Palco al T1 Arriva "Malpensa, Italia"

[flyEK]

Giuseppe Bonomi, avvocato, presidente SEA, ex DJ nel 1975 ai tempi delle radio pirata....

no :eek: non ci posso credere!

[I-TIGI]

Giuseppe Bonomi, avvocato, presidente SEA, ex DJ nel 1975 ai tempi delle radio pirata....

no :eek: non ci pposso credere!

Eh si...! :green:
(I trasmettitori stavano sul Sacro Monte di Varese, noi sulla torre Breda di Piazza Repubblica, quella con il mega cartello di Miracolo a Milano).

[Speedbird 1-11]

Giuseppe Bonomi, avvocato, presidente SEA, ex DJ nel 1975 ai tempi delle radio pirata....

no :eek: non ci pposso credere!

Bonomi che mette di dischi!! Un suo live è senza prezzo! Anche tu TIGI, bazzicavi mica dalle parti di RTL?
Io posso fare il buttafuori? Sono tappo, ma abbastanza forzuto

[I-TIGI]

No no RTL e' arrivata secoli dopo, io ero a RMI 101 la prima! (ora radio 101) poi migrai a RMT (Radio Milano Ticinese, Delta Radio, Radio Citta' 1&2 (del comune di Milano) e poi passai a Milano Suono (organizzazione concerti live al Vigorelli, Parco basiliche sempre del Comune di Milano (lanciammo Teresa De Sio come supporter a Jakson Browne per l'unico concerto italiano ed Alberto Fortis oltre all'unico concerto italiano dei Clash ed il primo dei Police al Palalido).
It's a long story!

[flyEK]

No no RTL e' arrivata secoli dopo, io ero a RMI 101 la prima! (ora radio 101) poi migrai a RMT (Radio Milano Ticinese, Delta Radio, Radio Citta' 1&2 (del comune di Milano) e poi passai a Milano Suono (organizzazione concerti live al Vigorelli, Parco basiliche sempre del Comune di Milano (lanciammo Teresa De Sio come supporte a Jakson Browne per l'unico concerto italiano).
It's a long story!

ti sei dato da fare nel mondo dello spettacolo!

[I-TIGI]

Stavo dietro le quinte...se per questo spacciavo pure bootleg dei concerti dal vivo alla Fiera di Senigallia :fischio: poi passai ad altri generi, tipo la Numero1, Trofeo di Risiko (in Galleria), Giro d'Italia in vela etc, etc, assime ad Edoardo, ora assessore ai rasporti del comune di milano che pero' di aerei ne sa' un po' poco (ma quando vola va solo a NY da MXP no stop) ed ha delegato tutto a Bonomi! :green:

Stop se no mi debbo auto bannare!

[Speedbird 1-11]

Allora il prossimo meeting fra forumisti lo facciamo organizzare ad un professionista. :ciao:

[I-Alex]

Su RaiDue dal 23 gennaio "Malpensa, Italia", condotto dal vicedirettore di Libero
"Per raccontare, dal Nord, i mutamenti del Paese e quindi dell'Europa"
Paragone, il Santoro di destra e Marano lancia il talk sul Nord
Il conduttore: "Come Annozero, ma con una cultura giornalistica di destra
Si punta molto su un certo tipo di linguaggio. Che è il mio"

di ALESSANDRA VITALI

ROMA - Alla rete che dirige dal 2002 (salvo un breve intervallo) ha dato la connotazione politica più riconoscibile. E forte delle scommesse vinte, fra cui anche L'isola dei famosi e il talent X-Factor (salvo scatenare le ire delle associazioni gay per un'"involontaria" censura delle scene "forti" di Ritorno a Brockeback Mountain) Antonio Marano ha deciso che la natura leghista di RaiDue meritava un nuovo e più forte amplificatore. Così, per approfondire le vicende d'attualità, ha voluto una versione nordista del fu Milano, Italia di Lerner, Riotta, Deaglio. Dal 23 gennaio alle 23.40 va in onda Malpensa, Italia, talk dedicato alla questione settentrionale, condotto dal vicedirettore di Libero ed ex direttore di La Padania Gianluigi Paragone. Con il più "caldo", almeno al momento, dei set possibili: lo scalo di Malpensa.

