malpensante ha scritto:spanna, mi sembra che tu non abbia ancora capito che le tue considerazioni finanziarie non hanno nessuna rilevanza nella faccenda Alitalia e non l'hanno mai avuta.
:eek:
Che significa? Ogni giorno che è passato dalla nascita di CAI Alitalia si è rimpicciolita e ha perso valore, o no? In che senso non avrebbe rilevanza la cosa?
Rimosso il tabù europeo sugli aiuti di Stato, tanto un'eventuale bocciatura avverrà dopo le prossime elezioni e comunque il sovranismo se ne frega orgogliosamente, far arrivare 500 milioni l'anno nelle casse del tricolore volante non è difficile.
Rimosso cosa? Stai dicendo che le leggi europee sugli aiuti di stato non si applicano ad AZ? E chi lo dice? Manco salvini può dirsi al di sopra della legge, come sta scoprendo in questi giorni. Ti ricordo che AZ è attualmente sotto inchiesta europea con l'accusa di aiuti di stato sul prestito ponte, tra un paio di mesi vedremo cosa ne pensa la UE. Di quali elezioni parli? E come li farebbero avere 500 milioni l'anno ad AZ, sono proprio curioso di saperlo. Per ora il modo che hanno trovato li sta cacciando nei guai con la UE.
Quello che la cretinocrazia non capisce è che si rende la vita più difficile a chi potrebbe costruire un network carrier funzionante, cioè Air Italy, sempre che non lo si stia facendo apposta.
airitaly per ora deve solo sperare di restare fuori dai radar del governo, e basta. Finché esiste Alitalia dal governo ha solo da perdere
malpensante ha scritto:
Piuttosto ci si può aspettare qualche volo in più in c/s Delta, operato con metallo Alitalia, ora che Delta siede nel cda di AF- KLM. Per Delta conviene concedere qualcosa, ad esempio San Francisco, piuttosto che vedere Alitalia passare sotto Lufthansa e Star Alliance.
Delta è talmente interessata ad Alitalia che ha appena firmato una nuova JV con afklm e Virgin senza AZ, figuriamoci un po'.
20 anni di perdite senza soluzione di continuità per liberarsi di alitalia. Per ITA airways ne occorreranno molti meno.