Alitalia: ipotesi fusione con AF, Etihad e altre news
Regole del forum
in questa sezione si trattano tutti gli argomenti riguardanti vettori aerei con COA estero
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Re: Alitalià diventerà francese (?)
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... epubblica/
Se Alitalia censura Repubblica
Repubblica non vola più per punizione? L’articolo di Ettore Livini sul quotidiano di Ezio Mauro non è piaciuto molto ai piani alti di Alitalia. C’è da capirli, visto che disegnava una situazione per niente rosea per la ex grande compagnia di bandiera poi salvata dai Capitani Coraggiosi con il generosissimo contributo di tutti i contribuenti italiani. E soprattutto, diceva che le uniche soluzioni rimaste alla débàcle della Cai erano la ri-nazionalizzazione o la vendita a prezzo scontato ad Air France.
ALITALIA E REPUBBLICA – Come effetto del pezzo di Livini, Repubblica non è stato distribuito sugli aerei oggi. Interpellati dalla redazione, i piani alti della compagnia avrebbero candidamente ammesso di non ritenere opportuno che i passeggeri leggessero un articolo così negativo sulla compagnia. In effetti, molti passeggeri potrebbero far parte di quei contribuenti che saranno magari costretti a breve all’ennesimo salvataggio di via della Magliana. Perché rovinare la sorpresa?
Qui l'articolo di Repubblica incriminato riportato da LINKIESTA con interessanti commenti
http://www.linkiesta.it/alitalia-salvataggio-da-rifare
Se Alitalia censura Repubblica
Repubblica non vola più per punizione? L’articolo di Ettore Livini sul quotidiano di Ezio Mauro non è piaciuto molto ai piani alti di Alitalia. C’è da capirli, visto che disegnava una situazione per niente rosea per la ex grande compagnia di bandiera poi salvata dai Capitani Coraggiosi con il generosissimo contributo di tutti i contribuenti italiani. E soprattutto, diceva che le uniche soluzioni rimaste alla débàcle della Cai erano la ri-nazionalizzazione o la vendita a prezzo scontato ad Air France.
ALITALIA E REPUBBLICA – Come effetto del pezzo di Livini, Repubblica non è stato distribuito sugli aerei oggi. Interpellati dalla redazione, i piani alti della compagnia avrebbero candidamente ammesso di non ritenere opportuno che i passeggeri leggessero un articolo così negativo sulla compagnia. In effetti, molti passeggeri potrebbero far parte di quei contribuenti che saranno magari costretti a breve all’ennesimo salvataggio di via della Magliana. Perché rovinare la sorpresa?
Qui l'articolo di Repubblica incriminato riportato da LINKIESTA con interessanti commenti
http://www.linkiesta.it/alitalia-salvataggio-da-rifare
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Air France: nuove strategie, attenzione su AZ e altro
E intanto oggi i giornali riportano la notizia che anche ad ADR è stato concesso di aumentare le tariffe. Un'altra bella botta per AZ, che a FCO ha la sua base principale, e che si troverà a dover sborsare più soldi, peggiorando i conti ampiamente traballanti.
Re: Air France: nuove strategie, attenzione su AZ e altro
posto questo articolo, peraltro già evidenziato su altri forum.
http://www.corriere.it/economia/12_dice ... 7d61.shtml
interessante e logica soluzione.
gli unici aeroporti con un collegamento ferroviario potenzialmente utilizzabili dall'AV mi pare che siano MXP, FCO e forse Pisa.
un integrazione treno+aereo sarebbe una cosa finalmente degna di un paese moderno, anche se porrebbe problemi di concorrenza.
ci sono tanti temi, possibili sviluppi e diverse conseguenze che meritano ragionamenti prima che commenti.
http://www.corriere.it/economia/12_dice ... 7d61.shtml
interessante e logica soluzione.
gli unici aeroporti con un collegamento ferroviario potenzialmente utilizzabili dall'AV mi pare che siano MXP, FCO e forse Pisa.
un integrazione treno+aereo sarebbe una cosa finalmente degna di un paese moderno, anche se porrebbe problemi di concorrenza.
ci sono tanti temi, possibili sviluppi e diverse conseguenze che meritano ragionamenti prima che commenti.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
sono sempre convinto che nonostante tutto si potrebber salvare tutto e rilanciare tutto in pochissimi anni. Ma ci vorebbero teste americane o tedesche o inglesi o australiane (che giocassero in casa :green: ).
Traduco: accordo governo/i-comuni-regioni-imprenditori-sindacati-az-sea-adr-trenitalia-italo. lo so: sogno
Az punta su Fco, Venezia e Malpensa appoggiata da tutti. E fa come LH con Germanwings: tutte le altre città ad Air One.
Qualcuno (Etihad?, italiani?) compra le quote AF e AZ diventa indipendente (eventualmente per poi unirsi ad altri). Si velocizzano i collegamenti treno su FCO (Napoli, Pescara, Livorno) e MXP (da qui con Italo e Frecciarossa su Firenze-Bologna e Verona-Venezia).
AZ molla quanto più SR e si concentra sul LR (non solo 10 A330 e altrettanti B777, ma aggiunge altri 7 B777). Prevalenza LR a Mxp con leggero switch estivo (1-2 macchine) per il turismo a FCO.
