Bologna: sindaco chiede stop voli notturni

[D960]

14 movimenti orari, tanto per capire, sono quelli che l'aeroporto di Cagliari è attualmente in grado di gestire e che risultano stretti durante il periodo estivo. Non oso immaginare a Bologna.

[I-Alex]

A Malpensa sono 18 notturni, vogliamo parlarne?

Perché non vietare anche le auto e i tir nei centri abitati in quella fascia? povera aviazione

[easyMXP]

E' un trend che sta diventando sempre più diffuso, addirittura ad esempio a AMS vogliono togliere del tutto i voli notturni entro due anni. In confronto 18 movimenti orari sono grasso che cola.

[KittyHawk]

FRA e MUC hanno da tempo il coprifuoco notturno.

[Pierluigi]

FRA e MUC hanno da tempo il coprifuoco notturno.

Così come ZRH e LHR, e credo buona parte degli aeroporti tedeschi o di area germanofona vicini ad aree abitate.
E quasi sempre, in caso di ritardi "eccezionali", ci sono delle deroghe; così come ci sono dei sistemi di monitoraggio stringenti, che verifichino che le eccezioni siano veramente tali, e non la norma.

E così come in Germania ed in altre zone germanofone (in Alto Adige, per esempio) quasi tutte le attività commerciali rispettano il riposo domenicale. Questione di "decrescita felice"?!
Evidentemente no, date le nazioni, regioni, città ed aeroporti di cui stiamo parlando!

[Pierluigi]

14 movimenti orari, tanto per capire, sono quelli che l'aeroporto di Cagliari è attualmente in grado di gestire e che risultano stretti durante il periodo estivo. Non oso immaginare a Bologna.

Ma parliamo di 14 movimenti orari tra le 23:00 e le 6:00, cioè in orario notturno. Non mi sembra un grande problema.

Da Flightradar24 (che riporta pure buona parte dei voli executive), ad esempio, per stanotte a BLQ risultano programmati:

23:00-23:59 7 arrivi (di cui 6 commerciali) e 2 partenze
00:00-00:59 6 arrivi e 0 partenze
01:00-01:59 2 arrivi e 0 partenze
02:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 0 arrivi e 2 partenze

Volete sapere la programmazione di ZRH per la prossima notte?
23:00-23:59 1 arrivi e 0 partenze
00:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 0 arrivi e 2 partenze

E Francoforte? Con il coprifuoco che finisce alle 5:00 invece che alle 6:00? Nessun movimento (zero!) tra le 23:00 e le 4:00
23:00-03:59 0 arrivi e 0 partenze
04:00-04:59 0 arrivi e 8 partenze (esclusivamente voli leisure estivi, Condor, Eurowings Discover e TUI)
05:00-05:59 21 arrivi e 5 partenze

E Monaco? Meno movimenti di BLQ nella fascia 23:00-06:00:
23:00-23:59 9 arrivi e 2 partenze
00:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 4 arrivi e 2 partenze

Dusseldorf? Anche qui, il coprifuoco finisce alle 5:00.
23:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 0 arrivi e 5 partenze

MUC, FRA e ZRH sono troppo infelici? Va bene, allora andiamo a LHR, aeroporto più trafficato d'Europa:
23:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 13 arrivi e 0 partenze
Cioè, nella fascia 23:00-06:00, già oggi BLQ ha quasi doppio dei movimenti di LHR

Ovviamente sono tutti aeroporti con un traffico mooolto maggiore di BLQ.
Siamo davvero sicuri che 14 movimenti/ora in fascia notturna siano la fine dei sogni di gloria aviatorii dell'intera Emilia Romagna per tutti i secoli nei secoli?

Gli esempi portati direbbero proprio di no.

[malpensante]

E a Colonia?

[Pierluigi]

E a Colonia?

Non è un aeroporto con "mooolto più traffico di BLQ" (8,8mln vs. 8,5mln di pax nel 2022)

...e, come viene fatto notare sulla pagina Wikipedia dell'aeroporto, is one of the country's few 24-hour airports.
Quindi è chiaramente l'eccezione, non la regola.

[belumosi]

14 movimenti orari, tanto per capire, sono quelli che l'aeroporto di Cagliari è attualmente in grado di gestire e che risultano stretti durante il periodo estivo. Non oso immaginare a Bologna.

Ma parliamo di 14 movimenti orari tra le 23:00 e le 6:00, cioè in orario notturno. Non mi sembra un grande problema.

Da Flightradar24 (che riporta pure buona parte dei voli executive), ad esempio, per stanotte a BLQ risultano programmati:

23:00-23:59 7 arrivi (di cui 6 commerciali) e 2 partenze
00:00-00:59 6 arrivi e 0 partenze
01:00-01:59 2 arrivi e 0 partenze
02:00-04:59 0 arrivi e 0 partenze
05:00-05:59 0 arrivi e 2 partenze

Non funziona così. Gli aeroporti devono sommare i movimenti degli operativi programmati, con i movimenti effettivi.
Gli aerei sono spesso e volentieri in ritardo e richiedono una quantità di slot adeguata a far fronte alla necessaria elasticità di gestione.
Infatti considerando i movimenti effettivi sommati a quelli programmati di ieri a BLQ dalle 23 a mezzanotte, si possono contare 9 partenze e 7 arrivi, per un totale di 16 movimenti.
E questo in una giornata non di punta, senza problemi meteo, di scioperi o qualsivoglia altro imprevisto.
Per cui è evidente che l'unico modo per rispettare i 14 m/h è spostare quelli in eccesso nell'ora successiva (quindi nel nostro caso da mezzanotte all'una). Cosa che non avrebbe creato problemi particolari con il traffico di ieri sera, ma li creerà sicuramente nelle giornate di traffico intenso e nell'ottica di uno sviluppo a lungo termine.
D'altra parte il piano aeroportuale ENAC prevedeva un aumento fino a 37 m/h, condizione indispensabile per accogliere il sempre maggiore numero di voli richiesto dal mercato. Crescita che negli ultimi 10-15 anni è stata ORO per la città, passata dall'essere semisconosciuta a livello internazionale, fino a meritare la denominazione principale dell'aeroporto di Forlì nei siti non italiani di Ryanair (Bologna-Forlì).
Privilegio associato di norma a città di ben altro rango demografico/economico/turistico.
Segno evidente di quanto il brand Bologna oggi sia noto all'estero.
Tutto questo si è anche espresso in un forte aumento dell'interesse delle varie testate dedicate ai viaggi, fino ad arrivare al riconoscimento di città dove si mangia meglio al mondo decretata dai lettori di Condè Nast Traveller, una delle bibbie dei turisti.
https://www.cntraveller.com/article/bologna-food-scene
Siccome il meccanismo si autoalimenta (più voli, più gente, più notorietà, portano alla richiesta di un numero ancora maggiore di voli, che porteranno più gente, ed aumenteranno ancora l'appeal della città), l'impossibilità di crescere ancora su larga scala come il mercato richiede, causerà un rallentamento, se non proprio l'arresto di questa crescita della città.
E la cosa più assurda di questa storia, è che nessuno in città ha tirato fuori le palle facendo notare che siccome lo scalo rispettava i limiti di legge sul rumore, qualsiasi richiesta di limitazione non aveva alcun fondamento giuridico e non poteva quindi essere presa in considerazione. Tutti paraculi cacasotto.

[malpensante]

Colonia ha un consistente traffico cargo e un numero impressionante di magazzini.

A Francoforte, dove ovviamente resta il belly, si è fatto un compromesso, la chiusura notturna dell’aeroporto è stata fatta in cambio non di nulla, ma del permesso di costruire prima la terza e poi la quarta pista.

In Italia invece si vuole chiudere e basta, senza cervello. E non si fa costruire nulla per salvaguardare inesistenti ex brughiere, usate per decenni per le esercitazioni dei carristi.

[easyMXP]

Siccome il meccanismo si autoalimenta (più voli, più gente, più notorietà, portano alla richiesta di un numero ancora maggiore di voli, che porteranno più gente, ed aumenteranno ancora l'appeal della città), l'impossibilità di crescere ancora su larga scala come il mercato richiede, causerà un rallentamento, se non proprio l'arresto di questa crescita della città.
E la cosa più assurda di questa storia, è che nessuno in città ha tirato fuori le palle facendo notare che siccome lo scalo rispettava i limiti di legge sul rumore, qualsiasi richiesta di limitazione non aveva alcun fondamento giuridico e non poteva quindi essere presa in considerazione. Tutti paraculi cacasotto.

Sei sicuro che la maggioranza dei tuoi concittadini sia contenta di una crescita ancora su larga scala? Con affitti sempre più alti, prezzi di acquisto delle case sempre più alti, ristoranti sempre più affollati e cari, ecc.? A Como sembrano non molto entusiasti del casino perenne che c'è in città, diventata in effetti invivibile nei fine settimana ma non solo (albergatori, ristoratori e affittacamere esclusi, ovviamente), magari pure a Bologna tutto sommato alla maggioranza va bene una crescita moderata.