Puntate monotematiche, "che spieghino che cosa sta avvenendo". Il programma vuole restituire un ritratto dei mutamenti dei Paese, affrontando un argomento volta per volta. Perché negli anni recenti, osserva il direttore di RaiDue, "l'informazione politica non è stata in grado di cogliere i cambiamenti di esigenze e di costume che stanno avvenendo alla base della società, in una parte del Paese, ovvero tutto il Paese e dunque l'Europa. La secessione, per esempio, è un problema politico o culturale? Le industrie guardano a est o a ovest? Bisogna porsi questioni di questo tipo". Il Nord, insomma, come paradigma di tutto il Vecchio continente.
Guai, però, a parlare di programma leghista: "La fine del nazionalismo è un fatto - replica Marano - e così la nascita del regionalismo. E poi, se parli del Nord, parli dell'Europa. La questione meridionale? Ma a quella - dice con una battuta - ci pensa RaiTre". Quanto alla scelta di Malpensa come location, questa "nasce dall'idea di privilegiare un luogo in perenne movimento, in cui passano e arrivano tutti. Il Nord è un modo di essere, fatto innanzitutto di dinamicità".
Il ritorno, dunque, di un format di successo nato quindici anni fa, quando in scaletta c'erano argomenti come Tangentopoli o la prima vittoria di Silvio Berlusconi, ma riveduto e corretto in chiave leghista. Lo ha detto (qualche tempo fa, in un'intervista ad Affaritaliani.it) anche lo stesso Paragone: "Se riuscissi a fare il Santoro di destra non mi dispiacerebbe affatto, lui la televisione la sa fare bene, perché fa incazzare tutti...". Un programma, nelle intenzioni del conduttore, "molto simile ad Annozero, ma con una declinazione di cultura giornalistica di destra rispetto ad altri".

Insomma, un linguaggio che, come vuole Marano, sappia sostituirsi all'informazione politica "che non sa cogliere le necessità della pancia del paese". All'epoca, a Milano, Italia, c'era il pubblico e commentare e giudicare. Oggi, solo il rischio di una deriva demagogica, animata da chi dalla "pancia del Paese" ha saputo tirare fuori rumori, voti e consenso.

(12 gennaio 2009)
Repubblica.it

[flyEK]

23 data da segnare!
chissa qual sarà il primo argomento che verrà affrontato in trasmissione!me la gioco prima puntata ospite d'onore Bonomi....... :clapp:

[I-Alex]

Tv - Venerdì alle 23,40 su Rai2 la prima puntata del talk show condotto da Gianluigi Paragone. Tremonti e D'Alema tra gli ospiti. Intervista in esclusiva a Berlusconi ed Enzo Bianchi
"Malpensa, Italia" tiene famiglia

"Tengo famiglia" è il titolo della prima puntata di Malpensa, Italia del nuovo talk show di Rai2.
In studio, all'interno dell'aeroporto di Malpensa, Giulio Tremonti, Massimo D'Alema, Diego Della Valle, Paolo Galimberti, Giuseppe Perucchetti, Oscar Giannino. A condurre la trasmissione ci sarà Gianluigi Paragone, vicedirettore del quotidiano Libero. Sua un'intervista video in esclusiva con Silvio Berlusconi.
Enzo Bianchi, priore di Bose e autore del libro Il pane di ieri commenterà un servizio che mette al centro il tema del consumismo. "Questo sta consumando la società più che i beni".
«Partiamo con ospiti importanti e un tema caldo, - afferma Paragone - che tocca tutte le famiglie che sono quelle che pagano davvero la crisi perché la politica "tiene famiglia" e quindi non taglia, il sindacato "tiene famiglia" e invece di riformare pensa a conservare, le aziende "tengono famiglia" e quindi licenziano, chiudono, delocalizzano o mettono in cassa integrazione».
Come sarà Malpensa Italia? Che taglio avrà?
«È un programma di attualità. Sul suo taglio gioco a carte scoperte. Scrivo tutti i giorni per Libero e perciò la mia posizione è dichiarata. Sul bisogno di fare una trasmissione così non avevamo dubbi. Sono passati quindici anni da Milano Italia che io considero il più importante programma prodotto dalla Rai. Dopo tanto tempo è importante andare a vedere cosa hanno fatto gli stessi che parlavano a quei tempi».