Entro 2 anni si completano tutte le strade in costruzione e partono i lavori per le nuove. Autobus da Mxp su tutte le province vicine.
Sogno come detto. Ma se fossimo furbi e avessimo senso di nazione e civico ci ricostruiremmo il futuro per tutto il Paese.
Traduco: accordo governo/i-comuni-regioni-imprenditori-sindacati-az-sea-adr-trenitalia-italo. lo so: sogno
Az punta su Fco, Venezia e Malpensa appoggiata da tutti. E fa come LH con Germanwings: tutte le altre città ad Air One.
Qualcuno (Etihad?, italiani?) compra le quote AF e AZ diventa indipendente (eventualmente per poi unirsi ad altri). Si velocizzano i collegamenti treno su FCO (Napoli, Pescara, Livorno) e MXP (da qui con Italo e Frecciarossa su Firenze-Bologna e Verona-Venezia).
AZ molla quanto più SR e si concentra sul LR (non solo 10 A330 e altrettanti B777, ma aggiunge altri 7 B777). Prevalenza LR a Mxp con leggero switch estivo (1-2 macchine) per il turismo a FCO.
Entro 2 anni si completano tutte le strade in costruzione e partono i lavori per le nuove. Autobus da Mxp su tutte le province vicine.
Sogno come detto. Ma se fossimo furbi e avessimo senso di nazione e civico ci ricostruiremmo il futuro per tutto il Paese.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Musica, il tuo "I have a dream" è condivisibilissimo. Ci sono solo una piccola modifica e una grande discriminante da apportare.
La piccola modifica è che AZ continui ad avere SR verso i suoi "punti di raccolta" per i LR (parlare di hub mi sembra esagerato). Non ne occorrono molti, il numero minimo è pari alle ondate previste di LR; voli in più sulla tratta li metti solo se giustificati dal p-t-p. Per essere chiari: un Palermo-Milano o Palermo-Roma lo vola AZ, un Palermo-Torino o Palermo-Trieste lo vola AirOne. Se a MXP saranno previste 2 ondate si metteranno 2 voli da Palermo; il terzo, quarto etc. solo se ci saranno abbastanza passeggeri p-t-p per renderli in attivo.
La grande discriminante è che l'azionariato sia composto solo da azionisti che operino esclusivamente nel campo dell'aviazione civile e non abbiano altri interessi in Italia. Bisogna assolutamente evitare qualsiasi operazione di "scambio", come quelle accadute coi "capitani coraggiosi". Se il tuo unico modo di portare tutte le sere la pagnotta a casa è che i tuoi aerei guadagnino, anche poco, ogni giorno, stai sicuro che sarai poco propenso a compromessi e concessioni di qualsiasi natura.
La piccola modifica è che AZ continui ad avere SR verso i suoi "punti di raccolta" per i LR (parlare di hub mi sembra esagerato). Non ne occorrono molti, il numero minimo è pari alle ondate previste di LR; voli in più sulla tratta li metti solo se giustificati dal p-t-p. Per essere chiari: un Palermo-Milano o Palermo-Roma lo vola AZ, un Palermo-Torino o Palermo-Trieste lo vola AirOne. Se a MXP saranno previste 2 ondate si metteranno 2 voli da Palermo; il terzo, quarto etc. solo se ci saranno abbastanza passeggeri p-t-p per renderli in attivo.
La grande discriminante è che l'azionariato sia composto solo da azionisti che operino esclusivamente nel campo dell'aviazione civile e non abbiano altri interessi in Italia. Bisogna assolutamente evitare qualsiasi operazione di "scambio", come quelle accadute coi "capitani coraggiosi". Se il tuo unico modo di portare tutte le sere la pagnotta a casa è che i tuoi aerei guadagnino, anche poco, ogni giorno, stai sicuro che sarai poco propenso a compromessi e concessioni di qualsiasi natura.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Berlusconi: "Alitalia resti italiana"
Sabato scade il lock-up dei titoli
Dal prossimo 12 gennaio gli azionisti avranno mani libere sulle azioni dell'ex compagnia di bandiera. Il salvataggio costò 3 miliardi, oggi la società perde 630mila euro al giorno. Il leader del Pdl: "Rifarei la stessa scelta"
MILANO - Alitalia resti italiana. Di più, il leader del Pdl, Silvio Berlusconi ribadisce: "Su Alitalia rifarei la stessa scelta". E quindi ripeterebbe il salvataggio di 4 anni costato 3 miliardi di euro ai contribuenti con risultati tutt'altro che entusiasmanti: la compagnia perde 630mila euro al giorno, i 735 milioni di rosso accumulati nei quattro anni di gestione privata hanno bruciato quasi tutto il capitale, la liquidità in cassa si è assottigliata a 300 milioni.
E il prossimo 12 gennaio scadrà il vincolo del lock-up e i soci - divisi tra loro e a corto di liquidità - potranno vendere le loro partecipazioni. In pochi mesi si deciderà per l'ennesima volta il futuro dell'aerolinea tricolore, sospesa tra la tentazione di una rinazionalizzazione strisciante (la politica, in allarme, ha già iniziato a muovere le sue pedine) e una cessione a prezzi d'affezione a quella stessa Air France che nel 2008 aveva messo sul piatto 2,4 miliardi per farsi carico della società. Alla finestra, però, ci sono anche gli arabi di Etihad.
