Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Solita mobilitazione che al massimo servirà a strappare qualche opera compensativa in più.
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Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
L’opposizione dei NO-TUTTO va data per scontata. Ricordiamo quella alla ferrovia T2-Gallarate, che però si sta costruendo lo stesso.
I guai all’espansione di Cargo City non sono venuti tanto dalla forza degli oppositori, ma da quella di ambienti romani che ne hanno approfittato, per i motivi facilmente intuibili.
Quindi se Regione Lombardia tira dritto e ci sono i soldi il complemento della Pedemontana si fa.
I guai all’espansione di Cargo City non sono venuti tanto dalla forza degli oppositori, ma da quella di ambienti romani che ne hanno approfittato, per i motivi facilmente intuibili.
Quindi se Regione Lombardia tira dritto e ci sono i soldi il complemento della Pedemontana si fa.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
A prescindere da questa espansione limitata che potrebbe richiederne un'altra fra pochi anni...qui non stiamo precorrendo tempi e necessità: stiamo correndo dietro ad un andamento/ tendenza che a brevissimo porterà ad una saturazione attuale ed (in pochi anni) a quella dello stesso nuovo ampliamento (che doveva essere più del doppio originariamente).
Rimane il buco della ex cava Nidoli a Nord Ovest della 35L/17R. Dietro la caserma GDF e villa oltre la superstrada.
Una "normalissima" bretella di rullaggio sopra la 336 permetterebbe di accedere ad una zona con già un buco pronto per fondamenta e piani interrati. Servirebbe così solo un piano a livello terra dove attraccare gli aerei. Soluzione per 300 anni. E più. Se mai ci saranno. Ci potrebbe andare una Amazon, una Ups, un'altro cargo...15-20 wide body.
Potrebbe anche servire in caso di un abbattimento (anche parziale) della prima Cargocity che lascerebbe spazio ad un terminal pax. Sempreché se ne escluda uno dove ora c'è Agusta la quale potrebbe prima o poi spostarsi a Sesto, Cameri, Vergiate, Venengono o...
Sempre più essenziale far arrivare a Sud di Mxp la Pede con svincolo a Gallarate...
Rimane il buco della ex cava Nidoli a Nord Ovest della 35L/17R. Dietro la caserma GDF e villa oltre la superstrada.
Una "normalissima" bretella di rullaggio sopra la 336 permetterebbe di accedere ad una zona con già un buco pronto per fondamenta e piani interrati. Servirebbe così solo un piano a livello terra dove attraccare gli aerei. Soluzione per 300 anni. E più. Se mai ci saranno. Ci potrebbe andare una Amazon, una Ups, un'altro cargo...15-20 wide body.
Potrebbe anche servire in caso di un abbattimento (anche parziale) della prima Cargocity che lascerebbe spazio ad un terminal pax. Sempreché se ne escluda uno dove ora c'è Agusta la quale potrebbe prima o poi spostarsi a Sesto, Cameri, Vergiate, Venengono o...
Sempre più essenziale far arrivare a Sud di Mxp la Pede con svincolo a Gallarate...
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Dunque il sindaco di centrodestra di Macherio fa vedere orgogliosamente ai suoi elettori che cerca di opporsi a Pedemontana.
Dunque PD e 5 Stelle si oppongono per principio, vuoi per ambientalismo vuoi perché ci rubbano!, il centrodestra è NIMBY.
Bel Paese!
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
NIMBY è un enorme problema, non solo italiano.
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Sono attualmente a un convegno sull’attuale casino nei trafori alpini all’Università Milano Bicocca.
Come sapete il traforo (stradale) del Monte Bianco è chiuso, come sarà chiuso per tre mesi autunnali nei prossimi diciassette anni.
Se ci fosse una seconda canna, come per il traforo autostradale del Gottardo prima della equivalente futura chiusura per manutenzione il problema non ci sarebbe, ma una seconda canna del Monte Bianco è fuori discussione perché il comune di Chamonix si oppone.
Se ogni paesello riesce a bloccare infrastrutture che servono in ambiti ben più ampi ci possiamo sparare.
