Alitalia: prorogato prestito ponte fino a Sett 2018 e aggiunti 300mln

[D960]

Onestamente ritengo la scelta sensata anche se, come espresso da Malpensante, non si sa cosa succederà con la Brexit. Sia chiaro però che non saranno 16 frequenze a cambiare radicalmente l'azienda.

[romaneeconti]

Onestamente ritengo la scelta sensata anche se, come espresso da Malpensante, non si sa cosa succederà con la Brexit. Sia chiaro però che non saranno 16 frequenze a cambiare radicalmente l'azienda.

... da qui all'entrata in vigore della Brexit sai quanta acqua sotto i ponti del Tamigi passera' ancora? Stai sicuro che tra sei mesi in Alitalia faranno dire a qualche "giornalaio", che le piogge cadute in abbondanza hanno fatto ingrossare il Tamigi, sara' un rischio volare su LCY e si rendera' necessario ridurre gli operativi... :green: :green:

[KittyHawk]

Onestamente ritengo la scelta sensata anche se, come espresso da Malpensante, non si sa cosa succederà con la Brexit. Sia chiaro però che non saranno 16 frequenze a cambiare radicalmente l'azienda.

... da qui all'entrata in vigore della Brexit sai quanta acqua sotto i ponti del Tamigi passera' ancora? Stai sicuro che tra sei mesi in Alitalia faranno dire a qualche "giornalaio", che le piogge cadute in abbondanza hanno fatto ingrossare il Tamigi, sara' un rischio volare su LCY e si rendera' necessario ridurre gli operativi... :green: :green:

Tra poco più di 12 mesi, se UE e UK non giungeranno a un accordo, LIN sarà off-limits da e per il Regno Unito. E l'accordo dovrà essere molto, molto generoso, equiparando agli effetti pratici il Regno Unito alle altre nazioni della UE. Venisse concesso un Open Sky non basterebbe, a causa del noto decreto Lupi.
Se AZ non potesse più servire la rotta LIN-LCY sono ragionevolmente sicuro che dai piani alti di FCO giungerebbero grida di disperazione per convincere tutti che se Alitalia sta nuovamente fallendo è perché non può più collegare l'idroscalo con le banchine del Tamigi, the true cash cow route. Perché questo è l'altro dogma di Alitalia: la rotta che è costretta ad abbandonare o sacrificare è sempre quella che garantiva i maggiori profitti (ad esempio Caracas, New York quando è entrata EK etc.).

[spanna]

passano gli anni, cambiano gli amministratori, ma il livello delle interviste su alitalia rimane sempre lo stesso. Le solite dichiarazioni rassicuranti che nulla hanno a che vedere con l'effettivo stato delle cose. Gubitosi ci parla di aumenti di pax e di ricavi come se fosse una novita' assoluta per alitalia, ma si dimentica che nei primi mesi del 2017, prima dell'amministrazione straordinaria, i pax e i ricavi erano gia' in aumento, come si evince dal bilancino depositato sui primi due mesi 2017, ma cio' non ha impedito ad alitalia di andare a gambe per aria poco dopo. Gubitosi parla di un aumento dei ricavi del 4/5% nel primo trimestre 2018. Bene, per carita', ma se andiamo a vedere il bilancio dei primi due mesi 2017, scopriamo che i ricavi totali furono 375 milioni, ammettendo un aumento del 5% diventerebbero 394 milioni nel 2018. I costi dei primi due mesi 2017 furono invece 581 milioni, e gubitosi non ci dice niente su cosa accade loro nel 2018, ma se immaginiamo che non siano cambiati, avremmo comunque una perdita che sfiora i 200 milioni in 2 mesi. A me non sembra un risultato di cui vantarsi, ma gubitosi mi sembra soddisfatto. Tanto mica sono soldi suoi....

