Nasce e decolla ITA #1

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malpensante
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » ven 10 dic 2021, 11:15:33

Tutte le JV transatlantiche restringono la concorrenza.

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D960
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda D960 » ven 10 dic 2021, 13:12:20

Inizia il valzer di livree pittate. Si riuscirà ad avere tutto nel blu dipinto di blu o possiamo già accantonarla come old livery?
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Primo anno in perdita, secondo in pareggio e terzo in utile

spanna
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » ven 10 dic 2021, 18:29:20

malpensante ha scritto: ven 10 dic 2021, 11:15:33 Tutte le JV transatlantiche restringono la concorrenza.
non c'e' traccia nei comunicati ufficiali di necessita' di approvazione della commissione UE ma solo dell'approvazione del governo americano. Evidentemente se era necessaria e' gia' stata ottenuta.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

spanna
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Re: Nasce e decolla ITA, cioè andata... direbbe il poeta.

Messaggio da leggereda spanna » ven 10 dic 2021, 18:45:44

spanna ha scritto: lun 22 nov 2021, 14:35:46 personalmente rimango perplesso sul modo con cui il lazzaro ha schivato le domande piu' scottanti, quella sui dipendenti e quella sull'alleanza, ributtando la palla nel campo di altavilla con un eloquente "non ho la delega". Mai successo almeno nella storia recente di AZ una cosa del genere, mi fa pensare che non ci sia molta sintonia tra presidente e amministratore delegato, per usare un eufemismo.
qualche settimana fa scrivevo questo, ed ora ecco la conferma:
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 292473.htm
2 - I VELENI DI FERRONI
Gianfranco Ferroni per “Il Tempo”
ALTAVILLA E LAZZERINI, DIVISI AD ALTA QUOTA
Dicono che “non si parlano più”: pare che tra Alfredo Altavilla e Fabio Lazzerini sia sceso “il grande gelo”, a stare a sentire quanto affermano quelli di Ita Airways. Divisi ad alta quota non solo per il carattere, ma anche in tema di strategie. Voli separati, comunque.
pure separati in casa, ad ITA airways non si fanno mancare nulla
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grandemilano
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Re: Nasce e decolla ITA, cioè andata... direbbe il poeta.

Messaggio da leggereda grandemilano » ven 10 dic 2021, 21:12:55

spanna ha scritto: ven 10 dic 2021, 18:45:44
spanna ha scritto: lun 22 nov 2021, 14:35:46 personalmente rimango perplesso sul modo con cui il lazzaro ha schivato le domande piu' scottanti, quella sui dipendenti e quella sull'alleanza, ributtando la palla nel campo di altavilla con un eloquente "non ho la delega". Mai successo almeno nella storia recente di AZ una cosa del genere, mi fa pensare che non ci sia molta sintonia tra presidente e amministratore delegato, per usare un eufemismo.
qualche settimana fa scrivevo questo, ed ora ecco la conferma:
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 292473.htm
2 - I VELENI DI FERRONI
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ALTAVILLA E LAZZERINI, DIVISI AD ALTA QUOTA
Dicono che “non si parlano più”: pare che tra Alfredo Altavilla e Fabio Lazzerini sia sceso “il grande gelo”, a stare a sentire quanto affermano quelli di Ita Airways. Divisi ad alta quota non solo per il carattere, ma anche in tema di strategie. Voli separati, comunque.
pure separati in casa, ad ITA airways non si fanno mancare nulla
Quali sarebbero le 2 strategie?
Uno vorrebbe l'alleanza con AF, e l'altro con LH?

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » sab 11 dic 2021, 00:52:28

spanna ha scritto:
malpensante ha scritto: ven 10 dic 2021, 11:15:33 Tutte le JV transatlantiche restringono la concorrenza.
non c'e' traccia nei comunicati ufficiali di necessita' di approvazione della commissione UE ma solo dell'approvazione del governo americano. Evidentemente se era necessaria e' gia' stata ottenuta.
Oppure non si tratta dell’ingresso nella JV atlantica

spanna
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Re: Nasce e decolla ITA, cioè andata... direbbe il poeta.

