Bonomi: MXP cresce, LIN Comune MI d'accordo per ridim.

[I-TIGI]

MALPENSA: BONOMI, DOPO ADDIO ALITALIA CRESCONO ALTRE COMPAGNIE

LONDRA, 04 LUG - L'aeroporto di Milano Malpensa va dritto per la sua strada e cerca una nuova identità dopo il divorzio con Alitalia.
Il 'tradimento' della compagnia di bandiera è un colpo duro ma gli ultimi dati sul traffico relativi al mese di giugno sono confortanti e gettano luce sul futuro degli scali milanesi gestiti da Sea. L'ad Giuseppe Bonomi, a Londra per una colazione offerta dal Business Club Italia, parla a tutto campo e disegna scenari possibili.

I dati prima di tutto. Rispetto a Giugno 2007, il movimento passeggeri di Malpensa ha fatto registrare un calo del 22,8%, per un totale di 1.621.948 unità odierne a fronte degli oltre 2 milioni del giugno passato.
Per quanto riguarda il 'load factor', invece, la riduzione si attesta al 4,9%.
Ma il vuoto lasciato da Alitalia, ha sottolineato Bonomi, sta venendo colmato dal dinamismo delle altre compagnie.
Se, infatti, nel giugno 2007 i passeggeri movimentati sono stati 883.071, oggi il numero totale schizza a 1.196.267 - ovvero un incremento del 35,5%.

"Alitalia ha tagliato 886 voli settimanali", ha detto Bonomi, "e a tutt'oggi ne abbiamo recuperati oltre il 50%, con 473 voli di altre compagnie.
Questi i valori puramente quantitativi". Già perché non tutte le tratte hanno lo stesso peso. "Da un modello hub - ha proseguito l'ad di Sea - che sostanzialmente prevede un rapporto stretto con una compagnia o un gruppo di compagnie, noi ora ci ritroviamo a dover fare i conti con il 'point-to-point', che invece si basa su di un rapporto stretto con il territorio e il bacino d'utenza".

Un tasto dolente, vista la perenne carenza d'infrastrutture che ha penalizzato e penalizza Malpensa. "Il nostro piano industriale di sviluppo - ha illustrato Bonomi - prevede una fase di contenimento danni, sino al 2010, anno in cui contiamo di tornare ai livelli del 2007.
Poi l'espansione, tenendo l'Expò di Milano 2015 bene in mente". Che, secondo l'ad di Sea, dovrebbe portare 3/3,5 milioni di passeggeri extra a Malpensa.

Ma per la fase 'due', dice Bonomi, il modello di sviluppo prevede una doppia alternativa: "continuare con il 'point-to-point', oppure tornare al modello hub".

Questa volta con la tedesca Lufthansa, "che ha una strategia multi-hub". "Sono mesi - dice Bonomi - che trattiamo.
Dal 2009 Lufthansa porterà sei macchine fisse su Malpensa. Poi si vedrà".

E Linate? "In un'ottica di 'point-to-point' - dice - i due aeroporti possono coesistere, ma se dovesse prevalere la soluzione hub - e la compagnia di riferimento lo dovesse richiedere, come è probabile che avvenga - Linate potrebbe dover essere ridimensionato".

La novità è che il Comune di Milano - azionista di maggioranza di Sea - questa volta, secondo Bonomi, è d'accordo.
(ANSA 4 luglio).
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Su quest'ultima il primo che scrive che non c'e' accordo su LIN verra' lapidato.

[stefanojoy]

:applausi:

Gian, allora preparati ad un bel po' di lapidazioni... :green:

[AvioTohr]

Che delusione, nemmeno stavolta si parla di LIN. :addio:










:green:

[EK412]

Speriamo che vada tutto per il meglio per davvero stavolta!

[Mattia]

Bene su LIN :green:
Ma...come ci arriviamo a 70 mln se gli extra sono 3/3,5 mln? :green:

[I-TIGI]

OK chiudiamo il forum..... :green:


".....e la compagnia di riferimento lo dovesse richiedere, come è probabile che avvenga - Linate potrebbe dover essere ridimensionato".

Notare quel "..come e' probabile che avvenga"...praticamente smentisce indirettamente l'opzione di rimanere scalo point to point, fa' il furbetto ma non con noi.... :green:

[I-TIGI]

Speriamo che vada tutto per il meglio per davvero stavolta!

