Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

Il governo (inteso in senso generico, chiunque sia al governo) sosterrà AZ (rigorosamente con denaro pubblico) fino a che ci vede una convenienza ("Amo l'Italia, volo Alitalia", cit.): ma se (esclusi la provincia di rrroma ed i milanocentricifilolinate, che sempre e comunque sosterranno AZ) tutto il resto d'Italia si rompesse definitivamente i cosidetti di gettare al vento denaro pubblico per sostenere il carrozzone romano, magari anche il governo troverebbe politicamente più utile smettere di sostenere AZ (con l'unica eccezione dei 5S, che tuttavia se andassero al governo distruggerebbero l'Italia in pochi mesi e quindi AZ sarebbe l'ultimo dei problemi). Quindi per me se gli italiani (sempre esclusi i romani ed i milanocentricifilolinate) smettessero in massa di volare con AZ, la cosa sarebbe da vedere in senso positivo.

robix ha scritto:Il governo (inteso in senso generico, chiunque sia al governo) sosterrà AZ (rigorosamente con denaro pubblico) fino a che ci vede una convenienza ("Amo l'Italia, volo Alitalia", cit.): ma se (esclusi la provincia di rrroma ed i milanocentricifilolinate, che sempre e comunque sosterranno AZ) tutto il resto d'Italia si rompesse definitivamente i cosidetti di gettare al vento denaro pubblico per sostenere il carrozzone romano, magari anche il governo troverebbe politicamente più utile smettere di sostenere AZ (con l'unica eccezione dei 5S, che tuttavia se andassero al governo distruggerebbero l'Italia in pochi mesi e quindi AZ sarebbe l'ultimo dei problemi). Quindi per me se gli italiani (sempre esclusi i romani ed i milanocentricifilolinate) smettessero in massa di volare con AZ, la cosa sarebbe da vedere in senso positivo.

Robix, quel che scrivi, con me, sfondi un portone apertoooo!!

:applausi:
vediam che succede....intanto han chiuso le rotte del precedente management per bearsi delle nuove aperture :fischio: :green: ....(che saranno un altro flop :duro: :duro: ).Tra poco vedrai che anche il Commissario...pardon lo pseudo illuminato Commissario AD Gubinogol, entrera' a far parte anche lui, del prestigioso club " Alitalia Management Hall of Fame", insieme a coloro che in passato han dato il proprio contributo ad affossare progressivamente er carrozzone... :fischio: :fischio:

Intervista del Messaggero a Gubitosi, da rassegna stampa in mia disponibilità

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Shuttle Alitalia Linate-Londra: 16 voli, probabilmente intesi come 8 A/R.
Se vanno sottratti i 2 A/R per LHR, ci sarebbero dunque 6 A/R per London City.

malpensante ha scritto:Shuttle Alitalia Linate-Londra: 16 voli, probabilmente intesi come 8 A/R.
Se vanno sottratti i 2 A/R per LHR, ci sarebbero dunque 6 A/R per London City.

Cosi' la Sciura milanese potra' andare a prendersi il The delle 5... Bravo Commissario!

dopo anni di ricavi in flessione c'è da vantarsi per una crescita del 1%?
Parla di ricavi e liquidità in cassa, ma nulla di costi e risultato economico, chissà come mai

I-Alex ha scritto:dopo anni di ricavi in flessione c'è da vantarsi per una crescita del 1%?
Parla di ricavi e liquidità in cassa, ma nulla di costi e risultato economico, chissà come mai

Due fenomeni: Il Commissario e il Giornalista...

malpensante ha scritto:Shuttle Alitalia Linate-Londra: 16 voli, probabilmente intesi come 8 A/R.
Se vanno sottratti i 2 A/R per LHR, ci sarebbero dunque 6 A/R per London City.

Le interviste a Gubitosi le trovo patetiche. Dice sempre le stesse cose a parte la novita dei voli su Londra che incominceranno a far preoccupare BA

Si è mai chiesto come fossero i risultati se AZ come tutte le altre compagnie pagasse apt e fornitori?? Purtroppo c'è anche chi ci crede e l'Italia va avanti cosi a prese per il :ciapett:

Il perdurare della mancanza di un documento contabile dettagliato, che permetta di valutare correttamente i conti di AZ e di confrontarli con quelli passati, dice più di mille interviste all'acqua di rose.

belumosi ha scritto:Il perdurare della mancanza di un documento contabile dettagliato, che permetta di valutare correttamente i conti di AZ e di confrontarli con quelli passati, dice più di mille interviste all'acqua di rose.

ma cosa vuoi che importi la corretta informazione....l'importante e' continuare a parlare, sostenere, tifare e volare Alitalia! Finche' ci sara' tutto questo, il carrozzone continuera' a ruotare e a far girare tutto intorno a se :ciapett: ...basta pero' non lamentarsi.

