Railteam: La sfida europea (senza Italia)

le news dagli aeroporti non lombardi
Regole del forum
in questa sezione si trattano argomenti di aeroporti stranieri ma anche italiani fuori dalla Lombardia
I-TIGI

Railteam: La sfida europea (senza Italia)

Messaggio da leggereda I-TIGI » gio 20 dic 2007, 00:11:28

Il treno sfidera' sempre di piu' il mezzo aereo a livello continentale a differenza degli Stati Uniti e dell'asia dove i collegamenti aerei continentali rimarranno sempre maggiori.

Nel dopoguerra il primo network ferroviario realizzato tra diverse compagnie europee fu la TEE, Trans European Express con servizi di qualita' tra citta' europee di 1 classe con convogli dedicati di colore rosso-giallo.

Tale servizio termino con gli anni 80 trasformando le relazioni in "EuroCity" con anche servizio di 2 classe, I collegamenti TEE in Italia s'attestavano esclusivamente a Milano.

Con la realizzazione di diverse linee europee di Alta Velocita' da poco s'e realizzata "Railteam", un consorzio in chiave moderna della TEE con servizi AV gestiti da vari enti ferroviari europei con l'intento di integrare i servizi in un'unica rete continentale.

Ad oggi la grande esclusa e' l'Italia dove FS non avendovi partecipato direttamente ha anche impedito alla "Cisalpino" di parteciparvi (Cisalpino e' meta FFS e meta FS).

Il network si avvale di 5 Hub, Stuttgart, Frankfurt, Koln, Brussel e Lille, le societa' partecipanti: DB TGV, Eurostar (quella vera non il nostro clone di FS che ha dovuto aggiungere "italia"),Hispeed, OBB,SBB,Thalys e TGV Lyria.

Negli Hub il conosrzio offre alla clientela servizi d'accoglienza e biglietteria multilingue cosi come la possibilita' d'essere riprotetti sul primo treno AV sucessivo per chi dovesse perdere la coincidenza (servizio "hop on the next train), personale multilingua sui treni e prossimamente integrazione dei vari programmi punti.

http://www.railteam.eu/it/index.php?noanimation

Avatar utente
hal
Moderatore
Messaggi: 8392
Iscritto il: gio 04 ott 2007, 21:13:47
Località: MXP

Messaggio da leggereda hal » gio 20 dic 2007, 00:20:38

Meno male, alcuni mesi fà postai in altro forum questo fatto , se ricordo bene allora paventato. La non presenza dell'Italia. Fui tacciato di falsità e mala informazione. Almeno siamo in due ora. :lol: :lol: :lol:
Al bando le recriminazioni.
Sempre più in basso. Ormai non vale neppure la pena a str qui a rimarcarlo.
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.


Stephen Hawking

I-TIGI

Messaggio da leggereda I-TIGI » gio 20 dic 2007, 18:49:36

Non fare il piangina, cosa dovrei dire io, pluribannatospammatore? 8)

Cio' che rode e' come il sisteam Autogrill, dato che RFI non vi partecipa allora ha bloccato anche la Cisalpino (meta' RFI e meta FFS) la quale almeno avrebbe connesso Milano e Venezia al network.

A MALPENSAre vuoi vedere che dato che cosi Roma sarabbe stata comunque esclusa (dato che non e' servita da Cisalpino/CIS)chissenefrega del resto dell'Italia?

Evvai, un'altra esclusione....

I-TIGI

Messaggio da leggereda I-TIGI » gio 20 dic 2007, 18:56:06

E dato che si parla di AV ecco un intervento di un lettore di varesenews:



Quanto ci costa davvero l’alta velocità?

Egregio Direttore,
sabato 15 dicembre sono passato davanti alla stazione centrale di Milano, ed ho visto operai che installavano un totem gigantesco che ci ricorderà con un conto alla rovescia i 365 giorni al termine dei lavori ferroviari dell‘alta velocità tra Milano e Bologna.
Tutti erano presenti a questa presentazione, i presidenti delle regioni, il presidente del consiglio, l’amministratore e presidente di ferrovie, rappresentanti delle istituzioni e dei media.
Dalle loro dichiarazioni, apprendiamo che siamo di fronte ad una svolta epocale, alta tecnologia, vanto nazionale, che servirà ad imprimere una forte spinta economica a tutto il Paese e bla, bla, bla.

