il riavvio di Malpensa e delle rotte
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
i parcheggi sono dati in gestione ad Apcoa, che applica i prezzi in base alla domanda effettiva e con una logica di massimizzare i profitti come ha spiegato Malpensante
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
A SEA non conviene che i parcheggi esterni vadano gambe all'aria, perché così perderebbe passeggeri sugli aerei. Insomma ci sono tanti aspetti di cui tenere conto.
- cesare.caldi
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Forse ho espresso male il concetto, nel senso piuttosto che fare come prima del Covid con molti parcheggi vuoti perchè troppo costosi e i parcheggi esterni che facevano affari d'oro, adesso con un leggero abbassamento di prezzi, attiri piu' clienti e a conti fatti probabilmente ci guadagni di piu'.
Personalmente quando devo parcheggiare se la differenza di prezzo non è molta preferisco parcheggiare in aeroporto. Poi prenotando il parcheggio online sul sito SEA ci sono sconti e spesso promozioni.
Personalmente quando devo parcheggiare se la differenza di prezzo non è molta preferisco parcheggiare in aeroporto. Poi prenotando il parcheggio online sul sito SEA ci sono sconti e spesso promozioni.
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Voglio sperare che SEA avesse fatto un'analisi di mercato per stabilire le tariffe.
Ci sarà pur stata una curva della domanda da analizzare e confrontare con quella dei ricavi.
Detto questo, si potrebbe aprire un altro discorso, ovvero quello per cui questa gestione puramente commerciale di infrastrutture pubbliche la trovo a volte esagerata.
Va bene farci su qualche soldo, in fondo fa bene alle casse pubbliche. Ma non dimentichiamoci che SEA gestisce un aeroporto, non un centro commerciale.
Purtroppo al giorno d'oggi sia le stazioni che gli aeroporti assomigliano sempre di più dei centri commerciali che per caso hanno dei gate, dei check-in, dei treni. Quasi come se fossero un fastidio.
E si finisce a situazioni come quelle della stazione centrale dove si è sacrificata alla grande la funzionalità dell'infrastruttura perché i passeggeri arrivavano troppo direttamente ai treni, senza passare di fronte ai negozi...
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Ci sarà pur stata una curva della domanda da analizzare e confrontare con quella dei ricavi.
Detto questo, si potrebbe aprire un altro discorso, ovvero quello per cui questa gestione puramente commerciale di infrastrutture pubbliche la trovo a volte esagerata.
Va bene farci su qualche soldo, in fondo fa bene alle casse pubbliche. Ma non dimentichiamoci che SEA gestisce un aeroporto, non un centro commerciale.
Purtroppo al giorno d'oggi sia le stazioni che gli aeroporti assomigliano sempre di più dei centri commerciali che per caso hanno dei gate, dei check-in, dei treni. Quasi come se fossero un fastidio.
E si finisce a situazioni come quelle della stazione centrale dove si è sacrificata alla grande la funzionalità dell'infrastruttura perché i passeggeri arrivavano troppo direttamente ai treni, senza passare di fronte ai negozi...
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Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Se fosse un centro commerciale il parcheggio sarebbe gratuito. È proprio perché è un aeroporto che SEA può (poteva) rapinare gli utilizzatori dei parcheggi.Mauz ha scritto: ↑mar 22 giu 2021, 19:57:42 Voglio sperare che SEA avesse fatto un'analisi di mercato per stabilire le tariffe.
Ci sarà pur stata una curva della domanda da analizzare e confrontare con quella dei ricavi.
Detto questo, si potrebbe aprire un altro discorso, ovvero quello per cui questa gestione puramente commerciale di infrastrutture pubbliche la trovo a volte esagerata.
Va bene farci su qualche soldo, in fondo fa bene alle casse pubbliche. Ma non dimentichiamoci che SEA gestisce un aeroporto, non un centro commerciale.
Purtroppo al giorno d'oggi sia le stazioni che gli aeroporti assomigliano sempre di più dei centri commerciali che per caso hanno dei gate, dei check-in, dei treni. Quasi come se fossero un fastidio.
E si finisce a situazioni come quelle della stazione centrale dove si è sacrificata alla grande la funzionalità dell'infrastruttura perché i passeggeri arrivavano troppo direttamente ai treni, senza passare di fronte ai negozi...