"Il nostro paese - rilancia Berlusconi a Teleradiostereo 92.7 - non può non avere una propria compagnia di bandiera. Se Alitalia fosse caduta nelle mani di Air France, conosco bene i francesi, tanti turisti sarebbero finiti a visitare i castelli della Loira invece che nelle nostre città d'arte".
I francesi - per il momento - non commentano, mentre i soci italiani si preparano a giocare il jolly della finanza creativa (lo spin-off con maxi-rivalutazione delle Mille Miglia) per evitare di dover metter mano al portafoglio e ricapitalizzare l'azienda. Sul tavolo ci sarebbe anche l'ipotesi di aggregare le quote degli azionisti italiani per consolidare la loro posizioni nei confronti di Air France.
da Repubblica.it
------------
Air France accellera su Alitalia. Berlusconi. «No ai francesi, farebbero fuggire i turisti dall'Italia»
Air France accelera per la fusione con Alitalia. Secondo quanto scrive il Messaggero, la compagnia francese avrebbe affidato il progetto, in fase ormai avanzata, alla banca d'affari Lazard. Il 12 gennaio, tra una settimana, scade il "lock up" fra i soci della cordata italiana guidata da Intesa SanPaolo, che potranno vendere sul mercato le proprie quote.
C'è un diritto di prelazione per gli stessi azionisti e un'offerta francese deve avere comunque il via libera del cda. Ma Air France, scrive il quotidiano romano, si muove in una posizione di forza, grazie alla ristrutturazione già effettuata e alla attuale capitalizzazione di borsa tornata oltre i 2 miliardi. Sarebbe disposta ad offrire un concambio pari a 1,6 che valorizzerebbe il pacchetto di Cai (la sigla che fa riferimento alla cordata italiana che rilevò la compagnia di bandiera a fine 2008) circa il 20% in più rispetto al costo d'acquisto.
Certo, i soci di Alitalia possono sondare opzioni alternative, e tra queste quella della compagnia araba Etihad, se non altro per tentare di alzare il prezzo dell'offerta francese.
Intanto la società francese fa sapere di non voler commentare la notizia. Al contrario parlano due candidati premier alle prossime elezioni italiane. A partire da Berlusconi che nel 2008 si oppose alla vendita ai francesi di Air France cavalcando il tema dell'italianità della compagnia di bandiera.
Nonostante le promesse di risollevare le sorti della compagnia di bandiera siano state disattese (tutti i bilanci sono stati in perdita e presto la società esaurirà la cassa disponibile), l'ex premier rivendica le scelte (pesantemente onerose per i contribuenti italiani) fatte allora. «Su Alitalia rifarei la stessa scelta. Il nostro paese non può non avere una propria compagnia di bandiera. Se Alitalia fosse caduta nelle mani di Air France, conosco bene i francesi, tanti turisti sarebbero finiti a visitare i castelli della Loira invece che nelle nostre città d'arte».
Più prudente Mario Monti che, intervistato da SkyTg24 dice «no a posizioni astratte o dogmatiche», evidenziando che quello della ex compagnia di bandiera «è uno dei pochi problemi che non è emerso» durante il suo governo. «Abbiamo concluso - ha spiegato - un'operazione in cui in Avio è intervenuta General Electric con impegni molto seri sul mantenimento dell'italianità». Su Alitalia «si tratta di vedere cosa ha senso industrialmente per l'Italia».
da ilSole24Ore.com
Sabato scade il lock-up dei titoli
Dal prossimo 12 gennaio gli azionisti avranno mani libere sulle azioni dell'ex compagnia di bandiera. Il salvataggio costò 3 miliardi, oggi la società perde 630mila euro al giorno. Il leader del Pdl: "Rifarei la stessa scelta"
MILANO - Alitalia resti italiana. Di più, il leader del Pdl, Silvio Berlusconi ribadisce: "Su Alitalia rifarei la stessa scelta". E quindi ripeterebbe il salvataggio di 4 anni costato 3 miliardi di euro ai contribuenti con risultati tutt'altro che entusiasmanti: la compagnia perde 630mila euro al giorno, i 735 milioni di rosso accumulati nei quattro anni di gestione privata hanno bruciato quasi tutto il capitale, la liquidità in cassa si è assottigliata a 300 milioni.
E il prossimo 12 gennaio scadrà il vincolo del lock-up e i soci - divisi tra loro e a corto di liquidità - potranno vendere le loro partecipazioni. In pochi mesi si deciderà per l'ennesima volta il futuro dell'aerolinea tricolore, sospesa tra la tentazione di una rinazionalizzazione strisciante (la politica, in allarme, ha già iniziato a muovere le sue pedine) e una cessione a prezzi d'affezione a quella stessa Air France che nel 2008 aveva messo sul piatto 2,4 miliardi per farsi carico della società. Alla finestra, però, ci sono anche gli arabi di Etihad.
