Emirates apre MXP-NY, ma non solo, che la sfida abbia inizio

[Leoo]

visto il successo della rotta, e la voglia di USA lato italiano, Emirates non pensa ad un'altra V libertà?

[malpensante]

Come detto pochi post sopra, non se ne parla proprio, per evitare ritorsioni da parte del governo USA.

[KittyHawk]

Mettiamolo qui, lasciando ai moderatori la possibilità di spostare l'argomento. Dal Corriere:

Parto in aereo sul volo da Dubai a Malpensa, nasce un bambino di tre chili: un medico a bordo presta assistenza
Nascita ad alta quota su un Airbus A380. L'aereo è atterrato con un passeggero in più: un neonato di circa 3 chili accolto sulla pista d'atterraggio con una culla mobile partita dall’ospedale Filippo Del Ponte di Varese

Parti in aereo non sono una novità, ma capitava che qualche compagnia aerea americana, anni e anni addietro, regalasse al nascituro un pass per volare gratis, vita natural durante, con lei. Chissà se EK (?) farà lo stesso?

[Mattia]

Come detto pochi post sopra, non se ne parla proprio, per evitare ritorsioni da parte del governo USA.

visto il recente accordo con UA, magari potrebbe cambiare qualcosa o è proprio impossibile?

[malpensante]

Per ora è impossibile. Un domani chissà.

[belumosi]

https://www.corriere.it/economia/consum ... c083.shtml

Oggi ricorre il decimo anniversario di una rotta che ormai si può definire storica. MXP-JFK by Emirates.

Il volo Milano New York è il più redditizio in Italia (ma è operato da Emirates): in dieci anni 1,5 miliardi di ricavi
di Leonard Berberi

Alitalia ci ha provato in tutti i modi — anche per via giudiziaria — a vietare i suoi voli. Gli italiani hanno scoperto un nuovo vettore, mediorientale, su una rotta verso gli Usa. E Malpensa, lo scalo lombardo «sacrificato» dalla politica nazionale per non danneggiare Roma Fiumicino, ha potuto accogliere un aereo a due piani e una clientela di fascia alta e altissima, intenzionata a spendere anche seimila euro per viaggiare in Prima classe. Dieci anni fa decollava il primo collegamento diretto Milano-New York di Emirates. Ancora oggi una delle poche tratte al mondo a essere operata in regime di «Quinta libertà», l’opzione che consente un’aviolinea di un Paese terzo di operare voli (passeggeri e cargo) tra due altri Stati.

«Nessuno se la sentiva di infilarsi nel monopolio Alitalia-Delta Air Lines su quel mercato, noi ci abbiamo creduto e ci abbiamo visto giusto», dice durante una chiacchierata Flavio Ghiringhelli, country manager in Italia del vettore di Dubai. Dal 1° ottobre 2013 Emirates ha trasportato più di 1,8 milioni di passeggeri sui 6.068 voli della Malpensa-New York, comunica il vettore. Mentre i ricavi — secondo i calcoli del Corriere — ammontano a circa 1,5 miliardi di euro, ai quali andrebbero aggiunti quelli del cargo caricato nelle «pance» dei velivoli, in particolare gli Airbus A380, i più grandi jet passeggeri in servizio.

«Da allora è una delle nostre destinazioni di punta in Italia — sottolinea Ghiringhelli —, assieme al nostro hub di Dubai utilizzato come scalo per le prosecuzioni verso Asia, Africa e Oceania». Non solo perché «New York è una città che piace e perché ha forti legami con Milano, ma anche perché durante la stagione estiva (che nel settore va da fine marzo a fine ottobre, ndr) usiamo gli Airbus A380». D’inverno il volo sarà operato con i Boeing 777 «anche perché stiamo introducendo la classe Premium economy — tra la Business e l’Economy — e lo facciamo nel periodo dove si viaggia meno». Come mai? «C’è una richiesta maggiore delle persone che di solito volano Economy di avere ulteriore spazio e più servizi e la Premium risponde a questa richiesta».

