Ufficiale: Lufthansa Italia chiude da ottobre 2011

[amico_di_LHI]

Una figuraccia di proporzioni abissali, per tutti, tedeschi compresi (e i primi responsabili sono proprio loro, hanno pasticciato con rotte e orari in maniera dilettantesca)...attendiamo dichiarazioni di Bonomi, Moratti, del prossimo Sindaco Pisapia, della Lega...il cdx voleva un bell'atout da sfoderare ai ballottaggi?Eccolo pronto!
Piuttosto che perdersi in deliranti dichiarazioni di ministeri a Milano, perché invece la classe politica non parla di questo aeroporto? Vergogna!Vergogna!Vergogna!

[mxp98]

Le responsabilita' come spesso avviene non sono mai da attribuire ad un solo player ma chi e' causa dei propri mali pianga se stesso(vedi Linate).Altra occasione persa per malpensa e questa volta temo anche ultima.

[amico_di_LHI]

Le responsabilita' come spesso avviene non sono mai da attribuire ad un solo player ma chi e' causa dei propri mali pianga se stesso(vedi Linate).Altra occasione persa per malpensa e questa volta temo anche ultima.

Onestamente...quanto Linate può avere influito?

[KittyHawk]

Peccato. Sinceramente. LHI aveva suscitato tante speranze, non tanto per il lavoro che avrebbe potuto portare in brughiera, quanto per i collegamenti mondiali che avrebbe potuto assicurare al Nord Italia. Collegamenti che sarebbero serviti ai Brambilla locali per per vendere i loro prodotti nei cinque continenti e ai vari Smith, Cho, Santana e così via per poter stabilire il quartier generale europeo in terra lombarda, invece che in Germania, Francia UK o Olanda.

I tedeschi non hanno avuto coraggio, si sono barcamenati per un paio d'anni e non sono riusciti a sfondare, anche se offrivano un prodotto molto, molto buono. Ora che l'incremento del PIL teutonico veleggia oltre il 5% contro il nostro 1% e poco più, giustamente concentrano i loro sforzi in madrepatria.

Si cerchi di reagire e cogliere le opportunità. Dopo che il fantomatico Piano Scala è finito - perdonatemi la battutaccia - nel sottoscala, sarebbe bene trovare delle alternative. Un'idea, un sogno, mi frulla per la testa da parecchio tempo: Emirates. Questi comprano wide-body più facilmente di quanto faccia io con le lattine di birra, :green: , e trovano parecchi ostacoli in Europa, specie in Germania. Se costituissero una compagnia in Italia, con una quasi maggioranza di proprietà (49%, limite imposto dalla UE per considerare una compagnia comunitaria, se ben ricordo) e cominciassero ad espandersi facendo feederaggio su MXP per i loro WB, magari noleggiando poi in wet lease a questa nuova compagnia anche qualche A380 per aprire rotte interessanti e remunerative...

[I-Alex]

ecco la voce di Sea...


L'addio di Lufthansa a Malpensa non comporta "alcun rischio" per lo scalo varesino e non impatta su Sea, il gestore dell'aeroporto, che "prosegue nella sua strategia", si legge in una nota della società. Sea ricorda che "Lufthansa Italia rappresenta uno dei 110 vettori presenti sullo scalo di Malpensa" e che "le destinazioni attualmente servite da Lufthansa Italia sono già coperte da uno o più vettori". "Nel 2010 - si legge ancora nella nota - Lufthansa Italia ha rappresentato circa il 3 per cento del fatturato del gruppo, con circa 1,2 milioni di passeggeri sui 18,7 milioni del 2010. Tale volume potrà essere facilmente assorbito da altri vettori che già operano i medesimi collegamenti senza l'attuazione di alcuna specifica strategia commerciale da parte di Sea".

da Repubblica.it

[michyh87]

ma non si vergogna nemmeno un po' Bonomi?

[MATTEO1981]

Probabilmente LH ha fatto bene......
Che qualcuno si vergogni in Sea................
Fin che vivrò volerò LH...............

[Flo]

Senza parole..ma cosa significa è una delle 110 compagnia?! Come arrampicarsi e nn ammettere errori su errori!

[luca90]

MXP sempre più nell' abisso.... :tilegno:

[kco]

ecco la voce di Sea...


