Aeroportilombardi forum

oltre tutte le considerazioni rimane un fatto.
Il Via Milano ora vale 100 mila pax? Speriamo che sia così...ma io ragiono sbagliato: perché mi devo accontentare di 100 mila quando ne potrei avere 10-15 milioni?
Sì: perché cumulando Mxp e Lin l'indotto che ne deriverebbe sarebbe quello nel giro di pochissimi anni.

So che non cambio il mondo ma idealmente io non "accetto quei 100 mila". Mi do da fare per quei 10 milioni che perdo :green: . capito la diversa filosofia?
Logico che mi facciano piacere: magari qualche "aquila" mi dà del fesso perché non li apprezzo.
Il ragionamento è diverso. E quei 10-15 milioni di indotto espanderebbero i loro benefici economici e professionali a tutta la Lombardia e buona parte del Piemonte, quindi al Paese. Non solo ai provincialotti "...milanes..." che vogliono l'aeroportino sotto il letto...che poi forse va bene solo a quelli del centro e della zona Esp perché a quelli zona Ovest fa più comodo andare a Mxp...
E, la Lombardia non è solo Milano, così come Roma non è l'Italia :yeah: .

Se poi è vero che di quei 100.000 pax la maggior parte sono transiti Easy to Easy, cosa rimangono come apporto agli intercontinentali....le briciole?

nel 2012 furono 204.000 dei quali 90% Easy su Easy... gente che già faceva transito al T2 ed è stata inclusa così nel viaMilano per avere servizio gratuito di riprotezione, valigia da non rifare check in, etc

Tra l'altro Sea sa già che per quest'anno difficilmente si eguaglieranno le cifre 2013 salvo "particolarità".

Con l'incremento Easyjet, Vueling e Ryan a FCO, tantissimi dal Sud Italia (anche Roma!) che transitavano col "ViaMilano" Easy su Easy,
si perderanno.

Rimane il problema feeding al T1.

MUSICA ha scritto:Rimane il problema feeding al T1.

A quello ci pensa il T3 di Linate.

Bisogna ricordare che i transiti easy2easy portano comunque EURO alle casse di SEA

Sì ma qui sembra che qualcuno sia rimasto alla situazione pre-1998. Sembra che il core-business di SEA sia rappresentato da T2 (ossia la Malpensa storica), Linate, CargoCity e i parcheggi.

Il T1, cos'è stato fatto a fare? Esso langue e giace dimenticato, lasciato al suo destino, del "quel che sarà, sarà".

Dico una ca***ta se affermo che al T1 hanno finora fatto più affari le imprese edili che le compagnie aeree?

Fabri88 ha scritto:Sì ma qui sembra che qualcuno sia rimasto alla situazione pre-1998. Sembra che il core-business di SEA sia rappresentato da T2 (ossia la Malpensa storica), Linate, CargoCity e i parcheggi.

Il T1, cos'è stato fatto a fare? Esso langue e giace dimenticato, lasciato al suo destino, del "quel che sarà, sarà".

Dico una ca***ta se affermo che al T1 hanno finora fatto più affari le imprese edili che le compagnie aeree?

Calcolando costi benefici ok portano euro ma non sono sicuro che facciano GIADAGNARE euro.

Accontentarsi del ViaMilano attuale di Malpensa è come guardare all'ultima in classifica e dire "bene, c'è chi sta peggio" senza accorgersi della fila di chi sta sopra!

Il vero problema nostrano è il progetto nascosto su Linate, ma nemmeno tanto, che io chiamo ViaDaMilano e ogni anno genera oltre 900.000 fughe da Linate


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malpensante ha scritto:Bisogna ricordare che i transiti easy2easy portano comunque EURO alle casse di SEA

Anche al netto dei costi che ci sono per tenere in piedi il ViaMilano?

però pensandoci bene qualcuno ha proposto (per scherzo) su di un forum la costruzione di un Maglev sotterraneo che colleghi MXP con Linate potremmo estenderlo anche ad Orio magari con fermata in piazza Duomo, così avremmo il famoso "hub diffuso" per comodosi (copyright di un Veneto o di un Bresciano), saremmo all'avanguardia nel mondo 4 terminal 4 piste pensate che ganzi che saremmo!! :applausi:
Con poco costo, la stazione a Linate la stanno già costruendo si tratta di modificare il progetto, una bella galleria profonda fatta tutta con TBM ed ecco servito l'hub, in fin dei conti sarebbe costato meno che salvare Alitalia tutte queste volte! e pensate che magnata per le imprese edili!
Ah però... dimenticavo i comitati del nimby riguardo i pericolosi campi magnetici generati dal maglev, peccato! :tilegno:

kco ha scritto:

malpensante ha scritto:Bisogna ricordare che i transiti easy2easy portano comunque EURO alle casse di SEA

Anche al netto dei costi che ci sono per tenere in piedi il ViaMilano?

