easyJet (U2) al T1? Discutiamone...

[Fabri88]

Nell'attesa che si decida qualcosa su LIN, io continuo a rimanere basito per la scelta di continuare a tenere aperto il T2.
Concentrare tutto sul T1 (dove il posto c'è e ci sarebbe anche in caso di chiusura di LIN) significa:
-migliorare grandemente qualsiasi connessione, rendendo tra l'altro assai più fruibile il ViaMilano, che di per se è una buona idea. Avere sotto lo stesso tetto tutti i vettori, convincerebbe sicuramente qualche pax in più a transitare a MXP piuttosto che altrove.
-risparmiare i soldi della navetta interterminal, nonchè le spese di illuminazione, riscaldamento e condizionamento del T2
-risparmiare i soldi del prolungamento ferroviario sul T2 e la relativa stazione
-aumentare sensibilmente gli utenti del treno, spostando sulla ferrovia gran parte degli utilizzatori di bus diretti al T2. E di conseguenza dare al servizio su ferro una maggiore sostenibilità economica con il mantenimento/incremento delle frequenze attuali
-offrire a U2 l'uso del T1 e dei finger gratis, chiedendo come contropartita un eventuale incremento o rimodulazione dei voli verso il sud Italia, in modo da "surrogare" la chiusura di LIN attraverso un servizio che per frequenze e comodità sia il più vicino possibile a quello di un classico hub & spoke.
-utilizzare parte/tutti i soldi risparmiati grazie ai provvedimenti di cui sopra per incentivare quei collegamenti LR che secondo i dati disponibili, sono relativamente vicini ad una soglia di auto-sostenibilità.

Queste sono cose che SEA può fare autonomamente subito e a costo zero, anzi probabilmente guadagnandoci. Perchè non vengono presi questi provvedimenti in attesa che chi di competenza metta mano a LIN (se mai lo farà)?

Cosa ne pensa la board circa questi spunti di riflessione?

[malpensante]

Se si chiude Linate poi si deve riportare easyJet al T2, quindi mi pare prematuro.

[Fabri88]

Se si chiude Linate poi si deve riportare easyJet al T2, quindi mi pare prematuro.

Ok! Questa risposta è senz'altro buona.

Ma dato che come l'aviazione ci insegna nulla va lasciato al caso, mettiamo lo switch del "pessimist-mode" su "ON".

Dovesse mantenersi lo status quo delle cose: come la vedresti l'idea di spostare U2 al T1 accentrando tutto nella principale aerostazione di Malpensa?

[malpensante]

Lo status quo non può mantenersi, anche se non so dirti se ci vorrà un anno o ce ne vorranno tanti.

[I-Alex]

Noi possiamo anche discuterne ma non abbiamo competenze e dettagli economici finanziari per poter approfondire la questione.

Da quel che però sappiamo:
- l'arrivo di Easyjet a Malpensa fu una abile mossa commerciale di Sea per pompare i pax al T2 che altrimenti avrebbe chiuso (credo su richiesta Enac)
- Sea ha messo mano al portafogli per creare un terminal adeguato al segmento low cost
- Easyjet non vuole finger, richiede tempi di turn around inferiori ai 35 minuti
- strutturalmente oggi il T1 soffrirebbe l'ondata si 18 macchine in night stop a livello di x-ray, gates nonchè riconsegna bagagli
- se svuoti il T2 cosa fai, lo lasci marcire o fai manuntenzione?

[KL63]

come da me già sostenuto in altro tread Easy al T1 deve essere l'extrema ratio, ovvero qualora Linate non venisse in alcun modo limitato e anzi saltasse il già debole tappo.
Certamente nel lungo periodo, dato che Linate prima o poi raggiungerà la saturazione fisica degli spazi e della pista, avere easy al T1, se Easy non si trasformasse a tutti gli effetti in una main line, potrebbe essere un danno.

[Fabri88]

Noi possiamo anche discuterne ma non abbiamo competenze e dettagli economici finanziari per poter approfondire la questione.