Messaggio da leggereda spanna » sab 11 dic 2021, 10:13:08

grandemilano ha scritto: ven 10 dic 2021, 21:12:55
Quali sarebbero le 2 strategie?
Uno vorrebbe l'alleanza con AF, e l'altro con LH?
secondo me le 2 strategie sono:
1) comanda altavilla
2) comanda lazzerini
:lol:
perche' sul resto non vedo grandi differenze
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » dom 12 dic 2021, 10:29:10

la strategia alla fine e' una sola, ci sono sul tappeto mille indizi che raccolti e disposti su un tavolo come le tessere di un puzzle cominciano a comporre una figura leggibile. Come sappiamo, il management di ITA e la politica che fornisce i soldi hanno sempre concordato su un fatto che ITA stand alone non abbia possibilita' di sopravvivere, quindi il punto e' stringere un'alleanza con un partner industriale di rilievo. Quest'alleanza non puo' essere solo di tipo commerciale, occorre che l'impegno del partner sia anche finanziario, in modo tale da renderlo corresponsabile dei risultati aziendali. Fino a qua non c'e' nulla di nuovo, come ben sapete. Dalla privatizzazione in poi e' sempre stato cosi', prima con il socio AFKLM e poi con etihad. Diciamo che la novita' e' rappresentata dal fatto che anche la proprieta' pubblica si e' piegata ad una logica di questo tipo. Tuttavia questo approccio capite bene che non e' in grado, di per se' - come insegna il passato - di raggiungere l'equilibrio economico. In questo momento pero' non voglio attardarmi ad analizzare gli altri elementi del piano industriale, la loro novita' rispetto al piano precedente, ed il loro possibile impatto, per rimanere sul punto centrale del piano che a mio avviso rimane quello dell'alleanza. Signori, a questo punto penso che sia chiaro che la scelta e' stata fatta. Sono troppe le coincidenze che coincidono, come diceva toto'. Pronti partenza via e ITA aveva gia' dichiarato di entrare a far parte di sky team, anche se solo per il periodo di un anno e con la possibilita' di uscirne senza penali. Poi e' arrivato l'accordo di interline sul mercato USA con DL. Poi lo scambio di codeshare con UX, poi con KLM ed ora con AF. Badate bene sono tutti accordi in tono minore rispetto a quelli di cui godeva alitalia, ma comunque sono accordi. Ora la notizia che il governo americano andra' ad approvare un accordo di codeshare con AF sul mercato USA. Quest'ultima notizia a mio avviso e' decisiva per la comprensione del quadro completo. Come puo' AZ avere un accordo di codeshare con AF sul mercato americano senza che in qualche modo la JV transatlantica di cui AF fa parte non ne venga a risentire? Fino ad ora l'accordo sul mercato americano con DL era solo di tipo interline, per cui AZ non ha al momento alcun codeshare sui voli interni DL. Avere un accordo di codeshare con AF significa in pratica averlo con DL, dato che AF non opera voli interni in USA. Questo non significa che AZ entrera' a pieno diritto nella JV, magari la JV verra' semplicemente modificata in modo da consentire questa partnership con AZ. Una mossa di questo genere pero' ha una valenza ben superiore a quella del semplice ingresso in sky team per un tempo determinato senza impegno. Qui si stanno cominciando a prendere degli impegni che giocoforza renderanno altri possibili impegni con altri vettori piu' difficili da conseguire. In pratica qui si stanno ponendo le basi per un'alleanza con i principali vettori di sky team, a discapito di LH ovviamente. Il primo paletto della strategia quindi va a definire un pool di vettori all'interno del quale occorrera' trovare chi effettivamente andra' a mettere i soldi, ma poi all'interno del pool ci sono diverse scelte. Ma di questo scrivero' appena ne avro' il tempo, adesso devo andare a cercare regali di natale.
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milmxp
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda milmxp » dom 12 dic 2021, 10:46:35

