Fin quando si elogerà in ogni occasione il "sitiairport", fin quando dal sud Italia ci si lamenterà perché è offensivo e discriminatorio dover utilizzare un aeroporto lontano dal centro di Milano, fin quando una compagnia si ostinerà a definirlo "hub" e organizzare transiti semiclandestini per confermarlo, fin quando la stessa compagnia, per ottenere qualche illusorio vantaggio, continuerà ad avvantaggiare maggiormente i propri concorrenti, fin quando i parlamentari "diversamente milanesi" e non minacceranno di sdraiarsi sulla pista in caso di chiusura, sfortunatamente senza mai mettere in pratica la lodevole intenzione, fin quando le posizioni dove si decide saranno occupate dagli stessi personaggi, che non avranno mai l'onestà intellettuale di riconoscere di essersi sbagliati e correggere le cose, nulla cambierà.
E la massa, ignorante perché non conosce la materia e timorosa di sbagliare, continuerà a credere a ciò che racconteranno i pifferai magici.
A tanti farebbe bene tornare bambini e rileggersi "I vestiti nuovi dell'imperatore" di H.C. Andersen, per svegliarsi.
Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
Re: Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
Riesumo questo thread, volevo fare un paio di commenti sulla chiusura della Linate-Stoccarda e ringrazio Spanna per l´interesse :)
Il Baden-Würtemberg é la regione tedesca con il piú alto numero di italiani residenti (160´000). Per fare un paragone in Baviera sono „solo“ poco piú di 100´000. Si ci puó quindi aspettare una grossa componente di traffico „etnico“.
I legami industriali con l´Italia settentrionale sono fortissimi, soprattutto nell´automotive, i fornitori italiani lavorano anche per le case tedesche e quelli tedeschi per quelle italiane. La maggior parte del traffico business da stoccarda non é quindi presumibilmente diretto verso il centro di Milano, ma piú verso l´hinterland e Torino.
Molte grandi aziende del Baden-Würtemberg hanno accordi con Germanwings e i dipendenti volano perlopiú con questa compagnia (logicamente visto l´alto numero di voli offerti da Stoccarda).
Per quanto riguarda il volo AirBerlin penso che abbiano fatto i seguenti errori:
- proporre un volo 3xD operato con Dash 8-Q400, con costi piú alti rispetto ai concorrenti per posti offerti (Germanwings opera 2xD e Easyjet 1xD entrambe con A319), quando Lufthansa ci aveva rinunciato pochi anni fa passando la rotta a Germanwings (da 3xD a 2xD).
- questo volo anche cercando con 6 mesi di anticipo si trovava solo a partire da 100euro a/r, quando i concorrenti partivano da 50 (Easyjet) e 60 (Germanwings). In questo modo credo che abbiano rinunciato a gran parte del traffico etnico e turistico verso Milano. Su questo volo ho visto spesso pochi passeggeri (dai 20 ai 50, esperienza mia, ovviamente non fa statistica), tanti in giacca e cravatta (di questi per la stragrande maggioranza italiani). Stranamente poi sotto data il volo AirBerlin era spesso piú economico (mentre le tariffe Germanwings arrivano spesso fino a 300euro sola andata).
- penalizzare chi acquista un biglietto di sola andata (mi sembra che partisse da 80 euro contro i 30 di Germanwings)
In aggiunta il Dash 8 (con interni vecchi e maltenuto) non é un gran biglietto da visita per una compagnia che si vuole definire a 5 stelle.
Inoltre siamo sicuri che il traffico pregiato da Stoccarda orbiti intorno a Linate? Per la tipologia di traffico di questa rotta, forse Malpensa é la scelta migliore (a paritá di condizioni). Questo discorso si potrebbe comunque estendere alle altre cittá industriali tedesche.
Mi chiedo sinceramente se prima di spostare/aprire i voli da Linate abbiano fatto un´analisi di mercato oppure si siano semplicemente basati sui dati di altre rotte come Londra, Parigi e Francoforte che come tipologia di traffico non sono assolutamente paragonabili.
Il Baden-Würtemberg é la regione tedesca con il piú alto numero di italiani residenti (160´000). Per fare un paragone in Baviera sono „solo“ poco piú di 100´000. Si ci puó quindi aspettare una grossa componente di traffico „etnico“.
I legami industriali con l´Italia settentrionale sono fortissimi, soprattutto nell´automotive, i fornitori italiani lavorano anche per le case tedesche e quelli tedeschi per quelle italiane. La maggior parte del traffico business da stoccarda non é quindi presumibilmente diretto verso il centro di Milano, ma piú verso l´hinterland e Torino.
Molte grandi aziende del Baden-Würtemberg hanno accordi con Germanwings e i dipendenti volano perlopiú con questa compagnia (logicamente visto l´alto numero di voli offerti da Stoccarda).
