Convegno: La ripresa parte da Malpensa

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Convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 15:50:06

Questa mattina nella sede di Assolombarda a Milano si è tenuto un importante e partecipato incontro sul tema Malpensa con focus sull'importanza fondamentale del settore cargo, presenza di primario livello ai tavoli, tra gli altri era presente la troupe del TgR della Rai

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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 15:54:24

Aeroporti: Malpensa punto di accesso e di snodo per il mercato globale

Accendere i riflettori sul cargo aereo, un settore che si è dimostrato cardine nei momenti di maggiore difficoltà legati alla pandemia. Con questo obiettivo, Assolombarda e Unione Industriali Varese hanno organizzato, con la collaborazione di Sea Milan Airports, l’evento “La ripresa parte da Malpensa: il cargo aereo, supporto strategico per le industrie e la logistica”, che ha avuto luogo presso la sede di Assolombarda in via Pantano a Milano. Un appuntamento che ha attivato un focus su un comparto che ha dimostrato, ancora una volta, di essere un elemento chiave della rimodulazione delle catene del valore per la ripartenza dell’economia.

Nel corso dell’iniziativa, tutti gli stakeholder coinvolti sono risultati d’accordo su un punto: Malpensa deve continuare a giocare un ruolo da protagonista in questa congiuntura economica, supportando la logistica e i comparti produttivi e distributivi, nell’ottica di garantire la competitività sui mercati internazionali della nostra industria. Del resto, il settore cargo aereo lombardo ricopre un'importanza straordinaria nel sistema economico e produttivo italiano. La pandemia ha messo a dura prova il comparto che, però, ha reagito registrando dati significativi: nel 2021 l'Aeroporto di Malpensa ha rilevato una crescita del settore del 45% sul 2020 e del 36% sul 2019. Una circostanza che ha portato l'aeroporto ad accogliere circa il 70% della merce in transito negli aeroporti italiani, superando le 740.000 tonnellate previste nelle stime del Masterplan fra il 2024 e il 2025. Tale scenario richiede, evidentemente, profonde riflessioni sulle esigenze di investimento e di sviluppo del cargo aereo per Malpensa, peraltro in coerenza con l'aggiornamento del Piano Nazionale degli Aeroporti avviato da ENAC.

“Il settore cargo aereo è strategico per la ripartenza dei nostri territori ed è stato decisivo durante la pandemia grazie alla sua capacità di adattamento e resilienza - ha commentato il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada introducendo i lavori -. Dato il valore oggettivo del comparto, abbiamo molte perplessità sulla scelta di non prevedere risorse nell’ambito del PNRR per lo sviluppo degli aeroporti. Infatti, le necessità di ripensare le supply chain internazionali non possono prescindere da un attore fondamentale come Malpensa. Si tratta, del resto, di un punto di accesso e di snodo fondamentale per il mercato globale, che è necessario valorizzare adeguatamente al fine di consolidarlo come hub europeo rilevante. L’aeroporto risulta cruciale in questa difficile congiuntura economica caratterizzata dal conflitto ucraino, che ci sollecita ad avviare una profonda rivisitazione e revisione delle catene globali del valore e delle dinamiche di scambio internazionali, mettendo
ancora di più al centro il trasporto aereo”.

“Non ci possiamo permettere - ha affermato il Presidente dell’Unione Industriali di Varese, Roberto Grassi - la strozzatura delle attività della Cargo City di Malpensa, soprattutto in questa fase nella quale le imprese stanno affrontando la sfida del riposizionamento nelle catene globali del valore e nella riorganizzazione delle filiere produttive internazionali. Chiediamo al sistema politico-istituzionale di supportare il Masterplan di Malpensa e il relativo allargamento e crescita dell’Area Cargo, così fondamentale per il futuro della nostra manifattura. Plaudiamo all’ottimo accordo raggiunto recentemente, su questo punto, in Regione, merito dell’impegno di tutti: amministrazioni locali, Regione Lombardia, Sea e parti sociali. Un’intesa che ora permetterà al Masterplan di arrivare sul tavolo del Governo con un largo consenso costruito sul territorio. È la prova che sviluppo economico, equilibrio ambientale, tutela sociale possono rientrare in un’unica visione di sviluppo. Sostenere Malpensa vuol dire fare politica industriale per il Paese. Se oggi non facciamo una scelta a favore di Malpensa, domani non dovremo stupirci di essere un Paese ai margini delle traiettorie internazionali di sviluppo”.