Sicuramente sì. Gatwick ha fotocopiato il ViaMilano, altri aeroporti stanno facendo lo stesso.
Il ViaMilano comunque permette di far volare gli aerei più pieni, il numero di connessioni potenziali con easyJet a Milano è enorme, perché Londra è periferica nello scacchiere dei voli continentali e nessun altro apt offre tanti voli U2.

I costi sono limitati a qualche banchetto per rispedire i bagagli e un software.

Vabbuò, possiamo trarre la prima semplice conclusione?

Il T2 è sistemato e abbiamo trovato il modo di pomparlo un po' (200.000 transiti su 6/7 milioni di pax sono un boost del 6% circa).

Del T1 invece SEA cos'ha intenzione di farsene?

No perché se vuole le low-cost che si faccia di tutto per attrarre qui le varie Norwegian, Vueling, Germanwings, Air Berlin/Niki, Transavia e magari qualche charterone tipo Thomas Cook, Condor e incentivare l'apertura di una branca Italiana del gruppo TUI Fly, ovviamente mettendo Malpensa come base di armamento.

Circa WizzAir servirebbero come il pane dei collegamenti per Praga e Varsavia per fare concorrenza a LOT e Czech Airlines. Il resto può anche tenerlo a BGY, ma dopo Budapest e Bucarest, Praga e Varsavia sono irrinunciabili.

E visto che si parla di low-cost: why not Air Asia X per un volo sulla Malaysia?

Perché per me low-cost significa riempirsi di queste robe qua. Aprirsi a nuove destinazioni, creare nuovi mercati.

I crucchi campano (anche) di charter. Qui non si fa nulla (Neos e Livingston a parte).

Fabri88 ha scritto:Del T1 invece SEA cos'ha intenzione di farsene?

SEA può fare solo quello che vuole il proprietario, che in questo momento, come nei 15 anni scorsi, non ha intenzioni "serie", cioè non ha voglia di prendere decisioni impopolari. Punto.

Tuttavia è scontato che il Comune sarà costretto a cedere il controllo, presumibilmente al fondo F2i, perché è pieno di debiti. La domanda giusta è perciò che cosa ha intenzione di fare F2i. Può scegliere di valorizzare Malpensa subito, ma questo alzerebbe il prezzo della quota che gli resta da acquistare, per ottenere la maggioranza. Bisognerebbe davvero chiedere a Gamberale.

I-Alex ha scritto:Il vero problema nostrano è il progetto nascosto su Linate, ma nemmeno tanto, che io chiamo ViaDaMilano e ogni anno genera oltre 900.000 fughe da Linate

Stamattina ho accompagnato mia moglie a LIN a prendere il 6.30 per AMS, doveva partire prima da MXP ma poi ha dovuto rimandare e la combinazione KLM era la migliore. Aereo strapieno di transiti, coda al drop-off con carrelli talmente pieni di valigie che sarebbe forse stato meglio un cargo di un 737, e mi hanno detto che tutti i giorni è così.
Peraltro, LIN non è nemmeno tanto male: poca strada dall'ingresso al drop-off, altrettanta poca strada fino al gate, niente umanità varia in cerca di tangenti per i carrelli, non mi stupisco che alla gente piaccia partire da lì. In fin dei conti passato il controllo di sicurezza deve passarci un'oretta, quello che c'è basta e avanza.
Dobbiamo convincerci che il viaggiatore medio non capisce che la chiusura di LIN è condizione essenziale per avere più voli LR a MXP: partendo dallo status quo, vede per motivi a lui ignoti e ai quali non è interessato che da MXP partono pochi voli, trova estremamente comodo LIN e ovviamente si oppone alla chiusura, perché assume che dopo dovrebbe andare a MXP per prendere lo stesso volo (con scalo) che adesso prende a LIN. Con condizioni al contorno del genere, ovviamente l'opinione pubblica è contro MXP.

easyMXP ha scritto:

I-Alex ha scritto:Il vero problema nostrano è il progetto nascosto su Linate, ma nemmeno tanto, che io chiamo ViaDaMilano e ogni anno genera oltre 900.000 fughe da Linate