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Qualche dato non ufficiale ma molto indicativo e affidabile sull'evoluzione del traffico estivo
Domenica 20 Giugno, passeggeri transitati:
- Malpensa 36.500
- Orio 22.000
Rispetto a un anno fa (Domenica 21 Giugno) siamo a circa +400%
Domenica 20 Giugno, passeggeri transitati:
- Malpensa 36.500
- Orio 22.000
Rispetto a un anno fa (Domenica 21 Giugno) siamo a circa +400%
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Sarebbe interessante avere anche il dato di Linate che considerando tutti i nuovi voli immagino sarà ai livelli simili a Bgy.
In generale leggevo che in Europa al momento siamo al 50% del traffico rispetto allo stesso periodo del 2019
In generale leggevo che in Europa al momento siamo al 50% del traffico rispetto allo stesso periodo del 2019
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Movimenti aerei registrati ieri in Italia da #Eurocontrol:
- #Malpensa 339
- #Fiumicino 285
- #Linate 220
- #Orio 118
Info https://www.eurocontrol.int/Economics/D ... ctl-public
- #Malpensa 339
- #Fiumicino 285
- #Linate 220
- #Orio 118
Info https://www.eurocontrol.int/Economics/D ... ctl-public
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Immagino che i movimenti includano anche il cargo che a Mxp ha numeri notevoli. Una classifica dei soli movimenti pax penso sarebbe molto diversa
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Eurocontrol gestisce e monitora i movimenti non i passeggeri, ovviamente Malpensa ha la fortuna di avere il cargo essendo nel cuore economico del paese
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
L’intera Italia fa meno cargo del Lussemburgo.
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Siamo il secondo Paese per export in Europa ma anche in quel caso molto viene smistano via gomma all’estero perché? Perché, come al solito DOVE si produce e si genera gran parte dell’export non esiste una compagnia basata che svolga il compito e ci si accontenta di mezzi hub di Fedex, UPS e DHL. Vediamo cosa si svilupperà con AlisCargo, sempre che i 772ER non vengano riconfigurati pax per un’eventuale preziosa FCO-BOGmalpensante ha scritto:L’intera Italia fa meno cargo del Lussemburgo.
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Alis Cargo sembra più un charter cargo di nicchia... La compagnia cargo di Mxp è Cargolux e Cargolux Italia
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Nei movimenti di Eurocontrol c’è da includere anche i voli di aviazione generale che su certi scali, come Linate, sono consistenti.
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Il problema dei volumi cargo aerei del mercato italiano sono legati a vari fattori, che messi insieme hanno portato alla situazione attuale.
I principali sono:
1) storico posizionamento dei magazzini degli spedizionieri nell’area di Segrate, Pioltello e Melzo a est di Linate. Il posizionamento in quell’area degli investimenti ha legato per decenni il cargo aereo di lungo raggio a quell’area favorendo indirettamente l’aviocamionato.
La situazione sta cambiando parzialmente in quanto ora vicino al principale aeroporto cargo italiano stanno sorgendo strutture logistiche, anche se purtroppo il grosso dello sviluppo attuale è lungo l’asse A35 e zona Piacenza.
2) Assenza fino al 1998 di un vero scalo hub intercontinentale nel nord Italia. L’apertura di MXP poteva cambiare lo scenario se AZ avesse realizzato un hub con una flotta wide body basata di almeno 35/40 aerei. Il belly degli aerei pax è un fattore di attrazione del traffico cargo.
3) Mancanza di un vero vettore all cargo Italiano, seppur nel tempo ci sono stati tanti progetti. Cargolux Italia resta sempre una sussidiaria di un vettore basato a LUX.
4) Mancanza di infrastrutture cargo adeguate negli scali. Oggi già verso le 600 mila tons là cargo city soffre. I progetti di ampliamento sono arenati.
5) Per il mercato cargo in termini di volumi la non realizzazione del progetto VBS ha significato opportunità perse per sempre con i 3 big del parcel che ora continueranno a fare volumi interessanti a MXP e BGY, ma senza fare il salto qualitativo di hub vero e proprio che succhiava traffico alle altre nazioni. Per far ciò serviva offrire però a ogni operatore volumi di magazzini e aree di pertinenza che solo uno scalo nel nulla può offrire.
I principali sono:
1) storico posizionamento dei magazzini degli spedizionieri nell’area di Segrate, Pioltello e Melzo a est di Linate. Il posizionamento in quell’area degli investimenti ha legato per decenni il cargo aereo di lungo raggio a quell’area favorendo indirettamente l’aviocamionato.