“Il mercato del cargo è un asset strategico per tutto il territorio e per il Paese, lo ha dimostrato durante la pandemia quando, al contrario del trasporto passeggeri che ha subito una forte frenata, il comparto merci è stato un fattore fondamentale di resilienza del sistema economico e produttivo nazionale. - ha dichiarato Armando Brunini, Amministratore Delegato di SEA – Malpensa, per quanto riguarda il settore cargo, è già da anni il principale aeroporto italiano e potrà giocare un ruolo strategico anche a livello europeo grazie alla crescente domanda dell’e-commerce e della dinamicità del tessuto imprenditoriale italiano. SEA farà la sua parte per rendere questo sviluppo sostenibile”.

"Il cargo è stato il primo settore a recuperare i livelli 2019 pre pandemia – ha affermato il Presidente ENAC Pierluigi Di Palma - confermando così di essere stato il segmento che ha risentito in maniera minore dell’intera crisi del trasporto aereo, perché le merci hanno sempre continuato a viaggiare nonostante le restrizioni in vigore. Addirittura sono stati registrati incrementi, anche notevoli, su singoli aeroporti diventati, proprio nel contesto pandemico, scali di maggiore riferimento: e pensiamo, naturalmente, proprio a Milano Malpensa. Ora si tratta di accompagnare una nuova crescita e un ulteriore sviluppo, attraverso una rete di trasporto cargo intermodale, integrata e compatibile".
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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 16:51:42

A Malpensa, Dhl Express Italy spinge la crescita del cargo con un incremento di voli aerei giornalieri da 30 nel 2020 a 52 di oggi: +73%.

A questi numeri vanno aggiunti gli oltre 120 collegamenti su strada che fanno capo all’hub per il ritiro delle spedizioni sino alla consegna dell’ultimo miglio. Inaugurato nel marzo 2021, con un investimento da 110 milioni di euro, l’hub Dhl Express di Malpensa continua a registrare numeri con il segno più.

Questi ed altri dati sono stati illustrati questa mattina da Nazzarena Franco, Ceo Dhl Express Italy, intervenuta all’evento "La Ripresa parte da Malpensa" organizzato oggi a Milano da Gruppo Trasporti, logistica e infrastrutture di Assolombarda, Univa e Sea.

«L’hub Dhl Express di Malpensa - ha dichiarato Franco – è, per volumi e movimentazioni, il quarto hub d’Europa ed è considerato un punto chiave del Network globale di Dhl Express. Grazie alla nostra posizione strategica su questo territorio, che rappresenta circa un quarto del totale dell’Export italiano e un terzo dell’Import nazionale, supportiamo le imprese sia locali e nazionali che producono ed esportano le proprie eccellenze nel mondo, e che ci riconoscono come partner affidabile per il loro sviluppo».

E ancora: «Alla luce dell’attuale situazione geopolitica e sanitaria, riteniamo - conclude Nazzarena Franco – che il settore cargo aereo lombardo e italiano ricopra un’importanza straordinaria nel sistema economico e produttivo nazionale e quindi vada sostenuto».

La presenza a Malpensa del principale hub dell’Europa del Sud di Dhl Express, connesso direttamente con la principale rete mondiale di destinazioni aeree del Gruppo Dhl, consente alle imprese dell’area, della Lombardia e del nord Italia, di raggiungere fino a 220 destinazioni in tutto il mondo in 24-48 ore.

Questa capacità operativa - spiega ancora Dhl Express - rappresenta una leva strategica di successo per le realtà industriali del territorio e le loro strategie di internazionalizzazione, nonché un valore aggiunto nelle relazioni B2B delle nostre imprese, che storicamente sono parte integrante delle principali filiere industriali internazionali, quali ad esempio automotive, machinery, fashion, high tech.

Con 110 milioni di euro di investimento stanziati solo per lo scalo varesino nel corso degli ultimi anni, Malpensa vale un terzo degli investimenti di Dhl Express in Italia nell’ambito di un più ampio piano di potenziamento delle strutture a livello nazionale per un totale di 350 milioni di euro.