Stamattina ho accompagnato mia moglie a LIN a prendere il 6.30 per AMS, doveva partire prima da MXP ma poi ha dovuto rimandare e la combinazione KLM era la migliore. Aereo strapieno di transiti, coda al drop-off con carrelli talmente pieni di valigie che sarebbe forse stato meglio un cargo di un 737, e mi hanno detto che tutti i giorni è così.
Peraltro, LIN non è nemmeno tanto male: poca strada dall'ingresso al drop-off, altrettanta poca strada fino al gate, niente umanità varia in cerca di tangenti per i carrelli, non mi stupisco che alla gente piaccia partire da lì. In fin dei conti passato il controllo di sicurezza deve passarci un'oretta, quello che c'è basta e avanza.
Dobbiamo convincerci che il viaggiatore medio non capisce che la chiusura di LIN è condizione essenziale per avere più voli LR a MXP: partendo dallo status quo, vede per motivi a lui ignoti e ai quali non è interessato che da MXP partono pochi voli, trova estremamente comodo LIN e ovviamente si oppone alla chiusura, perché assume che dopo dovrebbe andare a MXP per prendere lo stesso volo (con scalo) che adesso prende a LIN. Con condizioni al contorno del genere, ovviamente l'opinione pubblica è contro MXP.

Non fa una grinza.

Vuoi mettere scendere di casa con i valigioni, caricarli su un taxi, lasciarli a Linate, percorre venti metri in piano e recuperarli per es. A TOKIO, invece di scendere di casa, caricarli su un treno, scaricarli dal treno, trascinarli in mezzo a della gentaglia che ti chiede dei soldi, prendere degli ascensori, e finalmente liberarti dei suddetti valigioni e poi recuperarli a Tokio? Aoh.. nun c'è partita!

VIAMILANO PRESENTA IL NUOVO SITO, ANCORA PIU’ RICCO DI FUNZIONI E DI CONTENUTI


Milano, 30 novembre 2015- È on-line il nuovo portale di “ViaMilano - The Flight Connection”, l’innovativo servizio di transito sviluppato da SEA con l’obiettivo di favorire le connessioni aeree sullo scalo di Milano Malpensa.

Oltre a un restyling grafico, il sito è stato migliorato anche dal punto di vista funzionale per renderlo ancora più fruibile da parte di tutti gli utilizzatori, a prescindere dal device utilizzato.

Tra le varie novità del sito vi è inoltre l’introduzione di nuovi contenuti di grande valore per tutti coloro che si accingono a pianificare il proprio viaggio, scegliendo Milano come scalo di transito.

Infatti, grazie ad una collaborazione con il Settore Politiche del Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Milano, è stato possibile integrare i contenuti relativi a eventi, luoghi e itinerari del Portale del Turismo della città di Milano (www.turismo.milano.it) all’interno del sito. In questo modo, i clienti possono da oggi pianificare il loro stopover a Malpensa verificando le attrattive culturali presenti in città, i luoghi di interesse e gli itinerari a tema per scoprire le attrazioni del capoluogo lombardo, sfruttando il tempo a disposizione tra un volo e l’altro.

“L’integrazione del Portale del Turismo della città di Milano all’interno del portale ViaMilano di SEA, rappresenta un’importante iniziativa sviluppata tra il Comune di Milano e il sistema aeroportuale milanese per l’implementazione di strategie comuni per la promozione dell’offerta turistica della nostra Città e del nostro territorio” - ha affermato Alessandro Pollio Salimbeni, direttore centrale Attività Produttive e Marketing Territoriale del Comune di Milano.

In aggiunta, da oggi gli utilizzatori del sito di ViaMilano possono pianificare il proprio viaggio usufruendo delle guide viaggi di oltre 500 destinazioni nel mondo in più lingue, messe a disposizione (in italiano e inglese) tramite una partnership con la società svedese specializzata “Arrival Guides”. Le guide di “Arrival Guides” oltre ad essere consultabili on-line possono essere scaricate in formato pdf e utilizzate in questo modo anche in modalità off-line.

Grazie a queste novità il sito di ViaMilano si pone come un punto di riferimento non solo nella fase di acquisto del volo ma anche in quella di pianificazione e ricerca di spunti e soluzioni per i propri viaggi e vacanze. “Sono molto contento della collaborazione con il Comune, delle nuove funzionalità e dell’offerta turistica della città di Milano all’interno del rinnovato sito ViaMilano, in quanto rispondono alle sempre più frequenti richieste dei passeggeri in transito a Malpensa interessati a visitare Milano tra un volo e l’altro” afferma Vittorino Capobianco Responsabile Business Innovation di SEA.

per ora vedo solo tanto fumo

Pare morto del tutto il Via Milano

Ci sono dati recenti ottenibili da SEA'

Nel post precedente ho dimenticato il punto interrogativo. Scusate.

RAV38 ha scritto:Ci sono dati recenti ottenibili da SEA'

Ho chiesto i numeri a Lagorio di easyJet l’altroieri. Top Secret.

No, li ha sempre nascosti e fino 2 anni erano quasi tutti pax Easyjet su Easyjet

RAV38 ha scritto:Ci sono dati recenti ottenibili da SEA'

Per chiudere il servizio immagino poca roba...

RIP