Ricordiamoci che Cattaneo e' consigliere SEA, la prima volta che lo vedete chiedetegli di LIN e poi fatemi sapere... :green:
Lufthansa ed AirOne hanno gia' detto come lo vogliono Linate, in affari e' un dare ed avere, vuoi Linate tarpato (ja!) allora tu fare hub! (Ja).

Poi c'e' sempre l'arroccamento di AZ, ma quello e' un altro discorso... :green:

[stefanojoy]

alla fine non si aggiunge nulla di nuovo a quanto si dice da mesi su questo forum...... :fischio:

Per l'expo, prima era apparsa la notizia di 2,2 mln tra MXP e LIn, ora 3,5 solo a MXP.....i numeri saranno nettamente superiori.

[I-DANB]

Bonomi ha detto:
"Linate potrebbe dover essere ridimensionato"
Quindi siamo punto e a capo.
Diverso se avesse detto:
"Linate verrà certamente ridimensionato"
A buon intenditore....poche parole

[I-TIGI]

Bene su LIN :green:
Ma...come ci arriviamo a 70 mln se gli extra sono 3/3,5 mln? :green:

2008 : 20 mil
2009 : 22 mil
2010 : 25 mil
2011 : 34 mil (grazie Lin)
2012 : 37 mil
2013 : 40 mil
2014 : 44 mil
2015 : 51 mil

Per 51 mil la capacita' di 70 mil ci sta'.
(Proiezione molto semplicistica)

[I-TIGI]

Bonomi ha detto:
"Linate potrebbe dover essere ridimensionato"
Quindi siamo punto e a capo.
Diverso se avesse detto:
"Linate verrà certamente ridimensionato"
A buon intenditore....poche parole

Cosa si e' sempre detto (qui)? Verra' limitato qualora l'hub carrier lo richiedera' (e lui ha aggiunto che probabilmente sara' cosi) e per chi non crede che il Comune di Milano sia d'accordo lo ha riconfermato.

Senza Hub carrier a MXP che senso avrebbe limitare LIN? Nessuno.
Annunciare ora che LIN verr'a ridimensionato senza trattare con l'hub carrier la cosa sarebbe da p***a.

[malpensante]

:applausi:

Gian, allora preparati ad un bel po' di lapidazioni... :green:

C' è un grande assente: Air One, che Bonomi non cita nemmeno. Se la strategia per ora è point to point e Linate resta com' è, alora i LF di Air One resteranno al 50% e i suoi voli da Malpensa non hanno futuro.

[I-TIGI]

A Bonomi conviene citare Lufthansa perche' e' la replica ai romani di AZ &Co, AirOne invece cresce ed "occupa", lo ha detto Bonomi in altra intervista, non sar'a un solo hub carrier.
Che AirOne perda a MXP non mi risulta propro dato che i suoi LF sono in linea con il resto del suo network nazionale ed europeo, anzi da quand oha aperto MXP su Milano sta' per radoppiare e tra LIN e MXP sara' in assoluto la prima compagnia per voli e destinazioni coperte.

Poi sino a quando Alitalia prosegue con il piano del folle manager con voli su Albenga, Parma ed altre localita amene gli LF aumenteranno da soli... :green:

[stefanojoy]

Inoltre la strategia non e' quella di avere un mxp p2p, mi sembra palese.

[I-TIGI]

Inoltre la strategia non e' quella di avere un mxp p2p, mi sembra palese.

Il presidente Lufthansa parlava di 4 Hub a MXP (il 5 sara' BBI)...

[stefanojoy]

La re-hubbizzazione di mxp e' gia' in atto e sono mesi che si lavora duro per far tornare MXP hub. Lo stesso Berlusconi, Bossi, Matteoli ecc ecc hanno sempre detto che MXP deve essere hub.

[EK412]

Lo stesso Berlusconi, Bossi, Matteoli ecc ecc hanno sempre detto che MXP deve essere hub.

Senza neanche sapere cosa vuol dire... non tiriamo in ballo la politica una volta tanto che qualcuno (Moratti) la pensa giusta.

[I-TIGI]

Alla stampa vanno date le cose con prudenza, anzi s'e' detto anche troppo, anzi MXP tornera' Hub senza che nessuno se ne accorgera', vedasi i numenri che ha snocciolato Bonomi su Giugno, chi mai lo avrebbe detto?

In Italia sappiamo beneissimo (anche in AZ) che un vero hub lo puoi fare solo a nord e Milano e' al limite.

