesco Rebaudo (2%). Per di piu', fanno notare Pierallini e Clarizia, il concorrente non sarebbe adeguatamente strutturato avendo un organico di soli 12 dipendenti e un capitale sociale minimo (6 mln) contro i 28,9 mln di Cargoitalia (ai quali si sommano i 38,9 mln di investimenti in conto capitale). Inoltre, Cargolux Italia, che dal 2009 non ha depositato all'Enac un business plan (se non sotto forma di bozza), non ha un'attivita' indipendente dato che i ricavi (78,76 mln) sono interamente maturati a favore della capogruppo Cargolux Sa

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda wrth » gio 29 dic 2011, 17:58:32

Intanto gli aerei se ne sono già volati via. :redface:

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda fumap » gio 29 dic 2011, 18:22:03

wrth ha scritto:Intanto gli aerei se ne sono già volati via. :redface:
Qualcuno sa se sono già volati da altre compagnie o se sono solo stati rimandati in America dai lessors? Quando AZA Cargo era stata chiusa i suoi MD11 erano tornati in USA dalla società propietaria degli aerei a MIA e DHN... :ciao:

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda MUSICA » gio 29 dic 2011, 23:14:08

Se quel che dice Mr. Leali è vero (e penso lo sia), perchè si sono mossi anche pubblicamente solo ora?

Fosse anche vero (e penso lo sia), è innegabile che abbiano fatto troppi errori. A partireda quel che ho scritto e, sapendo che Enac li "tampinava", perchè non hanno cercato subito altre strade? E' anche vero che da molto tempo viaggiavano a singhiozzo...

Su Cargolux: non sono sicuro ci siano limiti di azionariato su vettori comunitari. Dall'altro lato è da sempre che tutti sanno che alla fine tutto ruota su una macchina fittiziamente italiana ma le strutture operative sono gestite da Cargolux "Classica". Ma perchè non si sono mossi prima? D'altra parte anche Easy è inglese, anzi, a maggior ragione ha una sede dichiaratamente inglese. Altrettanto vero che qui ha una superstruttura che dà da mangiare a centinaia di persone.

Con questo abbiamo l'ultima smentita di fatto che il vettore aveva nulla a che fare con LH. Per chi ci credeva ancora...

Complicato...e in effetti molti argomenti sono validi. Ma il punto è sempre uno: perchè tutti si muovono a disastro compiuto?

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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda I-Alex » ven 30 dic 2011, 10:30:54

Cargolux lussemburgo avevo problemi di capacità su alcune destinazioni dal LUX... non è un mistero che la scelta di aprire una filiale italiana sia stata principalmente per poter smaltire la merce su alcune destinazioni che da casa propria erano piene e senza possibilità di aumento frequenze...
Ovviamente su Milano c'era sottocapacità dopo l'abbandono di Alitalia Cargo e la prima CargoItalia... quale migliore occasione per smaltire il proprio network via Mxp sfruttando i bilaterali italiani ? quale migliore prospettiva di crescere e diventare la compagnia cargo di riferimento per un aeroporto con grandissima potenzialità cargo aerea inespressa?

Del resto Alis coi tre Md11F attuali (2 convertiti da Combi Alitalia) dove voleva andare a parare?
Quando il mercato chiedeva e pagava bene sull'Est Asiatico questi hanno preferito viaggiare in Nord America facendosi abbindolare da LH cargo che in primis alzò bandiera bianco per i margini bassissimi...
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Re: Alis-CargoItalia grounded

Messaggio da leggereda fumap » ven 30 dic 2011, 12:48:13

I-Alex ha scritto:Cargolux lussemburgo avevo problemi di capacità su alcune destinazioni dal LUX... non è un mistero che la scelta di aprire una filiale italiana sia stata principalmente per poter smaltire la merce su alcune destinazioni che da casa propria erano piene e senza possibilità di aumento frequenze...
Ovviamente su Milano c'era sottocapacità dopo l'abbandono di Alitalia Cargo e la prima CargoItalia... quale migliore occasione per smaltire il proprio network via Mxp sfruttando i bilaterali italiani ? quale migliore prospettiva di crescere e diventare la compagnia cargo di riferimento per un aeroporto con grandissima potenzialità cargo aerea inespressa?

Del resto Alis coi tre Md11F attuali (2 convertiti da Combi Alitalia) dove voleva andare a parare?
Quando il mercato chiedeva e pagava bene sull'Est Asiatico questi hanno preferito viaggiare in Nord America facendosi abbindolare da LH cargo che in primis alzò bandiera bianco per i margini bassissimi...
Esatto, CLX ha semplicemente visto l'occasione ghiotta e si è portata in vantaggio sfruttando il mercato. Adoravo CargoItalia e i suoi MD-11, ma queste uscite di Leali mi sembrano l'estremo tentativo di salvare qualcosa di insalvabile. Sembra quasi che a noi italiani sia tutto dovuto, e se gli altri funzionano meglio o lavorano meglio è semplicemente perchè giocano sporco. Credo che qui l'unica verità è che CRG ha puntato su rotte poco competitive andando a raccontare di avere forti alleanze con LH...che, per caso, era fuggita qualche mese dopo l'inizio delle rotazioni sul Nord America per il poco guadagno che aveva trovato... :ciao:

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