Al terminal 1 di Malpensa – il più nuovo e spazioso, inaugurato nel 1998 e utilizzato da tutte le compagnie eccetto easyJet – ogni giorno c’è un cambiamento e quasi ogni settimana apre un nuovo cantiere. Da inizio anno sono in corso lavori di ammodernamento della zona arrivi in vista delle Olimpiadi invernali 2026. Il progetto prevede il ridisegno dei pilastri interni, contornati da nuove sedute, aree verdi e giochi di luce a led con effetto legno. Saranno rinnovate anche le colonne esterne, con inserti in legno illuminati da luci a led e nuove piastrelle più chiare al posto del granigliato nero. È inoltre previsto il rifacimento di tutte le porte di ingresso e uscita, sia al piano arrivi sia a quello partenze.
Altri cantieri riguardano la viabilità al piano partenze: nuovo manto stradale, ripristino del fondo base e nuove canaline per lo scolo delle acque piovane. Parallelamente procede il progetto RE-MXP, cofinanziato con fondi europei, che punta all’adeguamento antisismico delle strutture e al potenziamento dei sistemi di drenaggio per prevenire allagamenti legati ai cambiamenti climatici.
Un ulteriore cantiere, ben visibile al piano -1 davanti alla stazione ferroviaria, riguarda la realizzazione di almeno dieci nuovi stalli per bus, destinati allo spostamento di alcuni collegamenti su gomma verso questo nuovo capolinea.
Nei prossimi mesi partiranno altri lavori, una volta assegnati i tre appalti già in corso: l’ampliamento
T1-XL, che estenderà il terminal verso nord per offrire più spazio ai passeggeri extra-Schengen; la creazione di tre nuovi caroselli di riconsegna bagagli; la sostituzione e manutenzione di ascensori, scale mobili e tappeti, per renderli finalmente tutti funzionanti.
Alcuni interventi sono già in fase avanzata, come mostrano le foto diffuse, altri partiranno a breve. Questa estate i passeggeri hanno potuto notare il fermento: al T1 si lavora per migliorare e ampliare spazi che, in molte zone, risultano datati, mal tenuti o non più adeguati al numero di utenti. In particolare, è già in corso l’ampliamento dell’area di controllo passaporti in arrivo.
Su La Prealpina di venerdì 19 settembre una pagina intera ha preso spunto dal nostro forum con le dichiarazioni del presidente della Associazione Aeroporti Lombardi.
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