L'addio di Lufthansa a Malpensa non comporta "alcun rischio" per lo scalo varesino e non impatta su Sea, il gestore dell'aeroporto, che "prosegue nella sua strategia", si legge in una nota della società. Sea ricorda che "Lufthansa Italia rappresenta uno dei 110 vettori presenti sullo scalo di Malpensa" e che "le destinazioni attualmente servite da Lufthansa Italia sono già coperte da uno o più vettori". "Nel 2010 - si legge ancora nella nota - Lufthansa Italia ha rappresentato circa il 3 per cento del fatturato del gruppo, con circa 1,2 milioni di passeggeri sui 18,7 milioni del 2010. Tale volume potrà essere facilmente assorbito da altri vettori che già operano i medesimi collegamenti senza l'attuazione di alcuna specifica strategia commerciale da parte di Sea".

da Repubblica.it

Il solito celodurismo che impera nelle stanze dei bottoni da qualche anno a questa parte. Non mi aspettavo niente di diverso però i signori di SEA dovrebbero considerare alcune cosucce. 1.2 ml di pax sono al meglio quanto MXP può crescere in un anno. Allo stato attuale MXP cresce meno del 5%, questo vuol dire azzerare o addirittura trovarsi con indici negativi a fine anno.
Secondo punto è che il T1 che si ritrova con sempre meno passeggeri a fronte di un T2 e un Linate che galoppano. Insomma la parte più funzionale di tutto il sistema è sempre meno sfruttata ed è pure in ampliamento.
Ma è inutile sprecare parole, non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare e con i ballottaggi a pochi giorni la parola d'ordine è che va tutto bene.

[I-Alex]

LA SEA: «NESSUN RISCHIO PER IL NOSTRO AEROPORTO»
Lufthansa dice addio a Malpensa, non sarà l'hub italiano del vettore tedesco
A fine ottobre sparirà il marchio Lufthansa Italia gli aerei di base nello scalo torneranno in Germania

MILANO - Malpensa addio. Lufthansa cambia rotta e manda in pensione dopo solo tre anni Lufthansa Italia rinunciando al progetto - a dire il vero mai decollato - di fare dell'aeroporto varesino di Malpensa il proprio hub in Italia.

LA REPLICA DI SEA - L'addio di Lufthansa non comporta «nessun rischio» per lo scalo, si affretta a dire la Sea, la società che gestisce l'aeroporto, ricordando che i tedeschi rappresentano il 3% del fatturato del gruppo e trasportano 1,2 milioni di passeggeri su un totale di 18,7 milioni. Clienti che, sostiene la Sea, potranno essere «facilmente» assorbiti «da altri vettori che già operano i medesimi collegamenti». Per la società guidata da Giuseppe Bonomi, al lavoro per lo sbarco in borsa, si tratta quantomeno di un grattacapo, in un momento di difficoltà per tutto il trasporto aereo. La compagnia tedesca che a fine 2008 aveva lanciato in pompa magna la propria società tricolore annunciando di voler fare dell'aeroporto varesino, orfano di Alitalia, il proprio quarto hub, dopo Francoforte, Monaco e Dusseldorf, ha dovuto via via, complice proprio la crisi, rivedere i suoi piani. Fino a ufficializzare la prossima scomparsa, a partire dall'entrata in vigore a fine ottobre dell'orario invernale, del marchio Lufthansa Italia e lo spostamento dei nove aerei che oggi fanno base a Malpensa negli hub tedeschi.

RAZIONALIZZAZIONE - «Riunire i nostri servizi sotto i brand Lufthansa e Air Dolomiti ci darà una presenza più chiara e razionale sul mercato italiano», afferma Christoph Franz, Ceo e presidente di Lufthansa. «Quando tre anni fa abbiamo lanciato Lufthansa Italia, abbiamo colmato una lacuna emersa a Milano dopo il ritiro di Alitalia da Malpensa e dopo la fine della nostra collaborazione con Air One. Il nostro servizio è molto apprezzato e la risposta dei passeggeri in Italia è eccellente. Tuttavia - spiega il manager -, considerato il crollo dei prezzi sulle rotte europee e la concorrenza, è stato estremamente difficile stabilire un proficuo network europeo con un marchio separato. Conviene quindi focalizzare l'offerta del gruppo Lufthansa sui collegamenti dall'Italia verso gli hub del gruppo», ossia Francoforte e Monaco.