Da quel che però sappiamo:
- l'arrivo di Easyjet a Malpensa fu una abile mossa commerciale di Sea per pompare i pax al T2 che altrimenti avrebbe chiuso (credo su richiesta Enac)
- Sea ha messo mano al portafogli per creare un terminal adeguato al segmento low cost
- Easyjet non vuole finger, richiede tempi di turn around inferiori ai 35 minuti
- strutturalmente oggi il T1 soffrirebbe l'ondata si 18 macchine in night stop a livello di x-ray, gates nonchè riconsegna bagagli
- se svuoti il T2 cosa fai, lo lasci marcire o fai manuntenzione?

1) Concordo, ad oggi easyJet fornisce 1/3 dei passeggeri di Malpensa! Diciamo che è quella che fa fare i numeri allo scalo (oltre alle Asiatiche, Dio le benedica, Allahu Akbar)!

2) Terminal dedicato.

3) Lo so, infatti i fingers del T2 sono stati demoliti.

4) Domanda/Provocazione: se il T1 soffrisse con 18 aerei in night-stop, allora come si può pensare di avere un hub-carrier basata?

5) Ci sposterei i voli che non centrano niente con un sistema hub-&-spoke, ossia i charters: Air Italy, Neos, Eurofly, BluPanorama, oltre ai voli speciali (ricordo quando venne il Bayern München con l'A346 di Lufthansa per la partita di UCL con l'Inter).

D'altra parte io (lo so, sono un rompipalle, faccio sempre domande) non capisco la contraddizione che SEA vuole incrementare i transiti, stringe partnership con easyJet, però easyJet resta al T2 mentre i charters che sono dei voli perloro natura indiepndenti che non forniscono alcun passeggero in prosecuzione (oltre al fatto di volare su destinazioni turistiche e non business) permangono al T1.

[easyMXP]

Penso che sia più che altro U2 che finora abbia preferito stare al T2. Ha l'uso esclusivo, fa quello che vuole, tariffe basse e tempi di turn-around ridotti. Unico svantaggio, finora, l'assenza di collegamento ferroviario, ma è un problema limitato perchè solo una ridotta minoranza di pax usa i treni, la maggior parte auto e bus (anche perchè U2 viene usata da moltissimi non milanesi).

Adesso U2 inizia a ragionare seriamente di transiti, per quanto "semi fai da te", e potrebbe cambiare idea sul T2. Ma non la vedo come una possibilità imminente.
Ragionando però su un orizzonte temporale di 1 anno, penso ci siano 2 scenari:
- La limitazione di LIN diventa concreta -> a MXP il traffico sale e U2 resta al T2, anche come mossa di SEA per non disturbare le major al T1 con la concorrenza low cost
- La limitazione di LIN salta definitivamente -> il T2 viene chiuso per risparmiare, U2 passa al T1 e vengono favoriti i transiti

EDIT: aggiungo, jetbridges e turnaround lunghetti non sono un problema insormontabile per U2. A LGW i jetbridge sono la regola, e non si parte 30 minuti dopo l'arrivo

[kco]

SEA vuole tenersi spazio pregiato al T1 nel caso in cui si riuscisse a chiudere Linate. E' ovvio che se questo fallisse è decisamente più economico smantellare il T2 e concentrare tutto su un unico terminal ed è lì che finiremo nell'arco di qualche anno se non si riuscirà a mettere le mani sull'idroscalo.
Il tutto genera un pò di ansietà in tutto quello che gira attorno al T2 dal previsto hotel low cost mai partito fino alla nuova stazione al T2 sempre più improbabile.

Se poi U2 non vuole finger non c'è problema: come sono stati smontati al T2 si smontano anche al T1: è inutile pagare la manutenzione di qualcosa che il mercato non richiede. Le si potrebbe dedicare tutto l'attuale settore A che fra un anno o due, di questo passo, sarà vuoto. Non vedo alcun problema di affollamento, il terminal attuale è dimensionato per 18ml di pax, con il terzo terzo figuriamoci sarà vuoto pure con T2 chiuso.

[belumosi]

Bisognerebbe anche pensare a come risponderebbero le compagnie presenti a LIN in caso di chiusura di quest'ultimo.
Per come la vedo io, le uniche compagnie che a MXP sarebbero utili in chiave feed, sarebbero AZ ed in misura minore IG. Gli altri sarebbero briciole.
Per quanto riguarda IG, credo che in un confronto diretto con U2 sulle rotte verso Sud ed isole, avrebbe vita brevissima e lascerebbe MXP (e anche BGY "cacciata" da FR). Visto il peso della compagnia sarda, credo che la quota di pax federati sarebbe minima e non sufficiente a compensare il confronto perdente sul ptp con U2.
Per AZ il discorso è più articolato: come noto, ho sempre visto con favore una ri-hubbizzazione di MXP da parte di AZ, unico modo a mio avviso, di rendere sostenibile il ptp verso Sud e isole, grazie ad una quota rilevante di federaggio sui SUOI voli LR. Purtroppo alla Magliana sembrano avere idee assai diverse e senza quella quota di pax "pregiati" che volerebbero sul breve, si rischia di ritornare al discorso fatto sopra per IG: ptp insufficiente a sostenere i voli causa concorrenza U2 e pax feed fai-da-te in numero ridotto.
Non dimentichiamo che al di la della volontà delle aziende italiane, c'è un discorso di costi di produzione del servizio, sicuramente più alto di quello di U2 o FR. Questo è un fattore determinante, perchè ovviamente nessuna compagnia vuole perdere soldi, quindi credo che un trasloco tout-court di IG e AZ da LIN a MXP senza una (magari parziale) ri-hubbizzazione, potrebbe far desistere le due compagnie italiane dalla competizione sul nazionale. Sia da MXP, sia da BGY.
Immagino si salverebbero le destinazioni di nicchia operabili con aerei piccoli, non in dotazione alle LC. D'altra parte se AZ e IG non avessero la possibilità di ridurre i costi ad un livello tale da essere competitivi con le LC, che altro potrebbero fare?
Se lo scenario appena tracciato è realistico, diventa evidente che qualora AZ confermasse definitivamente la sua volontà di non portare altri LR a MXP, il cavallo sul quale giocoforza bisogna puntare è U2. Che avrà anche i limiti delle LC, ma secondo me non è così "estrema" (stile FR) da scoraggiare chi volesse usarla per un feed.
Il tempo disponibile è a mio avviso in scadenza: le elezioni sempre più vicine renderanno i politici in odore di rielezione allergici a qualsiasi argomento sgradito alle masse: e senza girarci attorno, il candidato che a Milano proponesse la chiusura di LIN sappiamo tutti che si troverebbe contro la maggioranza dei cittadini.
Diciamo che, secondo me, se arriviamo alle elezioni con lo status quo inalterato, è bene iniziare a programmare un futuro a MXP tenendo conto conto che LIN probabilmente resterà aperto.
Ovviamente si potrebbe continuare a lavorare per razionalizzare il sistema, ma intanto iniziare a muoversi usando le "armi" a disposizione. Nel suo piccolo, la concentrazione dei voli a MXP nel T1 è un'arma discretamente potente: se U2 offre un minimo di collaborazione (pur senza stravolgere il suo modus operandi), secondo me potrebbero arrivare delle soddisfazioni.
Il T2 svuotato si potrebbe semplicemente sigillare, dopo averlo trattato opportunamente nell'ottica di un lungo inutilizzo. E ovviamente andrebbe fatta la manutenzione basica per mantenerlo efficiente nell'ottica di un possibile uso futuro. Personalmente ne userei una piccola parte come terminal per l'aviazione generale: secondo me c'è un discreto mercato da raccogliere anche in quel contesto.
Riassumendo: se all'inizio della S13 nulla si è mosso e AZ conferma il suo "niet", inizierei a muovermi per portare U2 alT1 per l'inizio della W13. La bassa stagione dovrebbe rendere il trasloco piuttosto indolore e i mesi invernali "tranquilli" permetterebbero di assestare la situazione apportando tutte quelle piccole modifiche che si scoprono necessarie strada facendo.
Ed essere pronti per la S14, con i vari ingranaggi ben oliati e la capacità di gestire i nuovi picchi di traffico.
Ovviamente la sto facendo semplice, ma credo che con un po' di buona volontà si potrebbe fare tranquillamente.