Dopo aver letto l'ennesima intervista trionfalistica, mi sono convinto che AZ è un gioiello che non va disperso: quindi o si trova un partner forte ma che stia zitto, oppure avanti da soli che tutto va benissimo: nazionalizzazione e Gubitosi president for ever ! E poi il London Shuttle è la chiara dimostrazione che in AZ hanno grande considerazione del mercato milanese (ma come pensano di riempire tutti quei voli per LCY in epoca di Brexit ?).

E come pensano di volare a Londra da Linate se la Gran Bretagna esce dalla UE?

Peraltro, gli yields sulla LIN-LCY mi paiono tutt'altro che esaltanti: aumentare l'offerta (dopo che gia' l'ha fatto BA) li deprimera' ulteriormente. Se questo e' il nuovo cavallo di battaglia di Alitalia, sono messi sempre meglio.

Questa sembra una di quelle interviste dove l'intervistato riceve prima le domande e magari risponde solo per iscritto. Oppure il giornalista conosce talmente poco l'argomento che non rileva neppure le contraddizioni.

Se, come con soddisfazione rende noto Gubitosi, i passeggeri del lungo raggio aumentano a doppia cifra perché AZ sta chiudendo alcune di quelle rotte?
Se FCO è davvero l'hub italiano naturale ed efficiente, come ci è sempre stato narrato, perché AZ avvia un progetto di pernottamenti a Roma per i viaggiatori che fanno scalo? Non mi pare che altrove accada, o quanto meno non è tra le preoccupazioni di AF, LH, BA, LX etc. per i loro hub.
Con Londra che uscirà tra poco più di un anno dalla UE, con le banche della City che stanno trasferendo personale e uffici a Francoforte e Parigi (notizie non riservate, basta leggere la stampa d'oltre Manica), che senso ha annunciare, come fosse un colpo di genio, la navetta LIN-LCY? Non è che AZ ha aerei di piccola taglia e slot che non sa come utilizzare altrimenti?

Chissà se avremo delle risposte in merito!

KittyHawk ha scritto:Questa sembra una di quelle interviste dove l'intervistato riceve prima le domande e magari risponde solo per iscritto. Oppure il giornalista conosce talmente poco l'argomento che non rileva neppure le contraddizioni.

Oppure una di quelle interviste in cui l'ufficio stampa scrive sia le domande che le risposte e il giornale si limita a fare da Messaggero.

Questi devono infondere fiducia e ottimismo, non importa se la realtà è ben diversa. Si insiste sul lungo raggio mentre lo si stà chiudendo. Si creano navette per occupare slot che non si vuol perdere sapendo che verranno chiuse e occupate da nuove mete di breve vita. Si tira a campare. Ora non se li fila più nessuno e per dare un senso alla loro esistenza ci si inventa il ruolo di attirare turisti a Roma per occupare alberghi come se senza di loro i turisti non venissero. Fanno ridere e anche pena.

KittyHawk ha scritto:che senso ha annunciare, come fosse un colpo di genio, la navetta LIN-LCY? Non è che AZ ha aerei di piccola taglia e slot che non sa come utilizzare altrimenti?

Gli slot a LHR non sono di Etihad? Forse spostano semplicemente i due voli su LHR a LCY perché Etihad non li affitta piú a Alitalia o Alitalia non ha rinnovato l'affitto da Etihad.

malpensante ha scritto:Shuttle Alitalia Linate-Londra: 16 voli, probabilmente intesi come 8 A/R.
Se vanno sottratti i 2 A/R per LHR, ci sarebbero dunque 6 A/R per London City.

Vs i 5 attuali...?
Quindi una strombazzata per un aumento di 1 daily sulla LCY. Bah...

@Valery75
Si parla ovviamente degli slot di LIN, che sono sempre stati magnificati come una miniera d'oro ma che AZ non è mai stata in grado di far fruttare. Un numero non irrilevante di loro è stato affittato negli ultimi anni ad AF/KLM e poi ad AB. Scacciati i primi e falliti i secondi, AZ si trova nella condizione di dover usare questi slot in qualche modo per non perderli. Che poi i voli per l'iperinflazionata Londra possano ancora far guadagnare bene è un altro discorso.