Come mai la trasmissione ha sede proprio a Malpensa?
«Milano, Italia era molto cittadina, noi vogliamo andare oltre e Malpensa è un luogo importante per diverse ragioni. Riassume tutto lo scontro tra Roma e Milano. Cambia la prospettiva politica perché più che la dicotomia tra destra e sinistra oggi occorre guardare ai rapporti tra Nord e Centro sud. E da ultimo su Malpensa lo Stato dimostrerà se crede davvero al libero mercato o meno. Alitalia adesso va aiutata ma non potrà essere sempre così perché altrimenti assisteremo a un nuovo fallimento».

Che ne pensa di un possibile Consiglio dei ministri a Malpensa?
«Noi abbiamo scelto questa location simbolica, ma non ci occuperemo delle questioni dell'aeroporto. Comunque questa era una promessa del Governo e sarà la mia prima domanda al Presidente del consiglio».

Di cosa tratterà la seconda puntata?
«Di religione e società. Il titolo sarà "Attacco alla croce". L'identità cristiana è messa a dura prova non solo dall'esterno, vedi questione islamica, ma dall'interno dello stessa cultura occidentale. Cambiano i modelli e oggi i giovani più che dagli oratori e dagli scout sono attratti dal Grande fratello e dalle Veline. Solo che il primo garantiva un'effettiva formazione con valori, il secondo è il vuoto».

Malpensa, Italia è un programma ambizioso e lo conferma anche la scelta del suo conduttore. Al di là delle tante etichette che molti gli hanno attaccato, si tratterà di capire se Gianluigi Paragone sarà capace di presentare i diversi temi valorizzando le ragioni dei territori oltre le tesi politiche che sostiene da anni. Oggi una contrapposizione tra Nord e Sud non serve. Far conoscere e capire a tutto il Paese come stanno cambiando tante cose a seconda di dove si vive è invece un obiettivo importante.

Mercoledi 21 Gennaio 2009
Marco Giovannelli

fonte: Varesenews.it

[flyEK]

avrei giurato che per la prima puntata l'argomento della trasmissione fosse "casereccio"!

[janmnastami]

Chissà se D'Alema è mai stato a MXP.

Speriamo che il programma faccia più dell'1% di share...

[I-TIGI]

D' Alema? E' l'uomo ombra del de-hub Alitalia da Malpensa...
----


Raidue «Malpensa»: il talk show sul Nord
di Paola ManciagliVota1 2 3 4 5 Risultato Strumenti utili Carattere Salva l'articolo Invia a un amico Stampa Rss Segnala su OKNOtizie Commenti Condividi la tua opinione con gli altri lettori de ilGiornale.it

Leggi tutti i commenti
Log in / Registrati alla community e lascia il tuo commento

Si chiama «Malpensa, Italia» e parte domani sera alle 23.40 su Raidue.

È un talk show che si occupa delle priorità politiche del nord. «Vediamo i cambiamenti fatti da quando è esplosa la questione settentrionale, 15 anni fa, anche grazie a “Milano, Italia”», spiega il conduttore Gianluigi Paragone. La prima puntata è sulla crisi economica. Fra gli ospiti Giulio Tremonti, Massimo D’Alema, Diego Della Valle e Oscar Giannino.

In scaletta un’intervista a Silvio Berlusconi. Il set di 600 metri quadrati è allestito nel terminal 1 dello scalo milanese. «Malpensa è il simbolo di una situazione problematica radicata in un territorio. Ma spero che almeno in Tv sappia eccellere, dimostri di avere l’X factor», scherza Giuseppe Bonomi, direttore generale già presidente della Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi. Per vivacizzare l’ora e mezza di trasmissione è previsto un intervento fuori dal coro: il primo, sul consumismo, lo tiene il priore di Bose Enzo Bianchi, autore del libro Il pane di ieri. «Nella seconda puntata ci occuperemo di Islam ed eutanasia. Insomma - aggiunge Paragone -, potranno parlare tutti ma non è un programma imparziale». Poco male per la rete che manda in onda anche “Annozero” di Michele Santoro: «Non ho mai creduto al giornalista sopra la parti», conclude il direttore di Raidue Antonio Marano: «Per me è importante avere più voci, la libertà è la quantità».
(Il Giornale)

[I-TIGI]

Ed ecco alcune immagini del set televisivo a cui, ovviammente, ha partecipato Aeroportilombardi.

[I-TIGI]

.

