Voglio supporre che sarà possibile incrementare il numero di treni sulla Bovisa-Saronno.Il progetto di ammodernamento e potenziamento infrastrutturale del nodo di Bovisa prevede la realizzazione delle seguenti opere:
la formazione di quattro binari aggiuntivi a ovest dell’attuale fascio ferroviario e di due nuovi binari di attestamento posti a nord-ovest della stazione di Bovisa comprensivi dei relativi lavori di adeguamento ed ampliamento della sede e del fabbricato viaggiatori tra cui: la realizzazione di una nuova struttura di scavalco della linea RFI che incrocia la linea FERROVIENORD a sud della stazione di Bovisa;
la demolizione della sede delle squadre di manutenzione dell’armamento e degli impianti ACS e della sottostazione elettrica esistente; l’adeguamento della viabilità ad ovest del fabbricato viaggiatori di Bovisa;
la realizzazione di un sottopasso ferroviario per il binario dispari in uscita dal Passantino al di sotto dei due nuovi binari diretti verso Milano Cadorna;
l’ampliamento del fabbricato esistente sia a piano binari, sia a piano mezzanino per l’inserimento dei quattro binari aggiuntivi; la formazione di un nuovo fornice per l’attraversamento del rilevato ferroviario della linea RFI a nord della stazione di Bovisa;
l’adeguamento, dove necessario, del sovrappasso veicolare di via Chiasserini e della passerella ciclopedonale di via Lopez;
l’adeguamento degli impianti ferroviari di trazione elettrica (TE), comprendenti la realizzazione della nuova SSE in sostituzione dell’esistente, e di segnalamento, con la realizzazione delle sedi per
l’installazione dei posti periferiche per la di nuovo Apparato Centrale Computerizzato di tipo statico con implementazione in logica di apparato multistazione ACCM;
l’adeguamento ed implementazione degli impianti civili di linea e del fabbricato viaggiatori di stazione (impianti elettrici, meccanici, speciali e TLC).
Voglio anche supporre che un treno non-stop non dovrà più rallentare a Bovisa, vanificando il risparmio di tempo della mancata fermata.
Sono sicuro che non sarà più tecnicamente impossibile mandare a Garibaldi più dei due treni/ora odierni, come ha sempre asserito Ferrovienord, per cui farlo ora ridurrebbe la capacità, a causa delle ulteriori interferenze con la linea per Cadorna.
Al link indicato sono disponibili i documenti particolareggiati.