KittyHawk ha scritto:@Valery75
Si parla ovviamente degli slot di LIN, che sono sempre stati magnificati come una miniera d'oro ma che AZ non è mai stata in grado di far fruttare. Un numero non irrilevante di loro è stato affittato negli ultimi anni ad AF/KLM e poi ad AB. Scacciati i primi e falliti i secondi, AZ si trova nella condizione di dover usare questi slot in qualche modo per non perderli. Che poi i voli per l'iperinflazionata Londra possano ancora far guadagnare bene è un altro discorso.

Avendolo definito "progetto allo studio" mi aspettavo qualcosa di piú che l'aumento di una frequenza su LCY per occupare slot a Linate.
Forse ho interprerato male io l'articolo, ma da questo estratto:
"....l'altro mira a collegare Milano con la City di Londra attraverso uno schema di navetta che si chiamerá London Shuttle e che accorcerá le distanze tra le due piazze finanziarie grazie a 16 voli giornalieri"
mi pare di capire che le 8 coppie di voli potrebbero essere solo su LCY, di qui l'ipotesi che forse chiudano LIN-LHR.
3 voli su LCY al posto di 2 su LHR dovrebbero offrire piú o meno la stessa capacitá (Embraer contro A32x).
Non so se é uno scenario possibile, chiedevo a te o altri sul forum se é solamente una scelta legata al dover occupare slot a linate (quindi aumento di una sola frequenza su LCY), o se ci potrebbe essere dietro un'altra motivazione, come la decisione di non pagare per l'affitto degli slot di LHR per tagliare costi oppure dopo la rottura dei rapporti con Etihad quest'ultima abbia deciso di riprendersi gli slot.
Non mi pare impossibile che la concentrazione su LCY possa essere allo studio, quanto puó essere redditizio per Alitalia operare solo 2 voli al giorno che non permettono a/r in giornata contro i 6 di BA, perdipiú con l'extra costo dell'affitto degli slot?

Gli slot di LHR sono stati ceduti a EY con la clausola di riacquisto allo stesso prezzo della cessione. Almeno questo è quanto hanno dichiarato i commissari, se ben ricordo. Credo siano ancora in mano a EY, ma l'opzione per riprenderseli c'è. Il prezzo è 60 milioni di euro.

Non so cosa vorranno fare. Al limite useranno gli slot della LHR-LIN per qualche altra destinazione italiana o incrementeranno FCO. Roma, tra l'altro, dovrebbe avere solo un collegamento a metà giornata con LCY, quindi uno scambio può essere verosimile.

C'è probabilmente (anche) un obiettivo di risparmio. Se chiudono LHR e concentrano i voli su LC rispamiano sia eliminando gli eventuali affitti dei lot nel primo sia gestendo un solo scalo- Inoltre, in un'ottica busines l'aeroporto in centro a Londra è preferibile rispetto a LHR dove le prosecuzioni per destinazioni LR sono certo appannaggio di BA con la quale AZ non è alleata.

RAV38 ha scritto:C'è probabilmente (anche) un obiettivo di risparmio. Se chiudono LHR e concentrano i voli su LC rispamiano sia eliminando gli eventuali affitti dei lot nel primo sia gestendo un solo scalo- Inoltre, in un'ottica busines l'aeroporto in centro a Londra è preferibile rispetto a LHR dove le prosecuzioni per destinazioni LR sono certo appannaggio di BA con la quale AZ non è alleata.

AZ deve collegare Londra con Roma e Milano in modo diverso. Per semplificare, il business sta a Milano, il turismo a basso prezzo a Roma. LCY ha forti limitazioni sia come tipologia di velivoli che possono operare sia come orari (sabato pomeriggio e domenica non voli), quindi concentrare Roma su LHR e Milano su LCY avrebbe senso, anche perché qualche transito per sbaglio su FCO potresti raccattarlo, mentre a LIN le possibili prosecuzioni si contato su una mano. La divisione attuale dei voli, un po' qui un po' là, non ha senso (come altre cose di AZ, d'altronde).

Certo i voli su LCY devono garantire yeld importanti, stavo giusto cercando dei voli per Londra per questa estate con EY da MXP 42 euro con BA da Lin a LCY ben 62 euro.

Sotto data le cose cambiano notevolmente. Già volendo partire il primo di febbraio la differenza con U2 sale (almeno) a quasi 130 euro per BA e 375 euro per AZ.
Chi viaggia per lavoro difficilmente compra i biglietti con mesi e mesi di anticipo.

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