Arriva il Decreto Linate

[belumosi]

anche per oggi l'abbiamo sfangata... niente decreto Lupi in G.U.!! :motina:

Credo che in GU lo vedremo solo dopo l'ok di Bruxelles.

[cesare.caldi]

Strano che non venga organizzata una conferenza stampa di Lupi in pompa magna per presentare il nuovo decreto e le comode nuove destinazioni raggiungibili per i milanesi dal loro amato aeroporto sotto casa...a margine magari presentano ufficialmente la candidatura di Lupi a Sindaco di Milano che con questo decreto verrà eletto per acclamazione... :incazzato:

[robix]

E' veramente incredibile voler insistere su LIN: ma quanti soldi AZ deve perderci prima di cambiare idea ? Oppure si tratterà soltanto di fare da feeder, in aggiunta ad AF/KL, anche per AB, senza guardare al profitto ? (Se riducono sostanzialmente i voli su FCO, significa che al feeder su FCO non ci crede più molto neppure AZ: del resto, è cosa storica che i milanesi non vanno a FCO ma verso altri hubs europei, salvo rare eccezioni.)
Sulla conferenza stampa di Lupi: prima deve essere emesso il decreto, poi la farà sicuramente. Per fortuna che non abito a Milano e quindi non devo scegliere tra Lupi e Pisapia (o altro simile) come sindaco ...

[Fabri88]

Non è questione economica. È solo e soltanto questione politica.

Chi si adopererà per chiudere Linate perderà inevitabilmente la faccia di fronte al popolino bue milanese.

[KittyHawk]

Non è questione economica. È solo e soltanto questione politica.

Chi si adopererà per chiudere Linate perderà inevitabilmente la faccia di fronte al popolino bue milanese.

Il popolino bue milanese è quello che riempie MXP e BGY. Oppure si pensa che da lì volino, rispettivamente, solo varesotti e bergamaschi?

A memoria, solo i "diversamente milanesi" La Russa e De Corato hanno minacciato di sdraiarsi sulla pista di LIN in caso di sua chiusura. Non mi vengono in mente nomi di persone in grado di leggere correntemente il Porta che abbiano manifestato le stesse intenzioni.

Quindi non trinceriamoci dietro facili alibi. I politici, quando hanno voluto, hanno fatto sempre ciò che loro più aggradava, fregandosene ampiamente dei desideri del popolo e del popolino.

Se per AZ - e taluni politici - la scelta dell'aeroporto non è una questione economica è perché nessuno ha ancora spiegato a chi decide che la compagnia aerea è privata e non ha un contratto di servizio con lo Stato italiano.

[easyMXP]

Peraltro un articolo su Il Giornale (http://www.ilgiornale.it/news/economia/ ... 53858.html) dice che anche da LIN la maggior parte delle rotte del sud sono a rischio, alla faccia dei diversamente milanesi che tanto tengono alla pista all'Idroscalo (l'articolo cita PMO e CTA, ma se sono a rischio loro gli altri sono già morti).
A me l'eliminazione di queste rotte sembra un autogol, perché gli europei da LIN campano anche sui transiti dal sud (e non sono pochi), ma se AZ ci tiene proprio a fare puro ptp da LIN in concorrenza alle tariffe di U2, che non decolla da Marte ma da un terminal a 30 minuti da Milano, facciano pure. Hogan avrà i soldi infiniti dei suoi padroni per ripianare il 49% di perdite, il restante 51% lo dovranno ancora ripianare i soci italiani, prima o poi si stuferanno.

[Fabri88]

Il popolino bue milanese è quello che riempie MXP e BGY. Oppure si pensa che da lì volino, rispettivamente, solo varesotti e bergamaschi?

A memoria, solo i "diversamente milanesi" La Russa e De Corato hanno minacciato di sdraiarsi sulla pista di LIN in caso di sua chiusura. Non mi vengono in mente nomi di persone in grado di leggere correntemente il Porta che abbiano manifestato le stesse intenzioni.

Quindi non trinceriamoci dietro facili alibi. I politici, quando hanno voluto, hanno fatto sempre ciò che loro più aggradava, fregandosene ampiamente dei desideri del popolo e del popolino.