[robix]

Tra poco più di 12 mesi, se UE e UK non giungeranno a un accordo, LIN sarà off-limits da e per il Regno Unito. E l'accordo dovrà essere molto, molto generoso, equiparando agli effetti pratici il Regno Unito alle altre nazioni della UE. Venisse concesso un Open Sky non basterebbe, a causa del noto decreto Lupi.

A questo non ci pensavo: ho sempre dato e dò tuttora per scontato che BA potrà continuare ad operare liberamente in EU post Brexit, ma se le modalità saranno un Open Sky EU-UK, anzichè il modello di Svizzera o Norvegia, niente più LIN-LON !
A questo punto sarebbe tuttavia evidente che si tratta di un ennesimo complotto contro AZ: ogni volta che AZ ha una rotta d'oro gliela tolgono (LIN-FCO per colpa dell'AV, MXP-JFK per colpa di EK, FCO-CCS per colpa del casino che c'è in Venezuela, ed ora magari LIN-LCY per colpa della Brexit !). Direi che occorrerebbe in tal caso un nuovo prestito-ponte per permettere ad AZ di volare da MXP a LCY (o meglio, da LIN a LCY via FCO, itinerario del resto comodissimo).

[Valery75]

niente più LIN-LON !

Spero sinceramente che la Gran Bretagna venga trattata come Svizzera e Norvegia. Nello scenario in cui non fosse piú possibile operare Linate-Londra giá mi immagino un nuovo decreto del governo che liberalizza completamente Linate. Credo che la maggioranza della popolazione sarebbe a favore di una liberalizzazione totale di Linate in cambio del mantenimento della Linate-Londra.

[KittyHawk]

A seguito della Brexit si possono avere 3 risultati:
- nessun accordo, il Regno Unito verrebbe trattato come ad esempio l'Argentina e necessiterebbe di bilaterali;
- un accordo Open Sky con la UE, soluzione migliore ma probabilmente senza cabotaggio e altri diritti, con completa libertà di voli tra Regno Unito e qualsiasi nazione della UE;
- un accordo stile Svizzera, che equiparerebbe le compagnie del Regno Unito a quelle della UE.

Il nodo LIN probabilmente rimarrebbe, perché la limitazione è data dal fatto che devono essere collegamenti entro l'Unione europea e il Regno Unito non ne farebbe più parte.

Si può ovviamente liberalizzare del tutto LIN e l'Europa non avrebbe teoricamente a che ridire, ma siamo sicuri che AF e LH, supportati dai governi di Francia e Germania, sarebbero d'accordo? Con il dopo Brexit avrebbero la possibilità di "eliminare" legalmente un pericoloso concorrente da LIN e spartirsi la torta e non dovrebbero farlo? Oltretutto si libererebbero degli slot e, ad esempio, IG potrebbe affittare i suoi ai franco-olandesi, facendoli felici.

[canadian#affairs]

Sinceramente non vedo che problemi ci sarebbero per voli Linate UK, allo stesso modo in cui già ora sono possibili voli Linate Svizzera pur non essendo questa UE.

[malpensante]

I voli Linate-Svizzera, come altri ipotetici per Norvegia e Islanda, sono possibili perché i tre Paesi sono assimilati ai Paesi della UE per effetto dei trattati stipulati.

E' ovvio che, dal punto di vista aeronautico, questa sia la soluzione preferibile, ma quei trattati hanno come condizione, che la UE ritiene irrinunciabile e su cui non arretrerà, le quattro libertà * tra cui la libertà di circolazione delle persone (e dei lavoratori) il cui rifiuto è alla base della Brexit.



*
1) circolazione delle merci
2) libera circolazione delle persone
3) libera prestazione dei servizi
4) libera circolazione dei capitali

[KittyHawk]

I voli Linate-Svizzera, come altri ipotetici per Norvegia e Islanda, sono possibili perché i tre Paesi sono assimilati ai Paesi della UE per effetto dei trattati stipulati.

E' ovvio che, dal punto di vista aeronautico, questa sia la soluzione preferibile, ma quei trattati hanno come condizione, che la UE ritiene irrinunciabile e su cui non arretrerà, le quattro libertà * tra cui la libertà di circolazione delle persone (e dei lavoratori) il cui rifiuto è alla base della Brexit.