CRESCITA A DOPPIA CIFRA - La compagnia aerea assicura tuttavia di prevedere una crescita a doppia cifra della propria offerta nel nostro Paese, già servito dagli hub tedeschi. Air Dolomiti poi aumenterà le frequenze dei voli verso la Germania all'interno della sua rete, focalizzata a collegare i principali centri economici del Nord Italia con l'hub di Monaco, base della compagnia. Insieme, Lufthansa e Air Dolomiti, servono attualmente 19 destinazioni nella Penisola, ricorda il gruppo tedesco che sullo scalo varesino ha puntato in questi anni con rotte di medio raggio, anche all'estero, andando a far concorrenza, senza evidentemente aver la meglio, alle compagnie low cost. Secondo fonti vicine alle compagnia tedesca, che a differenza della Sea prevedono un indebolimento della posizione di Malpensa, sono ancora da definire quali saranno le destinazioni a partire dal prossimo autunno e quale futuro si profila per i circa 200 dipendenti di Lufthansa Italia, soprattutto piloti ed equipaggi, in linea di massima destinati a essere ricollocati all'interno del gruppo.

Redazione online
23 maggio 2011

da Corriere.it

[I-Alex]

solo una cosa che nessuno ha ancora scritto... un piccolo pensiero a coloro che in LHI ci lavorano (magari appena assunti), ai ragazzi di Globegrounde ai check in e in rampa a Malpensa, ai ragazzi del catering e a tutti coloro che da oggi avranno un futuro meno roseo: in bocca al lupo a tutti quanti

[EK412]

perchè dovrebbe preoccuparsi Alitalia che non ci sia un mxp-palermo o londra? quanti voli ci sono al giorno fra linate e palermo o londra? sarà già tanto se lasceranno i lr che hanno ora!

Anzi, potrebbe essere la volta buona che tornano i 321 a LIN.

[mxp98]

Le responsabilita' come spesso avviene non sono mai da attribuire ad un solo player ma chi e' causa dei propri mali pianga se stesso(vedi Linate).Altra occasione persa per malpensa e questa volta temo anche ultima.

Onestamente...quanto Linate può avere influito?

Ribadisco che sicuramente non e' solo la questione Linate ad aver determinato il disimpegno (forse LH avrebbe potuto osare un po' di piu') e purtroppo non sono addetto ai lavori per quantificarne il peso ma ricordiamoci per l'ennesima volta che le autorita' di Monaco presero una drastica decisione e a giudicare da come stanno andando le cose direi che i fatti hanno dato loro ragione.

Mi aggrego al pensiero di I-alex per i dipendenti LHI.

[LIN-MXP]

E' un giorno triste per MXP e le parole di SEA non fanno altro che buttare benzina sul fuoco. Come si fa a snobbare una compagnia aerea come Lufthansa (che avrà compiuto anche i suoi sbagli) inserendola come una comune mortale nel mucchio delle 110 che operano sullo scalo milanese? Quindi Bonomi mette sullo stesso livello una compagnia di prima qualità che aveva "installato" 9 A319 su MXP e compagnie come Air Malta, Darwin Airlines, Vueling e via dicendo? Senza offesa per nessuna delle citate, dico solo vergogna.
Ora Malpensa rischia di assumere sempre più una connotazione ibrida: da una parte una forte componente low cost e low fare, dall'altra LR operati da compagnie estere che però rischiano di morire senza un adeguato feederaggio sul sistema Italia.

[mxp98]

Ora Malpensa rischia di assumere sempre più una connotazione ibrida: da una parte una forte componente low cost e low fare, dall'altra LR operati da compagnie estere che però rischiano di morire senza un adeguato feederaggio sul sistema Italia.

Oramai non e' solo un rischio ma una certezza.
Sara' curioso vedere quale strategia mettera' in campo SEA da qui in avanti.

[EK412]

...e AZ?

[derek]

perchè dovrebbe preoccuparsi Alitalia che non ci sia un mxp-palermo o londra? quanti voli ci sono al giorno fra linate e palermo o londra? sarà già tanto se lasceranno i lr che hanno ora!