Se per AZ - e taluni politici - la scelta dell'aeroporto non è una questione economica è perché nessuno ha ancora spiegato a chi decide che la compagnia aerea è privata e non ha un contratto di servizio con lo Stato italiano.

Kitty, lasciamo stare casi disperati come quelli da te citati ma dimmi un po', partendo dall'assunto che a tutt'oggi la massima autorità di SEA è il Sindaco di Milano, chi c'era come sindaco di Milano alla fine degli anni '90? Il milanesissimo Albertini.

Chi è l'attuale ministro dei trasporti che sta facendo il diavolo a quattro per spalancare Linate? Il milanesissimo Lupi.

Chi diede l'altolà nel mentre i mezzi di Linate erano già in A8? L'allora ministro dell'Ambiente Ronchi, di Treviglio.

La giunta comunale di Milano ha studiato ed approvato il percorso della M4 che va a finire proprio a Linate Aeroporto. E la progressione dei lavori è un chiaro segnale: Linate è stato il punto di partenza dei lavori, non quello di arrivo.

Lo stesso Pisapia (tanto per dire che le responsabilità non sono solo nel centro-destra ma sono diffuse a tutto il panorama politico) non ha mai speso una parola circa eventuali non dico chiusure, ma quantomeno limitazioni al Forlanini.

Chi l'ha fatto, l'ormai ex presidente di SEA Bonomi, ha avuto il suo pronto benservito ed è stato cacciato. Ora Modiano, dopo mesi che ha parlato a mezzi termini, si comincia a dichiarare "preoccupato". Bene, ma se ti dichiari preoccupato non è una chiara ammissione che nel sistema aeroportuale Milanese c'è qualcosa che non va?

Non è che se si spalanca Linate poi Malpensa va a morire. Malpensa sta morendo già adesso, spalancare o lasciare Linate così com'è adesso serve solo a capire quanto lunga (o corta) sarà l'agonia di Malpensa.

Perché ricordiamoci che dal 2 Novembre 2015 la festa è finita.

[Fabri88]

Hogan avrà i soldi infiniti dei suoi padroni per ripianare il 49% di perdite, il restante 51% lo dovranno ancora ripianare i soci italiani, prima o poi si stuferanno.

Ma infatti il restante 51% possono fra qualche anno, ed al costo di un tozzo di pane, rilevarlo Francesi ed Olandesi.

Loro, al contrario di Etihad, possono avere la maggioranza!

[robix]

Anche io a memoria non ricordo alcun politico milanese (per davvero, non diversamente) che si sia speso per MXP. Aggiungo peraltro che io non conosco personalmente alcun milanese (non politico) che sia pro MXP: ovviamente il mio campione è estremamente limitato rispetto al totale dei milanesi, ma si va da chi comunque vuole LIN per i voli europei (senza ragionare che così facendo si impedisce di avere i LR a MXP) a chi - ed è perfino la maggioranza - preferisce LIN (con scalo) anche per i LR (il ragionamento è sempre lo stesso: a MXP in taxi ci vuole tempo e costa 90 Euro e di andare in treno non se ne parla neppure). Per fortuna ci sono milanesi che la pensano diversamente, ma purtroppo non così tanti ed i politici locali si adeguano.

[KittyHawk]

@Fabri88

Potrei chiedere quando faranno il famoso Consiglio dei ministri a MXP, promesso prima delle non ultime elezioni da un paio di rappresentanti delle terre varesine. Uno di questi penso sia nella posizione di penalizzare LIN con l'IRESA, ma non mi pare sia intenzionato a farlo. Tantissimi politici guardano al loro tornaconto personale e a quello delle persone che possono sostenerli, indipendentemente da dove sono nati. Che poi alle parole seguano i fatti è un altro discorso. Non prendere, per favore, questo appunto come tentativo di scatenare una polemica.

Tornando invece su alcuni punti da te citati:

- Il sindaco può decidere chi mettere a capo di SEA, ma non cosa SEA possa fare degli aeroporti. Se le cose non sono cambiate, certi poteri decisionali sono in capo ai ministeri competenti, all'Enac e non in ultima istanza all'Unione europea. Può il sindaco aumentare le tariffe? No. Può il sindaco diminuire gli slot? No. Può il sindaco decidere dove si può volare? No. E questo vale per qualsiasi sindaco, sia esso Albertini, Moratti o Pisapia. Ciò che ha accumunato tutti i sindaci è stato il desiderio di spremere più soldi possibili da SEA, fossero dividendi o quotazione in Borsa o vendita a terzi, per risistemare le finanze del Comune.