Tra business e turismo
In questi dieci anni un paio sono in realtà azzoppati dalla pandemia che ha portato alla chiusura delle frontiere. «Dopo il Covid è tornata la richiesta di viaggio degli italiani, ma ancora di più degli americani — prosegue Ghiringhelli —. Una cosa che un po’ sorprende perché loro sono molto attaccati ai propri vettori che a Milano volano tutti i giorni e anche più volte al giorno». «Tutti i voli Emirates da/per l’Italia registravano prima della pandemia un 50% di passeggeri business e l’altro 50% di clientela turistica o in viaggio per visitare parenti e amici. Dopo il Covid vediamo un 40% di componente business e il resto al 60% — calcola il manager —. Ma sulla rotta Milano-New York la proporzione è tornata ad essere 50 e 50».

I tassi di riempimento «sono alti, siamo sull’80% in media, metà italiani, metà americani», continua il country manager. Sulla tratta Milano-New York «un terzo prosegue verso Boston, Los Angeles, Miami, Atlanta, Toronto e San Francisco, gli altri si fermano a New York». Ghiringhelli non fornisce i dati finanziari, del resto sono un segreto industriale. Secondo i calcoli del Corriere — sulla base dei numeri forniti dalla piattaforma specializzata Airline Data Inc — tra il 78 e l’80% dei passeggeri a bordo dei voli Milano-New York viaggia in Economy, il 17-19% in Business e il 2-3% in Prima classe. Se, però, si va a vedere l’impatto sui ricavi ecco che, preso il periodo gennaio 2017-giugno 2023 la Business rappresenta la metà dei ricavi passeggeri, la Prima un sesto, l’Economy un terzo.

L’autorizzazione Enac a operare in regime di «Quinta libertà» è stata una vittoria, anche legale, per Emirates. Eppure è un tema ancora sensibile oggi, con diversi amministratori delegati europei e americani che ritengono un errore strategico aver concesso a un colosso come quello di Dubai di operare sulla rotta aerea business per eccellenza tra il nostro Paese e gli Usa, la Milano-New York appunto. «Ma dieci anni fa la situazione era diversa — ricorda Ghiringhelli —. Non c’era concorrenza, volava di fatto solo Delta con Alitalia. Il governo di allora ha cercato di capire se ci fosse qualche altro vettore interessato a operare la rotta, così da aumentare la connettività a Malpensa». Gli altri, sottolinea il manager, «hanno detto “no”, noi invece ci abbiamo scommesso e tanto. E alla fine avevamo ragione noi: l’area lombarda è un mercato forte, con molta domanda e ampi margini di crescita».

A spaventare, quegli anni, era anche il prodotto del tutto diverso e di qualità, tanto da attirare le gelosie dei colossi di Europa e Usa perché Emirates — secondo le accuse — poteva beneficiare dei «petrodollari» del governo emiratino. «Quando siamo entrati è stato un successo grazie all’offerta a bordo di alto livello, con un aereo, l’A380, che a Milano non si vedeva, mentre Delta metteva sul campo il vecchio Boeing 767», rivendica Ghiringhelli. «Con la “Quinta libertà” abbiamo colmato un vuoto, anche se sappiamo di dare fastidio. Abbiamo anche fatto da trendsetter e abbiamo aperto la strada agli altri».

Oggi la tratta Milano-New York (considerando gli scali JFK e Newark) vede confrontarsi sette vettori: Delta, American Airlines, United Airlines, Emirates, Ita Airways, Neos e La Compagnie, società che offre solo sedili in Business. Secondo l’analisi del Corriere sui dati di traffico forniti da Enac e il Dipartimento Usa dei Trasporti il collegamento tra il capoluogo lombardo e la «Grande mela» vede Emirates con circa un terzo dei passeggeri trasportati, ma oltre il 40% dei ricavi. Da vedere l’impatto che avrà l’accordo tra il vettore di Dubai e United per i voli in prosecuzione: «Loro volano su Newark, noi atterriamo sul JFK, quindi le persone dovrebbero cambiare aeroporto. Vedremo come fare».