Secondo me preferiscono Skyteam perché la storia insegna che in un modo o nell'altro a Roma con loro sono sempre stati liberi di fare quello che vogliono, senza però ottenere contropartite di rilievo, ma chi se ne importa.
Sostanzialmente lato Skyteam dicono: "Tu AZ fai quello che vuoi nel tuo cortile, al resto pensiamo noi.".
Passare sotto l'ala di Lufthansa porterebbe il rischio di doversi piegare ai voleri di Colonia e di non fare più quello che si vuole anche nel cortile, dato che i tedeschi hanno sempre avuto l'attitudine di controllare e plasmare a loro immagine e somiglianza anche il minimo granello di polvere.

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belumosi
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda belumosi » dom 12 dic 2021, 12:03:18

Partirei dal presupposto che ITA sia fondamentalmente una operazione politica, con il chiaro presupposto di permettere all'Italia di continuare ad avere una compagnia di bandiera. Concetto da intendersi soprattutto come simbolico, visto che il peso reale dell'azienda all'interno del mercato italiano è (e resterà) modesto.
A tutt'oggi sono secretate le condizioni imposte dalla UE al governo italiano per concedere il via libera all'operazione, condizioni che probabilmente ci aiuterebbero a capire la situazione.
Per quanto riguarda ITA nel contesto internazionale, proprio la sua natura di azienda simbolica a conduzione statale, ne rende assai probabile una gestione con un occhio alla geopolitica del Belpaese.
Non è una novità che l'Italia abbia accettato un'alleanza con la Francia per creare un contrappeso alla Germania nella UE, il tutto sponsorizzato dagli americani che negli ultimi anni hanno visto come fumo negli occhi il rafforzamento economico della Germania ottenuto facendo affari con russi e cinesi.
Naturalmente nell'alleanza con Parigi siamo parte subalterna, ma la realpolitik ci impone di fare comunque squadra con i francesi per creare un minimo di massa critica da spendere a Bruxelles. A partire dalla necessità di allontanare qualsiasi politica di austerità che ci restituirebbe al ruolo di stato fallito come imporrebbe la matematica.
ITA probabilmente è un piccolo tassello di questo puzzle e nel disegno appena descritto, non può trovare altro posto che in ST all'ombra di Parigi. Come ho scritto qualche giorno fa, spero che l'essersi schierati dalla parte dei francesi a livello sistemico, venga ricambiato da un certo impegno da parte dei transalpini nell'aiutare la sopravvivenza di ITA attraverso accordi che le lascino un po' più di ossigeno rispetto al passato.
D'altra parte anche all'Eliseo conviene avere un'ITA viva e legata a doppio filo ad AF e sicuramente gli americani (che hanno l'ultima parola sulle strategie fondamentali delle loro colonie europee), vedrebbero di buon occhio una soluzione del genere.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » dom 12 dic 2021, 12:41:39

spanna ha scritto: dom 12 dic 2021, 10:29:10Come puo' AZ avere un accordo di codeshare con AF sul mercato americano senza che in qualche modo la JV transatlantica di cui AF fa parte non ne venga a risentire?
Non vedo alcun nesso logico. Delta ha comprato e detenuto per anni il 49% di Virgin Atlantic e fatto ovviamente con lei un accordo transatlantico, non un semplice code share, senza che Virgin Atlantic entrasse nella JV atlantica con AF, KLM, CSA e Alitalia.

L'ingresso nella JV è avvenuto dopo, anzi si è fatta una nuova JV apposta, con Virgin Atlantic dentro e Alitalia fuori.
E' chiaro che, per ITA, entrare nella JV di SkyTeam vorrebbe dire troncare i giri di valzer che si dice di voler fare con altri, cioè Lufthansa. IAG e AA stanno più intelligentemente a guardare, anzi nemmeno perdono tempo a guardare la pantomima.

