Nuove aperture negozi Mxp T1 T2

[I-Alex]

Riporto dai social di Sea - Aeroporti di Milano


Ecco una serie di nuove aperture per l'aeroporto di #Malpensa!

Nell'ordine:


Roadhouse Restaurant
( 1-2)

11:00/21:00

Lun/Dom

Malpensa T1







Panella - l'arte del pane
( 3-4)

6:00/21:00

Lun/Dom

Malpensa T1






Carpisa
( 5-6)

6:00/21:00

Lun/Dom

Malpensa T1







WASCOFFEE Lab by Autogrill
( 7-8)

6:00/20:00

Lun/Dom

Malpensa T1/Ingresso Stazione Ferroviaria

[cesare.caldi]

Segnalo prossima apertura di Pret A Manger in zona arrivi del T1

[Mauz]

Pret a manger credo sia una novità assoluta in Italia! O sbaglio?

Edit: ho verificato sul loro sito e infatti è la prima e unica apertura che compare.

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[I-Alex]

C'è già alle partenze di Malpensa T2 da 6 mesi, prezzi elevati come da standard aeroportuale

[cesare.caldi]

C'è già alle partenze di Malpensa T2 da 6 mesi, prezzi elevati come da standard aeroportuale

I prezzi elevati sono una caratteristica di Pret A Manger indipendentemente da dove si trova il punto vendita, anche i punti vendita in città (nei paesi dove è presente) hanno prezzi decisamente cari

[I-Alex]

Appunto, figuri in aeroporto...

[pello]

Segnalo prossima apertura di Pret A Manger in zona arrivi del T1

dove di preciso?

[cesare.caldi]

L' ho visto uscendo dagli arrivi B e proseguendo verso quelli A, accanto c'è anche una prossima apertura di Alice Pizza marchio che non conoscevo ma guardando sul loro sito vedo che è molto diffuso in Italia e hanno anche dei punti vendita all' estero.

[MC205]

L' ho visto uscendo dagli arrivi B e proseguendo verso quelli A, accanto c'è anche una prossima apertura di Alice Pizza marchio che non conoscevo ma guardando sul loro sito vedo che è molto diffuso in Italia e hanno anche dei punti vendita all' estero.

Di Alice pizza ce ne sono diverse a Roma la pizza al trancio non è male, io sono stato a quello all’ Anagnina vicino Ikea e l’altro sull’ Aurelia vicino al Midas

[malpensante]

È piena anche Milano di Alice Pizza.

[MC205]

È piena anche Milano di Alice Pizza.

Sì è un franchising ce ne è anche una al centro commerciale vicino al Golf le robinie a Solbiate Olona.

[I-Alex]

nella zona arrivi, tra gli A e il centro del T1 sono in corso lavori per nuovo negozio a marchio Louis Vitton e Dior

[robix]

nella zona arrivi, tra gli A e il centro del T1 sono in corso lavori per nuovo negozio a marchio Louis Vitton e Dior

Marchi di prestigio nella zona arrivi? Chi è che arrivando a MXP si compra es. una borsa LV? Oppure è rivolto a persone "ricche" che sono a prendere figli/nipoti/marito/moglie/fidanzato-a all'aeroporto e già che ci sono comprano qualcosa?

[mauzidh84]

Settimana scorsa sono partito dal T2 per Sharm. Essendomi accorto all'ultimo minuto che i miei occhiali da sole polarizzati si erano autodistrutti, ho optato per un ricchissimo acquisto da 45€ al duty free di MXP.

Una cosa che non ho mai capito è perché controllino la carta d'imbarco e mettano tutto in un sacchetto sigillato.
Non sarà mica vietato esportare dall'Italia o importare in Egitto un paio di occhiali da sole da 45€ con regolare scontrino?
E anche se fosse, chi se ne sarebbe accorto se avessi aperto il sacchettino sigillato prima di imbarcarmi?

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[malpensante]

Probabilmente non hai pagato l’IVA sull’acquisto degli occhiali da sole, che dunque dovevano essere “esportati”.

[cesare.caldi]

Probabilmente non hai pagato l’IVA sull’acquisto degli occhiali da sole, che dunque dovevano essere “esportati”.

L'iva non la paghi soltanto se sia un cittadino extra UE. I cosidetti duty free non sono free per nulla, le tasse si pagano almeno per i cittadini UE. Invece un americano che facesse acquisti potrebbe richiedere il rimborso iva.