[malpensante]

Ma sì, meglio la piccola Pordenone che Los Angeles.

[easyMXP]

Ma sì, meglio la piccola Pordenone che Los Angeles.

Esatto, quelli che vivono a Pordenone la preferiscono a Los Angeles (non potevi prendere un esempio migliore? Dai, LA fa cagare).
Capisco benissimo che gente abituata a vivere (con piacere) in una città ricca ma sonnecchiosa possa non gradire il casino delle folle di turisti. Il mondo è bello perché è vario.

[kco]

Ma sì, meglio la piccola Pordenone che Los Angeles.

Esatto, quelli che vivono a Pordenone la preferiscono a Los Angeles (non potevi prendere un esempio migliore? Dai, LA fa cagare).
Capisco benissimo che gente abituata a vivere (con piacere) in una città ricca ma sonnecchiosa possa non gradire il casino delle folle di turisti. Il mondo è bello perché è vario.

Basta poi non andare a lamentarsi perchè manca lavoro o pitoccare sussidi.

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[belumosi]

Sei sicuro che la maggioranza dei tuoi concittadini sia contenta di una crescita ancora su larga scala? Con affitti sempre più alti, prezzi di acquisto delle case sempre più alti, ristoranti sempre più affollati e cari, ecc.? A Como sembrano non molto entusiasti del casino perenne che c'è in città, diventata in effetti invivibile nei fine settimana ma non solo (albergatori, ristoratori e affittacamere esclusi, ovviamente), magari pure a Bologna tutto sommato alla maggioranza va bene una crescita moderata.

Sicuramente c'è una fetta di bolognesi che preferiva la situazione di 20 anni fa, ma credo che la maggioranza sia soddisfatta di vivere in una città in crescita e sempre più apprezzata dai turisti.
E' vero che i prezzi degli affitti sono aumentati e che se vuoi pranzare in centro la Domenica devi spesso prenotare 10 giorni prima, ma la crescita economica è concatenata tra i vari settori. E se i primi a beneficiarne sono quelli prettamente turistici, a cascata segue tutto il resto. I tanti lavoratori HORECA (ma anche quelli dell'aeroporto) creati dall'espansione del settore, con i loro stipendi comprano auto, vestiti, viaggi, oppure possono fare un mutuo per acquistare casa. Facendo crescere a loro volta gli altri settori. Senza contare le maggiori entrate per il Comune, necessarie per continuare a garantire i validi servizi sociali così graditi dalle nostre parti. Che a loro volta costano sempre più.
Va detto che in certe rivendicazioni ci sono un po' di pigrizia mentale, l'errata percezione di presunti diritti acquisiti e nessuna voglia di sbattersi se non frignando sui social.
Così basta guardare sul portale casa.it per trovare in affitto anche immobili a prezzi non eccessivamente alti in città e decisamente più abbordabili allontanandosi di alcuni chilometri. Tieni conto che Bologna è piccola, l'area urbana supera di poco il mezzo milione di persone, per cui le distanze non sono mai eccessive e i trasporti pubblici abbastanza efficienti. E per una bella mangiata, basta spostarsi fuori dal centro di un paio di km per mangiare meglio e spendere meno.
Ma allo studente diciottenne proveniente dal Sud che si lamenta perchè non può permettersi di abitare in centro con tutti i locali a due passi, spiegherei che la pubertà ormai è finita e che è ora di sbattersi per portare a casa i risultati. Magari lavorando qualche ora a settimana per integrare quel che passano i genitori. Però in questo modo probabilmente riuscirai permetterti di vivere i centro e avrai le tue giuste soddisfazioni.

https://www.casa.it/affitto/residenzial ... =price_asc

[easyMXP]

Ma sì, meglio la piccola Pordenone che Los Angeles.

Esatto, quelli che vivono a Pordenone la preferiscono a Los Angeles (non potevi prendere un esempio migliore? Dai, LA fa cagare).
Capisco benissimo che gente abituata a vivere (con piacere) in una città ricca ma sonnecchiosa possa non gradire il casino delle folle di turisti. Il mondo è bello perché è vario.

Basta poi non andare a lamentarsi perchè manca lavoro o pitoccare sussidi.

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Non mi sembra il caso di Bologna.

[I-GABE]

Il target però qui è sempre e comunque il cargo, che è importante per tutta l’industria fino a Modena, se non Parma. E se da una parte alla fine il turismo oltre un certo limito diventa controproducente e fastidioso, segarsi le gambe sul fronte industriale (che vive di export) non è molto furbo sul medio termine.


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