Il problema con AF è che non ha certo voglia di comprare Alitalia senza poter comandare. OK, i tagli sono stati fatti, la flotta verrà rinnovata a mo' di dote a spese del contribuente italiano, ma la gestione è sempre in mano a gente incompetente. Quelli bravi che erano capitati per caso, come Zeni e Comani, sono fuori.

Voi comprereste una linea aerea, nuova o usata, da Lazzerini?
Mettereste i vostri soldi in una linea aerea gestita da Lazzerini?

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » dom 12 dic 2021, 16:03:43

malpensante ha scritto: dom 12 dic 2021, 12:41:39
spanna ha scritto: dom 12 dic 2021, 10:29:10Come puo' AZ avere un accordo di codeshare con AF sul mercato americano senza che in qualche modo la JV transatlantica di cui AF fa parte non ne venga a risentire?
Non vedo alcun nesso logico. Delta ha comprato e detenuto per anni il 49% di Virgin Atlantic e fatto ovviamente con lei un accordo transatlantico, non un semplice code share, senza che Virgin Atlantic entrasse nella JV atlantica con AF, KLM, CSA e Alitalia.

L'ingresso nella JV è avvenuto dopo, anzi si è fatta una nuova JV apposta, con Virgin Atlantic dentro e Alitalia fuori.
hai tirato fuori un argomento di cui avrei voluto parlare successivamente, ma va bene cosi', anticipiamolo. La tua descrizione dei fatti a mio avviso e' corretta ma manca di alcuni dati, e per quello poi non trovi il nesso logico di cui ho parlato. Quando DL acquisto' la partecipazione in virgin atlantic si pose il problema di trovare un modo per farla entrare nella JV atlantica, che era il motivo per cui DL l'aveva acquistata. Occorre riflettere un attimo sulla natura di questi contratti di JV: e' chiaro che sono stipulati in modo da tutelare tutti i contraenti cosicche' nessuno possa "fare il furbo" e trovare degli escamotage per lucrare sul mercato transatlantico eludendo la JV. Una maniera per fare il furbo secondo me e' quella di concedere code share sui voli sul suolo americano ad un vettore che non fa parte della JV. E' chiaro che per un vettore non americano potere avere codeshare di questo tipo rappresenta un modo per rafforzare le vendite TATL, ed e' per questo motivo che DL non li ha concessi ad ITA, gli ha concesso solo degli interline. Evidentemente gli accordi di interline, che ITA ha stipulato con DL ancora prima di entrare in ST, non rappresentano una violazione della JV in quanto giudicati poco pericolosi verso la redditivita' della stessa. Ora, il comunicato di AF recita:"Sous réserve de l'approbation du gouvernement américain, le partenariat sera étendu prochainement à un large choix de destinations aux Etats-Unis." Per me questo significa estendere i codeshare da quelli attuali (alcune voli domestici AF hanno il codeshare AZ per esempio) alle destinazioni negli USA, e non vedo proprio come questo possa essere fatto senza violare i patti della JV esistente. I quali patti a questo punto andranno modificati, e la modifica e' quella di cui il governo americano dovra' dare l'approvazione.
Spero ora di aver chiarito il punto riguardante la necessita' di modificare la JV con conseguente nuova approvazione del DOT, torniamo a parlare dell'ingresso nella JV di virgin atlantic. Alitalia in quel periodo teneva DL per le palle, perche' DL voleva far entrare a tutti i costi VS, AFKLM ovviamente era d'accordo ma bisognava convincere alitalia, senza la cui approvazione l'operazione non poteva essere fatta. Si era alla fine del 2017, inizio del 2018, era il periodo in cui alitalia cercava disperatamente qualcuno che entrasse nel capitale. Gubitosi ebbe l'idea (non particolarmente geniale) di proporre a DL un patto: tu entri nel capitale AZ insieme alle ferrovie e ci dai una mano a risollevare AZ, ed io ti firmo l'ingresso nella JV di VS.
Credo che fosse febbraio 2018, ma puo' darsi che mi sbaglio, forse era giugno 2018, venne a roma una delegazione DL di alto livello a discutere i termini dell'affare. Di questa riunione io trovai sporadiche tracce nel web, che ora non sono piu' in grado di riprodurre, perche' non furono fatte dichiarazioni ufficiali da parte di nessuno, e quindi non c'era una notizia vera e propria da dare. Chissa' se qualcuno che ha voglia e tempo di cercarle riesca a ritrovare queste deboli tracce.
Scusate ma devo uscire, continuero' piu' tardi appena posso...
malpensante ha scritto: dom 12 dic 2021, 12:41:39 Voi comprereste una linea aerea, nuova o usata, da Lazzerini?
Mettereste i vostri soldi in una linea aerea gestita da Lazzerini?
lazzerini non conta un fico secco, non e' con lui che bisogna parlare per acquistare ITA.
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Messaggio da leggereda malpensante » dom 12 dic 2021, 16:55:32