[indaco]

EDIT

[I-TIGI]

.

[I-TIGI]

Parte del Team Aeroportilombardi in studio:

[janmnastami]

ASCOLTI TV: RAI, OLTRE 5,5 MILIONI PER ''CIAK SI CANTA''

(ASCA) - Roma, 24 gen - La serata televisiva di ieri, venerdi' 23 gennaio...

...

Buon esordio su Raidue in seconda serata per il nuovo programma d'approfondimento ''Malpensa Italia'' che ha realizzato l'8.73 di share.

http://www.asca.it/news-ASCOLTI_TV__RAI ... -ORA-.html

[Speedbird 1-11]

Sto guardando la VHS della puntata di ieri: noto che dietro a Maroni c'era un volto noto :green: . Magari posto qualche fotina :fischio: . Bella la biondina a fianco però..
Ma per caso dallo stesso lato, però verso il muro dove proiettavano c'era un altro forumista?

[hal]

Sto guardando la VHS della puntata di ieri: noto che dietro a Maroni c'era un volto noto :green: . Magari posto qualche fotina :fischio: . Bella la biondina a fianco però..
Ma per caso dallo stesso lato, però verso il muro dove proiettavano c'era un altro forumista?

Altri due :fischio:

[Speedbird 1-11]

TIGI l'ho visto di straforo per mezza volta, credo. Concentro gli sforzi per il rimanente. Mi resta ancora mezza puntata da vedere però! Sembra interessante come trasmissione, molto più pacata di altre come Ballarò o Annozero che seguo abbastanza e che tendono a diventare litigiose.

[hal]

Posto fisso addio

“Posto fisso addio…” è il titolo della quarta puntata di “Malpensa, Italia”, il talk di approfondimento condotto da Gianluigi Paragone, in onda venerdì 13 febbraio alle 23.40 su Raidue. Un viaggio nel mondo del mercato, delle banche, del lavoro e delle università.

In questo momento di crisi sono sempre i più indifesi a subire le conseguenze:quelli che lavorano:i dipendenti di azienda ma anche i liberi professionisti e i piccoli imprenditori. A che punto è la riforma delle pensioni? Cosa fa il sindacato? Dove sono finiti i fondi della comunità europea?

Mentre Obama tenta di mettere un tetto alle generose liquidazioni dei manager di società che falliscono, in Italia i piccoli imprenditori dopo anni di fidi illimitati e trattamenti di favore, ora, si scontrano con le banche che non concedono più nulla.

Cosa pensano gli imprenditori di piccole e medie imprese dell’ennesimo soccorso di stato al settore automobilistico.

Gianluigi Paragone ne parla in studio con il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi; Pierferdinando Casini; Maurizio Belpietro; Nicola Latorre; Giorgio Cremaschi della segreteria nazionale della FIOM; il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e il presidente di Federcasse Alessandro Azzi.

http://www.megamodo.com/200927292-posto-fisso-addio/

[mxp98]

A "Malpensa-Italia" si parla della questione Nord-Sud
È il Sud che ha impedito in passato - e ora più che mai - un piano di rilancio organico e una crescita più solida e duratura dell’economia della macchina Italia? Il federalismo e la decentralizzazione possono essere una soluzione? “Nord-Sud: la sfida” è il tema del nuovo appuntamento con “Malpensa, Italia” , il talk di approfondimento di Raidue condotto da Gianluigi Paragone, in onda venerdì 6 marzo alle 23.40. In studio, si confrontano con Paragone Antonio Bassolino, Giuseppe Bonomi, Diego Cammarata, Sergio Chiamparino, Roberto Formigoni, Letizia Moratti e, in collegamento da Roma, Gianni Alemanno.
Un dibattito al quale dà il suo contributo – intervistato da “Malpensa, Italia” - anche il Presidente del Senato Renato Schifani il quale si dice d’accordo con il federalismo, ma mette in guardia dai rischi di un Paese a due velocità.
Tra le inchieste in sommario: la sanità a Milano e a Napoli; i trasporti e le grandi opere mai realizzate; il turismo come risorsa per il Sud; e il “caso” Roma, l’unica città italiana che ha rotto il patto di stabilità e vive con regole proprie.
http://www3.varesenews.it/gallarate_mal ... ?id=134786
Alemanno vs Bonomi? :fischio: