Giustissimo: a Neos fanno più che comodo (e ci mancherebbe pure !) ma per lo sviluppo di MXP non contano nulla.malpensante ha scritto:Qualche migliaio di pax all'anno a Neos farebbero comodo. Gli aerei pieni non puzzano a nessuno.
Easyjet lancia i voli in connessione con Neos
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Non so che dati tu abbia (e sarebbe interessante capirlo) ma sappi che tra i maggiori beneficiari di transiti a MXP ci sono voli di lungo raggio, EK prima di tutte, ma anche QR e TAM.kco ha scritto:... Il via milano finora non ha avuto un successo significativo. O easyjet apporta un cambiamento significativo o i numeri saranno sempre quelli. Tra l altro il grosso era T2 su T2.
Il via Milano copre una parte di transiti, per lo più dal sud Italia ma ci sono anche connessioni coperte da biglietti IATA. All'estremo opposto quelle "fai da te", che sfuggono a qualsiasi statistica.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Sono circolati dei dati qualche anno fa qui nel forum e si arrivava forse all 1% del traffico di mxp. Se hai dati più aggiornati prego...FlyCX ha scritto:Non so che dati tu abbia (e sarebbe interessante capirlo) ma sappi che tra i maggiori beneficiari di transiti a MXP ci sono voli di lungo raggio, EK prima di tutte, ma anche QR e TAM.kco ha scritto:... Il via milano finora non ha avuto un successo significativo. O easyjet apporta un cambiamento significativo o i numeri saranno sempre quelli. Tra l altro il grosso era T2 su T2.
Il via Milano copre una parte di transiti, per lo più dal sud Italia ma ci sono anche connessioni coperte da biglietti IATA. All'estremo opposto quelle "fai da te", che sfuggono a qualsiasi statistica.
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Quello che go scritto non solo non si limita al via Milano, ma ricorda che ci sono pure transiti regolari IATA.
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
http://www.varesenews.it/2013/01/viamil ... nsa/69767/ ecco qui, come avevo detto non ho dati aggiornati ma le cifre sono quelle li a meno che non siano cambiate radicalmente negli anni. Capisco i transiti Iata ma qui si parla di u2 quindi si parla solo di fly via milano. Se il dato del 90% T2 su T2 è giusto parliamo approx di 20000 pax all anno dal T2 al T1
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Le persone che consultano il sito di U2 per prenotare dei voli sono probabilmente almeno 2 se non 3 ordini di grandezza maggiori del viamilano, quindi mi aspetto numeri maggiori di transiti. Se poi guardiamo le cose in prospettiva, si tratta di un passo avanti ma non credo che sara' l'ultimo, la macchina dei transiti di MXP a mio avviso e' appena partita e ancora non sappiamo quando si fermera', e se si fermera'. Vedremo cosa ci riservera' il futuro ma personalmente sono ottimista. Certo dobbiamo pensare ad un cambiamento che richiedera' anni, non mesi, ma che si e' gia' avviato.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Sono "I dati del 2012 del servizio d'interconnessione": sono vecchi di 5 anni!
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Un paio di settimane fa, ai nastri bagagli del T1, ho chiesto all'addetta del ViaMilano quanti passeggeri usufruissero del servizio. Mi ha risposto che, durante i turni che fa lei, di solito non lo usa proprio nessuno.
Però non si può dire che la paghino per niente, perché c'era un flusso costante di passeggeri in cerca di informazioni.
Il Worldwide by easyJet è un piccolo passo in avanti, ma è sostanzialmente una mossa pubblicitaria per mostrare che U2 non si lascia staccare da Ryanair, che a dire il vero offrirà ben altro prodotto, con through check-in e doppia carta d'imbarco. Il progetto giaceva da tre anni a prender polvere nei cassetti, comunque meglio che niente.
Restano da chiarire i veri problemi, cioè passando dal ViaMilano di SEA alla sua copia marcata easyJet, non credo che sia ancora chiaro quali siano i rapporti fra SEA e easyJet, SEA e l'altro vettore, infine SEA e Dohop, che gestisce la piattaforma di easyJet, ma ovviamente anche quella del ViaMilano. Cioè chi paga per le disruption?
Però non si può dire che la paghino per niente, perché c'era un flusso costante di passeggeri in cerca di informazioni.
Il Worldwide by easyJet è un piccolo passo in avanti, ma è sostanzialmente una mossa pubblicitaria per mostrare che U2 non si lascia staccare da Ryanair, che a dire il vero offrirà ben altro prodotto, con through check-in e doppia carta d'imbarco. Il progetto giaceva da tre anni a prender polvere nei cassetti, comunque meglio che niente.
Restano da chiarire i veri problemi, cioè passando dal ViaMilano di SEA alla sua copia marcata easyJet, non credo che sia ancora chiaro quali siano i rapporti fra SEA e easyJet, SEA e l'altro vettore, infine SEA e Dohop, che gestisce la piattaforma di easyJet, ma ovviamente anche quella del ViaMilano. Cioè chi paga per le disruption?
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
È una domanda retorica?malpensante ha scritto:... Cioè chi paga per le disruption?
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Io sono convinto che le low cost siano, in prospettiva, la risorsa principale sfruttabile per fare transiti a malpensa. Devono però essere organizzate decentemente per essere fruibili. Sono sicuro pure io che la capacità di vendita di U2 sia infinitamente migliore di quella del via milano, però sono anche convinto che se obblighi la gente a ritirarsi il bagaglio e doversi fare il tour panoramico di mxp su autobus extraurbano per poi doversi rifare i controlli a T1... beh magari li infinocchi una volta, già la seconda volano altrove.spanna ha scritto:Le persone che consultano il sito di U2 per prenotare dei voli sono probabilmente almeno 2 se non 3 ordini di grandezza maggiori del viamilano, quindi mi aspetto numeri maggiori di transiti. Se poi guardiamo le cose in prospettiva, si tratta di un passo avanti ma non credo che sara' l'ultimo, la macchina dei transiti di MXP a mio avviso e' appena partita e ancora non sappiamo quando si fermera', e se si fermera'. Vedremo cosa ci riservera' il futuro ma personalmente sono ottimista. Certo dobbiamo pensare ad un cambiamento che richiedera' anni, non mesi, ma che si e' gia' avviato.
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Non è più così: il grosso dei passeggeri delle low cost pur di risparmiare 5€ fanno questo ed altro, a volte corrono pure rischi assurdi senza esserne consapevoli.kco ha scritto:..., però sono anche convinto che se obblighi la gente a ritirarsi il bagaglio e doversi fare il tour panoramico di mxp su autobus extraurbano per poi doversi rifare i controlli a T1... beh magari li infinocchi una volta, già la seconda volano altrove.
Il successo di questo servizio sta in unico fattore: il prezzo!
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Dal successo di qualche anno fa direi che di martiri ce ne erano pochi, l esperienza di malpensate conferma questo quadro e dalle prime battute su lgw sembra che i prezzi non siano particolarmente convenienti, anzi.FlyCX ha scritto:Non è più così: il grosso dei passeggeri delle low cost pur di risparmiare 5€ fanno questo ed altro, a volte corrono pure rischi assurdi senza esserne consapevoli.kco ha scritto:..., però sono anche convinto che se obblighi la gente a ritirarsi il bagaglio e doversi fare il tour panoramico di mxp su autobus extraurbano per poi doversi rifare i controlli a T1... beh magari li infinocchi una volta, già la seconda volano altrove.
Il successo di questo servizio sta in unico fattore: il prezzo!
Aspetteremo qualche mese e, spero, avremo dei dati freschi.
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Come ho scritto prima, i pax che sono in self-connection non lasciano tracce.
So cosa vuol dire perché l'ho fatto diverse volte a LGW, ma al ritorno ho fatto una sosta sufficientemente lunga da passare in città, ma senza fermarmi a dormire. Più di una volta sono arrivato da un aeroporto londinese e sono ripartiti da un altro.
Ero in transito oppure no?
So cosa vuol dire perché l'ho fatto diverse volte a LGW, ma al ritorno ho fatto una sosta sufficientemente lunga da passare in città, ma senza fermarmi a dormire. Più di una volta sono arrivato da un aeroporto londinese e sono ripartiti da un altro.
Ero in transito oppure no?
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
L'avevo scritto quando sono partiti i voli Ryanair che, utilizzando il T1, avrebbero potuto favorire qualche transito fai-da-te sui voli IC (escludendo quindi il ViaMilano).FlyCX ha scritto:Come ho scritto prima, i pax che sono in self-connection non lasciano tracce.
So cosa vuol dire perché l'ho fatto diverse volte a LGW, ma al ritorno ho fatto una sosta sufficientemente lunga da passare in città, ma senza fermarmi a dormire. Più di una volta sono arrivato da un aeroporto londinese e sono ripartiti da un altro.
Ero in transito oppure no?
Io l'ho fatto un po' di volte in oriente: volo IC + self-connection con una low-cost locale. Se utilizzavano lo stesso terminal era meglio (tipo SIN) ma se dovevo cambiare terminal (tipo PVG o NRT) ... ... ... ho cambiato terminal, anche prendendo un bus esterno.
Ero un passeggero in transito ma il dato non ha fatto statistica.
Ciao,
Massimo
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
No. Worldwide by easyJet è un prodotto easyJet e non è ViaMilano, che è un prodotto SEA.FlyCX ha scritto:È una domanda retorica?malpensante ha scritto:... Cioè chi paga per le disruption?