spanna ha scritto: dom 12 dic 2021, 16:03:43Per me questo significa estendere i codeshare da quelli attuali (alcune voli domestici AF hanno il codeshare AZ per esempio) alle destinazioni negli USA, e non vedo proprio come questo possa essere fatto senza violare i patti della JV esistente. I quali patti a questo punto andranno modificati, e la modifica e' quella di cui il governo americano dovra' dare l'approvazione.
Non sono d'accordo. Se AF trova qualcuno come ITA disposto a riempire i suoi voli, visto che sono voli in JV, dei ricavi aggiuntivi beneficiano tutti i partner, quindi WTF?

DIVERSO sarebbe far entrare ITA nella JV, perché significherebbe:
1) decidere quale peso darle. Ad Alitalia spettava 1/8 dei voli delle compagnie lato Europa, che era 1/2 del totale.
2) decidere insieme quali voli opera ITA
3) mettere nella JV i ricavi e i costi dei voli ITA, che se sono in perdita portano a una diminuzione dei profitti.

Un banale accordo di code share invece porta alla JV solo passeggeri e ricavi e bisognerà al massimo vedere se sarà necessario equilibrare eventuali voli in c/s con Delta con quelli in c/s con AF e KLM, ma appunto saranno cavoli di Delta e AF/KLM e si scorneranno eventualmente loro.

Un problema può invece nascere da voli operati con metallo ITA, i cui costi e ricavi possono tranquillamente restare fuori dalla JV (anche per anni), ma se Delta ha un accordo c/s reciproco con ITA e manda suoi pax su voli operati da ITA svuota i ricavi della JV, come peraltro faceva con Virgin Atlantic.

Al momento comunque non leggo né di voli in c/s fra ITA e Delta (che ritengo inevitabili), né di c/s AF-KLM su voli transatlantici effettuati con metallo ITA. Il c/s fra ITA e Air France-KLM sarebbe solo su voli TATL operati con metallo AF/KL, con l'apporto di ITA limitato a voli feed per CDG e AMS e l'apposizione di c/s sui feed operati da loro in partenza da aeroporti italiani.
Ultima modifica di malpensante il dom 12 dic 2021, 16:55:32, modificato 1 volta in totale.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda belumosi » dom 12 dic 2021, 17:43:23

Non conoscendo i vincoli interni alle varie JV e quelli imposti a ITA dalla UE, non è semplice farsi un'idea chiara della situazione.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » lun 13 dic 2021, 12:37:18

malpensante ha scritto: dom 12 dic 2021, 16:55:32
spanna ha scritto: dom 12 dic 2021, 16:03:43Per me questo significa estendere i codeshare da quelli attuali (alcune voli domestici AF hanno il codeshare AZ per esempio) alle destinazioni negli USA, e non vedo proprio come questo possa essere fatto senza violare i patti della JV esistente. I quali patti a questo punto andranno modificati, e la modifica e' quella di cui il governo americano dovra' dare l'approvazione.
Non sono d'accordo. Se AF trova qualcuno come ITA disposto a riempire i suoi voli, visto che sono voli in JV, dei ricavi aggiuntivi beneficiano tutti i partner, quindi WTF?
magari i partner a certe condizioni potrebbero essere d'accordo ma sei sicuro che il DOT non vedrebbe l'operazione come un allargamento delle funzioni della JV e quindi un restringemento della concorrenza con conseguente necessita' di nuova approvazione? Qui l'unica cosa certa e' che AF e ITA avranno codeshare su destinazioni americane, e che il DOT deve approvare l'operazione, il tutto e' riportato nel comunicato di AF, il resto e' speculazione.
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » lun 13 dic 2021, 13:08:05