"Il nostro paese - rilancia Berlusconi a Teleradiostereo 92.7 - non può non avere una propria compagnia di bandiera. Se Alitalia fosse caduta nelle mani di Air France, conosco bene i francesi, tanti turisti sarebbero finiti a visitare i castelli della Loira invece che nelle nostre città d'arte".
I francesi - per il momento - non commentano, mentre i soci italiani si preparano a giocare il jolly della finanza creativa (lo spin-off con maxi-rivalutazione delle Mille Miglia) per evitare di dover metter mano al portafoglio e ricapitalizzare l'azienda. Sul tavolo ci sarebbe anche l'ipotesi di aggregare le quote degli azionisti italiani per consolidare la loro posizioni nei confronti di Air France.
da Repubblica.it
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Air France accellera su Alitalia. Berlusconi. «No ai francesi, farebbero fuggire i turisti dall'Italia»
Air France accelera per la fusione con Alitalia. Secondo quanto scrive il Messaggero, la compagnia francese avrebbe affidato il progetto, in fase ormai avanzata, alla banca d'affari Lazard. Il 12 gennaio, tra una settimana, scade il "lock up" fra i soci della cordata italiana guidata da Intesa SanPaolo, che potranno vendere sul mercato le proprie quote.
C'è un diritto di prelazione per gli stessi azionisti e un'offerta francese deve avere comunque il via libera del cda. Ma Air France, scrive il quotidiano romano, si muove in una posizione di forza, grazie alla ristrutturazione già effettuata e alla attuale capitalizzazione di borsa tornata oltre i 2 miliardi. Sarebbe disposta ad offrire un concambio pari a 1,6 che valorizzerebbe il pacchetto di Cai (la sigla che fa riferimento alla cordata italiana che rilevò la compagnia di bandiera a fine 2008) circa il 20% in più rispetto al costo d'acquisto.
Certo, i soci di Alitalia possono sondare opzioni alternative, e tra queste quella della compagnia araba Etihad, se non altro per tentare di alzare il prezzo dell'offerta francese.
Intanto la società francese fa sapere di non voler commentare la notizia. Al contrario parlano due candidati premier alle prossime elezioni italiane. A partire da Berlusconi che nel 2008 si oppose alla vendita ai francesi di Air France cavalcando il tema dell'italianità della compagnia di bandiera.
Nonostante le promesse di risollevare le sorti della compagnia di bandiera siano state disattese (tutti i bilanci sono stati in perdita e presto la società esaurirà la cassa disponibile), l'ex premier rivendica le scelte (pesantemente onerose per i contribuenti italiani) fatte allora. «Su Alitalia rifarei la stessa scelta. Il nostro paese non può non avere una propria compagnia di bandiera. Se Alitalia fosse caduta nelle mani di Air France, conosco bene i francesi, tanti turisti sarebbero finiti a visitare i castelli della Loira invece che nelle nostre città d'arte».
Più prudente Mario Monti che, intervistato da SkyTg24 dice «no a posizioni astratte o dogmatiche», evidenziando che quello della ex compagnia di bandiera «è uno dei pochi problemi che non è emerso» durante il suo governo. «Abbiamo concluso - ha spiegato - un'operazione in cui in Avio è intervenuta General Electric con impegni molto seri sul mantenimento dell'italianità». Su Alitalia «si tratta di vedere cosa ha senso industrialmente per l'Italia».
da ilSole24Ore.com
Malpensa airport user
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Se mai si dovesse ripetere, spero che questa volta i debiti di Alitalia li paghi di tasca sua. :tilegno:I-Alex ha scritto:Berlusconi: "Alitalia resti italiana"
Sabato scade il lock-up dei titoli
Dal prossimo 12 gennaio gli azionisti avranno mani libere sulle azioni dell'ex compagnia di bandiera. Il salvataggio costò 3 miliardi, oggi la società perde 630mila euro al giorno. Il leader del Pdl: "Rifarei la stessa scelta"
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Vedere in rassegna stampa di oggi vari articoli sul destino AZ dopo il 12 Gennaio
http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... =31&t=8574
http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... =31&t=8574
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Son piuttosto preoccupato da quanto scrive Il Sole 24 Ore, sul non cedere Alitalia.
Le argomentazioni sono condivisibili - e vivessimo in un altro Paese non avrei dubbi - ma vivendo in Italia mi spaventa l'implementazione delle idee propugnate. Non vorrei che qualche prestigiatore tirasse fuori dal cappello una soluzione fantasiosa che poi noi tutti dovremo pagare (senza peraltro che AZ diventi finalmente una compagnia che fa profitti e il bene del Paese).
Le argomentazioni sono condivisibili - e vivessimo in un altro Paese non avrei dubbi - ma vivendo in Italia mi spaventa l'implementazione delle idee propugnate. Non vorrei che qualche prestigiatore tirasse fuori dal cappello una soluzione fantasiosa che poi noi tutti dovremo pagare (senza peraltro che AZ diventi finalmente una compagnia che fa profitti e il bene del Paese).