Perchè se Alitalia in futuro vorrà crescere, potrà farlo solo pensando al bacino milanese.
E con un LIN saturo e un BGY in mano alle lowcost, l'unica possibilità di sviluppo per AZ nel medio/lungo termine ha il nome di Malpensa.

[EK412]

Anche perchè, avendo AZ potere di far fare alle istutizioni qualsiasi cosa desideri, potrebbe anche forzare la mano su LIN (nel senso di potenziarlo, ma anche di castrarlo)...
E a questo punto le istituzioni milanesi non avrebbero nessun'altra carta da potersi giocare (qualche anno fa rifiutarono la chiusura di LIN perchè pensavano di poter giocare la carta LH) ma dovrebbero accettare come oro colato un eventuale maggiore posizionamento di AZ a Milano.

[Spartan]

Una grande delusione, che francamente non mi sarei aspettato così a breve. Gravi le responsabilità della politica, mentre non condivido alcune critiche a Bonomi. Penso che lui stia cercando di limitare i danni con quello che ha a disposizione. Ultimo appunto sui tedeschi, che anche se al 90% della gente non interessa, io penso abbian fatto una figura da dilettanti. Del resto al 90% della gente non passa nemmeno per la testa che questa dovrebbe essere una questione importante in campagna elettorale...quindi mi tengo volentieri, con le mie opinioni e la mia libertà di critica, ben alla larga dalle curve che sbraitano

Mai fidarsi dello straniero...sono sei secoli che aspettiamo da loro che portino la soluzione ai nostri mali, e ancora non abbiamo imparato.

Mi permetto una provocazione, per chi vuole coglierla e commentare mi farà piacere magari approfondire in altro thread: e se anzichè in AZ si sperasse in Trenitalia per feederare questo benedetto aeroporto?

[mxp ernesto]

La decisione non mi sorprende e non mi delude essendo da tempo evidente l'impasse strategico di una compagnia ondivaga e indecisa.
Certamente la scelta di convenienza economica è stata determinante, ad essa ha contribuito l'assenza di coerenza da parte di un'amministrazione pubblica a parole disponibile a favorirne lo sviluppo e contemporanemente ostile e incapace.
La debacle di una classe politica locale arrogante e convinta di poter vivere di rendita in eterno si stà trasformando in un incubo.
Ora non restano molte scelte:

* nuova regolamentazione traffico aereo su Milano
* avviare senza presunzione e personalismi una trattativa con alitalia
* avviare una politica commerciale da parte di SEA idonea e incisiva a incentivare i LR su MXP se necessario col sostegno
politico regionale.

In questi anni abbiamo assistito (non solo in tema aeronautico) ad una lotta tra potentati politici locali e locali/nazionali
nella stessa aera politica, tesi esclusivamente a favorire il proprio "clan".
Non solo, abbiamo dovuto assistere a prese di posizione e scelte che hanno messo in pericolo scelte strategiche di interesse generale (EXPO e Trasporto) solo allo scopo di danneggiare gli avversari nello stesso partito.
Spero che come sempre succede nel ns. paese nei momento di maggiore difficoltà emerga lo scatto di riscatto.

[Jofede]

Una botta assurda quando l'ho letto!!!! li abbiamo proprio "cacciati" tutti! non so cosa vogliono ora per capire che 2 aereoporti non vanno! cmq ora che Alitalia la compra in toto AirFrance addio Malpensa buttate giu tutto e ripartite da zero! Non ho capito perche al posto che tenere air-dolomiti non hanno messo tutto sotto lufthansa-italia non era meglio? boh!
Bonomi sta mentendo spudoratamente sudando freddo e sperando che qualcuno se la beva.... credo che sia uno smacco anche per Malpensa oltre che per Lufthansa-italia.
Mi sembra strano perche abbiano aspettato qualche mese dopo aver ricevuto il COA....Non potevano pensarci prima??

[MUSICA]

Accidenti...c'ho azzeccato anche 'sta volta. Anche se speravo di no. Guardate la poesiola folle che ho postato Domenica sera (Mxp...e i voli che non ci sono). Ma soprattutto quel che dico da 2 anni. LH non è associazione benefica. Comunque hanno fatto errori massicci e imperdonabili. Dall'altro lato SEA, Milano (e i milanesi cioè gli italiani) hanno fatto nulla per mxp.
Nessuno. Certo, al governo ci sono "questi" e li prenderei a sberle. Ma, attenzione, anche gli altri hanno parlato a vanvera e poi fatto nulla (da Franceschini, Bersani Di Pietro) che hanno fatto comparsate, critiche e detto scemenze / promesse senza poi fare un nulla. Difendo gli attuali? No. Certo spero che Pisapia invece di preoccuparsi di dare nuovi campi agli zingari (che ci costano 42 Euro al giorno, oltre alle case che svaligiano e lo sporco che lasciano), le moschee a quelli che mai saranno veri italiani, che non dia altri spazi a quei fancazzari dei centri sociali, pensi anche agli aeroporti. Anche se ha detto che non sono per lui priorità rilevanti a livello sociale. Deludente... ribadisco: se ci pensate tutti "loro" sono il nostro specchio. Ognuno cerca il suo piccolo tesoretto e chi se ne frega del prossimo. Anche quelli che parlano tanto di "democrazia". Sì, sono incavolato con tutti. Li prenderei tutti a schiaffi. Sempre più spesso penso che gli italiani siano egoisti e come le trib§ dei beduini che si scannano tra loro salvo poi dare la colpa agli "altri che li sfruttano". In senso filosofico siamo tutti noi fessi come lo sono loro. Quanti milanesi rinuncerebbero a Linate e farsi mezz'ora di strada in più per Mxp ?

Gli errori tedeschi? Da presuntuosi arroganti. Ma non li abbiamo certo aiutati. Ergo? Ricordate? Non disprezziamo AZ e tutti i suoi verissimi difetti. Ma anche qui: avessimo chiuso LIN ora avremmo potuto avere un mega hub con KLM ed AZ. E, probabilmente 30 LR al giorno in più. Troppi? No.

Concludo. A Mxp hanno fallito : KLM, AZ, AIR EUROPE/SWISSAIR (L'apertura col Bersani di Linate, il crac di Air Euorpe che puntava tutto su Mxp ha bloccato l'hub di Qualiflier). Ora anche LH. si impone un esame di coscienza.

E noi stimoliamo questa "contrizione" inondando giornali, Sea, Comune e SEA di mail / fax. Si vergognino.
Occhio: ce l'ho anche con l'opposizione che ha sempre remato contro per suoi interessi: tanto peggio tanto meglio.

[Jofede]

Non mi intendo di chi e' la colpa pero e' possibile che i dirigenti di Malpensa non ne azzeccano una!!! Non hanno fatto una cosa fatta bene!! Ma nella dirigenza e nella politica che gira attorno a Malpensa non c'e' nessuno che ha a cuore che tutto funzioni??? L'importante e' fregare il piu possibile?? Non si possono cacciare a calci?? Scusate per lo sfogo....

[MUSICA]

sono molto arrabbiato. Domando a SEA: non vi sentite a disagio con affermazioni così infantili?
Ai tempi anche quando AZ lasciò guardarono con spocchiosa sufficienza affermando che c'erano tanti altri vettori e voli in attesa. Vero? Sì. Ne abbiamo persi 100 ma ne abbiamo recuperati 20 :green: :incazzato: :tilegno: :duro: Fantastico... sono laureati in matematica e fisica per capire che siamo a -80.

Cosa fanno ora? Cercano un altro hub carrier? Ho sentito che Air Burundi vuole riaprire sull'Europa... Sempre più Arabia Saudita. Altro che Europa.... Aveva ragione la Oriana.

Cosa fare? Rivolta contra Milano e contro Roma. Alla fine vogliono tutte ottusamente dominare, in un modo e nell'altro. Siamo proprio figli dei Comuni e di Machiavelli. Clan, ras, picciotti, capi e capetti. Ognuno nel nostro piccolo fa quel che vuole pur di attestare potenza e potere. E il bene comune va in vacca. Certo che a Roma rideranno allo sfinimento per i nordici ganassa che non ne imbroccano una. Perchè? Perchè siamo divisi ed individualisti. Almeno al Sud cercano di fare gli interessi della famiglia. Noi no: ci scanniamo tra fratelli. Complimenti.

Speriamo? Alitalia. Con handling incentivato, pubblicità pagata. E voli in meno da Linate.

Per chi non sapesse, se confermato da Martedì BA potrebbe avere il settimo Linate - Londra. E sta lavorando per averne otto. Qualcuno può confermare?