gabrio ha scritto:Le banche dati delle forze di polizia sono, appunto, in uso unicamente alle forze di polizia, non ad impiegati civili di una società privata. Nè potrebbero esserlo.gabry83 ha scritto:...Inoltre se le banche dati degli organi di polizia fossero accessibili in aeroporto dal personale di controllo (siamo controllati e monitorati su tutto, mentre su quello giustamente più importante siamo più indietro delle balle del cane), il dover dimostrare che sei in regola con la documentazione dovrebbe essere superfluo.
Tanto per raccontarvi un aneddoto, lo scorso gennaio siamo andati a Dubai +Oman con Oman air, e nonostante mia moglie avesse con se passaporto, permesso di soggiorno formato cartaceo in A4 (ma carta di identità lasciata a Milano in quanto inutile in espatrio), alla ripartenza da Muscat per Milano non volevano farla ripartire perchè passaporto e permesso non erano sufficienti, e volevano la carta d'identità (cartacea). Hanno convocato i dirigenti di mezzo aeroporto per permetterle di ripartire.
Gli addetti Oman Air sono stati troppo, ed inutilmente, precisi e rigorosi ma (e qui vado OT) a mio modesto parere, la carta d’identità italiana non dovrebbe essere neppure rilasciato ad uno straniero in quanto questo deve già avere sempre con sè il permesso di soggiorno. Che dovrebbe, a mio parere, essere sempre accompagnato esclusivamente dal passaporto.
Giusto per risponderti, quello che dici te sarebbe corretto in un paese "normale" dove:
- il permesso di soggiorno per motivi famigliari (vedi matrimonio) è una prassi lunga e macchinosa, dove ti consegnano un pezzo di carta in formato A4 che appena esci dall'Europa viene visto come con occhi sgranati, un misto tra imbarazzo e un WTF. Fartelo fare in stile card porta via alcuni mesi e circa 200\300€ per un pezzo di plastica di 10 cm per 5.
-Il permesso di soggiorno cartaceo per motivi famigliari è a tempo indeterminato, ma con scadenza a 5 anni. Già questo da l'idea di come facciamo ridere i polli.
- la richiesta di cittadinanza (per cui mia moglie ha già tutti i titoli per richiederla) con l'ultimo decreto è diventato peggio di un girone dantesco, con certificato di conoscenza di lingua italiana rilasciata da 2(due) istituti in Italia, nonostante mia moglie sia in possesso del certificato B2\C1 conseguito nelle scuole del Comune di Milano, e tutta la trafila porta via circa 2 anni dalla data della richiesta e circa 500€ (a memoria)
-La cittadinanza per mia moglie non comporterebbe alcun "vantaggio", se non quello di viaggiare più agevolmente in paesi di lingua anglofona (US-UK), ed inoltre dovrebbe rinunciare alla sua cittadinanza ucraina, dato che non è permesso ai cittadini ucraini di aver il doppio passaporto.
Detto ciò, è facile esprimersi verso una persona dalla differente nazionalità, dimenticando che quanto gli Italiani certe cose che diamo per assodato, per altri sono quasi impossibili da raggiungere.
Scusate l'OT dai tratti sinistrosi e politici, però pur ammettendo l'errore da parte nostra e l'inflessibilità da parte del personale SACBO insofferente nel lavorare in un giorno di festa, vedersi oltre che "cornuto" anche mazziato mi fa ingrossare la vena.
Buona giornata.
Gabriele