Il giorno dopo queste trionfalistiche affermazioni, un treno eurostar partito da Lecce è arrivato a Roma dopo venti ore, ma il treno è rimasto bloccato per 10 ore nelle campagne del casertano lasciando al freddo ed in condizioni disagiate 500 passeggeri.
Il progetto dell’alta velocità partì nel 1991 e la spesa totale preventivata fu di 14.159 milioni, ad un dato ufficiale di costo che oggi è valutato in 66.617 milioni, ma che la Nuova Quasco stima in effettivi 87.850 milioni.
L’aumento dei costi è vertiginoso, la tratta Torino-Milano ha avuto un rincaro di + 624% (passata dai 1074 milioni di Euro del 1991 ai 7778 milioni del 2006)
Il massimo rincaro è stato per i lavori di adeguamento della direttissima Roma-Firenze (dai 51 milioni di euro del 1991 ai 754 milioni di euro del 2006) + 1378% !!!

Il costo al chilometro della linea Firenze-Bologna è di 76,3 milioni di EURO.
I soli 78 km della Bologna-Firenze hanno richiesto 10,7 anni per la progettazione e si stima che richiederanno 12,9 anni per la realizzazione.
Il costo al chilometro in Francia, Spagna, Giappone, è di 9 milioni di euro.
I tempi di progettazione della linea Madrid-Siviglia (471 km) ha richiesto 3,8 anni per la progettazione e 7,2 anni per la realizzazione; la linea Tokio-Osaka (550 km) ha richiesto 3,5 anni per la progettazione e 6,2 anni per la realizzazione.

Come si può vedere dai numeri siamo di fronte ad un disastro economico progettuale, ma fino a quando continuerà questo spreco di risorse?
Di fronte a questi fatti mi vengono in mente tre cose.
Tutte le banalità che si dicono in politica, dai politici alla gente comune, se poi i risultati sono questi.
Tutte le cose che si potevano fare evitando gli sprechi, esempio migliorando il servizio sanitario, l’istruzione, la ricerca scientifica, lo sviluppo, la sicurezza, il trasporto pubblico locale, l’ambiente.
Possibile che gli italiani eleggano sempre politici NON all’altezza di quelli di altri paesi e che i progetti, le esecuzioni dei lavori siano sempre così difformi dal resto d’ Europa e del mondo?
Cordialità.

Giovedi 20 Dicembre 2007
Felice Ferrazza - Gallarate

mxp exp
Messaggi: 1529
Iscritto il: mer 10 ott 2007, 20:30:03
Località: ceriano laghetto

Messaggio da leggereda mxp exp » gio 20 dic 2007, 22:07:39

Scusate, il problema dei costi evidentemente esiste, ma come caxxo si fa a paragonare una linea AV come la Bo-Fi, per il 90% in galleria e con pendenze limitate e velocita' di tracciato di 300Km/h con la Madrid-Siviglia dove per spendere poco nel tratto montuoso della sierra la velocita' e' limitata a 160Km/h? E' come paragonare le balle con la cervella!
Gia' adesso da noi tra Bo e Fi con la vecchia direttissima degli anni trenta si viaggia con gli IC a 175 Km/h.
Lo ripeto, certe volte a noi italici piace molto piangerci addosso, anche in campo aeronautico ovviamente.
mxp exp

Avatar utente
stefanojoy
Messaggi: 5248
Iscritto il: sab 06 ott 2007, 10:58:44
Località: milano, citta' studi.

Messaggio da leggereda stefanojoy » ven 21 dic 2007, 00:54:30

Ti quoto mxp-exp...bisogna sempre tener presente che il nostro paese ha l'80% di montuosita'..... insomma la geografia non ci aiuta....poi dove abbiamo pianura ci si mettono comitati, comitatini del no, comuni che chiedono compensazioni, enti locali ecc ecc ecc ed il gioco e' fatto....


Torna a “AEROPORTI NEL MONDO”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti