ITA, entra Lufthansa - Puntata 8

[cesare.caldi]

Piu' gli yield si alzano piu' aumenta la possibilità che un nuovo player voglia entrare su questo mercato, il classico piatto ricco mi ci ficco.

[grandemilano]

Ci sarebbe anche l'opzione che ITA potrebbe non trovare conveniente un'operazione del genere.

Chi è che non troverebbe conveniente fare voli da Malpensa?
Ti stai riferendo a AZ e ITA Airways, che negli ultimi 15 anni hanno solo perso soldi? L'anno scorso hanno perso addirittura più di 200 milioni.
Se questi sono i presupposti, loro sì che sanno davvero dove è conveniente volare e fare decollare gli aerei.

[malpensante]

Perché si deve pensare a ITA?

Malpensa quest’anno supererà 30 milioni di passeggeri, ha decine di voli intercontinentali, ma nessun volo IATA nazionale, a parte la FCO di Aeroitalia.

Dev’essere un caso unico al mondo.

[belumosi]

Perché si deve pensare a ITA?

Già. Pensiamo a tutte le compagnie IATA delle UE incapaci di rendersi conto che nel nazionale+feed su MXP c'è l'oro a mezza gamba.
Ma forse si astengono perchè sono state minacciate.
Oppure fanno parte anche loro del complotto. Chissà...

[grandemilano]

Perché si deve pensare a ITA?

Malpensa quest’anno supererà 30 milioni di passeggeri, ha decine di voli intercontinentali, ma nessun volo IATA nazionale.

Dev’essere un caso unico al mondo.

ITA sarebbe la più scontata, anche per via del numero di parco macchine.
Però stanno riducendo sempre di più la loro presenza a Milano (esodo iniziato già 15 anni da quando era ancora Alitalia).
Come già detto si potrebbe ipotizzare Aeroitalia, che tra l'altro sembra una compagnia seria che sa fare il suo lavoro: l'anno scorso hanno chiuso il bilancio in utile: insomma danno la sensazione di essere una realtà solida.

[grandemilano]

Perché si deve pensare a ITA?

Già. Pensiamo a tutte le compagnie IATA delle UE incapaci di rendersi conto che nel nazionale+feed su MXP c'è l'oro a mezza gamba.
Ma forse si astengono perchè sono state minacciate.
Oppure fanno parte anche loro del complotto. Chissà...

Nessun complotto.
Molte compagnie estere (a differenza di ITA Airways) hanno capito le potenzialità di Malpensa e del sistema aeroportuale milanese/lombardo. Pensa a tutti i voli intercontinentali inaugurati negli ultimi anni: l'ultimo solo 2 giorni fa.
Invece sul medio-corto raggio stupisce che non ci sia state novità in tal senso. Ma è lecito ipotizzare che possano essercene i futuro.

[belumosi]

Perché si deve pensare a ITA?

Già. Pensiamo a tutte le compagnie IATA delle UE incapaci di rendersi conto che nel nazionale+feed su MXP c'è l'oro a mezza gamba.
Ma forse si astengono perchè sono state minacciate.
Oppure fanno parte anche loro del complotto. Chissà...

Nessun complotto.
Molte compagnie estere (a differenza di ITA Airways) hanno capito le potenzialità di Malpensa e del sistema aeroportuale milanese/lombardo. Pensa a tutti i voli intercontinentali inaugurati negli ultimi anni: l'ultimo solo 2 giorni fa.
Invece sul medio-corto raggio stupisce che non ci sia state novità in tal senso. Ma è lecito ipotizzare che possano essercene i futuro.

Infatti troverai decine di miei post negli anni dove vado ripetendo che MXP crescerà, anche nel LR, ma senza essere un hub.
Purtroppo anche dai post odierni, emerge il fatto che MXP può crescere quanto si vuole sul LR, ma se non si possono usare parole come "transiti" o "connessioni", resta sempre una vittoria monca.
E' una scelta.

[malpensante]

Ma senza hub e soprattutto senza possibilità di transiti, perbacco!

[belumosi]

Ma senza hub e soprattutto senza possibilità di transiti, perbacco!

Se qualcuno ci vuole provare, non lo ferma nessuno.

[malpensante]

Comunque sarei curioso di capire perché, in un aeroporto che farà più di trenta milioni di passeggeri annui, dove arrivano decine di voli intercontinentali, dove la linea di bandiera reputa un tesoro fare voli nazionali da un aeroporto vicino, in un Paese dove i voli nazionali sono importanti e in un sistema aeroportuale che ha visto un drastico taglio dei sedili nazionali offerti non ci siano voli IATA nazionali, a parte la recente FCO.

