Comunque nonostante tutto, il sistema aeroportuale lombardo funziona. Genera voli, traffico e passeggeri. E pure utili alle società aeroportuali.
Quello che non funziona è Alitalia/ITA. Ma questo è un altro paio di maniche
Comunque nonostante tutto, il sistema aeroportuale lombardo funziona. Genera voli, traffico e passeggeri. E pure utili alle società aeroportuali.
Bravo. Ottima osservazione.malpensante ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 18:40:15
P.S. L’hub di Monaco esiste perché l’ha imposto Franz Josef Strauss, non alla Baviera, ma alla Germania.
Mi permetto un piccolo OT, perchè secondo me la storia di MUC è un po' troppo mitizzata.malpensante ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 18:40:15 P.S. L’hub di Monaco esiste perché l’ha imposto Franz Josef Strauss, non alla Baviera, ma alla Germania. Ma lui si chiamava come l’imperatore Francesco Giuseppe, non come re Umberto.
Concordo pienamente e non mi stanco di ripeterlo.
Certamente, ma con un potenziale molto ridimensionato e in gran parte in mano alle lowcost. Negli ultimi 5 anni in circa 80 voli per 25/30 destinazioni diverse in partenza da Milano avrò utilizzato le major per non più di 15/20% delle volte, il che la dice lunga.grandemilano ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 21:44:45Comunque nonostante tutto, il sistema aeroportuale lombardo funziona. Genera voli, traffico e passeggeri. E pure utili alle società aeroportuali.
Quello che non funziona è Alitalia/ITA. Ma questo è un altro paio di maniche
Vero ma è opportuno ricordare che LH stessa afferma che a Berlino non c'è lo stesso potere d'acquisto di Francoforte o Monaco per supportare il traffico di hub. La storia di (in)successo è determinata certamente da chi decide di investire ma se non è adeguatamente supportata dal una certa tipologia di traffico allora è fallimentare. AZ era convinta di spostare il traffico da MXP a FCO con il dehub e quello che è successo è che la somma dei passeggeri in transito dai due aeroporti non solo sono stati inferiori ma qualitativamente è degradata; come non dimenticare gli a330 a cui hanno tolto sedili di business, la flotta full cargo annichilita e le 12 file in business degli A321 ormai un sogno?belumosi ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 23:45:55 E' sempre la compagnia che determina lo status dell'aeroporto come hub, mai il contrario.
Ne è la prova il nuovo aeroporto di Berlino, che pur non avendo altri scali in concorrenza, è destinato a diventare fondamentalmente un grosso scalo LC, con in più voli interni, feed e poco altro. Specie sul LR. Tutto questo perchè LH ha deciso che BER non sarà un proprio hub.
In Germania Strauss, padrone della CSU bavarese di cui la CDU non poteva fare a meno, impose al governo di imporre a Lufthansa l'apertura del secondo hub a Monaco.belumosi ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 23:45:55Aggiungo che è diventato un hub non tanto per la chiusura di Riem (che comunque ha aiutato), ma perchè LH, dietro decisione politica governativa, ha basato a MUC un centinaio di Airbus (1/3 dei quali WB), più qualche decina di moscerini delle regional del gruppo (Air Dolomiti in testa). E' stata quindi spostata in Baviera una parte del traffico in connessione precedentemente smistato su FRA (ai tempi castrato dalla presenza dei militari sul lato sud del sedime), consentendo una rapida ascesa allo status di hub compiuto.
Perciò Fiumicino avrà al massimo il mini-hub di ITA, salvo che la stessa non trovi un compratore.
Purtroppo non c'erano alternative.deigon ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 00:01:08
Certamente, ma con un potenziale molto ridimensionato e in gran parte in mano alle lowcost. Negli ultimi 5 anni in circa 80 voli per 25/30 destinazioni diverse in partenza da Milano avrò utilizzato le major per non più di 15/20% delle volte, il che la dice lunga.
Forse di Qatar si può dire che ha a fallito.malpensante ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 01:35:10 Resta il fatto che successivamente hanno fallito sia Lufthansa che Qatar Airways, quindi se è la compagnia che fa l'hub, c'è anche qualcos'altro che lo può disfare.