- Un ministro ha un potere decisionale relativo, in quanto diverse decisioni sono dell'intero Consiglio dei ministri. Anche quando sembra agire da solo deve avere in realtà la non ostilità del Presidente del Consiglio. Quindi il prossimo decreto Linate non nasce contro la volontà di Renzi.

- Dire che la M4 viene costruita per LIN è come credere che il decreto Linate venga fatto per favorire Expo. Della M4 se ne parla da tempo immemorabile ed è interessante leggere i movimenti finanziari per capire come vanno le cose. In prima battuta i fondi destinati alla costruzione della M4 sono stati utilizzati dalla giunta Moratti per evitare di perdere A2A, di cui il sindaco precedente aveva venduto quote sperando di mantenerne comunque il controllo. Poi i lavori sono stati affidati alla Impregilo, allora controllata da Ligresti che - come sono strani i fatti della vita - è amico di famiglia dei La Russa Brothers. Che questi ultimi non si siano spesi contro Linate non dovrebbe pertanto stupire. Infine, per poter far partire i lavori è stata tirata in ballo la storia dell'Expo e sono stati dirottati sulla M4 dei fondi che erano previsti per lo sbinamento della M1 e la creazione della M6. Questa sì opera indispensabile per Expo, come era sta d'altronde definita nel dossier di candidatura, e la cui mancata realizzazione causerà parecchi problemi a una buona parte della città (se fosse sfuggito, chi ha responsabilità nel trasporto pubblico ha già iniziato a mettere le mani in avanti paventando prossime criticità). Un'altra prova che la M4 non serve per LIN? La nuova metropolitana nasce per un flusso che può arrivare a 28.000 passeggeri/ora per direzione (56.000 /h in totale). Anche se LIN venisse pompato fino a 15 milioni di passeggeri/anno, probabilmente tra arrivi e partenze difficilmente si supererebbero i 50mila passeggeri al giorno. E uno costruirebbe una metropolitana per questo?

- Infine Bonomi non ha lasciato SEA immediatamente con il cambio di giunta, ma solo dopo 2 anni e non per la questione Linate.

[malpensante]

Il T1 potrebbe servire 30 milioni di passeggeri l'anno, ne fa dodici e col decreto Lupi potrebbe farne undici. Per essere mezzo vuoto dovrebbe farne quindici.

[cesare.caldi]

Il T1 potrebbe servire 30 milioni di passeggeri l'anno, ne fa dodici e col decreto Lupi potrebbe farne undici. Per essere mezzo vuoto dovrebbe farne quindici.

Hai ragione piu' che mezzo vuoto dovrei dire quasi vuoto... 11 milioni mi sembra una previsione molto ottimistica, direi che i trasferimenti a Linate potranno essere molto superiori e perdere solo 1 milione di pax sarebbe "ottimo". Si fa per dire.

[malpensante]

Dipende soprattutto da quanti movimenti/ora si faranno. A decidere sarà la UE. A parità di movimenti ci sarebbe la sostituzione di voli per Roma semivuoti con voli più pieni, ora operati a MXP.

[hal]

Solo per mettere un punto fermo:
Il decreto non avrà limiti temporali. Ci sarà, nei secoli dei secoli, senza "scadenze" legate all'EXPO come qualcuno ha prospettato.
Limiti geografici EU? Probabile.
Movimenti ora... incrociamo le dita.

Passo e chiudo

[cesare.caldi]

Solo per mettere un punto fermo:
Il decreto non avrà limiti temporali. Ci sarà, nei secoli dei secoli, senza "scadenze" legate all'EXPO come qualcuno ha prospettato.
Limiti geografici EU? Probabile.
Movimenti ora... incrociamo le dita.

Passo e chiudo

Voglio vedere con che faccia di tolla, Lupi presenterà il decreto che avrà effetti definitivi quando finora ha sbraitato ai 4 venti che era temporaneo solo per l'Expo... un ministro peggio di questo non si poteva trovare...
E pensare che i milanesi comodosi con questo decreto probabilmente lo eleggeranno sindaco per acclamazione... che schifo.

[cesare.caldi]

Dipende soprattutto da quanti movimenti/ora si faranno. A decidere sarà la UE. A parità di movimenti ci sarebbe la sostituzione di voli per Roma semivuoti con voli più pieni, ora operati a MXP.

Questo è quanto accadrà secondo me: Decreto Lupi con liberalizzazione destinazioni UE ovvero un grande favore solo ad Alitalia, le compagnie straniere gia sul piede di guerra si ribellano e vogliono anche loro guadagnarci qualcosa minacciando ricorsi, allora per accontentarle si decide di alzare i movimenti orari. E via tutti dentro a Lin, nuovi slot per le major e dentro anche le low cost come Ryanair e Vueling. E tanti saluti a Malpensa...

[hal]

Solo per mettere un punto fermo:
Il decreto non avrà limiti temporali. Ci sarà, nei secoli dei secoli, senza "scadenze" legate all'EXPO come qualcuno ha prospettato.
Limiti geografici EU? Probabile.
Movimenti ora... incrociamo le dita.

Passo e chiudo

Voglio vedere con che faccia di tolla, Lupi presenterà il decreto che avrà effetti definitivi quando finora ha sbraitato ai 4 venti che era temporaneo solo per l'Expo... un ministro peggio di questo non si poteva trovare...
E pensare che i milanesi comodosi con questo decreto probabilmente lo eleggeranno sindaco per acclamazione... che schifo.

Probabilmente ha provato..... ma forze soverchianti.....

[mxp98]

Il giudizio non cambia. Questo scempio porterà comunque la sua firma.

[cesare.caldi]

Il giudizio non cambia. Questo scempio porterà comunque la sua firma.

Passerà alla storia come colui che ha liberato Linate e distrutto Malpensa...

[KL63]

Beh, quando nel giro di un paio d'anni Linate sarà al colasso, SEA non sarà più la mucca da mungere del Comune, perché voglio vedere quanti negozi affitteranno nel mega terminal nuovo T1, o a che canoni, i parcheggi di Seaparking a MXP saranno semivuoti, i costi di esercizio e manutenzione invariati.... e Lupi sarà sindaco, avrà una bella grana!

[KittyHawk]

Su Linate si sono sentite dichiarazioni di Lupi, Modiano, Pisapia, Maroni e altri ancora, ma c'è qualcuno che negli ultimi tempi è stato completamente zitto, o se lo ha fatto ha parlato con voce flebile flebile. Che Gamberale sia stato colpito da improvvisa afonia? Eppure qualche ragione, anzi più del 44% per essere precisi, per intervenire nella discussione ce l'ha anche F2i...

[malpensante]

Gamberale è in uscita da F2i e comunque i suoi finanziatori sono le banche che danno i soldi ad Alitalia, quindi F2i tace..

[KittyHawk]

Gamberale è in uscita da F2i e comunque i suoi finanziatori sono le banche che danno i soldi ad Alitalia, quindi F2i tace..

Riprendendo le parole del poeta, potremmo allora dire "usi obbedir tacendo e tacendo morir". :green:

[robix]

Su questo forum si era già ampiamente sospettato che il Decreto Linate probabilmente non sarebbe stato limitato ad Expo. Che Lupi lo avesse assicurato è fuori dubbio, ma i politici di tutto il mondo non mi pare abbiano problemi a dire una cosa ed il giorno dopo fare esattamente l'opposto: Lupi potrà persino affermare di essere stato costretto a modificare il decreto che lui invece aveva scritto limitatamente ad Expo. Tanto la netta maggioranza dei milanesi saranno comunque contenti di questo decreto, e quindi che gliene frega a Lupi di non essere propriamente coerente ?

[easyMXP]

Sono abbastanza sicuro che Lupi tutte le domeniche stia al primo banco.
Mi sembra di ricordare che non dire palle sia uno dei comandamenti.
Si conferma che nell'ipocrita Italia quelli al primo banco sono i primi che ti fottono appena escono.