Come sapete il traforo (stradale) del Monte Bianco è chiuso, come sarà chiuso per tre mesi autunnali nei prossimi diciassette anni.
Se ci fosse una seconda canna, come per il traforo autostradale del Gottardo prima della equivalente futura chiusura per manutenzione il problema non ci sarebbe, ma una seconda canna del Monte Bianco è fuori discussione perché il comune di Chamonix si oppone.
Se ogni paesello riesce a bloccare infrastrutture che servono in ambiti ben più ampi ci possiamo sparare.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Ho scoperto del seminario quando ormai era in corso purtroppo. E' un bel casino valicare le Alpi questo inverno.
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Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Oddio, la canna del Gottardo di base in funzione, con i treni passeggeri sulla linea storica, quasi basta.
La linea Bardonecchia-Modane interrotta serviva ben poco del traffico da quelle parti e il traforo del Bianco riaprirà a dicembre.
La seconda canna autostradale del Frejus aprirà prima o poi ed è stata un’idiozia “ambientalista” non costruirla al Bianco.
Pur con la sfiga dell’incidente al GBT, enormemente aggravato dai danni fatti nell’estrarre maldestramente il treno incidentato, gli Svizzeri vincono a tutto campo per la lungimiranza nel tenere aperta la ferrovia storica che fa da backup, anche se non è PC80 e nell’aver programmato la seconda canna autostradale per quando si dovrà fare manutenzione alla prima.
I valichi sono delicatissimi e noi, l’Italia, abbiamo bisogno che siano ridondanti, se vogliamo restare un Paese manifatturiero anziché avere come ideale il reddito di cittadinanza.
La linea Bardonecchia-Modane interrotta serviva ben poco del traffico da quelle parti e il traforo del Bianco riaprirà a dicembre.
La seconda canna autostradale del Frejus aprirà prima o poi ed è stata un’idiozia “ambientalista” non costruirla al Bianco.
Pur con la sfiga dell’incidente al GBT, enormemente aggravato dai danni fatti nell’estrarre maldestramente il treno incidentato, gli Svizzeri vincono a tutto campo per la lungimiranza nel tenere aperta la ferrovia storica che fa da backup, anche se non è PC80 e nell’aver programmato la seconda canna autostradale per quando si dovrà fare manutenzione alla prima.
I valichi sono delicatissimi e noi, l’Italia, abbiamo bisogno che siano ridondanti, se vogliamo restare un Paese manifatturiero anziché avere come ideale il reddito di cittadinanza.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Per i passeggeri passare via Gottardo vuol dire +1 ora secca di viaggio,
il Sempione ha 4 treni viaggiatori in croce e non fermano manco più a Gallarate,
Frejus ferroviario interrotto vuol dire niente treni per Parigi.
Non siamo mai stati così lontani dall'Europa centrale.
Comunque siamo OT.
il Sempione ha 4 treni viaggiatori in croce e non fermano manco più a Gallarate,
Frejus ferroviario interrotto vuol dire niente treni per Parigi.
Non siamo mai stati così lontani dall'Europa centrale.
Comunque siamo OT.
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Il problema è per le merci. Per i passeggeri ci sono gli aerei.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Sotto al Bianco servirebbe anche un tunnel ferroviario, possibilmente con servizio navetta per i Tir da Ivrea a Chambéry..
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Ho capito, ma non credo che dall'area milanese a Lucerna, Basilea e in Savoia si vada in aereo, quei treni in meno o peggiorati sono un gran casino anche per i passeggeri.malpensante ha scritto: Il problema è per le merci. Per i passeggeri ci sono gli aerei.
I treni Milano-Parigi comunque erano un gran successo.
Avevo pensato anche io di rendere ferroviario il tunnel del monte Bianco o fare una seconda canna ferroviaria. Il problema è che a Chambery non c'è la rete convenzionale SNCF e la linea da Ivrea a Prè fa schifo. Sarebbe quindi un servizio di sola navetta auto e camion tipo Sempione o Vareina che però ha la galleria stradale parallela quindi non credo alla fine abbia senso.robygun82 ha scritto: Sotto al Bianco servirebbe anche un tunnel ferroviario, possibilmente con servizio navetta per i Tir da Ivrea a Chambéry..