La situazione sta cambiando parzialmente in quanto ora vicino al principale aeroporto cargo italiano stanno sorgendo strutture logistiche, anche se purtroppo il grosso dello sviluppo attuale è lungo l’asse A35 e zona Piacenza.
2) Assenza fino al 1998 di un vero scalo hub intercontinentale nel nord Italia. L’apertura di MXP poteva cambiare lo scenario se AZ avesse realizzato un hub con una flotta wide body basata di almeno 35/40 aerei. Il belly degli aerei pax è un fattore di attrazione del traffico cargo.
3) Mancanza di un vero vettore all cargo Italiano, seppur nel tempo ci sono stati tanti progetti. Cargolux Italia resta sempre una sussidiaria di un vettore basato a LUX.
4) Mancanza di infrastrutture cargo adeguate negli scali. Oggi già verso le 600 mila tons là cargo city soffre. I progetti di ampliamento sono arenati.
5) Per il mercato cargo in termini di volumi la non realizzazione del progetto VBS ha significato opportunità perse per sempre con i 3 big del parcel che ora continueranno a fare volumi interessanti a MXP e BGY, ma senza fare il salto qualitativo di hub vero e proprio che succhiava traffico alle altre nazioni. Per far ciò serviva offrire però a ogni operatore volumi di magazzini e aree di pertinenza che solo uno scalo nel nulla può offrire.
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Situazione voli schedulati quest'oggi in partenza:
Malpensa
- 146 voli passeggeri
- 35 voli cargo
- 15 altro (aviazione generale, riposizionamento, etc)
Linate
- 74 voli passeggeri
- 18 altro (AG, riposizionamento, etc)
Orio
- 83 voli passeggeri (charter compresi)
- 5 altro (AG)
I dati non tengono conto di eventuali cancellazioni, circa altrettanti voli sono previsti in arrivo
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Malpensa
- 146 voli passeggeri
- 35 voli cargo
- 15 altro (aviazione generale, riposizionamento, etc)
Linate
- 74 voli passeggeri
- 18 altro (AG, riposizionamento, etc)
Orio
- 83 voli passeggeri (charter compresi)
- 5 altro (AG)
I dati non tengono conto di eventuali cancellazioni, circa altrettanti voli sono previsti in arrivo
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Il motivo principale a mio avviso è che per lo spostamento europeo delle merci molto spesso i vettori italiani sono su gomma.jetblue ha scritto: ↑dom 27 giu 2021, 09:23:20 Il problema dei volumi cargo aerei del mercato italiano sono legati a vari fattori, che messi insieme hanno portato alla situazione attuale.
I principali sono:
1) storico posizionamento dei magazzini degli spedizionieri nell’area di Segrate, Pioltello e Melzo a est di Linate. Il posizionamento in quell’area degli investimenti ha legato per decenni il cargo aereo di lungo raggio a quell’area favorendo indirettamente l’aviocamionato.
La situazione sta cambiando parzialmente in quanto ora vicino al principale aeroporto cargo italiano stanno sorgendo strutture logistiche, anche se purtroppo il grosso dello sviluppo attuale è lungo l’asse A35 e zona Piacenza.
2) Assenza fino al 1998 di un vero scalo hub intercontinentale nel nord Italia. L’apertura di MXP poteva cambiare lo scenario se AZ avesse realizzato un hub con una flotta wide body basata di almeno 35/40 aerei. Il belly degli aerei pax è un fattore di attrazione del traffico cargo.
3) Mancanza di un vero vettore all cargo Italiano, seppur nel tempo ci sono stati tanti progetti. Cargolux Italia resta sempre una sussidiaria di un vettore basato a LUX.
4) Mancanza di infrastrutture cargo adeguate negli scali. Oggi già verso le 600 mila tons là cargo city soffre. I progetti di ampliamento sono arenati.
5) Per il mercato cargo in termini di volumi la non realizzazione del progetto VBS ha significato opportunità perse per sempre con i 3 big del parcel che ora continueranno a fare volumi interessanti a MXP e BGY, ma senza fare il salto qualitativo di hub vero e proprio che succhiava traffico alle altre nazioni. Per far ciò serviva offrire però a ogni operatore volumi di magazzini e aree di pertinenza che solo uno scalo nel nulla può offrire.
L'Italia dal dopoguerra ha creato molte arterie stradali...e ancora oggi chi spedisce spesso usa i vettori terrestri.
Per le merci o il parcelling ormai si usano i più popolari...