[kco]

Comunque sarei curioso di capire perché, in un aeroporto che farà più di trenta milioni di passeggeri annui, dove arrivano decine di voli intercontinentali, dove la linea di bandiera reputa un tesoro fare voli nazionali da un aeroporto vicino, in un Paese dove i voli nazionali sono importanti e in un sistema aeroportuale che ha visto un drastico taglio dei sedili nazionali offerti non ci siano voli IATA nazionali, a parte la recente FCO.

Io non credo che una FR o W6 si faccia troppi problemi ad aggiungere capacità sul nazionale se pensasse che fosse la priorità. FR sta ancora aspettando i MAX ordinati, W6 ha ancora tanti ma tanti aerei a prato.

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[cesare.caldi]

Comunque sarei curioso di capire perché, in un aeroporto che farà più di trenta milioni di passeggeri annui, dove arrivano decine di voli intercontinentali, dove la linea di bandiera reputa un tesoro fare voli nazionali da un aeroporto vicino, in un Paese dove i voli nazionali sono importanti e in un sistema aeroportuale che ha visto un drastico taglio dei sedili nazionali offerti non ci siano voli IATA nazionali, a parte la recente FCO.

Perchè le compagnie IATA che operano voli nazionali nel proprio paese sono quasi sempre major che operano come hub carrier e voli nazionali servono anche per alimentare il proprio hub oltre che per il p2p.

Al momento non vedo nessuna major che abbia interesse ad aprire voli nazionali IATA a MXP per il solo traffico p2p che è ormai in mano alle low cost.

[cesare.caldi]

Comunque sarei curioso di capire perché, in un aeroporto che farà più di trenta milioni di passeggeri annui, dove arrivano decine di voli intercontinentali, dove la linea di bandiera reputa un tesoro fare voli nazionali da un aeroporto vicino, in un Paese dove i voli nazionali sono importanti e in un sistema aeroportuale che ha visto un drastico taglio dei sedili nazionali offerti non ci siano voli IATA nazionali, a parte la recente FCO.

Io non credo che una FR o W6 si faccia troppi problemi ad aggiungere capacità sul nazionale se pensasse che fosse la priorità. FR sta ancora aspettando i MAX ordinati, W6 ha ancora tanti ma tanti aerei a prato.

Si parlava di voli IATA se Wizz o altre low cost aumentano i nazionali va bene ma sono solo voli p2p, se non sono compagnie IATA non ci possono essere connessioni ma solo p2p.

[grandemilano]

Intervista a JE.

https://www.msn.com/it-it/money/storie- ... rthp-feeds

Eberhart: “ITA Airways decolla col brand Italia, 2027 anno chiave per profitti ed effetti delle sinergie con il Gruppo Lufthansa”
Storia di Paolo Bozzacchi •



In un contesto competitivo sempre più serrato e con scenari geopolitici in continua evoluzione, ITA Airways punta a distinguersi puntando su ciò che l’Italia ha di più riconoscibile: il suo brand. Stile, qualità e affidabilità sono i valori che la compagnia aerea intende portare in volo nel mondo, anche grazie all’alleanza con il Gruppo Lufthansa. Tra le nuove rotte e i grandi eventi in arrivo, il piano di sviluppo guarda con decisione al 2027: «L’anno in cui siamo fiduciosi di poter raggiungere il primo profitto», spiega l’Ad Joerg Eberhart.


Quanto conta per una realtà come ITA Airways la reputazione internazionale dell’Italia?

«La reputazione internazionale dell’Italia rappresenta un elemento fondamentale per ITA Airways, ambasciatrice nel mondo del Made in Italy e compagnia aerea italiana di riferimento. Veicoliamo nel mondo un’immagine di eccellenza, stile e affidabilità, fungendo anche da potente leva di competitività nei mercati globali».

Considerate il brand Italia uno dei vostri assi nella manica per competere al meglio a livello internazionale?

«Assolutamente sì, il brand Italia rappresenta per noi una risorsa preziosa e un elemento distintivo sul mercato globale, molto apprezzato anche all’interno del Gruppo Lufthansa. Non appena mettono piede su un nostro aereo i passeggeri devono sentirsi già in Italia».

Su quali asset si costruisce oggi la reputazione di una compagnia aerea come ITA Airways? Penso alla semplicità di prenotazione, alla puntualità, ai servizi di bordo. Ce li mette in ordine di priorità?