L’altra voce importante è il cargo. «In dieci anni abbiamo trasportato nelle stive degli aerei passeggeri 37,2 milioni di tonnellate di merce — snocciola Ghiringhelli —, cosa rilevante perché assieme ai ricavi passeggeri rende la rotta ancora più profittevole». Cosa viene trasportato? Dall’Italia «soprattutto tessuti, resine, verdure, formaggi, frutta secca, cosmetici, piastrelle/ceramiche, preziosi». Dagli Usa «in particolare parti di ricambio degli aerei». La sfida, nei prossimi dieci anni, secondo il manager è «continuare a offrire un prodotto di bordo migliore degli altri, al passo coi tempi, puntando sugli elementi forti: il sistema di intrattenimento, il Wi-Fi, la lounge in alta quota e il servizio clienti».

Mi sono divertito a ricavare qualche dato.
Premesso che:

-gli oltre 1.8M di pax li ho contabilizzati come 1.85M
-per comodità ho simulato gli stessi valori del mix F/J/Y per l'intero periodo dal 2013
-per comodità ho calcolato i pax medi nelle varie classi partendo da un riempimento del volo con 300 pax
-che letto quanto sopra l'idea è quella di fornire un ordine di grandezza senza altre pretese

ecco qualche dato interessante:

1.85M di pax suddivisi su 6.068 voli, portano ad un riempimento medio per volo di 304.9 pax.

Questo è il fatturato complessivo suddiviso per classi:

F 250M €
J 750M €
Y 500M €

Questo è il numero medio dei posti occupati in ogni singola classe per ogni volo (300 pax):

F 6-9
J 51-57
Y 234-240

Utilizzando come valori fissi per ogni volo 9 pax F, 54 pax J e 237 pax Y, questo è il revenue medio per pax:

F 4.578 €
J 2.289 €
Y 348 €

Queste cifre si riferiscono alla singola tratta, per cui per un volo AR vanno raddoppiate.

[maclover]

1.85M di pax suddivisi su 6.068 voli, portano ad un riempimento medio per volo di 304.9 pax.

È ovviamente un medio e ma vorrebbe dire
~85% di riempimento sul 77W
~60% di riempimento sul 380

Se per le rotazioni fatte col triplo 7 è un dato molto buono, per quelle fatte con 380 è un numero da QSFM.
Qualcuno ha idea sulle 6.068 rotazioni quante indicativamente fatte con un o con l’altro?

[Mattia]

Questo è il numero medio dei posti occupati in ogni singola classe per ogni volo (300 pax):

F 6-9
J 51-57
Y 234-240

Utilizzando come valori fissi per ogni volo 9 pax F, 54 pax J e 237 pax Y, questo è il revenue medio per pax:

F 4.578 €
J 2.289 €
Y 348 €

Queste cifre si riferiscono alla singola tratta, per cui per un volo AR vanno raddoppiate.

Perchè in J e Y hai preso la media e per la F 9? hai sbagliato o mi sfugge un passaggio? o per arrivare a 300?

[belumosi]

Perchè in J e Y hai preso la media e per la F 9? hai sbagliato o mi sfugge un passaggio? o per arrivare a 300?

Esatto, per arrivare a 300.
Comunque non sono valori da prendere come oro colato, in linea di principio sarebbe stato più corretto usare 7 o 8 come valore per la F, però poi non mi tornavano i 300 pax totali.
Sono gli inconvenienti del voler calcolare statistiche senza avere i dati di partenza precisi.

[malpensante]

Qualcuno deve aver dimenticato che sull'aereo per New York c'è sempre un certo numero di passeggeri che sono partiti da Dubai.

[maclover]

My bad. In passato si era parlato di come quei pax facessero tecnicamente transito (e venissero contati quindi doppi) andando ad essere a tutti gli effetti pax originanti da MXP.

