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Bergamo APERTA LA NUOVA SALA AMICA

Inviato: gio 22 ott 2020, 15:23:51
da hal

Comunicato stampa


22.02.2020




APERTA LA NUOVA SALA AMICA DELL’AEROPORTO DI MILANO BERGAMO


SACBO, società di gestione dell’Aeroporto di Milano Bergamo, ha attivato la nuova Sala Amica, posizionata al primo piano del terminal partenze, e contestualmente rivisto le procedure di imbarco dei PRM (Passeggeri a Ridotta Mobilità), rendendo i percorsi più agevoli e confortevoli.
La nuova Sala Amica, che occupa gli spazi e gli ambienti riservati in precedenza alla Vip Lounge (trasferita nella nuova ala est dell’aerostazione), è stata visitata in anteprima dai rappresentanti delle associazioni diversamente abili, i quali hanno effettuato sopralluogo per accertarne la conformità.
Al termine della visita, a cui hanno partecipato alla visita Giovanni Manzoni, presidente ANMIC Bergamo, Pierangelo Galbusera dell’Ente Nazionale Sordomuti, e Giovanbattista Flaccadori per l’Unione Italiana Ciechi, e Aldo Vignati, responsabilità qualità di SACBO, i rappresentanti delle associazioni hanno attestato che l’intero processo di assistenza, dalla conformazione della Sala Amica all’uso del mezzo elevatore per l’imbarco garantiscono il rispetto delle vigenti normative e il confortevole utilizzo dell’aeroporto ambulift da parte dei soggetti diversamente abili.

La Sala Amica è dotata di due bagni idonei all’utilizzo da parte dei diversamente abili, di accesso alla sala fumatori, di due distinte aree di attesa e di arredi che permettono una permanenza confortevole. Il flusso di accesso e uscita dalla Sala Amica è unidirezionale in modo da evitare flussi contrapposti e rispettare così i protocolli per il contrasto alla diffusione del covid-19.

“L’apprezzamento ricevuto dalle associazioni dei soggetti diversamente abili, rispetto all’allestimento della nuova Sala Amica, conforta gli sforzi e le attenzioni che SACBO rivolge ai passeggeri a ridotta mobilità – ha commentato Giovanni Sanga, presidente di SACBO - L’Aeroporto di Bergamo, che assiste il più alto numero di PRM in rapporto al movimento generale passeggeri, si confronta puntualmente con i rappresentanti dell’utenza per garantirne pienamente il diritto alla mobilità”.