[I-GABE]

Probabilmente non hai pagato l’IVA sull’acquisto degli occhiali da sole, che dunque dovevano essere “esportati”.

L'iva non la paghi soltanto se sia un cittadino extra UE. I cosidetti duty free non sono free per nulla, le tasse si pagano almeno per i cittadini UE. Invece un americano che facesse acquisti potrebbe richiedere il rimborso iva.

Che tu sia cittadino o meno e' irrilevante, quella che conta e' la residenza fiscale extra-EU.
Tecnicamente un residente fiscale in Italia non ha diritto al rimborso IVA (o allo scomputo a monte, come fanno alcuni negozi a MXP), ma come dice malpensante, il bene potrebbe essere stato passato come da "esportare" (erroneamente).

[I-Alex]

Settimana scorsa sono partito dal T2 per Sharm. Essendomi accorto all'ultimo minuto che i miei occhiali da sole polarizzati si erano autodistrutti, ho optato per un ricchissimo acquisto da 45€ al duty free di MXP.

Una cosa che non ho mai capito è perché controllino la carta d'imbarco e mettano tutto in un sacchetto sigillato.
Non sarà mica vietato esportare dall'Italia o importare in Egitto un paio di occhiali da sole da 45€ con regolare scontrino?
E anche se fosse, chi se ne sarebbe accorto se avessi aperto il sacchettino sigillato prima di imbarcarmi?

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perché quello che compri nella zona sterile la puoi portare a bordo anche se supera il bagaglio concesso dal vettore col tuo biglietto, ergo puoi portare il bagaglio a mano consentito dal vettore + tutti gli acquisti effettuati nella zona imbarchi

[maclover]

Che tu sia cittadino o meno e' irrilevante, quella che conta e' la residenza fiscale extra-EU.
Tecnicamente un residente fiscale in Italia non ha diritto al rimborso IVA (o allo scomputo a monte, come fanno alcuni negozi a MXP), ma come dice malpensante, il bene potrebbe essere stato passato come da "esportare" (erroneamente).

Uhm, non credo.
Al duty-free non paghi l’IVA poiché si presuppone tu utilizzerai il bene al di fuori della EU.
Quindi il sacchetto viene sigillato a certificare che il bene verrà aperto solo una volta fuori.

Poi, teoricamente, se e quando torni in Italia potrebbero farti pagare le eventuali imposte

[I-GABE]

Uhm, non credo.
Al duty-free non paghi l’IVA poiché si presuppone tu utilizzerai il bene al di fuori della EU.
Quindi il sacchetto viene sigillato a certificare che il bene verrà aperto solo una volta fuori.

Poi, teoricamente, se e quando torni in Italia potrebbero farti pagare le eventuali imposte

È un’interpretazione molto liberale delle leggi in merito (che in questo caso avevo letto, quando la brexit è diventata effettiva).

Il consumo del bene in territorio extra-EU non è tale se il bene viene re-importato. Quindi, al minimo, avrebbero dovuto chiedere dove si era residenti e poi se il bene sarebbe stato riportato in EU.

Se poi, per vendere di più, al Duty Free chiudano un occhio questo non cambia la sostanza.

[maclover]

Secondo me si sta facendo riferimento a 2 cose diverse.

1) rimborso IVA: come persona fiscalmente residente all’estero (EXTRA-EU) puoi richiedere il rimborso dell’IVA dei beni dei quali non hai goduto in Italia. E difatti dovrebbero essere sigillati/non aperti al momento della richiesta del rimborso.

2) le vendite al duty-free aeroportuale hanno già la componente IVA non applicata poiché in teoria acquisti al di fuori del territorio nazionale (formalmente hai passato la frontiera). Poi ovvio oggi le cose si sono complicate perché i duty free possono essere prima della frontiera ma l’assunto è quello.
In questo secondo caso non c’entra nulla la tua residenza fiscale. Poiché l’acquisto viene fatto in zona franca.
e, in teoria, dovresti pagare i dazi quando ritorni.

Es:
1) compri le sigarette senza tasse, te le fumi tutte in viaggio in Cina e torni non superando la allowance, non paghi nulla
2) compri l’iPhone, lo porti in viaggio in Cina e dopo 10 giorni rientri in Italia portandotelo, in teoria dovresti dichiararlo alla dogana, pagarci IVA e tasse di importazione.

