Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

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Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda malpensante » dom 31 ott 2021, 13:27:02

Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»
31/10/2021 Gabriele Ceresa

MALPENSA – «L’assenza di poli logistici in prossimità degli aeroporti, infrastrutture che non rispondono più alle esigenze attuali e la mancanza di corridoi doganali che sta generando costi diretti e indiretti, insostenibili per le imprese che rappresentiamo». A dirlo è il presidente di Anama e vicepresidente di Fedespedi, Alessandro Albertini, in rappresentanza del Cluster Cargo Aereo (Anama, Assaeroporti, Assohandlers e Ibar). E il problema numero uno in Italia riguarda Malpensa: «Il principale polo logistico è ubicato a Segrate, a oltre 70 chilometri dall’aeroporto».

L’attrattività del cargo

Albertini è intervenuto a margine del terzo convegno dell’Osservatorio Cargo Aereo che per l’edizione di quest’anno è ripartito dal lavoro svolto nel 2019 con il partner Ernst & Young aggiornando le valutazioni di efficacia ed efficienza degli aeroporti europei in comparazione con l’esperienza italiana. Per farlo Cluster Cargo Aereo e Ernst & Young hanno intervistato i Cargo Manager degli aeroporti di Malpensa, Paolo Dallanoce, Liegi, Bert Selis, Francoforte, Max Philipp Conrady e Parigi Charles De Gaulle, Edouard Mathieu, per definire i fattori di attrattività degli aeroporti alla luce dell’impatto della pandemia – e degli scenari post crisi – sul settore del cargo aereo e dei nuovi trend di mercato in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione.

Il ruolo del Pharma

Come evidenziato nel report di sintesi di Ernst & Young, illustrato da Alessandra Barcaglioni i Manager intervistati sono concordi nel sottolineare come gli effetti della pandemia e gli obiettivi di sostenibilità ambientale abbiano consolidato le esigenze in termini di efficienza e flessibilità degli hub aeroportuali, necessarie per ridurre sprechi e inefficienze, gestire diverse filiere merceologiche – tra cui spicca il ruolo del Pharma, e sostenere la crescita della domanda di trasporto legata all’ e-commerce che vede nel settore aereo la modalità più adatta in termini di tempi e asset organizzativi. Le infrastrutture fisiche e digitali sono, dunque, gli elementi imprescindibili che caratterizzano nel 2021 l’attrattività di un aeroporto poiché in grado di fare la differenza in termini di adeguatezza all’andamento sempre più dinamico della domanda: sistemi di data sharing tra gli operatori della catena logistica, infrastrutture fisiche airside & landside, magazzini all’avanguardia e corridoi doganali per agevolare il movimento delle merci nelle cargo city.

Il gap di Malpensa

Alessandro Albertini, commenta in rappresentanza del Cluster Cargo Aereo: «I risultati ci confermano che le richieste che stiamo portando avanti, con il supporto di Fedespedi e Confetra, al Tavolo Trasporto Aereo presso il Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibile – MIMS sono corrette. Gli aeroporti di Parigi, Francoforte e Liegi, con cui ci siamo confrontati, hanno tutti un polo logistico per le imprese di spedizioni internazionali: una scelta logica di efficientamento dei processi. In Italia, invece, la consapevolezza sul valore aggiunto che il cargo aereo apporta all’economia del Paese si è consolidato solo negli ultimi mesi, grazie alla dedizione di tutti gli attori della filiera logistica che hanno garantito approvigionamento di beni e consegne durante la pandemia. Lo scenario mondiale e il trasporto aereo sono cambiati profondamente nell’ultimo anno e mezzo: le esigenze di velocità e flessibilità e la riduzione al minimo delle inefficienze sono diventate un imperativo per poter competere con i principali Paesi europei. Per questo siamo chiamati a lavorare come sistema per colmare rapidamente i nostri gap».


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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda I-Alex » dom 31 ott 2021, 17:34:01

Del resto gli spedizionieri hanno privilegiato averlo tra Milano e Est anziché in prossimità del più grande aeroporto cargo d'Italia.
Ai tempi si diceva che tanto portare la merce sfusa a Segrate piuttosto che a xxx per poi assembrarla in contenitori e pallet aerei da portare a Malpensa piuttosto che farlo in magazzino davanti a Malpensa cambiava nulla... forse oggi non è più così?
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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda MUSICA » mer 03 nov 2021, 18:04:20

Non é mai stato così a mio avviso. Altri tipi di interessi hanno voluto far credere che fosse uguale. Ma "costruire" a Segrate implica almeno un passaggio un più oltre al rischio ingorghi traffico.