Quarto hub a livello europeo, si aggiunge a Lipsia, East Midlands nel Regno Unito e Bruxelles, ed è stato realizzato nel pieno rispetto delle più recenti linee guida del Gruppo Deutsche Post Dhl (DPDHL) per le nuove realizzazioni, ispirate a sostenibilità, sicurezza, efficienza.

La nuova struttura, che si estende su una superficie complessiva di 55mila metri quadrati, integra sotto lo stesso tetto un processo di spedizioni integrato che abbraccia tutte le fasi di spedizione, dal ritiro di una spedizione sino alla consegna dell’ultimo miglio.

Boom dell’e-commerce per il mondo del cargo. La pandemia ha favorito la crescita e la diffusione dell’e-commerce. Nel 2020 Dhl Express ha consegnato, a livello mondiale, 484 milioni di spedizioni in totale per i suoi clienti (B2C e B2B) in tutto il mondo, circa il 9% in più al giorno rispetto al 2019.

Relativamente al Varesotto, attualmente DHL Express Italy supporta oltre 150 aziende dell’e-commerce tra B2C e B2B. Per essere pronti a sostenere questa significativa crescita, DHL Express investe ogni anno nel mondo più di 1 miliardo di euro in nuove strutture all'avanguardia in tutto il mondo per garantire la capacità di smistamento, assumere nuovi dipendenti e aggiungere nuovi aerei cargo alla sua flotta. La realtà di Malpensa ne è un esempio.

Approvvigionamento dei vaccini
Nel corso della pandemia, il gruppo Dhl ha consegnato due miliardi di vaccini in tutto il mondo, 100 milioni solo in Italia. Dopo il primo volo atterrato proprio a Malpensa a fine dicembre 2020, sono stati operati oltre 460 voli, uno a settimana su ognuno degli 8 scali in tutta Italia: oltre all’aeroporto varesino, Roma Ciampino, Napoli, Ancona, Pisa, Bologna, Brescia e Venezia. Sono stati consegnati i vaccini in circa 300 strutture sanitarie tra ospedali e centri vaccinali in tutta Italia di cui 60 nella sola Lombardia.

Hub di Malpensa in pillole
La struttura, costruita secondo i più stringenti standard di sostenibilità perseguiti dal Gruppo Deutsche Post Dhl a livello globale, è dotata di un “sorter” di ultima generazione che si snoda per 4 chilometri con la capacità di gestire oltre 38.000 pezzi all’ora in entrata e in uscita, distribuendoli ad una velocità di 2,7 metri al secondo per i pacchi e 1,85 metri al secondo per le buste, sulle 150 porte di attracco dei mezzi. A seguito di una crescita del volume delle spedizioni, per l’Hub di Dhl Express Italy a Malpensa è seguita una crescita del numero di persone di oltre il 50%. Ad oggi, infatti, i dipendenti sono più di 1.100, in gran parte reclutati localmente con una età media di circa 30 anni. Considerando, tutto l’indotto, quindi anche i fornitori esterni, a Malpensa lavorano circa 1.300 le persone tutti i giorni. La nuova struttura è in grado di garantire il flusso delle merci da e per l’Italia attraverso gli aeroporti nazionali di Ancona, Pisa, Napoli, da e per l’Europa con transito su Lipsia, Bruxelles, Parigi, Barcellona, Vitoria, Londra, East Midlands, Colonia, Zagabria, Atene, Budapest e Salonicco, da e per fuori Europa su Bahrain e Seul; dopo l’apertura del collegamento giornaliero con Cincinnati (USA), è seguito quello da e per Copenaghen.
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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda hkg » lun 27 giu 2022, 16:56:07

Vanno bene i plausi al settore cargo, ma per rimanere tagliati fuori dalle traiettorie internazionali bisogna supportare ( strutturalmente e politicamente) anche il traffico passeggeri!
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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda malpensante » lun 27 giu 2022, 17:24:27

Il convegno serviva a mostrare consenso al Masterplan, che prevede un aumento del sedime per allargare cargo city.

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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 18:42:34

L'evento era concentrato sul settore Cargo con interventi molto interessanti e di qualità.



Sono intervenuti varie autorità, incominciando dal padrone di casa Alessandro Spada presidente di Assolombarda, poi il presidente di Unione Industriali Varese Roberto Grassi e Arianna Censi assessore alla mobilità del Comune di Milano.