[I-GABE]

No, ho capito benissimo cosa dici.
Ma proprio a MXP al duty free a me e' capitato che mi venisse chiesto 1) destinazione 2) se i beni sarebbero rimasti all'estero o meno. Tant'e' che una volta che ero in partenza per destinazione Schengen in EU non mi e' stato possibile comprare un articolo.
Ergo, nel 2o caso del tuo esempio, al duty free avrebbero quantomeno dovuto segnalare la cosa.
Comunque i prezzi al duty free - nonostante quello che pensi caldi - sono spesso piu' bassi che fuori a prescindere dalla destinazione finale.

[maclover]

Faccio un po’ fatica a seguire cosa stai dicendo.

Ai fini della vendita in esenzione da parte del Duty Free shop, si considera una persona fisica che:

- Lascia temporaneamente il territorio doganale dell’Unione dove risiede normalmente;
- Lascia il territorio doganale dell’Unione dopo un soggiorno temporaneo senza esservi residente liberamente.

Tutti i beni venduti “Duty free” dovranno essere riposti in contenitori sigillati con nastro adesivo recante, in diverse lingue, il seguente avviso:

“I beni acquistati non possono essere ceduti a terzi nel territorio della UE.’’; questo contenitore puo`essere aperto solo dopo l’uscita dal territorio della U.E.“


Perché ti sorprende che per una destinazione intra-EU ti sia stato precluso l’acquisto di un articolo evidentemente destinato solo all’esportazione?
Perché prima parlavi di residenza fiscale? In questo messaggio dici che ti hanno chiesto se il bene sarebbe rimasto fuori EU, esattamente quello che scrivevo prima

[I-GABE]

Non mi sono sorpreso del fatto che in quella specifica occasione mi avessero detto di no all'acquisto, era assolutamente la cosa corretta.

Facciamo un passo indietro: io stavo rispondendo a Caldi, che diceva:

L'iva non la paghi soltanto se sia un cittadino extra UE. I cosidetti duty free non sono free per nulla, le tasse si pagano almeno per i cittadini UE. Invece un americano che facesse acquisti potrebbe richiedere il rimborso iva.

Forse ho fatto un piccolo salto logico, ma la questione della residenza fiscale era per correggere Caldi sul fatto che uno debba essere "cittadino" extra UE. Per poter beneficiare del rimborso IVA (che a MXP viene fatto da alcuni negozi in-store, FYI), e' 1) necessaria la residenza fiscale extra-EU (non la cittadinanza) e 2) i beni devono essere destinati all'esportazione permanente.

[I-GABE]

Giusto per chiarezza, riporto dal sito dell'agenzia delle entrate:

I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio diretto o il rimborso successivo dell’IVA gravante sui beni acquistati sul territorio nazionale (art.38 quater del DPR n.633/72).

Tale beneficio può essere concesso a condizione che:
- Il valore dei beni acquistati, per ogni fattura, sia superiore ai 70 euro (fino al 31/01/2024 il valore era 154,94 euro);
- la merce sia destinata all'uso personale o familiare e sia trasportata nei bagagli personali;
- sulla fattura siano riportati la descrizione della merce, i dati anagrafici del viaggiatore stesso, gli estremi del passaporto o altro documento equipollente per comprovare che il viaggiatore è residente o domiciliato fuori dall’UE;
- l’uscita dei beni dal territorio UE avvenga entro il terzo mese successivo alla data di emissione della fattura ed è comprovata dal “visto doganale”;
- la fattura così convalidata venga restituita al venditore italiano entro i quattro mesi successivi al mese di acquisto.

La cittadinanza e' irrilevante, come si puo' leggere chiaramente.
A MXP, ci sono alcuni articoli del duty free che sono ex-VAT e acquistabili direttamente da chi e' in partenza per extra-EU, mentre altri sono ivati e acquistabili da tutti (se ci fai caso, alcuni prodotti indicano chiaramente che non possono essere acquistati se non si e' in partenza per destinazioni extra-EU).
Posso ipotizzare che quest'ultimi non ricadano di fatto nella fattispecie coperta dal DPR di cui sopra.

Peraltro a MXP (ma non a LIN) alcuni negozi in area Schengen consentono di scomputare l'IVA dal prezzo di acquisto, ma in quel caso sotto le direttive che ho riportato sopra (i.e. non conta solo la destinazione, ma bisogna anche essere residenti all'estero).

Last but not least, anche con prezzi ivati talvolta si trovano articoli in vendita a condizioni particolarmente vantaggiose, a prescindere alla questione residenza, etc...
Potrebbe essere il caso originariamente riportato da mauzidh84, anche perche' il 20% di IVA da solo non giustifica un prezzo cosi' basso rispetto alla norma!