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Nella remotissima ipotesi di una galleria ferroviaria sotto al Monte Bianco andrebbe completamente rifatta la linea fra IVREA e Prè Saint Didier. Figuriamoci.. Arrivebbe prima il teletrasporto.gabbozzo ha scritto:Ho capito, ma non credo che dall'area milanese a Lucerna, Basilea e in Savoia si vada in aereo, quei treni in meno o peggiorati sono un gran casino anche per i passeggeri.malpensante ha scritto: Il problema è per le merci. Per i passeggeri ci sono gli aerei.
I treni Milano-Parigi comunque erano un gran successo.
Avevo pensato anche io di rendere ferroviario il tunnel del monte Bianco o fare una seconda canna ferroviaria. Il problema è che a Chambery non c'è la rete convenzionale SNCF e la linea da Ivrea a Prè fa schifo. Sarebbe quindi un servizio di sola navetta auto e camion tipo Sempione o Vareina che però ha la galleria stradale parallela quindi non credo alla fine abbia senso.robygun82 ha scritto: Sotto al Bianco servirebbe anche un tunnel ferroviario, possibilmente con servizio navetta per i Tir da Ivrea a Chambéry..
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Presentati i cantieri per le tratte B2 e C di Pedemontana, al via a inizio 2024, fine 2026 prevista l'apertura...
Io non ci credo se non vedo!
https://www.saronnonews.it/2023/12/15/a ... demontana/
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Al via l’apertura dei cantieri delle nuove tratte B2 e C di Pedemontana
Ad inizio 2024 l'apertura dei cantieri in provincia di Monza e Brianza dell'Autostrada Pedemontana Lombarda. 26 chilometri di autostrada di cui oltre l’83% del tracciato è interrato
Un grande progetto viabilistico che unisce innovazione e sostenibilità, per decongestionare le tangenziali attorno a Milano e favorire ulteriormente lo sviluppo economico e sociale lombardo. È stata presentata in questi termini l’apertura dei cantieri delle tratte B2 e C dell’Autostrada Pedemontana Lombarda venerdì 15 dicembre a Meda, nella cornice di Villa Antona Traversi, alla presenza, tra gli altri, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alessandro Morelli e del presidente di Autostrada Pedemontana lombarda Luigi Roth.
Con l’inizio del 2024 inizieranno i lavori di due nuove tratte nel territorio della provincia di Monza e Brianza fino a Vimercate, per un totale di 26 chilometri di autostrada di cui oltre l’83% del tracciato è interrato: il 36% in galleria artificiale e il 47% in trincea.
«Una struttura fondamentale per la Lombardia» l’ha definita il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che nel suo intervento ha ricordato le diverse opere in cantiere nella regione, da un’ulteriore ampliamento della metropolitana milanese (verso nord e verso ovest) alla metrotranvia che collegherà Limbiate a Milano.
Nello specifico, la tratta B2 è lunga 9,6 km e si aggancia alla Tratta B1 già realizzata, estendendosi da Lentate sul Seveso fino a Cesano Maderno. Il tracciato si sviluppa per 2,8 km in trincea, per 3,6 km in rilevato, per 3 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.
La tratta C ha una lunghezza di 16,6 km e si estende da Cesano Maderno alla Tangenziale Est in Comune di Vimercate. Il tracciato si sviluppa per 9,6 km in trincea, per 0,3 km in rilevato, per 6,5 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.
«Perché servono le infrastrutture in una regione come la Lombardia è sotto tutto l’occhio di tutti noi – ha esordito Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture e opere pubbliche di Regione Lombardia -. Ci servono perché la nostra regione è tra i quattro motori d’Europa ed è una di quelle regioni che ha ancora tanta voglia di crescere. Per crescere dobbiamo investire e dobbiamo assicurare a chi vuole investire la possibilità di avere a disposizione le infrastrutture per lo spostamento di merci e persone».