Il fatto e' che dopo l'ordine Airbus di AirOne tutti hanno capito come andra' a finire, AirOne diverra' il primo player italiano, Lufthansa il secondo basato anche lei a MXP e tutto d'un tratto quelli che vedevano in MXP il grande male nazionale sono spariti...

[I-TIGI]

Lo stesso Berlusconi, Bossi, Matteoli ecc ecc hanno sempre detto che MXP deve essere hub.

Senza neanche sapere cosa vuol dire... non tiriamo in ballo la politica una volta tanto che qualcuno (Moratti) la pensa giusta.

Purtroppo la politica c'entra eccome, Bonomi e' in politica piu' di quanto non possa sembrare, non mi meraviglierei in futuro di ritrovarlo alla guida del partito (quando avra' terminato il pianco Scala).

Poso assicurarti che Bossi, Cattaneo, Formigoni e la Moratti sanno bene cosa sia un Hub ed un Hub carrier, cerchiamo d'esser un po' umili perche quando ci si ritrova magari un giorno difornte a loro si potrebbe rischiare di fare brutta figura, e' un consiglio, nulla di piu. :yeah:

[EK412]

Che Bonomi sia pappa e ciccia con la politica non lo dubito, e non dubito nemmeno che sia una persona competente di questo settore (Deo Gratias). Però non venitemi a dire che Berlusconi e Matteoli dicevano hub sapendo cos'è... A livello nazionale questa cosa non regge proprio. A livello locale, posso immaginare che Bonomi abbia sapientemente istruito la Letizia (forse anche Formigoni, visto che in nell'affaire MXP è uno dei players, e per quanto riguarda Cattaneo non mi pongo neanche il problema) su cos'è un hub, su cosa comporta la riduzione di LIN, etc, per farla ragionare sul problema. Ma credo che i signori che stanno a Roma abbiano altre faccenducole a cui pensare. Non ho niente contro nessuno, dico semplicemente che se chiedo a Berlusconi o a mio padre di farmi una relazione su cos'è un Hub, dicono entrambi la stessa cosa: "un grande aeroporto". Felice di essere smentito.

Chiuso OT politico

[stefanojoy]

L'OT politico era per dimostrare che la volonta' di fare di MXP l'hub di riferimento italiano esiste eccome anche ai livelli piu'alti. Poco importa se Berlusconi sappia o meno cosa sia un hub (personalmente credo che lo sappia)...

[I-TIGI]

Su Matteoli non so ed infatti non l'ho riportato, su cosa sia un Hub Berlusconi lo sa ed e' stato ben istruito, ricordiamoci che prima di tutto e' un imprenditore e poi un politico.
La sua risposta sarebbe "Un grande scalo internazionale di transito al servizio della nazione intera".
Prima della campagna elettorale e' stato ampiamente istruito cosi come sulle tematiche Alitalia ed Air France.

Chi invece e' rimasto indietro e' il professore Ponti che adesso, proprio grazie al fatto che i politici hanno un minimo di cultura, le panzanate che raccontava non le bevono piu', bye bye consulenze...... :green:

[VAM]

Deo Grazias!

[Jason Bourne]

Ok il pensiero di Bonomi, va nella direzione giusta.

Ma cosa ne pensa il governo italiano (che per chi non lo sapesse è situato a ROMA e pensa in modo ROMANOCENTRICO), l'unico che ha il potere di decidere qualsiasi cosa in merito?

Quando mai leggeremo dichiarazioni in merito da tali personaggi?

[I-TIGI]

Romanocentrico perche' sta' gegraficamente a Roma, il Governo e' Berlusconi dove sia Bossi che la Moratti sono ascoltati, anzi il primo e' meglio non farlo arrabbiare se no salta tutto (a Roma).
E dato che uno dei uomini che piu' ascola (Bossi) e' Bonomi quando affrmato e deciso a Milano conta eccome.

Prodi con TPS, Bersani & Co non ci sono piu.

Di fatto, ma questo lo sappiamo gia dallo scorso Luglio 2007 su LIN c'e' chiarezza, certo non lo si poteva certo trattare con il board Alitalia che mentre visitava i cantieri di MXP (per il loro 3/3 e Sat C) gia' aveva deciso tutto per sbaraccare ed includendo nel piano quelle "se Linate verrebbe ridotto" quando era gia' tutto deciso prendendoci per scemi!