Da Jp4 digitale in mia disponibilità, ecco articolo del mese scorso (una paginetta)
«L’ intervento che faremo sul
Terminal 2, con un costo di
oltre 20 milioni di euro, è una
grossa valorizzazione della struttura, anche in termini di memoria
storica di quello che è stato il primo aeroporto di SEA». Così sottolinea Massimo Casarotto, direttore infrastrutture di SEA Aeroporti
di Milano nell’incontro in esclusiva con JP4 per illustrarci il progetto di restyling del Terminal 2 di
Malpensa. I lavori sull’aerostazione inizieranno nella seconda metà del 2019, ma prima, tra fine
2018 e metà 2019, sarà effettua-
ta tutta una serie di interventi
propedeutici.
Questi lavori riguarderanno sia il
trasferimento di funzioni interferenti con il cantiere, sia tutta la
parte energetica. Verranno rifatte
tutte le centrali di condizionamento e riscaldamento che serviranno il terminal, portandole all’esterno dello stesso. Il progetto
sull’aerostazione prevede essenzialmente un restyling completo
di tutta la zona air side, dopo i filtri di sicurezza e il completo rifacimento della zona commerciale
e delle aree operative, per un totale di 10.000 mq interessati.
Il fulcro dei lavori sarà il cortile interno vicino alla vecchia torre di
controllo (chiusa da ENAV e che
probabilmente verrà smantellata)
dove oggi esiste una palazzina
molto vecchia risalente a prima
degli anni ‘50 chiamata “palazzina C”, il prefabbricato della vecchia sede sindacale e un’ulteriore
palazzina dove risiedevano i ristoranti e le sale VIP della vecchia
Malpensa oggi chiusa. Tutto questo verrà abbattuto per creare lo
spazio del cantiere.
Il Terminal 2 verrà dotato di un
nuovo fabbricato di quattro piani.
Al piano interrato ci saranno i
magazzini per gli operatori commerciali, al piano terra la parte
operativa con i gate. Il primo piano vedrà la piazza commerciale
dove confluiranno i passeggeri dai
filtri di sicurezza. Al secondo ed
ultimo piano l’area di ristorazione.
Nelle intenzioni anche un probabile utilizzo della vecchia terrazza
ad uso esclusivo dei clienti del ristorante e quindi già presenti in
zona extra doganale.
Successivamente al 2021, un nuovo progetto prevede un ulteriore allargamento dell’aerostazione land side con il rifacimento
della facciata. SEA sta già progettando la parte relativa alla viabilità fronte aerostazione in modo
da accogliere la rivisitazione della
facciata.
SEA ha condiviso il progetto con
EasyJet, unico fruitore del terminal, che nel 2017 ha trasportato a
Malpensa circa sette milioni di
passeggeri. Il restyling, come
spiega Casarotto, «porterà un
profondo miglioramento della
fruibilità della struttura che equiparerà lo standard di servizio a
quello offerto al Terminal 1». Il
completamento di tutti i lavori al
Terminal 2 è fissato per il 2022, la
parte più operativa di cui abbiamo illustrato il progetto sarà conclusa invece nel 2020.
Fonte Jp4 Aprile 2018
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