A volte ritornano
Re: A volte ritornano
premesso che sono totalmente a digiuno di costi per atterrare etc.. ma in paesi come Grecia, Spagna o Portogallo dove il gestore di tutti gli aeroporti è pressochè unico come funziona la situazione? Avrebbe senso replicare questo modello in Italia o no?
- malpensante
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Re: A volte ritornano
Grecia e Spagna non mi sembra che se la passino tanto male.
Re: A volte ritornano
Un gestore unico per tutti gli scali Italiani forse sarebbe oggi poco attuabile, ma dei macro sistemi tipo Nord/Centro/Sud e Isole potrebbero aver senso per ottimizzare l'uso delle infrastrutture, fare investimenti mirati alla strategia che si vuole perseguire e promuovere l'accessibilità del sistema Paese.
Tuttavia onde evitare i carrozzoni pubblici di nota memoria, immaginerei delle società con una parte pubblica paritetica a quella privata in modo anche da garantire una gestione più efficiente e meno condizionata dalla politica.
(ad esempio il 50% pubblico suddiviso tra Stato centrale e le Regioni coinvolte e la parte privata con più attori presenti)
Tuttavia onde evitare i carrozzoni pubblici di nota memoria, immaginerei delle società con una parte pubblica paritetica a quella privata in modo anche da garantire una gestione più efficiente e meno condizionata dalla politica.
(ad esempio il 50% pubblico suddiviso tra Stato centrale e le Regioni coinvolte e la parte privata con più attori presenti)
Re: A volte ritornano
Tutto sta solo nella buona regolazione.
Sono anzi contrario ai blocchi territoriali: vieterei alla stessa società di gestire aeroporti che siano più vicini di 100/200Km uno dall'altro.
Milano ha tanti voli perché BGY non applica la stessa politica tariffaria di LIN e MXP. Vorrei vedere cosa succederebbe se CIA e FCO fossero gestite da società differenti.
Pur in un business altamente regolato (perchè monopolio naturale), la concorrenza può fare molto.
Sono anzi contrario ai blocchi territoriali: vieterei alla stessa società di gestire aeroporti che siano più vicini di 100/200Km uno dall'altro.
Milano ha tanti voli perché BGY non applica la stessa politica tariffaria di LIN e MXP. Vorrei vedere cosa succederebbe se CIA e FCO fossero gestite da società differenti.
Pur in un business altamente regolato (perchè monopolio naturale), la concorrenza può fare molto.
- malpensante
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A volte ritornano
Se CIA e FCO fossero gestite da due società separate non succederebbe niente, perché CIA ha un numero limitato (non da AdR) di slot, infatti nel 2023 ha fatto 3.884.689 passeggeri contro i 40.545.240 di Fiumicino, ovverosia niente.
Aldilà del normale istinto dell’accademico è necessario comprendere che i tempi sono cambiati, gli aeroporti non sono più dei monopoli, peraltro i prezzi massimi sono fissati da ENAC. La situazione attuale è molto più vicina a quella di un monopsonio, di cui Ryanair approfitta alla grande.
Interi Paesi dove il gestore è unico dimostrano che ora può persino essere una soluzione più equilibrata, quella attuale consente a un vettore in particolare di fare profitti, spesso senza che i gestori aeroportuali vadano a break-even.
Aldilà del normale istinto dell’accademico è necessario comprendere che i tempi sono cambiati, gli aeroporti non sono più dei monopoli, peraltro i prezzi massimi sono fissati da ENAC. La situazione attuale è molto più vicina a quella di un monopsonio, di cui Ryanair approfitta alla grande.
Interi Paesi dove il gestore è unico dimostrano che ora può persino essere una soluzione più equilibrata, quella attuale consente a un vettore in particolare di fare profitti, spesso senza che i gestori aeroportuali vadano a break-even.
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