segnalazioni e migliorie a Linate

Io sono allergico ai taxisti cerco sempre di evitarli, se arrivo in un aeroporto che è collegato con metro, treno o qualche servizio express di bus uso quasi sempre quelli. Di solito quando scelto l'hotel nella città di arrivo, ne scelgo uno in base alla comodità dei collegamenti con l'aeroporto con i mezzi pubblici: ad esempio vicino alla stazione e o alla fermata dove arriva il treno o la metro diretta dall aeroporto.

In fila vedo giovani che non avrebbero problemi a tirar su un trolley o uno zaino su una scala.
Comunque molti non sanno che c'è una metropolitana che porta a Linate, e se lo sanno, hanno paura di essere aggrediti dal ba bau.
Il passaggio a San Babila non sarà dei più comodi (hai comunque sempre gli ascensori se le scale mobili sono rotte o ti fan paura).
A Vienna il collegamento tra aeroporto e CAT ha la scala mobile solo il salita, oppure ti fai dei bei scaloni in discesa. L'ascensore è presente, tanto quanto a San Babila. Sia in aeroporto che a Wien Mitte. E non so se il collegamento coi treni OB abbiano un'ascensore.

gabry83 ha scritto:e se lo sanno, hanno paura di essere aggrediti dal ba bau.

E questo può aver senso, sia tra gli italiani che soprattutto stranieri.
In certi orari si ha una sensazione di insicurezza diffusa.

Domenica la figlia tornando da lecco a Milano in treno con amici e amiche varie ha detto che erano stati assaltati da bande di nord africani che occupavano carrozze intere, talmente piene da poazionarsi anche nei porta trolley o simili, pronti a rubare cellulari e tanto altro...

Secondo voi avevano biglietti? E si è per caso visto un capo treno o un poliziotto?
Ed è così tutti i fine settimana su quella tratta e tante altre.

I treni locali sono un problema, specie la sera. La metro a mio avviso è sicura (spesso mi capita di prendere la M2 tardi la sera fino a Cascina Gobba e non ho mai avuto problemi). Ci sono peraltro persone che sono “allergiche” ai mezzi pubblici e quindi anche se abitano sulla tratta M4 comunque da LIN prendono il taxi per principio (a maggior ragione ovviamente se hanno bagaglio al seguito).

Cessi belli, puliti e profumati, per chi è interessato.

Ieri a Linate c’erano grossi aerei privati dappertutto, in spazi di solito occupati da aerei di linea. Probabilmente erano degli invitati alle nozze di Bezos e riposizionati da VCE.

da Venezia ieri 3 voli AG (schedulato come voli non come riposizionamento), 1 da Treviso, molti dalla Svizzera e Olbia, persino Boston, Le Bourget, etc
In partenza 4 per Venezia

Nella lounge Leonardo ci sono i brutti ma buoni

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Ugly but good!

qui a nord di Milano li chiamiamo "brutti e buoni"

I-Alex ha scritto:qui a nord di Milano li chiamiamo "brutti e buoni"

Del resto c'è chi dice che nascano a Gavirate, ma al di qua del Ticino giurano che sia un dolce di Borgomanero.

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mxp98 ha scritto: ↑ven 25 lug 2025, 14:00:15
I-Alex ha scritto:qui a nord di Milano li chiamiamo "brutti e buoni"
Del resto c'è chi dice che nascano a Gavirate, ma al di qua del Ticino giurano che sia un dolce di Borgomanero.

Io pensavo fossero originari di Bergamo ... Peraltro io sto in Brianza (che è a Nord di Milano) e ho sempre sentito "brutti ma buoni" o "brut ma bon" (o cosa simile) in dialetto brianzolo (che io non conosco).

A Linate è in arrivo Eataly

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Nell’attesa, poi risultata molto breve, che la valigia imbarcata si presentasse sui nastri bagagli dell’aeroporto gioiello, ho avuto la pessima idea di usufruire dei relativi bagni, che sono ultimo modello.

Gli orinatoi sono in due gruppi da tre. Un gruppo era chiuso col nastro secondo cui era in corso la pulizia, cosa non vera. Del banco di fronte erano utilizzabili due su tre.

Mi sono dunque diretto alle cabine, dove ho visto cose che non ricordavo dai tempi del campeggio di Fez, Marocco, anno 1985.

Lo sciacquone automatico di almeno due non funzionava e nemmeno il tasto manuale. Immaginatevi dunque lo stato e chiedetevi anche voi perché non fossero stati chiusi.

Almeno sono allineati a Malpensa nell'erogazione del (dis)servizio!
Hai mandato reclamo ufficiale?

Come ex SEA lascio perdere.

Così ho trovato oggi pomeriggio il gabinetto di destra dei due della parte nuova della Leonardo Executive Lounge.

Passeggeri sporcaccioni? No, lo scarico non funzionava. Dovrebbe essere automatico e azionarsi da solo quando termina l’uso, ma così non è. Ci sarebbe anche un pulsante manuale, ma lo schiacci e non succede nulla.

Siccome aver lavorato per SEA è come essere stato Carabiniere, mentalmente non diventi mai ex, ho ripetuto l’entra esci e l’azionamento manuale per cinque minuti buoni, cosa che nessun normale passeggero farebbe mai e, alla fine, dopo una quindicina di doppi tentativi, lo sciacquone si è azionato.

Lo stesso problema avevo trovato, ma le condizioni non erano queste “soft”, erano orribili e le foto avrebbero fatto vomitare, lunedì mattina nei cessi dello stesso tipo ai nastri bagagli.

Le cause possono essere il prodotto sciacquone acquistato che fa cagare (in senso lato, perché io non riuscirei mai a evacuare in cessi simili) e/o, ma direi e, la manutenzione fa cagare. All’ultima visita di luglio il medesimo bagno era pieno di quello di cui si era liberato l’ultimo fruitore, quindi oggi non era un caso.

I bagni della parte più vecchia della lounge Leonardo, nella mia esperienza quasi settimanale estiva, sono sempre invece stati trovati puliti e funzionanti, anche se il meccanismo di sciacquone automatico oggi non andava. Almeno però andava il tasto manuale.

Chi si chiedesse perché oggi abbia frequentato così ampiamente cessi e lounge sappia che, saliti tutti a bordo del 738 Aeroitalia per OLB, deo gratias da jetbridge, siamo stati fatti sbarcare perché avevamo preso un un uccello nel posto sbagliato, cioè in un motore.

Deve averlo notato un rampista, io sono tornato in lounge e, quando ci hanno levato l’uccello, siamo stati reimbarcati e finalmente siamo partiti con due ore di ritardo.

Al primo imbarco sono passati venti minuti buoni tra quando era uscito l’ultimo passeggero sui suoi piedi e quando è salito il primo compagno di volo. C’erano due PRM, che hanno aspettato venti minuti che arrivassero gli addetti dalla Sala Amica con le sedie a rotelle per farli uscire.

Linate non sta vivendo nessun boom di passeggeri, dunque manca personale. Peccato che SEA risparmi, ma che la linea aerea si trovi un ritardo di venti minuti per la mediocre performance dell’aeroporto.

È in corso il cambiamento del pavimento (sovrapposizione al vecchio) al piano 1, nella zona dei jetbridge, da anonime piastrelline grigio molto scuro, finto granigliato, a non particolarmente eccitanti lastre a fondo bianco, non proprio da aeroporto gioiello

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Sempre che non soccombano allo sporco, come quelle simili installate in alcune delle più importanti stazioni della linea 1 della metropolitana, l’ambiente risulta più luminoso.

L'aspetto finale sarà decisamente meglio.

Quindi Sea investe! Tranne al satellite A

Aeroporti Lombardi
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