Come per Az a FCO, a Segrate si sono consolidati interessi economici (nulla di nuovo) e migliaia di persone che ovviamente e comprensibilmente non grad-ivano / -iscono lavarare a Mxp. I tempi di trasferimenti e code eterne hanno fermato il processo e hanno "cammuffato" o "nascosto" i benefici reali della logistica a Mxp. Se non siamo ipocriti: anche gli interessi di SEA. Meglio ancora: la politica che imponeva / impone scelte ai dirigenti SEA. Che devono allinearsi. Ma chi non lo farebbe per 70, 80, 100, 200, 300 mila Euro al mese? Poi si devono tagliare i manager di medio livello pieni di esperienza che magari ne costano 40 a o 50... importante ridurre... non saremmo in Italia...

Anche se si é ripetitivi: una Pedemontana completa o almeno fino a Vimercate avrebbe alleggerito il traffico su Milano e velocizzato il gommato su Est Italia: a quel punto fermarsi a Segrate o allungare di mezz'ora su MXP sarebbe accettabile mentre allungare di un'ora non lo é più.
Lo svincolo e proseguimento adeguato della Laghi-Pedemontana-Lonate-Oleggio-Biandrate avrebbe fatto il resto...sanato anche l'accessibilità e la logistica verso Ovest... quindi, non raccontiamoci illusioni.

Quanto ribadito da Albertini è semplicemente vero. Si spera che sia da stimolo a qualcosa...

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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda spanna » gio 04 nov 2021, 13:05:40

Non capisco che cosa esattamente Albertini chieda al ministro, vuole che lo stato investa in un polo logistico? I poli logistici li fanno i privati, mica lo stato che io sappia. Al limite lo stato può indicare un'area e investire nei collegamenti e nei servizi per quell'area, ma sono i privati che devono fare il polo logistico. E i privati il polo logistico lo fanno dove gli conviene.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.

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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda malpensante » gio 04 nov 2021, 13:18:19

SEA nel Masterplan aveva proposto un polo logistico, prontamente ritirato ai primi singhiozzi del "territorio".

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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda ReadOnly » gio 04 nov 2021, 13:27:18

A fine 2016 SEA aveva richiesto una manifestazione di interesse per la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi accessori da costruire su quella specie di baraccopoli / discarica che c'è tra la TWR e la ss 336. C'è ancora in giro il post che ne parlava:

https://www.mxpairport.it/forum/viewtopi ... 17&t=11343

ora... io non me ne intendo ma mi sembra esattamente il tipo di roba della quale si sta lamentando l'assenza. Non se n'è più sentito parlare mi pare... quindi deduco che nessuno abbia manifestato questo interesse, nemmeno coloro che sono rappresentati da Cluster Cargo Aereo.

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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda BAlorMXP » gio 04 nov 2021, 14:24:47

malpensante ha scritto:SEA nel Masterplan aveva proposto un polo logistico, prontamente ritirato ai primi singhiozzi del "territorio".
Motivo per il quale la Lombardia avrà sempre un gap rispetto alle grandi regioni economiche del continente. Sistema! Manca la qualsiasi idea di sistema


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Re: Albertini (Cluster Cargo Aereo): «Manca un polo logistico a Malpensa»

Messaggio da leggereda I-Alex » gio 04 nov 2021, 20:39:53

malpensante ha scritto:SEA nel Masterplan aveva proposto un polo logistico, prontamente ritirato ai primi singhiozzi del "territorio".
i magazzini di seconda fascia dovrebbero rimanere mentre non si è ben capito dove vogliamo espandere quelli di prima linea se non verso Sud.

C'è poi da ricordare che il World Trader Center (zona Tornavento) dista meno di 2 km dalla cargo city e seppur non immenso ha uffici e magazzini poi ci sarebbero quello proprio sul lato opposto della 336 a cargo city ma son privati e Sea li ha sempre snobbati (oggi c'è Parkingo)
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