Un progetto finanziato dal pubblico e dal mercato, per un investimento totale di circa 1,26 miliardi di euro, che grazie ai pedaggi verrà restituito nel tempo. La prima tratta della A36 è in esercizio dal 2015 e collega Cassano Magnano, sulla A8 Milano – Varese, con Lentate sul Seveso in Brianza, interconnettendosi anche con l’A9 Milano – Como. Nel 2015 sono entrati in esercizio anche la A59, tangenziale di Como e la A60, tangenziale di Varese, per un percorso complessivo di circa 30 chilometri.
Dopo i saluti in differita del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, tra gli interventi anche quello di Luigi Roth, presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda: «Autostrada non è solo ferro, asfalto e cemento, è anche innovazione, sostenibilità e connettività. L’autostrada è un fattore di sviluppo, connessioni migliori sostengono l’economia e hanno un impatto importante sul tessuto sociale».
Lo ha definito un risultato storico per tutti i lombardi, il sottosegretario Alessandro Morelli: «Avere infrastrutture moderne, sicure e veloci, ci permette di avere e viaggiare in modo più sicuro e di ridurre il tempo di percorrenza. Il tempo è un valore inestimabile»
Grazie all’apertura delle tratte B2 e C, prevista per la fine del 2026, gli utenti potranno beneficiare di una diminuzione dei tempi di spostamento e di una maggiore fluidità del traffico in una delle aree più urbanizzate d’Europa. Dalle ricerche che Autostrada Pedemontana Lombarda sta conducendo sugli impatti economici e sociali dell’opera sul territorio emerge che gli utenti intervistati valutano positivamente l’opera, sia in termini di esperienza, sia di sicurezza. Le tratte in gestione hanno, infatti, numeri in crescita e un tasso di incidenti inferiore alla media nazionale. Nella fascia di comuni accanto alle tratte esistenti, inoltre, Pedemontana rappresenta e ha rappresentato, anche nel periodo della pandemia, uno stabilizzatore dell’economia: nascono più imprese, ne chiudono meno, e sono più resilienti.
https://www.saronnonews.it/2023/12/15/a ... demontana/
Ad inizio 2024 l'apertura dei cantieri in provincia di Monza e Brianza dell'Autostrada Pedemontana Lombarda. 26 chilometri di autostrada di cui oltre l’83% del tracciato è interrato
Un grande progetto viabilistico che unisce innovazione e sostenibilità, per decongestionare le tangenziali attorno a Milano e favorire ulteriormente lo sviluppo economico e sociale lombardo. È stata presentata in questi termini l’apertura dei cantieri delle tratte B2 e C dell’Autostrada Pedemontana Lombarda venerdì 15 dicembre a Meda, nella cornice di Villa Antona Traversi, alla presenza, tra gli altri, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alessandro Morelli e del presidente di Autostrada Pedemontana lombarda Luigi Roth.
Con l’inizio del 2024 inizieranno i lavori di due nuove tratte nel territorio della provincia di Monza e Brianza fino a Vimercate, per un totale di 26 chilometri di autostrada di cui oltre l’83% del tracciato è interrato: il 36% in galleria artificiale e il 47% in trincea.
«Una struttura fondamentale per la Lombardia» l’ha definita il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che nel suo intervento ha ricordato le diverse opere in cantiere nella regione, da un’ulteriore ampliamento della metropolitana milanese (verso nord e verso ovest) alla metrotranvia che collegherà Limbiate a Milano.
Nello specifico, la tratta B2 è lunga 9,6 km e si aggancia alla Tratta B1 già realizzata, estendendosi da Lentate sul Seveso fino a Cesano Maderno. Il tracciato si sviluppa per 2,8 km in trincea, per 3,6 km in rilevato, per 3 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.
La tratta C ha una lunghezza di 16,6 km e si estende da Cesano Maderno alla Tangenziale Est in Comune di Vimercate. Il tracciato si sviluppa per 9,6 km in trincea, per 0,3 km in rilevato, per 6,5 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.
«Perché servono le infrastrutture in una regione come la Lombardia è sotto tutto l’occhio di tutti noi – ha esordito Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture e opere pubbliche di Regione Lombardia -. Ci servono perché la nostra regione è tra i quattro motori d’Europa ed è una di quelle regioni che ha ancora tanta voglia di crescere. Per crescere dobbiamo investire e dobbiamo assicurare a chi vuole investire la possibilità di avere a disposizione le infrastrutture per lo spostamento di merci e persone».
