B787 si incendia a Londra

[luca90]

http://www.nycaviation.com/2013/07/deve ... eA5-XdH7ct

Ancora problemi per il B787... LHR chiuso per parecchi minuti.

[wrth]

Apperò che danno. :nonono:

[Andrea80]

Ma caspita avevo appena letto sull' Ansa di un 787 Thomson rientrato a Manchester per un non specificato "guasto tecnico" vengo qui e trovo che un'altro si è incendiato!! ma non è un dreamliner questo è un nightmareliner!!! che sfiga......
poi fosse di banale alluminio la riparazione sarebbe anche facile, ma per come è fatto rischi pure di doverlo buttare via per un danno del genere.... :duro:

[luca90]

A quanto pare l'aereo verrà demolito... Che sfiga che ha!

[KittyHawk]

Dalle immagini sembra che sia stata danneggiata strutturalmente una sola sezione della fusoliera. In linea teorica potrebbero sostituire solo quella, più tutti gli impianti danneggiati. Non mi meraviglierei se prendessero un hangar, facessero arrivare un Boeing 747 Dreamlifter con la sezione di ricambio (o le sezioni, se necessarie) e tecnici Boeing in trasferta lo riparassero, rimettendolo in condizioni di volo. Poi il lavoro potrebbe essere completato (interni etc.) in qualsiasi altra parte del globo.

[Andrea80]

Non si sostituisce una sezione di un velivolo così facilmente... sono operazioni che come minimo prevedono l'utilizzo di uno scalo di assemblaggio.
Inoltre le sezioni di fusoliera del 787 sono in compositi e non è così banale unirle come su un velivolo convenzionale....

Penso che a livello di riparazioni il 787 sia veramente un delirio... del resto anche in assemblaggio i compositi hanno dato parecchi grattacapi alla Boeing...

[KittyHawk]

Il 787 nasce per essere assemblato come un puzzle di pezzi costruiti in giro per il mondo, per cui penso che il disassemblaggio possa essere altrettanto facilitato. L'avere uno scalo di assemblaggio aiuterebbe le operazioni, ma fortunatamente la sezione danneggiata si trova dietro il carrello d'atterraggio, quindi posso immaginarmi che l'intero velivolo sia in grado di sorreggersi anche con la coda staccata, limitando i problemi. L'unica ragione per cui non valga la pena intervenire su un aereo nuovo è che le riparazioni superino il valore del velivolo stesso.

L'assemblaggio dei compositi ha dato problemi non tanto per il materiale in sé, ma per sbagliate procedure di lavorazione o per errori di progettazione. Possiamo ricordare gli attacchi del cassone alare, l'eccessivo serraggio delle strutture degli stabilizzatori, la mancata eliminazione degli sfridi di foratura e la conseguente connessione "lasca" coi correntini di irrigidimento, l'errato passo di "tessitura" del filato di carbonio e la susseguente necessità di rinforzi. Ma errori di progettazione o costruzione si possono avere anche con materiali tradizionali. Per maggiori informazioni basta rivolgersi ad Airbus e farsi raccontare qualcosa sulle centine alari dell'A380.

[KittyHawk]

Qui, velocizzato, si può vedere cosa fare per un 767 danneggiato da un trattore al Charles De Gaulle.
http://www.airspacemag.com/multimedia/v ... 8su_lJM8cA

[mxp98]

Qui, velocizzato, si può vedere cosa fare per un 767 danneggiato da un trattore al Charles De Gaulle.
http://www.airspacemag.com/multimedia/v ... 8su_lJM8cA

Il tutto in 3 settimane.
Video molto interessante.

[MUSICA]

sono molto ignorante sul tema ma da semplice pensiero penso che possa essere meglio usarlo per parti di ricambio piuttosto che riutilizzarlo ed usarlo estensivamente come caso da studio.

intanto ET guadagnerà molte ricompense penso...fossi in loro chiederei di rimpiazzarlo (gratis o giù di lì) con 2 B777.

[KittyHawk]

sono molto ignorante sul tema ma da semplice pensiero penso che possa essere meglio usarlo per parti di ricambio piuttosto che riutilizzarlo ed usarlo estensivamente come caso da studio.

intanto ET guadagnerà molte ricompense penso...fossi in loro chiederei di rimpiazzarlo (gratis o giù di lì) con 2 B777.

Occorre vedere di chi è la colpa dell'accaduto, prima di poter pensare a dei risarcimenti. Al momento l'imputato principale è la macchinetta del caffè... :green:

[I-Alex]

Al momento l'imputato principale è la macchinetta del caffè... :green:

Sul serio?

[KittyHawk]

Al momento l'imputato principale è la macchinetta del caffè... :green:

Sul serio?

Così si è letto da qualche parte, ma ancora un report ufficiale non esiste, per quanto ne so.

[KittyHawk]

Non c'è ancora una conclusione definitiva ma l'AAIB, l'ente britannico che si occupa della sicurezza del trasporto aereo, punta l'attenzione sul sistema ELT di Honeywell, che era l'unico dotato di energia e posizionato nella sommità della fusoliera che ha preso fuoco.
Gli investigatori hanno affermato che "nelle vicinanze non ci sono altri sistemi dell'aeromobile che, con il velivolo non alimentato, contengano energia immagazzinata capace di dare inizio a un incendio nell'area del danno da calore". Per inciso, l'ELT è alimentato da batterie al litio, che continuano ad essere sempre più fonte di pericolo (ricordo i due velivoli cargo precipitati a causa dell'incendio di batterie al litio che stavano trasportando).

Gli investigatori britannici hanno raccomandato che si dia avvio a una revisione di sicurezza sulle installazioni di ELT alimentati da batterie al litio e che in attesa di prescrizioni di aeronavigabilità la FAA intraprenda azioni per rendere "inerti" gli ELT installati sui 787.

[mxp98]

Quindi essendo l'ELT montato su migliaia di aerei e non avendo mai avuto problemi, vuol dire che l'incendio ancora una volta è dipeso dall'alimentazione, ossia dalle batterie al litio?

[KittyHawk]

Più che l'ELT sembra pensino alla sua alimentazione, ma non è ancora chiaro se l'inizio dell'incendio sia stato causato da un rilascio di energia delle celle delle batterie o da una causa esterna, come un corto circuito, dove le batterie avrebbero potuto fornire l'energia per appiccare l'incendio. Il dispositivo dell'Honeywell è stato costruito in circa seimila esemplari e installato in moltissimi velivoli e AIBB afferma che il tipo di incidente appare essere "estremamente raro", con il fuoco del 787 che è "l'unico evento termico significativo".

Più preoccupante il fatto che il tentativo dei pompieri di estinguere il fuoco dall'interno con un estintore caricato a halon sia stato infruttuoso e che abbiano dovuto spostare un pannello del soffitto e spegnere l'incendio con le manichette ad acqua.
Secondo l'AIBB "se l'incidente fosse avvenuto in volo avrebbe potuto costituire un significativo problema di sicurezza e l'affrontare il fuoco che ne derivava sarebbe stata una sfida impegnativa per l'equipaggio".

[mxp98]

Sembra che la questione si stia complicando anche perchè inizialmente mi pare avessero escluso un coinvolgimento anche indiretto delle batterie, però se al momento i 787 non sono stati messi nuovamente a terra vuol dire che le autorità non hanno ritenuto il problema di grave entità, almeno spero.

[KittyHawk]

Difatti non sono le batterie dell'aereo (possiamo dire così? :cool2: ), ma quelle dell'ELT.

[I-Alex]

Cos'è l'ELT?

[KittyHawk]

Cos'è l'ELT?

Emergency Locator Transmitter, è il trasmettitore di localizzazione di emergenza (radiofaro), serve a individuare (localizzare) un aereo caduto e soccorrere gli eventuali superstiti.