Credo che un code share sia un code share e che il DOT lo esaminerà come tale. La JV è ben altra cosa, ma di sicuro non se ne parlerà finché ITA non avrà scelto definitivamente da che parte stare, sempre che poi se ne parli veramente.

I problemi di prima con Alitalia non sono risolti, anzi. Delta e ITA sono favorevoli a un maggior numero di voli con metallo italiano e in generale a un maggior numero di voli diretti Italia-USA, Air France KLM preferisce che il traffico passi attraverso i suoi hub. Per fare una JV bisogna prima aver trovato una soluzione che piaccia a tutti.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » lun 13 dic 2021, 16:35:45

comunque il punto e' che se gia' il DOT deve dare una sua approvazione questo significa irrigidire non solo il processo di code sharing, ma anche il processo inverso di abbandono del code sharing. Non credo che il DOT lavori gratis, e queste strutture impiegano tempo per essere costruite e per essere smantellate. E questo significa gia', di fatto, una scelta di campo che condiziona le scelte successive. E piu' si va avanti, piu' diventa costoso e lungo cambiare campo.
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Re: Nasce e decolla ITA, cioè andata... direbbe il poeta.

Messaggio da leggereda D960 » mar 14 dic 2021, 22:22:02

spanna ha scritto: ven 10 dic 2021, 18:45:44 pure separati in casa, ad ITA airways non si fanno mancare nulla
Secondo me non durerà tanto Lazzerini.
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » sab 18 dic 2021, 11:38:44

lazzerini durera' comunque piu' di altavilla, dell'amministratore delegato ha lo stipendio ma in realta' fa il lavoro di schisano, non da' fastidio a nessuno e puo' durare quanto lui.
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » sab 18 dic 2021, 12:15:20

Lazzerini resterà in ITA fino a quando nel PD comanderà il suo sponsor Francheschini. Poi sta portando avanti la sua idea vincente, che piace a tutti, cioè la spesa di miliardi pubblici nel rinnovo della flotta.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » sab 18 dic 2021, 22:17:20

ho trovato online la domanda congiunta con cui delta e ita airways chiedono autorizzazione al DOT per applicare reciprocamente il code share su una serie di voli.
https://www.aviacionline.com/2021/11/it ... operation/
oltre alla richiesta di autorizzazione ad applicare codeshare sui voli transatlantici nonche' in particolare su alcune localita' messicane e mediterranee, a pagina 3 si legge una vera chicca nella nota a pie' di pagina:
"among the assets obtained (by ITA airways ndr) from alitalia was the alitalia codesharing agreement with delta, which ITA has assumed pursuant to a tripartite assignment agreement among ITA, delta and alitalia".
- da cui si deduce che gli accordi di codeshare tra alitalia e delta sono stati ereditati da ITA
- ma soprattutto si apprende dell'esistenza di un accordo tra alitalia ITA e delta.
E di che puo' parlare questo accordo?
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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » dom 19 dic 2021, 01:23:59