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Questo editoriale (?) mi sa di vecchio, forse andava bene 5 anni fa
http://vittoriodarold.blog.ilsole24ore. ... arigi.html
http://vittoriodarold.blog.ilsole24ore. ... arigi.html
Malpensa airport user
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Sinceramente fossi in Air France ci penserei due volte prima di comperarmi una compagnia che pur godendo di un monopolio folle, pur avendo contratti da low cost con il personale, pur essendo partita 4 anni fa senza un euro di debiti come nuova, riesce a perdere 630.000/die. Allora c'è qualcosa che non funziona nell'organizzazione della compagnia. A marzo andrò a Parigi con mia moglie, ho comperato i biglietti da easyjet con meno di 200 € compreso la scelta del posto ed un bagalio da stiva, con AZ, stessi giorni ed orari erano più di € 1000.. è possibile? Dato che quasi tutti gli aeromobili di Az sono in leasing, l'unico valore che ha in cassa AZ sono gli slots di Heatrhow, quanti ne ha e quanto valgono? O AF dovrebbe comperarsela solo per gli slots su Linate? Quindi o AF cambia il modello industriale di AZ comprese basi, propensione al LR piuttosto che al breve medio raggio, con ulteriori investimenti per riporatrla all'utile, o perchè comperarsela? Se anche ha investito il 25% di 800000 che sono 200.000, per acquisire il 25% di AZ, dividendo 200000000 per 693.000 in 289 giorni ha già recuperato quanto speso in mancate perdite senza più investire un euro e si pappa il mercato italiano comunque ed in ogni caso, spartendolo con altri come avverrebbe comunque e come avviene adesso.
Per AF secondo me è meglio farla fallire.
Se la vogliono vendere ad AF o a chiunque altro, occorre che il governo, essendo un'azienda strategica, metta dei seri paletti tipo mantenimento della connettività intercontinentale di Az almeno pari a quella attuale, e rilascio immediato dei diritti bilaterali non utilizzati o non utilizzati completamente, perdita del grandfather rights sugli slots non utilizzati, mantenimento del personale italiano e della sede legale a Roma, mantenimento della manutenzione con aziende italiane e quanti più paletti si possano mettere ecc.
Per AF secondo me è meglio farla fallire.
Se la vogliono vendere ad AF o a chiunque altro, occorre che il governo, essendo un'azienda strategica, metta dei seri paletti tipo mantenimento della connettività intercontinentale di Az almeno pari a quella attuale, e rilascio immediato dei diritti bilaterali non utilizzati o non utilizzati completamente, perdita del grandfather rights sugli slots non utilizzati, mantenimento del personale italiano e della sede legale a Roma, mantenimento della manutenzione con aziende italiane e quanti più paletti si possano mettere ecc.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Non solo, anche questo:I-Alex ha scritto:Questo editoriale (?) mi sa di vecchio, forse andava bene 5 anni fa
http://vittoriodarold.blog.ilsole24ore. ... arigi.html
http://vitolops.blog.ilsole24ore.com/20 ... rance.html
Quando lo stesso giorno, sullo stesso giornale che fa capo a Confindustria, appaiono due articoli che portano avanti grosso modo la stessa tesi - e l'argomento è che si "deve" salvare l'italianità di AZ - io incomincio a preoccuparmi. Non per il fatto del salvataggio in sé, ma per come potrebbe venir orchestrato.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Se Af si sfila, con qualche magheggio e artificio stravaluteranno le MilleMiglia e tireranno a campare sino a fine anno...
Malpensa airport user
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Purtroppo la situazione per AZ non si sta mettendo bene. AF ha smentito oggi la notizia di una fusione a breve con la compagnia italiana. La stessa AZ aveva negato alcuni giorni fa la possibilità di una fusione con Trenitalia.
E anche il presunto acquisto di quote da parte di Etihad è tutto da verificare: sulle destinazioni americane che teoricamente potrebbero essere "appaltate" ad AZ, gli arabi stanno aprendo in proprio da Abu Dhabi, rendendo di scarsa utilità un investimento sulla compagnia italiana. Semmai a quello scopo sarebbe assai più vantaggiosa un'alleanza EY-AF. Per entrambe. AZ sarebbe semplicemente di troppo...
Il fatto che la situazione sia davvero seria, è dimostrato dalla devastante ristrutturazione del "Mille Miglia", dove pur di abbattere il debito contabile, hanno obbligato i FF (a partire dai top) a consumare le miglia possedute entro Giugno 2013 oppure convertirle in un bonus di importo ridicolo. Vista la scarsa disponibilità di posti, in molti casi sono stati proprio i clienti migliori a subire il danno maggiore. E ovviamente sono pronti a cambiare bandiera in massa.
Dato per scontato che i soci non siano autolesionisti, un gesto simile evidenzia la mancanza di alternative reali, perchè se davvero ci fosse in vista un qualche acquisto o fusione, credo che non avrebbero dilapidato un simile patrimonio in quel modo.
E anche il presunto acquisto di quote da parte di Etihad è tutto da verificare: sulle destinazioni americane che teoricamente potrebbero essere "appaltate" ad AZ, gli arabi stanno aprendo in proprio da Abu Dhabi, rendendo di scarsa utilità un investimento sulla compagnia italiana. Semmai a quello scopo sarebbe assai più vantaggiosa un'alleanza EY-AF. Per entrambe. AZ sarebbe semplicemente di troppo...