Spada, presidente Assolombarda
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Grassi, presidente Univa
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I primi due sono andati subito dritti al punto ovvero l'importanza di Malpensa Cargo per quanto riguarda le imprese Lombarde e del Nord Italia, sulla necessità di non fermare lo sviluppo e l'interconnessione con le principali rotte internazionali e intercontinentali nonché il fabbisogno di costruire le opere attese da oltre 25 anni per Malpensa, tra queste la Pedemontana e il terzo bianrio sulla Gallarate - Rho.

Successivamente l'assessore Regionale Guidesi ha fatto un intervento politico sull'importanza dell'aeroporto fondamentale per la regione e ha tirato le orecchie a Ita, sperando che investa dove c'è richiesta anche in ottica cargo.

Dopo questa introduzione sono iniziati gli interventi più tecnici, in particolare Alessandro Fidato COO di Sea ha illustrato i numeri in dettaglio del cargo a Malpensa e nel contesto nazionale/ Europeo con alcuni dati davvero interessanti (che dopo condivido pubblicando qualche slide); ulteriore spunto ma questa volta più sul versante economico da parte del prof. Massimiliano Serati della Business School della Liuc che ha sottolineato i numeri non solo dell'impatto occupazionale della filiera cargo di Malpensa ma anche del valore economico (anche qui segue poi qualche spunto).


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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 18:48:11

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La prima tavola di lavoro ha riguardato il ruolo del cargo aereo nel sistema aeroportuale italiano, erano presenti il CEO di Sea Armando Brunini, il Presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo, il presidente di Enac Pierluigi di Palma e il CEO di Fives Intralogistic (una azienda di logistica e sistemi basata a Lonate Pozzolo) Lorenzo Moroni.
Devo dire che Di Palma ha fatto qualche uscita un po' piccante e nel dietro le quinte non deve essere mancato qualche chiarimento con Sea.

Questo è una breve dichiarazione di Brunini a inizio lavori

https://youtu.be/VZ_Vm-E_BTI

E questo un passaggio del presidente di Enac circa il mancato decollo di Malpensa come hub passeggeri

https://youtu.be/eW-GKHf-SVc

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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 18:59:29

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Il secondo tavolo di lavoro ha visto la presenza della CEO di DHL Nazzarena Franco la quale ha illustrato i numeri della forte crescita a Malpensa: in breve 500 addetti nel 2020 saliti ora 1100, non solo personale di rampa ma anche ingegneri di alto profilo, attuale sistema di circa 4km per smistamento pacchi ha una capacità di 38.000 pacchi ora, passati da 38 movimenti col trasloco da Orio ora sono saliti a 55 al giorno.
Malpensa costituita in 5 anni di facilityes con circa 110 mln di Euro.

Il CEO di Cargolux Italia Fabrizio Cortese ha illustrato le difficoltà incontrate durante la pandemia ma soprattutto quelle attuali causa no fly zone su Russia e rotta polare con aggravio di tempo, costi e riposi del personale da reinventarsi su nuove rotte.

Infine erano presenti i CEO dei due storici e principali ha handler di Cargo City ovvero MLE con Mauro Grisafi e Alha Group con Lorenzo Schettini Gherardini.
Entrano hanno ripercorso le difficoltà ma anche le reinvenzioni di questi due anni e raccontato di come funziona il loro lavoro.

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A conclusione dei lavori è intervenuto in collegamento il Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini salutando e soprattutto confermando l'attenzione del Ministero per i piani di sviluppo necessari per gli aeroporti, nei prossimi anni i principali saranno collegati coi binari, ad oggi solo 7 hanno il treno.
A Settembre dovrebbe essere pronto il nuovo Piano Degli Aeroporti

A condurre i lavori e incalzare i presenti la giornalista del Sole24 Sara Monaci.


