Messaggio da leggereda malpensante » sab 29 lug 2023, 11:22:45
A livello pratico un A321XLR può essere utile per le destinazioni minori della East Coast USA e Canada, oltre che per New York per una linea aerea minore come JetBlue.
Magari Air Canada potrebbe alternare gli XLR ai WB su Montreal, arrivando al volo giornaliero e/o aggiungere qualche frequenza per Toronto. Boston diventa più collegabile e si può pensare a Washington e Philadelphia. Altro non mi pare possibile nemmeno con un aereo così piccolo.
In Africa le destinazioni raggiungibili senza feed sono le solite Dakar, Lagos e Accra, ma ci si va già con i NB attuali e c’è il problema del bagaglio che i passeggeri desiderano imbarcare in abbondanza. Se e quando gli XLR saranno abbondanti potrebbero servire per le destinazioni balneari come Zanzibar, Mombasa o per la stessa Nairobi. In India per Amritsar sarebbe l’aereo ideale.
C’è da chiedersi quanto traffico possa essere drenato dagli XLR da ipotetici voli verso gli aeroporti italiani minori da New York. Dipenderà molto dal prezzo praticato da Emirates da Malpensa e dalla disponibilità di slot a JFK, ma a soffrire potrebbero essere soprattutto gli itinerari con scalo in Germania e Francia. A parte che Venezia è già ben servita, Torino mi sembra improbabile e alla fine potrebbe restare in gioco solo Bologna, soprattutto se vista come ponte per Firenze. Però BLQ senza cargo perde molto appeal.
Quanto a Orio, non saperi dire. Mi sembra improbabile come secondo volo di chi già arriva a Malpensa e in brughiera già arrivano tutti. Non capisco perché qualcuno dovrebbe cambiare aeroporto. Magari in futuro un nuovo entrante che avesse XLR a disposizione potrebbe scegliere BGY per volare a New York, ma ci vorrà tempo prima che gli XLR siano facilmente reperibili.