Più un congruo contributo economico al bilancio comunitario, altra condizione irrinunciabile per Bruxelles.

[easyMXP]

Credo che la maggioranza della popolazione sarebbe a favore di una liberalizzazione totale di Linate in cambio del mantenimento della Linate-Londra.

Alla maggioranza della popolazione della Linate-Londra non frega niente, perché non va a Londra o già adesso vola da MXP e BGY. Sia che AZ finisca a LH, sia che finisca a AF-KLM (con o senza U2 e/o DL), far fuori BA da LIN sarebbe un vantaggio, quindi le conseguenze della Brexit sono l'ultimo dei motivi per chiedere l'apertura di LIN alle rotte extra-UE.

[robix]

Credo che la maggioranza della popolazione sarebbe a favore di una liberalizzazione totale di Linate in cambio del mantenimento della Linate-Londra.

Alla maggioranza della popolazione della Linate-Londra non frega niente, perché non va a Londra o già adesso vola da MXP e BGY. Sia che AZ finisca a LH, sia che finisca a AF-KLM (con o senza U2 e/o DL), far fuori BA da LIN sarebbe un vantaggio, quindi le conseguenze della Brexit sono l'ultimo dei motivi per chiedere l'apertura di LIN alle rotte extra-UE.

Non solo: per quanto possano contare i milanocentricifilonate che vorrebbero poter continuare a volare a Londra da LIN (magari con l'amata AZ), in EU contano (giusto un pochino ...) di più Germania, Francia ed Olanda: con BA fuori da LIN si libererebbero degli slots (che non possono andare tutti ad AZ, indipendentemente dal fatto che AZ potrebbe essere a quel punto parte del gruppo LH o AF/KL) sui quali le compagnie EU faranno gara a mettere le mani, ed in ogni caso le compagnie EU potendo operare su LIN avrebbero un oggettivo vantaggio rispetto a BA relegata alla sola MXP. La liberalizzazione totale di LIN sarebbe invece controproducente per le compagnie EU.

[spanna]

spero che alitalia venga venduta prima della brexit, perche' il governo italiano potrebbe pensare che prima di venderla sarebbe meglio liberalizzare LIN all'extra UE. Una volta venduta, invece, passata la festa gabbato lo santo, come ha sperimentato anche hogan.

[Valery75]

Alla maggioranza della popolazione della Linate-Londra non frega niente, perché non va a Londra o già adesso vola da MXP e BGY. Sia che AZ finisca a LH, sia che finisca a AF-KLM (con o senza U2 e/o DL), far fuori BA da LIN sarebbe un vantaggio, quindi le conseguenze della Brexit sono l'ultimo dei motivi per chiedere l'apertura di LIN alle rotte extra-UE.

Escludi a priori la nazionalizzazione. Se finisse a LH o AF etc. sono d´accordo con te, il problema
non si pone. Nel caso di un´Alitalia stand-alone, con la necessitá di occupare slot, la chiusura della LIN-LON potrebbe essere un buon argomento per riproporre la liberalizzazione.

Tuttora il 40% dei passeggeri LON-MIL(inclusa BGY) parte da Linate, circa 1´100´000 PAX all´anno, l´11% del traffico di Linate. Non credo che Alitalia farebbe fatica a trovare consensi a Milano.

[I-Alex]

Nel 2016 i passeggeri sulla Milano - Londra
sono stati i seguenti:

Linate - Heathrow 616.000
Linate - Gatwick 293.000
Linate - City 180.000

Malpensa - Gatwick 554.000
Malpensa - Heathrow 236.000
Malpensa - Stansted 235.000
Malpensa - Luton 145.000

Bergamo - Stansted 486.000

EDIT

[KittyHawk]

Nel 2016 i passeggeri sulla Milano - Londra
sono stati i seguenti:

Linate - Heathrow 616.000
Linate - Gatwick 293.000
Linate - City 180.000

Malpensa - Gatwick 554.000
Malpensa - Heathrow 236.000
Malpensa - Luton 145.000

Bergamo - Stansted 486.000

Hai la possibilità di avere i dati suddivisi per aeroporto e compagnia, o al limite aggregati per compagnia?