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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 20:50:36

Ecco qualche interessante dato presentato al convegno da Alessandro Fidato COO di Sea - Aeroporti Milano


La crescita del cargo a Malpensa è stata +34% tra 2019 e 2021 passando da 558 a 747 mila tonnellate trasportate.
Nel grafico si può vedere che si trova al 9' posto in Europa (credo escluso Istanbul) ma escludendo gli hub parcell sale al quinto posto dopo scali di notevole importanza

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Quali sono le motivazioni del boom?
In primis la concentrazione dei voli all cargo durante la pandemia negli scali già attrezzati, peso che andrà a scendere notevolmente con la ripresa dei voli passeggeri intercontinentali; il trasloco di DHL; l'aumento del e-commerce e infine i voli preighter che hanno pesato il 54% dei movimenti all cargo di Malpensa.
I movimenti courier dal 2019 al 2021 hanno fatto +159% (grazie soprattutto a DHL e Amazon)

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Il peso degli Aeroporti Lombardi non hanno bisogno di ulteriori commenti

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Il dettaglio del cargo di Malpensa nel 2019 - 2020 - 2021, ora ci si aspetta un ritorno ad alti livelli del belly (già in forte ripresa) in parte a scapito del All Cargo

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In questa slide si può notare la distinzione dei flussi tra Import ed Export e la loro geolocalizzazione di origine/destinazione

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Molto interessante anche la suddivisione del tonnellaggio per macro settori e la crescita/diminuizione tra 2021 e 2019

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L'attuale cargo City di Malpensa e gli spazi di magazzino dei singoli operatori
(al T2 sono i 7.000 aggiuntivi a MLE-BCUBE) in totale fanno 100.000mq di magazzini più i vari spazi per enti, spedizionieri etc

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La crescita del cargo in termini di tonnellaggio/volumi sono stati necessariamente accompagnati dall'incremento degli spazi.
Gli attuali volumi del 2021 erano previsti nella più ottimistica delle previsioni al 2024/25

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cosa prevede lo sviluppo del Masterplan su questo settore? Bene o male lo sappiamo ma queste mappe sono sempre interessanti





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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda malpensante » lun 27 giu 2022, 20:55:05

Ottimo report, grazie!

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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda I-Alex » lun 27 giu 2022, 21:03:25

Quale sarà l'evoluzione dei cieli cargo? Di certo c'è sempre più interesse per aggregazioni tra grandi compagnie navali e vettori aerei, sarà questa una sinergia intermodale del domani?

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Poi il professore Massimiliano Serati, Direttore della Divisione Ricerca LIUC Business School si è agganciato all'argomento illustrando i recenti risultati di vari studi condotti su Malpensa con particolare riferimento al cargo.

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Qual'è l'impatto del segmento cargo di Malpensa in termini occupazionali?
3.820 dipendenti nel sedime, 1.864 occupati nel indiretto, 1.468 nell'indotto e si stimano 21.603 nell'impatto catalitico ovvero lavoratori che non riguardano l'aeroporto ma che senza il cargo a Malpensa sono ci sarebbero ovvero si troverebbero altrove (magari nel land di Francoforte)
Notare anche il valore della produzione sotto gli stessi termini

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L'impatto del Masterplan al 2035 (quindi a medio termine ma non a pieno sviluppo, si è scelta questa data perché azzardare oltre non avrebbe gran senso in termini di affidabilità dello studio) rispetto all'inzerzia della crescita senza fare il Masterplan segna un incremento di lavoratori totali di circa 5.400 unità



Qui lo spaccato prudenziale

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Concludo questa serie di report dell'evento con un paio di cose interessanti e se vogliamo spoilerate in anteprima quest'oggi: DHL a brevissimo partirà con voli effettuati da Malpensa con bio carburante, vuoi perché ESG ormai va di moda col green ma (aggiungo io) soprattutto perché meno rumore e meno inquinamento potrà zittire certi personaggi.

Si continua a lavorare per portare qualche coppia di treni AV a Malpensa in attesa del collegamento nord ma con FNM si sta discutendo di offrire spazi sui treni per il cargo express in/dal aeroporto.

Infine pare sia quasi pronto un algoritmo, da portare nelle sedi competenti, per premiare chi utilizza aerei di ultima generazione e penalizzare chi vola di notte e/o aerei poi inquinanti.

+FINE+
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Re: convegno: La ripresa parte da Malpensa

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 27 giu 2022, 22:16:58

I-Alex ha scritto: lun 27 giu 2022, 21:03:25 Infine pare sia quasi pronto un algoritmo, da portare nelle sedi competenti, per premiare chi utilizza aerei di ultima generazione e penalizzare chi vola di notte e/o aerei poi inquinanti.
Spero che pensino bene a cosa fanno. Volare di notte, o meglio effettuare atterraggi e decolli di notte, è spesso funzionale ai flussi di trasferimento delle merci, non un perverso disegno per creare disagio a chi abita sotto le rotte di volo.


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