[kco]

@belumosi: capisco il tuo ragionamento ma mi sembra simile a quanti dicono che senza un hub carrier non si può chiedere di chiudere Linate. Secondo me il gestore aeroportuale e il ministero devono generare le condizioni perchè questo nasca: poi il mercato reagirà di conseguenza. Se c'è mercato per le connessioni queste necessariamente nasceranno per il semplice motivo che portano soldi. E' solo una questione di tempo, se il terreno è fertile qualcosa nasce.
Poi siamo d'accordo che non vedo questa enorme volontà politica nell'agire su Linate ma in mancanza di interventi nei prossimi anni vedremo il collasso dell'intero sistema Malpensa:
- Az ha tagliato praticamente tutto
- Le major si sono consolidate su Linate
- Il numero di pax è crollato e poi ha continuato a decrescere
- Le infrastrutture in progetto per MXP sono state messe in formalina (S9, Accessibilità nord, etc)

Nei prossimi anni avremo
- M4 a Linate
- Diminuzione dei treni da e per MXP
- Aumento della scomodità di MXP e pressioni per riaprire Linate a 36 movimenti
- Ulteriore tracollo di passeggeri e trasferimento di diversi voli U2 a LIN
- Ulteriore taglio dei collegamenti via terra

Quello che ora sono solo fantasie un pò tanto pessimistiche potrebbe diventare realtà se non si mette mano ora al problema.

[rekless72]

..c'è un'altra ipotesi possibile:spostiamo tutta Ezy a Lin.. :green:

[belumosi]

@kco
rischi di collasso per MXP non ne vedo, al massimo credo sia ipotizzabile una stagnazione con relativo mancato sviluppo.
Il discorso che non si può chiudere LIN senza un hub carrier a MXP, l'ho sentito fare varie volte a sproposito, ma è vero che chiudere l'Idroscalo senza predisporre uno straccio di hub carrier in Brughiera, comporta i rischi dei quali parlavo nel post precedente.
Il fatto è che a MXP come a BGY, si sono lasciate crescere a dismisura U2 e FR, rendendo proibitiva la concorrenza per i competitor su buona parte del breve-medio raggio. Vedi LHI e Airone.
Il rischio che chiudendo LIN, arrivino a MXP solo i feed delle major abbinati ad un grosso aumento di frequenze di U2 sul nazionale e poco altro, non mi sembra così remoto.
Per quanto riguarda l'aspetto politico sono d'accordo con ciò che dici, ma se il ministro non firma che facciamo?
Il problema è che nei fatti, quasi tutti gli attori in gioco sono pro-LIN: AZ, IG, le major europee, i cittadini milanesi, la politica romana (quella che conta...). Se non fa qualcosa un governo tecnico, i ministri del quale non dovrebbero essere attanagliati dall'ansia di rielezione (almeno in teoria), chi mai si prenderà la briga di chiudere un aeroporto che quasi tutti vogliono aperto?
Ad ogni modo nulla vieta di lavorare a questo aspetto, ma nel frattempo utilizziamo al meglio le possibilità che ci sono.
Ed evitiamo i voli pindarici: senza un hub carrier, anche chiudendo LIN difficilmente arriverà più di qualche nuovo volo LR. Forse lavorando con U2 e concentrando tutto sul T1, qualcosa si può ottenere in tempi brevi. L'alternativa è una provvisorietà della quale non si vede la fine.
Come ho scritto prima, se entro le elezioni non è cambiato nulla, credo sia opportuno prenderne atto a programmare a breve termine un futuro che includa LIN aperto: quali altre scelte ci sarebbero qualora la volontà politica e il peso dei vari attori in campo non permettessero la chiusura dell'Idroscalo? Passera ha promesso il piano con il nuovo sistema aeroportuale italiano entro fine anno. Probabilmente sarà una buona cartina tornasole per capire che piega prenderanno le cose.

[mxp98]

Tralasciando il discorso U2 al T1 che per carità potrebbe essere una valida alternativa nello scenario peggiore, come fai a gettare le basi per un hub carrier se non limiti Linate?
Se non sbaglio proprio LHI indicò quale causa del fallito progetto la presenza dell'Idroscalo e non tanto dell'ingombrante vicino di casa al T2.