Segnalo questo articolo, secondo il quale EasyJet starebbe applicando una nuova vernice che riduce i consumi, causa riduzione di peso dell'aeromobile di ben 27Kg.
Ma davvero 27Kg di peso fanno sta differenza?
https://www.cdt.ch/news/ecco-la-nuova-s ... nte-381243
Vernice leggera per EasyJet
Re: Vernice leggera per EasyJet
Per valutare il risparmio occorre avere dati precisi che non ho ma che sicuramente qualcuno qui nel forum conosce. Ipotizzando un A320 e ragionando conservativamente penserei a un risparmio di circa 8 litri di carburante a viaggio, una sessantina di litri al giorno (8 tratte) e un pieno completo ogni 15 mesi.
Possiamo valutare il risparmio di peso sulla struttura anche come un potenziale aumento di carico utile e pagante. In questo caso si potrebbero trasportare circa 78 tonnellate di carico pagante all'anno in più.
Operativamente il maggior guadagno di EasyJet credo arriverà da un mix dei due vantaggi (minori consumi e maggior carico utile) che derivano dall'aver usato una verniciatura più leggera.
Possiamo valutare il risparmio di peso sulla struttura anche come un potenziale aumento di carico utile e pagante. In questo caso si potrebbero trasportare circa 78 tonnellate di carico pagante all'anno in più.
Operativamente il maggior guadagno di EasyJet credo arriverà da un mix dei due vantaggi (minori consumi e maggior carico utile) che derivano dall'aver usato una verniciatura più leggera.
Re: Vernice leggera per EasyJet
L'articolo citato riferisce di circa 1 milione di euro all'anno, qualsiasi buon padre di famiglia adotterebbe una soluzione che faccia risparmiare una cifra interessante
Malpensa airport user
Re: Vernice leggera per EasyJet
27 kg sono un risparmio ridicolo rispetto agli oltre 40.000 di un A320 vuoto e agli oltre 10.000 di passeggeri e bagagli.
Immagino la vernice abbia altre caratteristiche più interessanti (maggiore durata, ad esempio, oppure minore tempo di verniciatura) e queste siano valse la spesa per lo sviluppo.
Poi la notizia punta tutto sul green, perché un po' di green-washing al giorno d'oggi va sempre bene.
Immagino la vernice abbia altre caratteristiche più interessanti (maggiore durata, ad esempio, oppure minore tempo di verniciatura) e queste siano valse la spesa per lo sviluppo.
Poi la notizia punta tutto sul green, perché un po' di green-washing al giorno d'oggi va sempre bene.
Re: Vernice leggera per EasyJet
Il risparmio di peso finale è fatto da tanti piccoli risparmi di peso. Mezzo chilogrammo è nulla, sono 5 porzioni di pasta, eppure se riesco a ridurre di quel peso ogni singolo sedile a bordo alla fine, su un 737 o A320, è come se imbarcassi un passeggero in meno, con quel che ne consegue in termini di consumi. 27 kg sono pochi? Forse, ma sempre meglio che niente.
In aeronautica il controllo del peso è fondamentale, in caso contrario si userebbe l'acciaio invece di leghe leggere, titanio e materiali compositi e come coefficiente di sicurezza delle ali si utilizzerebbe quello delle teleferiche e non il tradizionale
1,5.
Se han deciso di cambiare vernice è perché, almeno sulla carta e al momento, per mille ragioni a fine anno qualcosa ci guadagnano.
In aeronautica il controllo del peso è fondamentale, in caso contrario si userebbe l'acciaio invece di leghe leggere, titanio e materiali compositi e come coefficiente di sicurezza delle ali si utilizzerebbe quello delle teleferiche e non il tradizionale
1,5.
Se han deciso di cambiare vernice è perché, almeno sulla carta e al momento, per mille ragioni a fine anno qualcosa ci guadagnano.
Re: Vernice leggera per EasyJet
Anche quando usato a sproposito, perché è di moda e alla gente piace sentirselo dire.
Ieri, su Linea verde della RAI, hanno intervistato il comandante della scuola di volo di Galatina. A spiegazione dell'uso sempre maggiore di simulatori di volo avanzati le ragioni addotte per questo cambiamento sono state un risparmio sul consumo di carburante (vero, anche se il risparmio è più ampio coinvolgendo anche manutenzione e durata utile del velivolo) e una riduzione dell'impatto ambientale (palesemente falsa come motivazione, è un benefit collaterale non cercato direttamente), perché la vera ragione d'essere dei simulatori di volo è poter sperimentare, in completa sicurezza, avarie e condizioni di volo estreme senza perdere il velivolo e, malauguratamente, anche il pilota.
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