«La reputazione di una compagnia aerea oggi si costruisce su un insieme di fattori chiave. Al primo posto metterei la puntualità, insieme alla regolarità; subito dopo l’efficienza e la semplicità delle procedure di prenotazione e post-vendita. Non meno importante la qualità dei servizi di bordo: dalla cortesia del personale di volo vestito con divise Cucinelli, all’offerta gastronomica con menù firmati da chef stellati, fino ad arrivare agli interni degli aeromobili progettati da De Silva».

La competizione nel vostro settore è sempre più serrata. Come contate di rendere unica ITA Airways e quanto sono strategiche le partnership internazionali?

«Puntiamo a una combinazione di eccellenza operativa, innovazione e valorizzazione del DNA italiano. Un partner importante come il Gruppo Lufthansa ha creduto nella Compagnia, a dimostrazione di quanto di buono fatto finora, e stiamo lavorando per conseguire un ulteriore sviluppo, grazie alle sinergie, tra cui la partnership tra il nostro programma di loyalty Volare e quello del Gruppo Lufthansa Miles&More, voli in codeshare con le compagnie del Gruppo e accesso reciproco nelle lounge».


Quali rotte nazionali e internazionali già esistenti state valutando di potenziare perché crescono economicamente?

«Tra i mercati a cui guardiamo con maggiore interesse vi sono l’Asia, l’Africa e il Sud America, che ha un grande potenziale, sia in termini di traffico per il tempo libero sia business, e per la grande presenza di comunità di italiani. Il prossimo 7 novembre, inoltre, lanceremo il volo diretto per Mauritius, che arricchisce ulteriormente la nostra offerta di destinazioni di lungo raggio, settore che attualmente conta 16 destinazioni e genera circa la metà dei ricavi della compagnia».

A quali nuovi mercati di sbocco guardate con maggiore interesse e perché?

«Stiamo valutando vari mercati sulla base anche degli sviluppi geopolitici, per decidere in modo strategico dove investire, così da adattare tempestivamente la nostra rete e le nostre offerte, cogliendo opportunità laddove le condizioni lo consentano. Sicuramente con le previsioni di incremento di traffico nei prossimi anni ci sarà bisogno di ulteriori investimenti e di un ampliamento dell’aeroporto, e noi vogliamo continuare a crescere soprattutto sul lungo raggio, raggiungendo almeno il 30% di quota di mercato».

Si sente di confermare che il primo profitto per ITA Airways arriverà nel 2027?

«Nel 2024 abbiamo conseguito il primo EBIT positivo trasportando 18 milioni di passeggeri con un fatturato di € 3,1 miliardi. Se il trend dei ricavi dovesse mantenersi anche oltre il 2026, siamo fiduciosi di poter raggiungere il primo profitto nel 2027, che sarà anche il primo anno in cui si vedranno pienamente gli effetti delle sinergie con il Gruppo Lufthansa».

Quanto vi preoccupano come azienda i dazi USA all’UE? C’è un’asticella entro la quale sarebbero sopportabili?

«I dazi imposti dagli Stati Uniti all’Unione Europea sono un tema che monitoriamo con attenzione, poiché il mercato americano è per noi il primo a livello internazionale e potrebbero avere un impatto sulle nostre rotte transatlantiche.

Tuttavia, la nostra strategia è orientata alla flessibilità e alla diversificazione del network, così da poter reagire tempestivamente a eventuali cambiamenti nello scenario internazionale».

Il Giubileo sta confermando le aspettative in termini di prenotazioni. E quali sono le vostre previsioni in questo senso per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina nel 2026?

«Siamo official carrier sia del Giubileo sia delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026: due eventi di portata internazionale che rappresentano un’occasione straordinaria di visibilità e crescita. Entrambi assumono un grande valore strategico, permettendoci di rafforzare il nostro ruolo di connettore tra l’Italia e il resto del mondo».

[BAlorMXP]

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[grandemilano]

Nessuna novità. Sembra di aver attaccato i cavi allo stesso disco.
L'unica novità è lo slittamento al 2027 dei profitti. Ma vabbè: alla fine anche questa non è una novità.

[robix]

Nessuna novità. Sembra di aver attaccato i cavi allo stesso disco.
L'unica novità è lo slittamento al 2027 dei profitti. Ma vabbè: alla fine anche questa non è una novità.