Mi cospargo il capo di cenere e farò penitenza

[I-Alex]

Emirates celebrates 10 successful years of Milan – New York direct service

1.8 million passengers have travelled with Emirates on the route since operations began in 2013
Airline has facilitated trade between Italy, the US and the rest of the world by uplifting over 37,000 tonnes of export cargo over the past ten years



Milan, New York - 2 October 2023: Emirates, the world’s largest international airline, has marked a stellar decade of providing its direct service between Milan and New York, carrying more than 1.8 million passengers on the popular route since its launch in 2013.

Borne out of tremendous demand to connect the two vibrant commercial and tourism centres in Italy and the US, the daily flight has supported both nations to reap positive impacts during the ten-year period. More than 6,000 flights in both directions have helped meet demand on an underserved route and contributed immensely to the vital trade and tourism links as well as having benefited both economies.

Completing its tenth anniversary of services between the “Fashion capital of the World” and the most visited city in the US, Emirates’ flights have uplifted more than 37,000 tonnes of cargo between Milan and New York, with exports from Italy ranging from apparel, to food items and jewellery. From the US, apparel, textiles, spare parts as well as chemicals used across various industries top the list of commodities frequently exported to Italy. On average, the airline’s freight division, Emirates SkyCargo, facilitates exports between the two gateways annually, totalling almost 4,000 tonnes of cargo. This further demonstrates Emirates’ commitment to supporting the local economies and business enterprises in both countries.



With the direct service between Milan and Yew York, operating on a daily basis, the airline facilitates convenient connections for Italian diasporas, students, business travellers and tourists between Italy and the US. The route is highly popular among travellers flying from Italy into New York and onwards to other destinations with a significant Italian diaspora presence. Emirates also offers increased connectivity for US travellers connecting to Milan and onwards to the airline’s global network of over 140 destinations.

Emirates connects both communities to the world through its vast sponsorship portfolio that covers major sporting events focussed on football, rugby, tennis, golf and more. In Italy, Emirates has a longstanding partnership with the popular football club AC Milan, and has introduced other global sponsorships to the local sports landscape such as the ATP Tour, Rugby World Cup and UAE Team Emirates. Emirates’ portfolio of sponsorships in the US is testament to its commitment to the local community and the shared passion for sports through its major tennis sponsorships including the US Open. In partnership with the ATP, the airline’s support extends to 60 other tournaments around the globe, including the Western & Southern Open in Cincinnati, Miami Open and BNP Paribas Open in Indian Wells.

Besides the service between Milan and New York, Emirates operates two additional transatlantic flights between the Americas and Europe, connecting Athens and Newark through a direct flight, in addition to linking Mexico City and Barcelona.

Emirates in the US

Emirates launched services to the US with its inaugural flight to New York JFK in 2004. Since then, the airline has expanded its services in the market to reach 12 US points, with the most recent addition being Miami. Through 96 weekly flights, Emirates now connects its hub city of Dubai with 12 US points, including Boston Logan International Airport (BOS), New York’s John F. Kennedy International Airport (JFK), Los Angeles International Airport (LAX), Houston’s George Bush Intercontinental Airport (IAH), Chicago’s O'Hare International Airport (ORD), Washington D.C.’s Dulles International Airport (IAD), Seattle Tacoma Airport (SEA), Newark Liberty International Airport (EWR), Orlando International Airport (MCO), Dallas-Fort Worth Airport (DFW), San Francisco International Airport (SFO) and Miami International Airport (MIA).

Onboard customers travelling from the US can enjoy regionally-inspired cuisine and beverages across its flights operated by a mix of Boeing 777 and A380 aircraft. Its vast range of entertainment options on its in-flight entertainment system include more than 2,000 movies encompassing popular Hollywood releases, hundreds of streaming content from HBO Max, discovery+ and more.