Non si parla di JV.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda spanna » dom 19 dic 2021, 18:55:41

convinto tu....
a me comunque interessa affermare un altro punto. Stavo raccontando di come, nella prima meta' del 2018, una delegazione di delta venne a roma ad incontrarsi colla dirigenza di alitalia, e ad esprimere la volonta' di allargare la JV atlantica includendo la neo acquisita virgin atlantic, che in termini di traffico transatlantico era ben superiore ad alitalia. L'operazione non si poteva fare senza il consenso di alitalia, che aveva quindi la possibilita' di chiedere qualcosa in cambio, il tutto all'interno di una strategia portata avanti da gubitosi che era di disimpegno dalla vecchia alleanza in quanto vista come poco profittevole e dai vincoli eccessivi. Dall'incontro scaturi' un accordo in cui alitalia permetteva l'ingresso di virgin nella JV e si disimpegnava dalla stessa ricoprendo un ruolo non piu' di pari tra pari, ma subordinato. In cambio gubitosi si porto' a casa la promessa di investimento nel capitale di alitalia per 100 M€, promessa che doveva fungere da architrave dello sciagurato accordo di ricapitalizzazione insieme ad autostrade e ferrovie dello stato, accordo che poi non ando' in porto per il rifiuto dei benetton. Per delta quell'operazione non aveva certo la valenza di un reale investimento in alitalia, era solo il pagamento di un servizio prezioso reso da alitalia. Avevo il sospetto che quell'obbligo non fosse estinto dalla chiusura di alitalia, e che in qualche modo ITA fosse riuscito a intestarselo. Ora che e' stata trovata traccia di un accordo a 3 tra delta, alitalia e ITA ne sono abbastanza sicuro. Mi pare plausibile che il governo, nelle more dell'accordo con la UE per la partenza di ITA, abbia spinto il management di ITA insieme ai commissari di alitalia per fare in modo che ITA ereditasse i 100 M€. Quell'accordo contiene le premesse affinche' la promessa di investimento di 100 M€ di delta si realizzi in ITA anziche' in alitalia, a mio parere. Questo spiega la sicurezza con cui altavilla parla di accordo entro un anno con una compagnia aerea, l'accordo ce l'ha gia' in tasca seppure in bozza. Questo spiega perche' gia' nel piano industriale presentato alla camera a fine 2020 e nel comunicato di avvio di ITA si e' parlato di un ingresso in sky team, seppure rappresentato come scelta temporanea. Questo spiega perche' ITA si sia gettata nella costruzione di un complesso sistema di code share con le stesse compagnie dalle quali alitalia voleva fuggire. E la Jv? La Jv gia' dopo l'ingresso di virgin atlantic per alitalia era secondaria. Non era piu' un membro alla pari degli altri, era un membro di secondo livello. Puo' essere che per ITA sia lo stesso, oppure puo' essere che ITA avra' una rete di codeshare con le compagnie della JV senza far parte della JV. Di fatto qualsiasi accordo riuscira' a spuntare sara' meno vantaggioso di quello di cui godeva alitalia, ma almeno non avra' il vincolo di non poter aprire voli per gli USA senza l'approvazione altrui. Il che pero' e' una lama a doppio taglio, aprire voli senza essere sicuri della loro profittabilita' puo' portare ad ulteriori perdite ed accorciare la vita di ITA. Di fatto pero' la strada e' gia' segnata, delta entrera' nel capitale ITA coi suoi 100 M€, nell'ambito di una ricapitalizzazione che vedra' lo stato mettere altri fondi senza che la DGCOMP possa metter becco, essendo una ricapitalizzazione di "mercato". Ma il piano industriale continuera' ad essere la solita follia che ha portato alitalia a scomparire. Non e' cosi' che si salva la compagnia aerea di bandiera italiana.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda malpensante » dom 19 dic 2021, 19:26:10

Il 5 giugno 2015, alla presentazione della nuova livrea Alitalia, l’AD Silvano Cassano mi disse che desiderava uscire dalla JV atlantica, per sostituirla con un accordo diretto fra Alitalia e Delta. Peraltro ai tempi già se ne parlava, ma mi fece impressione che lo dicesse apertamente alla stampa.

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Re: Nasce e decolla ITA

Messaggio da leggereda D960 » ven 24 dic 2021, 13:06:35

La nuova livrea ITA ha il marchio SkyTeam. Sverniceranno all'occorrenza?
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