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
domanda a voi esperti: finalmente dall'inizio del Covid si torna a volare e mi devo recare in Spagna in giornata per turismo. Oltre al Green Pass (sono vaccinato doppio da maggio) vanno sempre compilati i due moduli online per entrare in Spagna e rientrare in Italia?
- cesare.caldi
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Confermo bastano le due registrazioni. Non è più necessario nemmeno il green pass o test covid proveniendo da 17 regioni italiane su 20 che per la Spagna non sono più classificate come zone a rischiodeigon ha scritto: ↑lun 28 giu 2021, 15:01:17 domanda a voi esperti: finalmente dall'inizio del Covid si torna a volare e mi devo recare in Spagna in giornata per turismo. Oltre al Green Pass (sono vaccinato doppio da maggio) vanno sempre compilati i due moduli online per entrare in Spagna e rientrare in Italia?
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Domenica 27 Giugno
Malpensa 39.000 pax
Orio 24500
Rispetto pari domenica 2020 siamo a +400% circa
Malpensa 39.000 pax
Orio 24500
Rispetto pari domenica 2020 siamo a +400% circa
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Venerdi' volero' (DFW-EWR-MXP) con United. Vi faro' sapere come sara' il riempimento ma stavolta in un certo senso spero che l'aereo sia vuoto perche' per la prima volta provo la basic-economy e non ho diritto a scegliere il posto e se potessi sdraiarmi male non sarebbe
Qualche giorno in Italia e rientro il venerdi' successivo sempre con United, con MXP-EWR-DFW.
United si conferma la (pessima) cenerentola delle compagnie americane...ancora prima del viaggio.
Qualche giorno in Italia e rientro il venerdi' successivo sempre con United, con MXP-EWR-DFW.
United si conferma la (pessima) cenerentola delle compagnie americane...ancora prima del viaggio.
MXP3000... sognando un hub...
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
[piccolo OT]MXP3000 ha scritto: ↑mer 30 giu 2021, 06:55:25 Venerdi' volero' (DFW-EWR-MXP) con United. Vi faro' sapere come sara' il riempimento ma stavolta in un certo senso spero che l'aereo sia vuoto perche' per la prima volta provo la basic-economy e non ho diritto a scegliere il posto e se potessi sdraiarmi male non sarebbe
Qualche giorno in Italia e rientro il venerdi' successivo sempre con United, con MXP-EWR-DFW.
United si conferma la (pessima) cenerentola delle compagnie americane...ancora prima del viaggio.
Pero' ha annunciato un maxi-ordine di narrow bodies, con un refurbishment di tutte le cabine. Non so che programmi abbia per i wide...
Sarebbe anche l'ora che si tirassero un po' a lucido!
La vecchia Continental non era male per i tempi (era il mio vettore di riferimento quando vivevo in USA), ma dopo il merger c'e' stato un appiattimento in basso.
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Non è questione di tipo di aereo ma di come trattano il cliente. Disorganizzazione incredibile e pessimo servizio clienti.I-GABE ha scritto: ↑mer 30 giu 2021, 12:19:17 [piccolo OT]
Pero' ha annunciato un maxi-ordine di narrow bodies, con un refurbishment di tutte le cabine. Non so che programmi abbia per i wide...
Sarebbe anche l'ora che si tirassero un po' a lucido!
La vecchia Continental non era male per i tempi (era il mio vettore di riferimento quando vivevo in USA), ma dopo il merger c'e' stato un appiattimento in basso.
MXP3000... sognando un hub...
Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
anche perché UA su Milano sta operando col 787-9
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Re: il riavvio di Malpensa e delle rotte
Non l'ho provata di recente, quindi mi fido del tuo giudizio!MXP3000 ha scritto: ↑mer 30 giu 2021, 14:50:48Non è questione di tipo di aereo ma di come trattano il cliente. Disorganizzazione incredibile e pessimo servizio clienti.I-GABE ha scritto: ↑mer 30 giu 2021, 12:19:17 [piccolo OT]
Pero' ha annunciato un maxi-ordine di narrow bodies, con un refurbishment di tutte le cabine. Non so che programmi abbia per i wide...
Sarebbe anche l'ora che si tirassero un po' a lucido!
La vecchia Continental non era male per i tempi (era il mio vettore di riferimento quando vivevo in USA), ma dopo il merger c'e' stato un appiattimento in basso.
Ero rimasto ai 762 EWR-MXP, figurati!
Se non ricordo male una volta addirittura era un 757...
Chi c’è in linea
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