Il fatto che la situazione sia davvero seria, è dimostrato dalla devastante ristrutturazione del "Mille Miglia", dove pur di abbattere il debito contabile, hanno obbligato i FF (a partire dai top) a consumare le miglia possedute entro Giugno 2013 oppure convertirle in un bonus di importo ridicolo. Vista la scarsa disponibilità di posti, in molti casi sono stati proprio i clienti migliori a subire il danno maggiore. E ovviamente sono pronti a cambiare bandiera in massa.
Dato per scontato che i soci non siano autolesionisti, un gesto simile evidenzia la mancanza di alternative reali, perchè se davvero ci fosse in vista un qualche acquisto o fusione, credo che non avrebbero dilapidato un simile patrimonio in quel modo.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Personalmente non posso condividere le informazioni relative al programma millemiglia. E' chiaro che se uno accumula molte miglia, che valgono denaro, è bene spenderle e non accumularne una quantità spropositata sul conto.
Per quanto riguarda la possibilità di spenderle, è vero che non è facile trovare posti, ma è anche vero che è sufficiente prenotare con un buon anticipo per trovarli, i posti. Ecco i biglietti che ho avuto in premio negli ultimi 2 anni:
MXP-ATL andata; LAX-AMS-MXP ritorno per 2 persone in business nel 2011 (destinazione finale: Hawaii)
LIN-CDG-JNB andata; CPT-AMS-LIN ritorno in agosto scorso, sempre per 2 persone in classe C
LIN-FCO-JFK andata; JFK-MXP ritorno in classe Y per 1 persona (ancora da volare);
LIN-CDG-MEX-LAP andata; MEX-CDG-LIN ritorno in classe Y per 2 persone (ancora da volare).
Certo per prenotare in business bisogna muoversi per tempo, quando aprono le prenotazioni, circa 330 giorni prima della partenza. Ma in Y si trovano più facilmente.
Nota bene: dati i miei itinerari non ho praticamente mai viaggiato con AZ ma sempre con AF/KLM/DL. Fantastici i sedili DL in Y !!
Per quanto riguarda AZ la partita è tutta da giocare, AF non penso scopra adesso le sue carte solo perchè qualche giornale scrive un articolo, ma in giro ho letto che potrebbero fare uno scambio azionario "carta contro carta" ossia pagare le azioni AZ con azioni AF che i soci italiani potranno successivamente monetizzare in borsa. Quindi quando AF dice che non ha soldi per questa operazione, in realtà non smentisce proprio nulla secondo me ...... al massimo dovranno deliberare l'emissione di nuove azioni per pagare quelle di AZ.
Per quanto riguarda la possibilità di spenderle, è vero che non è facile trovare posti, ma è anche vero che è sufficiente prenotare con un buon anticipo per trovarli, i posti. Ecco i biglietti che ho avuto in premio negli ultimi 2 anni:
MXP-ATL andata; LAX-AMS-MXP ritorno per 2 persone in business nel 2011 (destinazione finale: Hawaii)
LIN-CDG-JNB andata; CPT-AMS-LIN ritorno in agosto scorso, sempre per 2 persone in classe C
LIN-FCO-JFK andata; JFK-MXP ritorno in classe Y per 1 persona (ancora da volare);
LIN-CDG-MEX-LAP andata; MEX-CDG-LIN ritorno in classe Y per 2 persone (ancora da volare).
Certo per prenotare in business bisogna muoversi per tempo, quando aprono le prenotazioni, circa 330 giorni prima della partenza. Ma in Y si trovano più facilmente.
Nota bene: dati i miei itinerari non ho praticamente mai viaggiato con AZ ma sempre con AF/KLM/DL. Fantastici i sedili DL in Y !!
Per quanto riguarda AZ la partita è tutta da giocare, AF non penso scopra adesso le sue carte solo perchè qualche giornale scrive un articolo, ma in giro ho letto che potrebbero fare uno scambio azionario "carta contro carta" ossia pagare le azioni AZ con azioni AF che i soci italiani potranno successivamente monetizzare in borsa. Quindi quando AF dice che non ha soldi per questa operazione, in realtà non smentisce proprio nulla secondo me ...... al massimo dovranno deliberare l'emissione di nuove azioni per pagare quelle di AZ.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
@pulcino
Per quanto riguarda le miglia, è in gran parte vero ciò che dici. In fondo AZ altro non ha fatto che chiudere il programma che da regolamento terminava il 31-12-2012 e inaugurare il nuovo il giorno successivo, decidendo che non ci sarebbe stato passaggio di miglia tra il vecchio e il nuovo. Sul piano formale è una scelta ineccepibile.
Sul piano sostanziale sarà un costoso autogol. Non di rado le persone hanno difficoltà a sapere con mesi di anticipo quando potranno utilizzare dei biglietti premio e il mix tra la scarsità di posti disponibili, l'obbligo di effettuare le prenotazioni entro il 2012 e i coupon di importi oggettivamente ridicoli, ha fatto inc...are di brutto tanti clienti che pure ad un'AZ perfettibile ma comunque migliorata, avevano dato fiducia.
Di FF di questa categoria puoi leggere ampiamente su AC e tra loro ci sono persone che magari hanno fatto con AZ l'ultimo volo celebrativo con l'MD80.