[cesare.caldi]

Nel 2016 i passeggeri sulla Milano - Londra
sono stati i seguenti:

Linate - Heathrow 616.000
Linate - Gatwick 293.000
Linate - City 180.000

Malpensa - Gatwick 554.000
Malpensa - Heathrow 236.000
Malpensa - Luton 145.000

Bergamo - Stansted 486.000

Manca Ryanair MXP-STN

[I-GABE]

Nel 2016 i passeggeri sulla Milano - Londra
sono stati i seguenti:

Linate - Heathrow 616.000
Linate - Gatwick 293.000
Linate - City 180.000

Malpensa - Gatwick 554.000
Malpensa - Heathrow 236.000
Malpensa - Luton 145.000

Bergamo - Stansted 486.000

Manca Ryanair MXP-STN

C'era gia' nel 2016?
Comunque non male il MPX-LHR di BA, specie confrontato con LIN-LHR!

[cesare.caldi]

Comunque facendo due conti da questi dati appare che Easyjet è la prima compagnia sulla Milano-Londra se sommiamo MXP-LGW+MXP-LTN+LIN-LGW seguita da BA e da Ryanair, Alitalia sicuramente ultima.

[Pierluigi]

Nel 2016 i passeggeri sulla Milano - Londra
sono stati i seguenti:

Linate - Heathrow 616.000
Linate - Gatwick 293.000
Linate - City 180.000

Malpensa - Gatwick 554.000
Malpensa - Heathrow 236.000
Malpensa - Luton 145.000

Bergamo - Stansted 486.000

Hai la possibilità di avere i dati suddivisi per aeroporto e compagnia, o al limite aggregati per compagnia?

Mi pare che l'unica incertezza riguardo alle compagnie sia sulla LIN-LHR, su cui operano sia AZ che BA.

Tutte le altre rotte invece sono "mono-compagnia":
LIN-LGW -> U2
LIN-LCY -> AZ (nel 2016 non credo ci fosse BA)
MXP-LGW -> U2
MXP-LHR -> BA
MXP-LTN -> U2
(MXP-STN) -> FR
BGY-STN -> FR

[I-Alex]

@Cesare

hai ragione, la aggiungo ora:

Malpensa - Stansted 235.000

quindi Malpensa ha ben superato Linate sui pax per Londra (,nel 2016)

[malpensante]

Mi pare che l'unica incertezza riguardo alle compagnie sia sulla LIN-LHR, su cui operano sia AZ che BA.

La quota di mercato di Alitalia nel 2016 era poco più di un quinto.

[cesare.caldi]

La quota di mercato di Alitalia nel 2016 era poco più di un quinto.

Sulla LIN-LHR se non sbaglio BA opera 6 daily mentre AZ li ha progressivamente ridotti ed è rimasta con solo 2 daily

[spanna]

certo che AZ e' proprio sfigata. Gli altri si sono tutti ritagliati spazi dove non hanno concorrenza, l'unica che ha sempre concorrenza e' AZ. Aveva anche provato a smarcarsi con la LCY, ma BA l'ha subito tallonata. Niente da fare, i poteri forti le sono contro.... :green:

[KittyHawk]

certo che AZ e' proprio sfigata. Gli altri si sono tutti ritagliati spazi dove non hanno concorrenza, l'unica che ha sempre concorrenza e' AZ. Aveva anche provato a smarcarsi con la LCY, ma BA l'ha subito tallonata. Niente da fare, i poteri forti le sono contro.... :green:

È sicuramente sfortunata. I concorrenti di AZ si chiamano BA, LH, AF, quello di BA o LH o AF si chiama AZ. Come dire, due pesi e due misure. :green: