Open Skies non tanto "open"?

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KittyHawk
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Open Skies non tanto "open"?

Messaggio da leggereda KittyHawk » gio 28 nov 2019, 19:45:02

La FAA propone una multa di 6.428.000 USD per Lufthansa, accusandola di aver operato circa 900 voli non autorizzati, secondo i regolamenti federali statunitensi, tra FRA e SAN e PHL. Il comunicato stampa della FAA ricorda che le compagnie aeree straniere possono operare voli di linea solo da e verso aeroporti elencati nelle Operations Specifications di FAA e che nessuno dei due aeroporti statunitensi rientra nelle Operations Specifications di Lufthansa. La compagnia tedesca ha 30 giorni di tempo dal ricevimento della multa per rispondere all'agenzia.

Ora la cosa stride con la vulgata degli Open Skies completi tra USA ed EU, specialmente considerando che gli aeroporti coinvolti non sono sicuramente secondari e che vedono parecchi altri voli tra Stati Uniti ed Europa. Io non ho mai sentito parlare di Operations Specifications, ma può essere una mia distrazione continua nel tempo.

È possibile che ogni compagnia/nazione abbia limitazioni sulle destinazioni che può coprire e che così in realtà gli Open Skies non siano proprio "open" come ci hanno sempre raccontato? Una conseguenza non secondaria, se l'ipotesi fosse vera, è che non solo le JV possono limitare la libertà delle operazioni dei loro associati, ma anche gli enti regolatori (probabilmente nei confronti di tutti). Le autorità europee hanno un egual diritto di limitazione come quello che sembrerebbe abbia la FAA? Stiamo tornando a una regolazione surrettizia dopo una liberalizzazione assoluta? Quale potrebbe essere il ruolo dell'amministrazione statunitense e delle US3 in questa faccenda?

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mattaus313
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Re: Open Skies non tanto "open"?

Messaggio da leggereda mattaus313 » gio 28 nov 2019, 20:44:59

Però non penso sia sinonimo di "oggi ti svegli e voli dove vuoi", credo che qualche autorizzazione serva comunque (anche se magari in alcuni casi per pura formalità). Un pò come dire che siamo in concorrenza e domani ti svegli e vendi mele e pere senza nemmeno aver aperto la partita iva.


Che poi faccia abbastanza ridere dato che l'FAA ora come ora ha altro a cui pensare beh, su questo non ci piove...
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"


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