robix ha scritto:
Come ha giustamente ricordato belumosi, la EU ha anche chiuso gli occhi sull'intervento di Poste.
non e' cosi'. Neanche in questa situazione la UE ha chiuso gli occhi. E' frustrante da parte mia continuare a scrivere centinaia di volte le stesse cose per rispondere alle stesse bufale che circolano imperterrite. Adesso te lo riscrivo ma so benissimo che non servira' a niente, come non e' servito le precedenti volte. Stavolta lo scrivo sottolineato, se me lo permetti.
L'intervento di poste italiane non e' un aiuto di stato perche' le aziende di proprieta' statale possono intervenire quando comprano una quota di minoranza alle stesse condizioni che avrebbe un privato che fa lo stesso investimento. Il problema di internet e' che la maggioranza degli utenti continua imperterrita a scrivere falsita', e quando gli dimostrano che si tratta di una falsita' questi utenti ignorano questi messaggi e vanno avanti a scrivere falsita'. Per me potete continuare tranquillamente, sia chiaro, pero' non potete pensare che in commissione UE ragionino cosi'. Scusa lo sfogo, che peraltro so benissimo che e' inutile, e che le falsita' continueranno a circolare. Andando avanti nel ragionamento, se nel futuro nella nuova alitalia ci sara' una partecipazione statale fino al - diciamo - 25%, ti dico subito che tale partecipazione e' perfettamente legale. Ben altra cosa e' la nazionalizzazione, che prevede la maggioranza in mano allo stato. Questa e' vietata.
Aggiungo che ha chiuso e continua a chiudere gli occhi sul quasi-monopolio di AZ a LIN.
anche qui non c'e' niente di illegale. L'antitrust italiano ha gia' emesso il suo verdetto. In germania a DUS c'e' una situazione simile proprio a causa di una fusione societaria, come successe per LIN. Tutto perfettamente legale, mi dispiace.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.