Emirates in Italy

Emirates launched services to Rome in 1992, followed by Milan in 2000, Venice in 2007 and Bologna in 2015. The airline currently operates 42 weekly flights from Dubai to all four gateways operated with a mix of Boeing 777s and Airbus A380s, in addition to its daily direct service from Milan to New York. Travellers flying with Emirates to and from Italy can enjoy a wide range of Italian content on ice, with up to 300 movies including popular titles such as II Colibri, Nostalgia and L’immensita, as well as 19 channels of Italian music. More than 250 Hollywood movies dubbed in Italian are also available on these flights.

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Fonte Emirates

[belumosi]

Grazie Alex.
I pax sono oltre 1.812.310 (immagino di poco, visto il dettaglio della cifra).
Questa cifra rapportata ai 6.068 movimenti, porta ad un riempimento medio di 298.7 pax a volo. Quindi i calcoli di cui sopra basati su 300 pax, dovrebbero essere abbastanza vicini alla realtà.

[malpensante]

Nel lungo pomeriggio del decennale del volo Malpensa-New York JFK, che abbiamo passato quasi interamente nel piazzale, sotto al 380, abbiamo anche avuto la possibilità di passare una mezzoretta nella lounge Emirates, a cui ci siamo affacciati mentre i passeggeri F e J si imbarcavano direttamente con il jetbridge verso il ponte superiore dell'aereo.

C'ero entrato soltanto all'inaugurazione, tanti anni fa e ora non ci sono più le dorature pacchiane che affliggono la F dell'aereo. La lounge Emirates è molto spaziosa e al suo confronto la Montale di SEA sfigura, soprattutto per le dimensioni ormai assolutamente insufficienti.



















Questo è l'ingresso del jetbridge sudest, i passeggeri avevano usato quello di nordest. E' incredibile come in un aeroporto di modesta importanza Emirates abbia investito per assicurarsi questa posizione di preminenza, come una lounge di dimensioni ragguardevoli e accesso diretto a due aerei che possono essere collegati contemporaneamente.

[malpensante]

Abbiamo portato a casa anche la scatola gadget che era stata preparata per i passeggeri, non so se solo quelli delle classi premium

[romaneeconti]

Una delle piu' belle lounges tra tutti gli aereoporti continentali. offerta enogastronomica superiore alla media delle sale premium imparagonabile a quelle di tutte le legacy europee per i clienti della classe business. Naturalmente, essendo questa di Malpensa anche utilizzata dai pax che viaggiano in F, la lounges e' "tarata" per il livello dei pax classe J. Le lounges riservate all'utenza della prima classe delle legacy europe come AF o LH hanno ovviamente la loro lounges e lo standard e' superiore. A proposito, Emirates offre ancora il servizio con NCC per i pax J e F da Milano centro (o comunque distanza entro i 100KM) da/per Malpensa? Nel 2020 ultimo mio volo EK era compreso.

[skyrobbie]

Grazie per il report e le belle foto!

[malpensante]

A proposito, Emirates offre ancora il servizio con NCC per i pax J e F da Milano centro (o comunque distanza entro i 100KM) da/per Malpensa? Nel 2020 ultimo mio volo EK era compreso.

Non credo. Ho un vago ricordo che a un certo punto non sia stato più gratuito, almeno per i passeggeri J, ma credo che non sia più neanche per gli F.

[romaneeconti]

A proposito, Emirates offre ancora il servizio con NCC per i pax J e F da Milano centro (o comunque distanza entro i 100KM) da/per Malpensa? Nel 2020 ultimo mio volo EK era compreso.

Non credo. Ho un vago ricordo che a un certo punto non sia stato più gratuito, almeno per i passeggeri J, ma credo che non sia più neanche per gli F.

Grazie Marco. Questo era davvero un "plus" di quelli che facevano la differenza...

[malpensante]

Il link è questo, non capisco se il servizio sia gratuito o a pagamento. È scritto che c’è un limite di 80 km. oltre i quali c’è un supplemento, perciò potrebbe essere ancora gratuito entro gli 80.

https://www.emirates.com/it/italian/exp ... bview=true

[romaneeconti]

Il link è questo, non capisco se il servizio sia gratuito o a pagamento. È scritto che c’è un limite di 80 km. oltre i quali c’è un supplemento, perciò potrebbe essere ancora gratuito entro gli 80.

https://www.emirates.com/it/italian/exp ... bview=true

Ottimo, si e' ancora gratuito, hanno ridotto solo di 20 Km il limite di gratuita' che anni fa era fino a 100 KM.

[maclover]

A proposito, Emirates offre ancora il servizio con NCC per i pax J e F da Milano centro (o comunque distanza entro i 100KM) da/per Malpensa? Nel 2020 ultimo mio volo EK era compreso.

Non credo. Ho un vago ricordo che a un certo punto non sia stato più gratuito, almeno per i passeggeri J, ma credo che non sia più neanche per gli F.

dovrebbe essere ancora disponibile, raggio 80Km

https://www.emirates.com/it/italian/exp ... eur-drive/

[romaneeconti]

A proposito, Emirates offre ancora il servizio con NCC per i pax J e F da Milano centro (o comunque distanza entro i 100KM) da/per Malpensa? Nel 2020 ultimo mio volo EK era compreso.

Non credo. Ho un vago ricordo che a un certo punto non sia stato più gratuito, almeno per i passeggeri J, ma credo che non sia più neanche per gli F.

dovrebbe essere ancora disponibile, raggio 80Km

https://www.emirates.com/it/italian/exp ... eur-drive/

Tks maclover. Oh...a proposito di "scegliere" Emirates come si diceva...questo mi pare un buon motivo per chi vola in classi premium su JFK, non trovi? Potrebbe anche essere uno tra i motivi principali delle scelte dei pax. Tu (e chi come te fosse magari piu' del parere di volare DL o ITA o AA in J, onestamente, cosa faresti? Non ne approfitteresti? Magari chi abita a Cadorna o in P.za Bausan, risparmia tempo a prendere il Malpensa Express ma gli altri?

[maclover]

Tks maclover. Oh...a proposito di "scegliere" Emirates come si diceva...questo mi pare un buon motivo per chi vola in classi premium su JFK, non trovi? Potrebbe anche essere uno tra i motivi principali delle scelte dei pax. Tu (e chi come te fosse magari piu' del parere di volare DL o ITA o AA in J, onestamente, cosa faresti? Non ne approfitteresti? Magari chi abita a Cadorna o in P.za Bausan, risparmia tempo a prendere il Malpensa Express ma gli altri?

offrono un prodotto (sedile) decisamente superiore.

In altri thread ci si lagnava di come si viaggia oggi: ecco per me oggi una J 2-3-2


Questo servizio è certamente interessante e sicuramente differenziante rispetto alla concorrenza.

Se però devo essere sincero: se non ricordo male a HKG il servizio funziona solo per F e comunque non prenderei mai un auto vs HKIA Express, dove solitamente vado a mollare il bagaglio in giornata per partenze la sera tardi.
Anche a TYO non credo sia disponibile

Per me, andando verso est e passando dal golfo, la la scelta è senza ombra di dubbio QR.
EY è una buona seconda opzione (provata solo in J e non F)

Per sfizio sarei molto interessato a provare WY (Oman Air)

Su NY, per le mie esigenze, ti ribadisco che sceglierei AA, AZ, DL o UA che, secondo me offrono un prodotto decisamente superiore al 77W di EK, o al 380 non riconfigurato.

In altro thread guardavi con nostalgia agli anni '80... forse è per quello che ti manca una J 2-3-2

[I-GABE]

Concordo con maclover, a livello di hard product oggi la J 2-3-2 di Emirates non e' certo entusiasmante.
Io per quanto posso evito la yin-yang di BA, che per fortuna e' in via di (lenta) estinzione.