A rischio chiusura?

[mxp ernesto]

ovvio che colaninno non ha i soldi. del resto quando mai ci ha messo i suoi. in tutti gli affari che ha fatto i soldi li hanno sempre messi le banche amiche, e guarda caso proprio banca intesa che con con la fondazione ed il super potere di Bazoli (bresciano), di certo ha molti amici da accontentare.

[stefanojoy]

si' ma in quel caso si tratterebbe di un po' troppi soldi! :contento Per non parlare del resto...

[mxp ernesto]

perche' tu pensi che fanno fatica a trovarli. nella cassa depositi e prestiti (ormai finalizzata a ruolo di finanziatore di opere pubbliche) ci sono le persone fidate, i collegamenti sono gia' finanziati ed alla fine mi sa che arrivano prima che a mxp, le dimesnioni dello scalo sono piu' che adeguate, manca solo un terminal decente ma quello e' il meno.

[stefanojoy]

Guarda, se stai parlando di lunghissimo termine ti posso anche dar ragione, Montichiari e' destinato a ricoprire un ruolo importante (dietro a MXP), se stai parlando dei prossimi anni a venire allora scordiamocelo.

[I-TIGI]

Gia Passera si sta' mettendo le mani nei capelli dato che CAI rischia d'essere una voragine nella sua banca, il giorno che CAI dovesse investire un solo Euro su Montchairi io mi faccio prete!
Iniziassero a riparare i totem per i self-check-in a LIN e MXP che sono piu' quelli fuori uso che quelli funzionanti..... :green:

Sapete quanto costerebbe realizzare uno scalo con due piste, park per 50-60 aerei e relativo terminal per almeno 15 milioni di pax? :green:

[I-TIGI]

Guarda, se stai parlando di lunghissimo termine ti posso anche dar ragione, Montichiari e' destinato a ricoprire un ruolo importante (dietro a MXP), se stai parlando dei prossimi anni a venire allora scordiamocelo.

Infatti essite un piano aeroportuale sugli scali lombardi redatto l'anno scorso che riguarda tutti gli scali lombardi e Montichiari diviso tra corto, medio e lungo termine.
Il lungo termine aprte dal 2025 in poi e prevede Monti quale secondo scalo milanese dopo la chiusura al traffic civile (non altro) di Liante ed Orio ed e' per questo che sia BreBeMi e AV passeranno da li.

Con due soli sclai MXP sara' sempre piu' hub e cargo pesante mentre Monti Charte, Low Cost e hub parcel, nel breve e medio periodo pero 'si prevede solo il mantenimento dell'attuale strutture preservando l'area contigua dalle edificazioni selvagge, thats' all (oltre al fatto di toglierlo a quelli del Catullo cosa che ci hanno provato quelli della Sacbo ma senza successo).

[indaco]

http://www.quibrescia.it/index.php?/con ... w/10118/1/

Aeroporto di Montichiari
Il Tar dà ragione ai bresciani
giovedì 12 febbraio 2009

(red.) Primo round in tribunale a favore di Abm, la società dell’imprenditoria bresciana guidata dall’Aib (il presidente è Franco Tamburibni) e dalla Camera di commercio, che vuole strappare la gestione dell’aeroporto Gabriele D’Annunzio di Montichiari ai veronesi della Valerio Catullo, che gestiscono lo scalo rivale di Villafranca.
Mercoledì il Tar di Brescia ha infatti accolto il ricorso dei bresciani, rendendo nulla la decisione firmata nel giugno 2008 dal direttore generale dell’Enac (l’ente che governa l’aviazione civile in Italia) che con una convenzione affidava di fatto alla Catullo la gestione di Montichiari, escludendo che altri soggetti - come appunto Abm - avessero i titoli per scendere in lizza presso il ministero competente per la concessione.
Ora si attendono le motivazioni della sentenza (c’è tempo fino a 40 giorni) ed è previsto l’inevitabile ricorso dei veronesi al Consiglio di Stato. Ma nel frattenpo c'è anche l'ipotesi del commissariamento del Gabriele D'Annunzio. Nonostante gli anni di semiabbandono che hanno portato i conti dello scalo monteclarense in profondo rosso con un enorme e inutile spreco di denaro pubblico (leggi qui), la Catullo non intende mollare, temendo di veder crescere a due passi dal lago d Garda un pericoloso concorrente. Così vorrebbe dal ministero una concessione quarantennale (fino al 2048) per Montichiari, come quella già ottenuta per Villafranca. I bresciani invece chiedono che le due concessioni vengano separate e che il D’Annunzio sia assegnato con un metodo trasparente, magari dopo una gara di evidenza pubblica.

:green:

[indaco]

Basta che non ci sia dietro qualcun'altro....