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È morto Domenico Cempella, ex amministratore delegato ALITALIA
RIP


(ANSA) - ROMA, 17 APR - E' morto questa mattina, all'età di
83 anni, Domenico Cempella, già manager di AEROPORTI di Roma e
amministratore delegato di ALITALIA a cavallo tra la seconda
metà degli anni '90 e l'inizio dei Duemila. Ne dà notizia il
figlio, Pier Giorgio.
Cempella si è spento all'ospedale Gemelli di Roma per un
collasso cardio circolatorio. (ANSA).

RIP

R.I.P.

piace ricordarlo come da questa intervista

http://www.youtube.com/watch?v=HpGrRmY2N7g

Il mondo dell'aviazione perde un grande uomo, l'unico che abbia avuto veramente a cuore lo sviluppo del sistema aeroportuale italiano per il bene del nostro paese.
R.I.P.

R.I.P.

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Non avevo mai letto la lettera di dimissioni di Cempella e devo dire che fa male veder regolarmente mortificate le persone di talento che avrebbero la capacità e la volontà di ridare slancio al nostro povero paese.

belumosi ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 16:17:09 Non avevo mai letto la lettera di dimissioni di Cempella e devo dire che fa male veder regolarmente mortificate le persone di talento che avrebbero la capacità e la volontà di ridare slancio al nostro povero paese.

Ora ti dici dispiaciuto. Ma non dimenticare che sono quelli che la pensano come te (non prendertela sul personale però) che volendo l'apertura di Linate e continuando ancora oggi a volere l'apertura di Linate, hanna fatto fallire il progetto Malpensa 2000. Che avrebbe cambiato sicuramente il destino di Alitalia

Linate è solo parte della storia. Il fallimento fu dovuto all'opposizione alla fusione con KLM e/o alla pretesa di voler comandare gli Olandesi. A parte che allora la Linate-Fiumicino era l'unica rotta in cui Alitalia guadagnava soldi veri.

grandemilano ha scritto: ↑dom 25 apr 2021, 09:59:56

belumosi ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 16:17:09 Non avevo mai letto la lettera di dimissioni di Cempella e devo dire che fa male veder regolarmente mortificate le persone di talento che avrebbero la capacità e la volontà di ridare slancio al nostro povero paese.

Ora ti dici dispiaciuto. Ma non dimenticare che sono quelli che la pensano come te (non prendertela sul personale però) che volendo l'apertura di Linate e continuando ancora oggi a volere l'apertura di Linate, hanna fatto fallire il progetto Malpensa 2000. Che avrebbe cambiato sicuramente il destino di Alitalia

In realtà io ho sempre sostenuto la chiusura di LIN a fronte della presenza di un hub carrier a MXP. A condizione che l'hub carrier sia reale, con miliardi da spendere e una copertura politica piena da parte dello stato.
Senza queste condizioni minime, non può esistere nessun hub carrier, la presenza del quale sarebbe l'unico motivo per chiudere LIN.

malpensante ha scritto: ↑dom 25 apr 2021, 10:23:52 Linate è solo parte della storia. Il fallimento fu dovuto all'opposizione alla fusione con KLM e/o alla pretesa di voler comandare gli Olandesi. A parte che allora la Linate-Fiumicino era l'unica rotta in cui Alitalia guadagnava soldi veri.

Purtroppo allora come oggi, la priorità assoluta dello stato italiano fu evitare di perdere il controllo diretto della compagnia italiana. Con i risultati noti.