Per quanto riguarda il volo AirBerlin penso che abbiano fatto i seguenti errori:
- proporre un volo 3xD operato con Dash 8-Q400, con costi piú alti rispetto ai concorrenti per posti offerti (Germanwings opera 2xD e Easyjet 1xD entrambe con A319), quando Lufthansa ci aveva rinunciato pochi anni fa passando la rotta a Germanwings (da 3xD a 2xD).
- questo volo anche cercando con 6 mesi di anticipo si trovava solo a partire da 100euro a/r, quando i concorrenti partivano da 50 (Easyjet) e 60 (Germanwings). In questo modo credo che abbiano rinunciato a gran parte del traffico etnico e turistico verso Milano. Su questo volo ho visto spesso pochi passeggeri (dai 20 ai 50, esperienza mia, ovviamente non fa statistica), tanti in giacca e cravatta (di questi per la stragrande maggioranza italiani). Stranamente poi sotto data il volo AirBerlin era spesso piú economico (mentre le tariffe Germanwings arrivano spesso fino a 300euro sola andata).
- penalizzare chi acquista un biglietto di sola andata (mi sembra che partisse da 80 euro contro i 30 di Germanwings)
In aggiunta il Dash 8 (con interni vecchi e maltenuto) non é un gran biglietto da visita per una compagnia che si vuole definire a 5 stelle.
Inoltre siamo sicuri che il traffico pregiato da Stoccarda orbiti intorno a Linate? Per la tipologia di traffico di questa rotta, forse Malpensa é la scelta migliore (a paritá di condizioni). Questo discorso si potrebbe comunque estendere alle altre cittá industriali tedesche.
Mi chiedo sinceramente se prima di spostare/aprire i voli da Linate abbiano fatto un´analisi di mercato oppure si siano semplicemente basati sui dati di altre rotte come Londra, Parigi e Francoforte che come tipologia di traffico non sono assolutamente paragonabili.
Re: Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
grazie per le tue considerazioni, molto interessanti
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.
Re: Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
Forse si sono basati anche su quanto dettogli da AZ: nessuno vuole volare dalla lontana MXP e tutti vogliono LIN anche a costo di pagare più caro il biglietto. E poi AZ aveva un po' di slots a LIN di cui non sapeva cosa farsene (ma non vogliono volare tutti da LIN ?) e quindi ben volentieri li avrebbe ceduti alle controllate europee di EY. E poi LIN è l'hub milanese di AZ e quindi aveva anche senso che EY spostasse a LIN tutto lo spostabile per intercettare qualche connessione (peccato che AB abbia però perso i transiti che faceva su MXP a favore delle compagnie OW).Valery75 ha scritto:Mi chiedo sinceramente se prima di spostare/aprire i voli da Linate abbiano fatto un´analisi di mercato oppure si siano semplicemente basati sui dati di altre rotte come Londra, Parigi e Francoforte che come tipologia di traffico non sono assolutamente paragonabili.
Re: Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
Era quello che intendevo, forse si sono basati su dati forniti da AZ per altre destinazioni o per voli feeder. In Alitalia hanno sicuramente dati con cui riescono a dimostrare che i voli da Linate sono decisamente piú redditizi (o se vuoi perdono molto meno) di quelli operati da Malpensa. Penso al periodo prima del dehub quando Alitalia operava i voli per certe destinazioni sia da Linate che da Malpensa oppure ai voli AirOne operati in epoca CAI doppioni di quelli da Linate. Avranno poi anche dati sui voli feeder verso Fiumicino, Parigi e Amsterdam (finquando erano operati anche da Malpensa).robix ha scritto: Forse si sono basati anche su quanto dettogli da AZ
Il vantaggio competitivo che si ha operando da Linate é sicuramente inferiore a quello che hanno „venduto“ a Ethiad per quanto riguarda il p2p intraeuropeo.
Per quanto riguarda i voli feeder, non basta operarli a Linate, per farli funzionare bisogna anche offrire un ampio ventaglio di destinazioni e buone coincidenze. Con i pochi voli intercontinentali offerti da Düsseldorf e Berlino la scelta del viaggiatore ricadrá sempre su LH/AF/KLM/BA, come avveniva a Malpensa.
Interessante quanto dici sui transiti OW persi a Malpensa, puó darsi che quelli guadagnati dal sud Italia operando su
Linate, non abbiano compensato quelli OW persi a Malpensa.
Re: Alitalia e Air Berlin: chiusure e riduzioni di voli a Linate
Non credo che AB faccia chissà quali transiti a LIN e credo quindi che AB ci abbia perso, nel complesso, a spostarsi da MXP a LIN: anche perchè altrimenti avrebbe incrementato e non diminuito i voli su LIN.Valery75 ha scritto:Interessante quanto dici sui transiti OW persi a Malpensa, puó darsi che quelli guadagnati dal sud Italia operando su Linate, non abbiano compensato quelli OW persi a Malpensa.
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