Ma anche tralasciando il lato sentimentale, è sufficiente ricordare che di norma le compagnie tendono a non mettere un termine temporale alle miglia. Almeno per quelle dei clienti top. Semplicemente tanti che non hanno gradito il trattamento AZ, si rivolgeranno altrove.
Per quanto riguarda la proprietà di AZ, tutto è possibile. Però non metto la mano sul fuoco che la smentita di AF di una volontà di acquisto o fusione, sia solo di prassi.
In fondo la compagnia francese è socio di maggioranza AZ e 4 anni fa era pronta a rilevarla integralmente, quindi il fatto che ci siano trattative in corso, è meno di un segreto di Pulcinella. Non so quanto potrebbe avere senso insistere nel negare a oltranza qualora ci fosse qualcosa da concludere a breve. Anche perchè AF è quotata in borsa, quindi troppe sparate non può farle. Un semplice "no comment" sarebbe stato più adeguato. E soprattutto terrei presente che AF vorrebbe un' accordo "carta contro carta", mentre ad AZ serve del cash e in fretta.
Magari quello lo avrebbe EY. Però fatico a immaginare nell'entrata in AZ (forzatamente minoritaria), un vantaggio per gli arabi tale da indurli ad un investimento di alcune centinaia di M€.
Poi come ho scritto, tutto è possibile.
Per quanto riguarda le miglia, è in gran parte vero ciò che dici. In fondo AZ altro non ha fatto che chiudere il programma che da regolamento terminava il 31-12-2012 e inaugurare il nuovo il giorno successivo, decidendo che non ci sarebbe stato passaggio di miglia tra il vecchio e il nuovo. Sul piano formale è una scelta ineccepibile.
Sul piano sostanziale sarà un costoso autogol. Non di rado le persone hanno difficoltà a sapere con mesi di anticipo quando potranno utilizzare dei biglietti premio e il mix tra la scarsità di posti disponibili, l'obbligo di effettuare le prenotazioni entro il 2012 e i coupon di importi oggettivamente ridicoli, ha fatto inc...are di brutto tanti clienti che pure ad un'AZ perfettibile ma comunque migliorata, avevano dato fiducia.
Di FF di questa categoria puoi leggere ampiamente su AC e tra loro ci sono persone che magari hanno fatto con AZ l'ultimo volo celebrativo con l'MD80.
Ma anche tralasciando il lato sentimentale, è sufficiente ricordare che di norma le compagnie tendono a non mettere un termine temporale alle miglia. Almeno per quelle dei clienti top. Semplicemente tanti che non hanno gradito il trattamento AZ, si rivolgeranno altrove.
Per quanto riguarda la proprietà di AZ, tutto è possibile. Però non metto la mano sul fuoco che la smentita di AF di una volontà di acquisto o fusione, sia solo di prassi.
In fondo la compagnia francese è socio di maggioranza AZ e 4 anni fa era pronta a rilevarla integralmente, quindi il fatto che ci siano trattative in corso, è meno di un segreto di Pulcinella. Non so quanto potrebbe avere senso insistere nel negare a oltranza qualora ci fosse qualcosa da concludere a breve. Anche perchè AF è quotata in borsa, quindi troppe sparate non può farle. Un semplice "no comment" sarebbe stato più adeguato. E soprattutto terrei presente che AF vorrebbe un' accordo "carta contro carta", mentre ad AZ serve del cash e in fretta.
Magari quello lo avrebbe EY. Però fatico a immaginare nell'entrata in AZ (forzatamente minoritaria), un vantaggio per gli arabi tale da indurli ad un investimento di alcune centinaia di M€.
Poi come ho scritto, tutto è possibile.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
proprio stamattina sui giornali francesi dicono che Etihad è pronta a entrare nell'azionariato Alitalia...
Malpensa airport user
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
In rassegna stampa odierna [ http://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... =31&t=8577] ho riportato solo alcuni degli articoli sul tema pubblicati per ogni dove in questi giorni.
In continuazione smentite e controsmentite... salita tattica del teatrino.
Ognuno gioca per portare a casa il max spendendo il minimo.
Unica speranza che alla fine in un modo o nell'altro non vada a finire che a rimetterci sia il solito pantalone....
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Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
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- malpensante
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Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Non sono convinto che Alitalia abbia fatto un grande affare. Ho preso 2 biglietti J per l' Australia che Alitalia ha dovuto pagare in contanti ad Air France e China Southern, ma avrei più volentieri conservato le mie miglia, tra l' altro rischiando di perderle se le cose andassero male. Quindi Alitalia mi ha fatto un favore e ha speso soldi in anticipo, mossa astuta con i problemi di cassa che si profilano all' orizzonte e mi ha pure convinto a passare a Flying Blue, nel momento in cui vuole valorizzare MilleMiglia. Ragnetti è un geno del marketing, lo si vede anche da queste cose.belumosi ha scritto:Il fatto che la situazione sia davvero seria, è dimostrato dalla devastante ristrutturazione del "Mille Miglia", dove pur di abbattere il debito contabile, hanno obbligato i FF (a partire dai top) a consumare le miglia possedute entro Giugno 2013 oppure convertirle in un bonus di importo ridicolo.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Ma la faccenda della chiusura del Mille Miglia,non è per decisione dell'Alitalia: è per via di una legge dello Stato, che limita la durata delle operazioni a premio ad un massimo di 5 anni.
Vedere il link: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ind ... onidUser=0
Quindi il management dell'Alitalia, in questo caso non credo possa essere chiamato in causa per questa chiusura e ripartenza.
E fra 5 anni, succederà di nuovo. Povera Italia !!!
Vedere il link: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ind ... onidUser=0
Quindi il management dell'Alitalia, in questo caso non credo possa essere chiamato in causa per questa chiusura e ripartenza.
E fra 5 anni, succederà di nuovo. Povera Italia !!!
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
la mossa su millemiglia ha un effetto positivo sul conto economico perche' aumenta i voli effettuati e fa sparire un debito. Ma ha un effetto negativo sul conto finanziario perche' obbliga l'azienda ad un esborso. Da un punto di vista logico e' l'esatto contrario del lease back del 777, che ha un effetto positivo sul conto finanziario e negativo su quello economico. Perche' il management adotti contemporaneamente le due mosse mi risulta alquanto misterioso. Alla fine il risultato comunque e' che danneggi la compagnia nel lungo termine, perche' hai fatto scappare i FF.malpensante ha scritto:Non sono convinto che Alitalia abbia fatto un grande affare. Ho preso 2 biglietti J per l' Australia che Alitalia ha dovuto pagare in contanti ad Air France e China Southern, ma avrei più volentieri conservato le mie miglia, tra l' altro rischiando di perderle se le cose andassero male. Quindi Alitalia mi ha fatto un favore e ha speso soldi in anticipo, mossa astuta con i problemi di cassa che si profilano all' orizzonte e mi ha pure convinto a passare a Flying Blue, nel momento in cui vuole valorizzare MilleMiglia. Ragnetti è un geno del marketing, lo si vede anche da queste cose.belumosi ha scritto:Il fatto che la situazione sia davvero seria, è dimostrato dalla devastante ristrutturazione del "Mille Miglia", dove pur di abbattere il debito contabile, hanno obbligato i FF (a partire dai top) a consumare le miglia possedute entro Giugno 2013 oppure convertirle in un bonus di importo ridicolo.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
@spanna
Non si può parlare di "mossa" AZ sul Millemiglia. Hanno dovuto applicare la legge che li obbligava a chiudere il concorso a 5 anni dal suo avvio. Ricordo che già quando era nata la CAI era successa la stessa cosa, il veccho Millemiglia era stato azzerato e ripartiva da capo.
Tra 5 anni succederà di nuovo, e non sarà una "mossa", ma un adempimento ad una legge dello Stato.
Non si può parlare di "mossa" AZ sul Millemiglia. Hanno dovuto applicare la legge che li obbligava a chiudere il concorso a 5 anni dal suo avvio. Ricordo che già quando era nata la CAI era successa la stessa cosa, il veccho Millemiglia era stato azzerato e ripartiva da capo.
Tra 5 anni succederà di nuovo, e non sarà una "mossa", ma un adempimento ad una legge dello Stato.
- malpensante
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Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
Sicuro che siano 5 anni e non 3?pulcino ha scritto:Non si può parlare di "mossa" AZ sul Millemiglia. Hanno dovuto applicare la legge che li obbligava a chiudere il concorso a 5 anni dal suo avvio. Ricordo che già quando era nata la CAI era successa la stessa cosa, il veccho Millemiglia era stato azzerato e ripartiva da capo.
Tre anni fa Alitalia aveva accreditato come bonus nel nuovo programma MilleMiglia le miglia che figuravano nel conto alla chiusura del vecchio, purché si volassero due tratte nel primo semestre, Quasi chiunque era convinto che sarebbe successo anche adesso, altrimenti si sarebbe fuggiti verso Flying Blue da tempo. Alitalia ha giocato su quest' apettativa, ma ora pagherà le conseguenze dell' incazzatura dei FF.
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
semmai sul conto economico non da nessun effetto mentre migliora lo stato patrimonialespanna ha scritto: la mossa su millemiglia ha un effetto positivo sul conto economico perche' aumenta i voli effettuati e fa sparire un debito. Ma ha un effetto negativo sul conto finanziario perche' obbliga l'azienda ad un esborso a meno che non si appoggi in cs su altre compagnie come nel caso di Malpensante
Sul conto finanziario non esce nulla, è un pareggio contabile interno :ciao:
Malpensa airport user
Re: Alitalia: ipotesi fusione con AF e altre news
il miglioramento dello stato patrimoniale ha sul conto economico contropartita come reddito
il caso di malpensante "cs" e' molto frequente, inoltre non esistono solo i viaggi premio ma anche beni/servizi diversi che alitalia deve pagare. Infine sui voli propri i pax premio portano via spazio a clienti paganti, il che equivale a mancato incasso.
il caso di malpensante "cs" e' molto frequente, inoltre non esistono solo i viaggi premio ma anche beni/servizi diversi che alitalia deve pagare. Infine sui voli propri i pax premio portano via spazio a clienti paganti, il che equivale a mancato incasso.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
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