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
In prospettiva ci saranno bus airside e già il ViaMilano prevede il Fast Track.kco ha scritto:però sono anche convinto che se obblighi la gente a ritirarsi il bagaglio e doversi fare il tour panoramico di mxp su autobus extraurbano per poi doversi rifare i controlli a T1... beh magari li infinocchi una volta, già la seconda volano altrove.
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Il problema è che tu non sei mica normale :green:FlyCX ha scritto:Come ho scritto prima, i pax che sono in self-connection non lasciano tracce.
So cosa vuol dire perché l'ho fatto diverse volte a LGW, ma al ritorno ho fatto una sosta sufficientemente lunga da passare in città, ma senza fermarmi a dormire. Più di una volta sono arrivato da un aeroporto londinese e sono ripartiti da un altro.
Ero in transito oppure no?
nel senso che quelli come te non fanno statistica, il tuo comportamento non è certo quello del pax di massa.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
A Gatwick pensa a tutto Gatwick Connects. Worldwide by easyJet vende il primo volo, il secondo volo e il servizio Gatwick Connects, fatturato a parte, poi se ne lava le mani. Immagino faranno la stessa cosa a Milano.malpensante ha scritto:No. Worldwide by easyJet è un prodotto easyJet e non è ViaMilano, che è un prodotto SEA.FlyCX ha scritto:È una domanda retorica?malpensante ha scritto:... Cioè chi paga per le disruption?
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Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Per farlo però c'è bisogno di un accordo con SEA.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Non è vero, quelli che fanno cose del genere sono sempre di più.malpensante ha scritto:Il problema è che tu non sei mica normale :green:FlyCX ha scritto:Come ho scritto prima, i pax che sono in self-connection non lasciano tracce.
So cosa vuol dire perché l'ho fatto diverse volte a LGW, ma al ritorno ho fatto una sosta sufficientemente lunga da passare in città, ma senza fermarmi a dormire. Più di una volta sono arrivato da un aeroporto londinese e sono ripartiti da un altro.
Ero in transito oppure no?
nel senso che quelli come te non fanno statistica, il tuo comportamento non è certo quello del pax di massa.
Ho un record personale: self connection di soli 50' (a GVA), airside EZY su LX, alla fine ho fatto pure in tempo a far colazione in lounge. Scherzi a parte, avevo un piano B a costo zero.
La mia definizione per quelli insani è volare con AirFrance :green:
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Che siano sempre di più non vuol dire che siano una quantità significativa.
Da 1 a 2 l'aumento è del 100%, ma sempre due restano.
Da 1 a 2 l'aumento è del 100%, ma sempre due restano.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
i transiti sono meno di 300.000 a Malpensa conteggiando anche i ViaMilano
Malpensa airport user
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Se Easy apre alle coincidenze penso che la Westjet al T2 potrebbe reggere tutto l'anno Toronto almeno 4-5xw ed un paio di Montreal. Con incremento per entrambe le rotte in estate di 2 frequenze.
I Canadesi in inverno volano molto per sciare (in Canada non hanno granchè di montagne adatte) e volano molto su Francia, Svizzera e Austria...Basterebbe relativamente poco per far diventare di moda anche le Alpi Piemontesi, Lombarde, Venete.
Oltretutto i voli N. Americani sarebbero ideali per riempire i voli di mezza giornata che ovviamente sono meno pieni...
A questo punto cercherei di sfruttare il T2 anche come centro "low cost" sr-Lr-sr.
I Canadesi in inverno volano molto per sciare (in Canada non hanno granchè di montagne adatte) e volano molto su Francia, Svizzera e Austria...Basterebbe relativamente poco per far diventare di moda anche le Alpi Piemontesi, Lombarde, Venete.
Oltretutto i voli N. Americani sarebbero ideali per riempire i voli di mezza giornata che ovviamente sono meno pieni...
A questo punto cercherei di sfruttare il T2 anche come centro "low cost" sr-Lr-sr.
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
Ciao,
ci sono sviluppi nell'aria per Mxp relativamente a questo progetto o ancora nulla?
ci sono sviluppi nell'aria per Mxp relativamente a questo progetto o ancora nulla?
Re: Easyjet lancia i voli in connessione.
A parer mio è molto meglio puntare su Air Canada.MUSICA ha scritto:Se Easy apre alle coincidenze penso che la Westjet al T2 potrebbe reggere tutto l'anno Toronto almeno 4-5xw ed un paio di Montreal. Con incremento per entrambe le rotte in estate di 2 frequenze.
Non è cha avanzino molti spazi: EZY ci ha basato una ventina di aerei, non pochissimi.A questo punto cercherei di sfruttare il T2 anche come centro "low cost" sr-Lr-sr.
“È bastato che O’Leary prevedesse il fallimento della nostra compagnia, che, da quel momento, è aumentato il nostro fatturato” il soggetto non è Alitalia ma Lufthansa
Chi c’è in linea
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