Un progetto finanziato dal pubblico e dal mercato, per un investimento totale di circa 1,26 miliardi di euro, che grazie ai pedaggi verrà restituito nel tempo. La prima tratta della A36 è in esercizio dal 2015 e collega Cassano Magnano, sulla A8 Milano – Varese, con Lentate sul Seveso in Brianza, interconnettendosi anche con l’A9 Milano – Como. Nel 2015 sono entrati in esercizio anche la A59, tangenziale di Como e la A60, tangenziale di Varese, per un percorso complessivo di circa 30 chilometri.
Dopo i saluti in differita del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, tra gli interventi anche quello di Luigi Roth, presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda: «Autostrada non è solo ferro, asfalto e cemento, è anche innovazione, sostenibilità e connettività. L’autostrada è un fattore di sviluppo, connessioni migliori sostengono l’economia e hanno un impatto importante sul tessuto sociale».
Lo ha definito un risultato storico per tutti i lombardi, il sottosegretario Alessandro Morelli: «Avere infrastrutture moderne, sicure e veloci, ci permette di avere e viaggiare in modo più sicuro e di ridurre il tempo di percorrenza. Il tempo è un valore inestimabile»
Grazie all’apertura delle tratte B2 e C, prevista per la fine del 2026, gli utenti potranno beneficiare di una diminuzione dei tempi di spostamento e di una maggiore fluidità del traffico in una delle aree più urbanizzate d’Europa. Dalle ricerche che Autostrada Pedemontana Lombarda sta conducendo sugli impatti economici e sociali dell’opera sul territorio emerge che gli utenti intervistati valutano positivamente l’opera, sia in termini di esperienza, sia di sicurezza. Le tratte in gestione hanno, infatti, numeri in crescita e un tasso di incidenti inferiore alla media nazionale. Nella fascia di comuni accanto alle tratte esistenti, inoltre, Pedemontana rappresenta e ha rappresentato, anche nel periodo della pandemia, uno stabilizzatore dell’economia: nascono più imprese, ne chiudono meno, e sono più resilienti.
https://www.saronnonews.it/2023/12/15/a ... demontana/
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
La tratta “D breve” addavenì e infatti è tratteggiata.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
quindi a fine 2026, sempre ammesso sia vero, l'autostrada finirà nel nulla?malpensante ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 16:38:32 La tratta “D breve” addavenì e infatti è tratteggiata.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Sul sito della Pedemontana è ancora presente l'originaria Tratta D, non quella breve (quindi immagino non sia ancora definito come sarà il progetto definitivo di questa tratta).Mattia ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 17:40:22quindi a fine 2026, sempre ammesso sia vero, l'autostrada finirà nel nulla?malpensante ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 16:38:32 La tratta “D breve” addavenì e infatti è tratteggiata.
Se non ho capito male la Tratta C finirà sulla Tangenziale Est, quindi comunque non nel nulla.
Attendiamo "fiduciosi" il 2026.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
Ah ok…tutt’altro che ottimale ma meglio che il nulla16242 ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 17:56:36Sul sito della Pedemontana è ancora presente l'originaria Tratta D, non quella breve (quindi immagino non sia ancora definito come sarà il progetto definitivo di questa tratta).Mattia ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 17:40:22quindi a fine 2026, sempre ammesso sia vero, l'autostrada finirà nel nulla?malpensante ha scritto: ↑ven 15 dic 2023, 16:38:32 La tratta “D breve” addavenì e infatti è tratteggiata.
Se non ho capito male la Tratta C finirà sulla Tangenziale Est, quindi comunque non nel nulla.
Attendiamo "fiduciosi" il 2026.
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
La tratta D originale resta nel progetto, ma verrà costruita nel tremilamai.
Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
speriamo riescano ad approvare la D breve per evitare rabbi sulla tangenziale est... si rischia di fare come sulla A8
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Re: Pedemontana inaugurazione tratta B1 e seguito
2 anni di lavori? In Cina forse...
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Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
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