Quoto questo e gli altri tuoi interventi.easyMXP ha scritto:A scanso di equivoci, ribadisco che io non sono per la nazionalizzazione di AZ con copertura perpetua delle perdite.
Ma pensare che i cavalieri bianchi dell'UE spinti dalla Germania vengano qui a fare gli interessi dell'Italia è una visione romantica molto lontana dalla realtà.
In fondo non stiamo parlando della stessa UE che ha accettato tutte le porcate legali necessarie a far nascere CAI, a partire dal monopolio sulla navetta?
O della UE che ha sentenziato che l'investimento di Poste in AZ non è stato un aiuto di stato?
O più recentemente, potremmo ricordare la UE fingere che l'attuale prestito ponte sia stato erogato a condizioni di mercato e ne sia quindi prevedibile la restituzione?
Come se nel mondo reale un'azienda che perde ai ritmi di AZ potesse trovare 900 M€ di credito schioccando le dita...
Aggiungerei che la maggioranza dei neoeletti parlamentari fa capo a partiti dichiaratamente pro-nazionalizzazione, cosa che probabilmente non dispiace nemmeno agli altri.
Al contrario mi sembra che non si sia levata alcuna voce per lasciare AZ al proprio destino qualora dovesse esaurire anche i 900 M€.
Questa è la realtà. Di me*da, ma è la realtà.