Più chiaro e sintetico di così non si può, inutile stare a discuterne. Poi è chiaro che spinti dalla necessità si farebbero tutti i collegamenti ed i by pass necessari, ma sempre dopo, come con l'innaugurazione della bretella con la Milano Torino o del MXP-Fu express.I-Alex ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 08:53:56 Su cosa manchi a Mxp val sempre ricordare questo passaggio
https://www.youtube.com/watch?v=QvqUmxu ... e=youtu.be
Riguardo al titolo del Topic, Ita Airways in questo momento è irrilevante a Malpensa e deve pensare a come sopravvivere, Malpensa questa prova l'ha già ampiamente superata
Diciamola tutta: se domani si chiudesse LIN, la gente volerebbe da MXP senza problemi, tranne il traffico per Roma e una parte di quello per Napoli.KL63 ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 10:27:27Più chiaro e sintetico di così non si può, inutile stare a discuterne. Poi è chiaro che spinti dalla necessità si farebbero tutti i collegamenti ed i by pass necessari, ma sempre dopo, come con l'innaugurazione della bretella con la Milano Torino o del MXP-Fu express.I-Alex ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 08:53:56 Su cosa manchi a Mxp val sempre ricordare questo passaggio
https://www.youtube.com/watch?v=QvqUmxu ... e=youtu.be
Riguardo al titolo del Topic, Ita Airways in questo momento è irrilevante a Malpensa e deve pensare a come sopravvivere, Malpensa questa prova l'ha già ampiamente superata
nessun disonore, ma automaticamente rinunci ad ogni possibilità di hub e servizi correlati.grandemilano ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 09:39:50Purtroppo non c'erano alternative.deigon ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 00:01:08
Certamente, ma con un potenziale molto ridimensionato e in gran parte in mano alle lowcost. Negli ultimi 5 anni in circa 80 voli per 25/30 destinazioni diverse in partenza da Milano avrò utilizzato le major per non più di 15/20% delle volte, il che la dice lunga.
O si aspettava che AZ venisse risanata nella speranza che poi mettesse qualche volo in più a Milano (eventualità che poi non si è verificata)
Oppure, come si è fatto ed è la cosa migliore, si investiva con altre compagnie aeree. Il traffico c'è: via AZ, ne hanno approfittano gli altri.
Inoltre avere tante lowcost non è un disonore, anzi. E' grazie a loro che la Lombardia e il nord Italia (ma anche molte altre regioni d'Italia) possono disporre di voli per chi si deve spostare per lavoro o per chi deve venire qui e porta turismo.
Perchè se aspettavamo Alitalia-ITA... a cominciare dalle promesse di Colaninno e di tutti quelli che si sono succeduti fino ad oggi...
certamente, però cambierebbe solo che invece di aspirare da LIN le major europee verrebbero ad aspirare da MXP. E se, per assurdo, chiudessi pure BGY, FR ti cannibalizzerebbe ulteriore traffico. Magari faresti grandi numeri (anche se mai il totale dei 3 attuali) ma sempre in logica p2p.easyMXP ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 11:26:57Diciamola tutta: se domani si chiudesse LIN, la gente volerebbe da MXP senza problemi, tranne il traffico per Roma e una parte di quello per Napoli.KL63 ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 10:27:27Più chiaro e sintetico di così non si può, inutile stare a discuterne. Poi è chiaro che spinti dalla necessità si farebbero tutti i collegamenti ed i by pass necessari, ma sempre dopo, come con l'innaugurazione della bretella con la Milano Torino o del MXP-Fu express.I-Alex ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 08:53:56 Su cosa manchi a Mxp val sempre ricordare questo passaggio
https://www.youtube.com/watch?v=QvqUmxu ... e=youtu.be
Riguardo al titolo del Topic, Ita Airways in questo momento è irrilevante a Malpensa e deve pensare a come sopravvivere, Malpensa questa prova l'ha già ampiamente superata
I collegamenti ci sono e basterebbe la volontà politica per avere un treno ogni 15 minuti da una stazione milanese principale, oltre che collegamenti più frequenti verso la Svizzera e collegamenti diretti verso la Brianza. Il traffico intorno a Milano è incasinato, ma quello intorno a Parigi o Londra o Amsterdam no? Passata Milano, da Ghisolfa a MXP e viceversa ci vogliono 25 minuti, un tempo non molto diverso da quello che ci vuole per raggiungere CDG, LHR o AMS una volta usciti dalla città, o lo stesso MUC sempre citato. Per uscire dalla città o attraversarla ci può volere molto tempo, ma all'estero invece hanno il teletrasporto? Non mi pare proprio.
Venezia e Bologna resterebbero lontane pure se non ci fosse Milano in mezzo, perchè la geografia non è un'opinione, per Brescia e Bergamo entro un anno aprirà la 4a corsia sul tratto urbano della A4, e comunque non cambierebbero i destini di MXP.
L'unico vero problema di MXP era, è e resterà LIN, ma è abbastanza inutile ridirlo in ogni thread in cui si parli di traffico a MXP e delle sue potenzialità.
Non mi risulta che Heathrow e CDG siano a 50 chilometri dalla città, né che per farsi portare in aeroporto ci vogliano 90 euro dalla città e di più dall'hinterland. Soprattutto il fuori città a Parigi e a Londra conta molto, molto meno.easyMXP ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 11:26:57Passata Milano, da Ghisolfa a MXP e viceversa ci vogliono 25 minuti, un tempo non molto diverso da quello che ci vuole per raggiungere CDG, LHR o AMS una volta usciti dalla città, o lo stesso MUC sempre citato. Per uscire dalla città o attraversarla ci può volere molto tempo, ma all'estero invece hanno il teletrasporto? Non mi pare proprio.
Ho provato ad essere nella RER B, con la mia compagna, in un vagone dove eravamo insieme soltanto a giovani maghrebini che proprio non si facevano gli affari propri. Non so come siamo riusciti a cavarcela solo con un grosso spavento. Allahu akbar.
Come in tutte le città, o uscire/attraversare qualunque altra grande città europea è una passeggiata? Da Londra zona 1 hai idea di quanto ci vuole in auto a raggiungere LHR in ore non antelucane? O dal centro / sud di Monaco?malpensante ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 14:19:18Non mi risulta che Heathrow e CDG siano a 50 chilometri dalla città, né che per farsi portare in aeroporto ci vogliano 90 euro dalla città e di più dall'hinterland. Soprattutto il fuori città a Parigi e a Londra conta molto, molto meno.easyMXP ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 11:26:57Passata Milano, da Ghisolfa a MXP e viceversa ci vogliono 25 minuti, un tempo non molto diverso da quello che ci vuole per raggiungere CDG, LHR o AMS una volta usciti dalla città, o lo stesso MUC sempre citato. Per uscire dalla città o attraversarla ci può volere molto tempo, ma all'estero invece hanno il teletrasporto? Non mi pare proprio.
"Passata Milano, da Ghisolfa", grazie al ca..o, il problema è arrivare a Ghisolfa.
Concordo per quanto riguarda le tempistiche in auto, ma non puoi confrontare LHR (o LGW) con MXP in quanto a raggiungibilita' con i mezzi pubblici. L'inbound non ha auto proprie a disposizione, non c'e' da meravigliarsi se MXP venga visto "lontano". Oltretutto se arrivi/parti a/da LHR in orari in cui non hai copertura con i mezzi pubblici arrivi in central London in 30-40 minuti.easyMXP ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 17:34:52 Come in tutte le città, o uscire/attraversare qualunque altra grande città europea è una passeggiata? Da Londra zona 1 hai idea di quanto ci vuole in auto a raggiungere LHR in ore non antelucane? O dal centro / sud di Monaco?
La scusa dei collegamenti è, appunto, una scusa per non affrontare la realtà: MXP non può essere un hub perché c'è LIN e perché non c'è una compagnia che voglia investire centinaia di milioni di costi di avviamento per farlo.
Ci potrebbero essere 12 corsie sulla A4, Pedemontana, 3 tangenziali ovest e MXP continuerebbe a non diventare un hub.
Tutti i miliardi buttati nel cesso per AZ sarebbero ampiamente bastati, chiudendo LIN e facendo un piano serio, ma ormai sono stati buttati nel cesso e chi ce li mette più?
Hai perfettamente ragione, ma quello che sto dicendo è che, volendo, l'infrastruttura esistente, pur non eccellente, permetterebbe già un servizio buono, adeguato alle esigenze del traffico inbound. MXP non hub non è un problema di infrastrutture mancanti, ma di esistenza di LIN e di nessuno che metta la grana (ormai non ci sarebbe neppure chiudendo LIN, temo).I-GABE ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 18:01:00Concordo per quanto riguarda le tempistiche in auto, ma non puoi confrontare LHR (o LGW) con MXP in quanto a raggiungibilita' con i mezzi pubblici. L'inbound non ha auto proprie a disposizione, non c'e' da meravigliarsi se MXP venga visto "lontano". Oltretutto se arrivi/parti a/da LHR in orari in cui non hai copertura con i mezzi pubblici arrivi in central London in 30-40 minuti.easyMXP ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 17:34:52 Come in tutte le città, o uscire/attraversare qualunque altra grande città europea è una passeggiata? Da Londra zona 1 hai idea di quanto ci vuole in auto a raggiungere LHR in ore non antelucane? O dal centro / sud di Monaco?
La scusa dei collegamenti è, appunto, una scusa per non affrontare la realtà: MXP non può essere un hub perché c'è LIN e perché non c'è una compagnia che voglia investire centinaia di milioni di costi di avviamento per farlo.
Ci potrebbero essere 12 corsie sulla A4, Pedemontana, 3 tangenziali ovest e MXP continuerebbe a non diventare un hub.
Tutti i miliardi buttati nel cesso per AZ sarebbero ampiamente bastati, chiudendo LIN e facendo un piano serio, ma ormai sono stati buttati nel cesso e chi ce li mette più?
Strauss era potente ma non era l'imperatore di Germania. Ebbe buon gioco a spingere l'hub a MUC perchè ai tempi FRA era a mezzo servizio con i militari, altrimenti credo avrebbe dovuto accontentarsi di un aeroporto nuovo ma senza hub LH.malpensante ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 01:35:10 In Germania Strauss, padrone della CSU bavarese di cui la CDU non poteva fare a meno, impose al governo di imporre a Lufthansa l'apertura del secondo hub a Monaco.
In Italia a spostare Alitalia Malpensa fu Romano Prodi, il cui primo governo cadde pochi giorni prima del trasferimento, che fu prontamente sabotato dal successivo governo D'Alema, soprattutto ad opera del ministro dell'Ambiente Edo Ronchi, di Treviglio (BG). La sinistra non ha mai cambiato idea e a fare le scelte ai tempi del governo Berlusconi fu il romanissimo Gianni Letta. Figuratevi il nipote.
Nessun politico lombardo ci mise becco, a parte lo sciagurato sindaco di Milano, il voltagabbana Gabriele Albertini. A parte qualche sparata di Formigoni, l'unico ad appoggiare Malpensa, anche perché era di fatto il dominus di SEA Handling, è stato Raffaele Cattaneo, almeno finché non è diventato Assessore Regionale all'Ambiente. Non esattamente potente come Franz Josef Strauss.
Ormai la dimensione di ITA è talmente prossima all'irrilevanza, da rendere superfluo qualsiasi discorso sulla scelta dell'hub tra FCO e MXP. Le economie di scala permesse dai numeri dei competitor principali, rendono impossibile qualsiasi ipotesi di sostenibilità economica per il nanetto nostrano. Dubito anche che ci sia un reale interesse da parte delle major UE per acquisirne delle quote (se non in quantità limitata), quanto piuttosto ad avviare una partnership che permetta ad ITA l'accesso (dalla porta secondaria) ad una delle alleanze ed alla relativa JV, lasciando alla politica italiana l'onore della gestione del gioiellino.malpensante ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 01:35:10 Perciò Fiumicino avrà al massimo il mini-hub di ITA, salvo che la stessa non trovi un compratore.
L'unico hub carrier qualificabile come tale che ha fallito a MXP, è stato AZ. Perchè è stato l'unico a mettere in campo una flotta ed un network tali da permettere un funzionamento compiuto del sistema hub & spoke.malpensante ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 01:35:10A Malpensa era in programma un hub di KLM, non di Alitalia. Resta il fatto che successivamente hanno fallito sia Lufthansa che Qatar Airways, quindi se è la compagnia che fa l'hub, c'è anche qualcos'altro che lo può disfare.
Francamente non credo che una e l'altra abbiano finto, quando hanno proclamato ai quattro venti l'intenzione di aprire un hub a Malpensa. Non avrebbero sprecato così tanti soldi per secondi fini. Sono arrivate, ci hanno provato e hanno fallito miseramente entrambe, certo per errori grossolani, ma anche perché c'è qualche altro problema, che non avevano previsto.
L'hub di Alitalia perdeva, perché Alitalia stessa perdeva e infatti appena dopo il ritorno a Roma la società è fallita la prima di parecchie volte. Comunque le riduzioni al network intercontinentale del dopo 11 settembre avevano compromesso per sempre la possibilità che un hub AZ funzionasse, a Malpensa come a Fiumicino, c'erano troppi voli di corto-medio raggio per pochi voli intercontinentali. KLM fino al 2000 mandava qualche passeggero e il volo per SIN-SYD 3xw, altro non si è sentita di fare, visto il comportamento del governo italiano (D'Alema). Vero, né Lufthansa Italia, né Air Italy sono andate oltre un paio di mesi di gravidanza, prima di abortire.
Senza voler giustificare l'esistenza di LIN, non concordo sul fatto che MXP sia ben collegato per l'inbound. E' ok in orari diurni, ma la mattina presto e la sera sono e rimarrano problematici per un bel po'.easyMXP ha scritto: ↑lun 17 gen 2022, 00:07:09 Hai perfettamente ragione, ma quello che sto dicendo è che, volendo, l'infrastruttura esistente, pur non eccellente, permetterebbe già un servizio buono, adeguato alle esigenze del traffico inbound. MXP non hub non è un problema di infrastrutture mancanti, ma di esistenza di LIN e di nessuno che metta la grana (ormai non ci sarebbe neppure chiudendo LIN, temo).
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