E non ha neppure affermato che ci sarà un profitto nel 2027, soltanto che sono fiduciosi di ottenerlo. Ma poi ci sono i dazi di Trump, la guerra in Ukraina, il Medio Oriente in subbuglio, la China che fa dumping, il cambiamento climatico, etc. e quindi mica è colpa di AZ se non si riuscisse a raggiungere il profitto neppure nel 2027: l'importante è che tutti, ma proprio tutti, non vedono l'ora di volare con AZ via FCO (si fa per dire).

[grandemilano]

Nessuna novità. Sembra di aver attaccato i cavi allo stesso disco.
L'unica novità è lo slittamento al 2027 dei profitti. Ma vabbè: alla fine anche questa non è una novità.

E non ha neppure affermato che ci sarà un profitto nel 2027, soltanto che sono fiduciosi di ottenerlo. Ma poi ci sono i dazi di Trump, la guerra in Ukraina, il Medio Oriente in subbuglio, la China che fa dumping, il cambiamento climatico, etc. e quindi mica è colpa di AZ se non si riuscisse a raggiungere il profitto neppure nel 2027: l'importante è che tutti, ma proprio tutti, non vedono l'ora di volare con AZ via FCO (si fa per dire).

Per risanare quell'azienda va rivoltata come un calzino. Ma per rivoltarla come un calzino, bisogna rivoltare come un calzino anche il solito piano industriale FCO hub + Linate cityarport

[I-Alex]

Non mi sembra una intervista così ottimista se forse solo nel 2027 saranno in utile di bilancio... Magari non quest'anno ma almeno dal 2026 me lo sarai atteso, almeno nell'intervista

[cesare.caldi]

La vera domanda è se nemmeno sotto la gestione LH, ITA riesce a essere riportata in utile e si slitta ancora di due anni questa previsione, mamma LH avra' ancora interesse a rilevare la restante parte del capitale?

[okorop]

La vera domanda è se nemmeno sotto la gestione LH, ITA riesce a essere riportata in utile e si slitta ancora di due anni questa previsione, mamma LH avra' ancora interesse a rilevare la restante parte del capitale?

Probabilmente se ne dovrà disfare come fatto in precedenza da N tentativi di risanamento .....

Trovo poi assurdo che il 20% dei posti dei voli Lin fco e viceversa sia impiegato da personale ita .....non me lo spiegherò mai

[mxp ernesto]

Intervista sconcertante…..ulteriore riprova di in azienda inutile e dannosa. E qualcuno, anche qui, si ostina a difenderla…….

[malpensante]

Intervista che mostra che non si desidera comunicare nulla di nuovo o perché non si sa che pesci pigliare o perché non c’è accordo fra i soci sulle misure da prendere o perché, entrata nella cabina di pilotaggio, Lufthansa ha capito che deve fare delle correzioni di rotta e non ha ancora deciso definitivamente quali, dunque il piano industriale non è pronto per essere annunciato.

[grandemilano]

Intervista che mostra che non si desidera comunicare nulla di nuovo o perché non si sa che pesci pigliare o perché non c’è accordo fra i soci sulle misure da prendere o perché, entrata nella cabina di pilotaggio, Lufthansa ha capito che deve fare delle correzioni di rotta e non ha ancora deciso definitivamente quali, dunque il piano industriale non è pronto per essere annunciato.

Secondo me il nuovo piano industriale (che è quello che dovrebbe prevedere un'espansione soprattutto sul lungo raggio) non verrà annunciato finchè ITA non arriverà a un bilancio sostenibile con il business plan attuale. Il che vorrà dire che bisognerà aspettare ancora mesi, se non anni.

[C-ALEX]

La vera domanda è se nemmeno sotto la gestione LH, ITA riesce a essere riportata in utile e si slitta ancora di due anni questa previsione, mamma LH avra' ancora interesse a rilevare la restante parte del capitale?

Probabilmente se ne dovrà disfare come fatto in precedenza da N tentativi di risanamento .....

Trovo poi assurdo che il 20% dei posti dei voli Lin fco e viceversa sia impiegato da personale ita .....non me lo spiegherò mai

Ai tempi di Malpensa HUB volavo spesso su Roma e il rientro FCO-MXP era al 50% occupato da personale Alitalia che doveva prendere servizio il giorno dopo chi in divisa chi in borghese pronta per la serata milanese.....
Dopo il DEHUB su PMO-LIN ho chiacchierato con una hostess che veniva a Milano a fare il MXP-Tokio. Possibile che Alitalia non assume personale a MILANO per i voli del mattino ?
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Lufthansa non fa di meglio comunque sul volo FRA-HAM c'è almeno un equipaggio per volo che torna ad Amburgo dopo il lungo raggio di rientro a Francoforte.