Rapporti problematici tra compagnie USA e Air Italy
Regole del forum
In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
In questa sezione si dovranno trattare gli argomenti che riguardano i vettori con COA italiano
-
- Messaggi: 1455
- Iscritto il: dom 30 nov 2008, 11:25:20
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Finalmente anche IG si è accorta di essere tirata direttamente in ballo e risponde direttamente, un po' in ritardo (anche rispetto a QR che lo aveva fatto già in passato e l'ultima volta settimana scorsa) ma sempre buono.
Credo che l'occasione per IG sia nata come conseguenza di una lettera firmata e pubblicata ieri da parte delle US3 su alcuni importanti media e giornali americani
http://www.openandfairskies.com/wp-cont ... YTimes.pdf
Credo che l'occasione per IG sia nata come conseguenza di una lettera firmata e pubblicata ieri da parte delle US3 su alcuni importanti media e giornali americani
http://www.openandfairskies.com/wp-cont ... YTimes.pdf
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Peccato per le US3 che altre tre compagnie americane, non proprio piccole, abbiano detto che quello che stanno facendo è sbagliato per l'economia americana, e alla fine è solo un tentativo di proteggere il loro oligopolio.
Peccato anche che Boeing conti molto più di loro.
Peccato anche che Boeing conti molto più di loro.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Buono che il fronte delle compagnie americane non sia compatto. Tuttavia il fatto che non possano impedire i voli IG dal punto di vista legale non significa che non possano fargli una spietata guerra commerciale, impedendo qualsiasi connessione su aeroporti americano, magari pressando le compagnie aeree locali perché non si mostrino a favore.
O magari possono mettersi a fare dumping pesante sulle rotte coperte da IG.
Insomma, l'aspetto legale è solo una parte del problema. Lo scoglio più grosso è quello commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
O magari possono mettersi a fare dumping pesante sulle rotte coperte da IG.
Insomma, l'aspetto legale è solo una parte del problema. Lo scoglio più grosso è quello commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
-
- Messaggi: 359
- Iscritto il: mer 19 set 2018, 15:36:42
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Se alla fine il governo USA decide di non mettere il palo tra le ruote ad IG è chiaro che ammette la legalità della faccenda.Mauz® ha scritto:Buono che il fronte delle compagnie americane non sia compatto. Tuttavia il fatto che non possano impedire i voli IG dal punto di vista legale non significa che non possano fargli una spietata guerra commerciale, impedendo qualsiasi connessione su aeroporti americano, magari pressando le compagnie aeree locali perché non si mostrino a favore.
O magari possono mettersi a fare dumping pesante sulle rotte coperte da IG.
Insomma, l'aspetto legale è solo una parte del problema. Lo scoglio più grosso è quello commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
A questo punto, per AA, mettersi a fare dumping ed iniziare una spietata guerra commerciale per contrastare 3/4 voli giornalieri operati in piena legittimità quando potrebbero semplicemente graziarsi la compagnia, e magari dettare le regole per una collaborazione sfruttando al massimo le connessioni dal lato Italia (che tra l'altro AA al momento non ha).....
Mi viene in mente solo la "Terza legge delle stupidità umana": Causare un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Le dimensioni di AA rispetto a IG sono talmente sproporzionate che la prima non si accorgerebbe nemmeno a consuntivo del dumping. Le dimensioni del Cartello AA+DL+UA poi sono talmente maggiori (2.500 aerei vs 13) che sbatterebbero talmente fuori mercato IG da farle rimpiangere di essere nata. Questi non si stanno mettendo di traverso per una qualsiasi compagnia aerea europea: questi stanno lottando contro l'affermarsi di un PRINCIPIO per cui gli stati mediorientali potrebbero infilarsi sul mercato nordatlantico acquisendo compagnie aeree europee (o americane). Non gliene frega una mazza di IG in sé. Gli frega che non crolli la diga che impedisce agli arabi di qualsiasi colore di dilagare sul mercato nordatlantico.
AA (o qualsiasi altra delle US3) collaborerà con IG solo se:
-riterrà pericoloso che IG possa allearsi con una diretta concorrente (ma se le US3 rimangono compatte e fanno cartello questo pericolo non c'è);
-verrà forzata a farlo per mano politica (per interessi economici col Qatar, per salvare il c*** a Boeing dopo il disastro dei MAX o per una qualsiasi altra contropartita).
Altrimenti le faranno qualsiasi sorta di guerra pur di non cedere terreno. Iniziando da quella legale e passando poi a quella commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
AA (o qualsiasi altra delle US3) collaborerà con IG solo se:
-riterrà pericoloso che IG possa allearsi con una diretta concorrente (ma se le US3 rimangono compatte e fanno cartello questo pericolo non c'è);
-verrà forzata a farlo per mano politica (per interessi economici col Qatar, per salvare il c*** a Boeing dopo il disastro dei MAX o per una qualsiasi altra contropartita).
Altrimenti le faranno qualsiasi sorta di guerra pur di non cedere terreno. Iniziando da quella legale e passando poi a quella commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Non c è bisogno con comode coincidenze verso altri hub europei e non delle rispettive alleanze.wrth ha scritto:Allora gli americani svaccheranno i prezzi su Miami e New York e apriranno voli diretti da LAX e SFO.
Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
-
- Messaggi: 2870
- Iscritto il: sab 12 set 2015, 00:14:48
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Vedo leggermente che sei filoamericano...un conto e' la filosofia, altro e' la realta'. Mi pare che dai un po' troppa importanza a questa storia. vedrai che presto smetteranno di abbaiare.Mauz® ha scritto:Le dimensioni di AA rispetto a IG sono talmente sproporzionate che la prima non si accorgerebbe nemmeno a consuntivo del dumping. Le dimensioni del Cartello AA+DL+UA poi sono talmente maggiori (2.500 aerei vs 13) che sbatterebbero talmente fuori mercato IG da farle rimpiangere di essere nata. Questi non si stanno mettendo di traverso per una qualsiasi compagnia aerea europea: questi stanno lottando contro l'affermarsi di un PRINCIPIO per cui gli stati mediorientali potrebbero infilarsi sul mercato nordatlantico acquisendo compagnie aeree europee (o americane). Non gliene frega una mazza di IG in sé. Gli frega che non crolli la diga che impedisce agli arabi di qualsiasi colore di dilagare sul mercato nordatlantico.
AA (o qualsiasi altra delle US3) collaborerà con IG solo se:
-riterrà pericoloso che IG possa allearsi con una diretta concorrente (ma se le US3 rimangono compatte e fanno cartello questo pericolo non c'è);
-verrà forzata a farlo per mano politica (per interessi economici col Qatar, per salvare il c*** a Boeing dopo il disastro dei MAX o per una qualsiasi altra contropartita).
Altrimenti le faranno qualsiasi sorta di guerra pur di non cedere terreno. Iniziando da quella legale e passando poi a quella commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Ultima modifica di romaneeconti il ven 19 apr 2019, 10:04:02, modificato 2 volte in totale.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Peccato che un comportamento del genere dovrebbe trovare d'accordo tutti i partner delle JV, oltre ad essere palesemente un cartello con abuso di posizione dominante, con intervento scontato dell'Antitrust UE.kco ha scritto:Non c è bisogno con comode coincidenze verso altri hub europei e non delle rispettive alleanze.wrth ha scritto:Allora gli americani svaccheranno i prezzi su Miami e New York e apriranno voli diretti da LAX e SFO.
Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
Se potessero farlo l'avrebbero già fatto, al posto di starnazzare con Trump.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Secondo me le US3 stanno semplicemente preparando una trappola.
L'ottimo comunicato di IG chiarisce bene i termini della questione e siccome qualche avvocatuccio le big3 se lo possono permettere, non possono non sapere che la compagnia italiana sta operando nella piena legalità.
Come sostengo da tempo, lo scopo del pressing è avere una motivazione per mantenere IG fuori da qualsiasi alleanza.
Cosa che aliena quasi totalmente il mercato corporate, che è indispensabile per far quadrare i conti su un mercato come quello milanese.
E se i conti non dovessero quadrare e QR dovesse investire pesantemente in IG per continuare la partita, ecco che scatterebbe la trappola: denuncia alle autorità USA per aiuti di stato.
E visto che tali sarebbero ad ogni effetto, sarebbe difficile sfangarla.
L'ottimo comunicato di IG chiarisce bene i termini della questione e siccome qualche avvocatuccio le big3 se lo possono permettere, non possono non sapere che la compagnia italiana sta operando nella piena legalità.
Come sostengo da tempo, lo scopo del pressing è avere una motivazione per mantenere IG fuori da qualsiasi alleanza.
Cosa che aliena quasi totalmente il mercato corporate, che è indispensabile per far quadrare i conti su un mercato come quello milanese.
E se i conti non dovessero quadrare e QR dovesse investire pesantemente in IG per continuare la partita, ecco che scatterebbe la trappola: denuncia alle autorità USA per aiuti di stato.
E visto che tali sarebbero ad ogni effetto, sarebbe difficile sfangarla.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Ci sono tanti modi per aiutare finanziariamente una compagnia, senza necessariamente investirci direttamente.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Se parliamo di cifre moderate, è senz'altro possibile.KittyHawk ha scritto:Ci sono tanti modi per aiutare finanziariamente una compagnia, senza necessariamente investirci direttamente.
Molto improbabile se si parla di decine se non centinaia di milioni.
I bilanci "creativi" stanno in piedi se anche chi li legge lo fa in modo creativo.
Ma non se chi li guarda ti conta anche i peli del cuxo, come sarebbe sicuramente in questo caso.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Se sollevassero la questione degli aiuti di stato, vorrei vedere come si possa dimostrare che IG falsa la concorrenza e AZ no. Anche se AZ fa comodo a DL.
Io credo che per il bene di tutti sia meglio starsene zitti.
Io credo che per il bene di tutti sia meglio starsene zitti.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
AZ è il braccio italiano di DL, quindi non sarà mai un problema (almeno finchè rimane in ST).
IG è il braccio italiano di QR, quindi sarà sempre un problema.
Il problema è di tipo politico, non legale.
IG è il braccio italiano di QR, quindi sarà sempre un problema.
Il problema è di tipo politico, non legale.
-
- Messaggi: 2870
- Iscritto il: sab 12 set 2015, 00:14:48
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Il problema e' che si fanno troppe "pippe mentali" in tutti i sensi e a tutte le latitudini...ma che non rompessero i marroni con 'sti "....problemi...problemi...problemi...". Basta fare i portaborse dei "..ricani…".belumosi ha scritto:AZ è il braccio italiano di DL, quindi non sarà mai un problema (almeno finchè rimane in ST).
IG è il braccio italiano di QR, quindi sarà sempre un problema.
Il problema è di tipo politico, non legale.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
AA faccia entrare IG in OW, metta dei codeshare ed elimini il problema. :green:belumosi ha scritto:AZ è il braccio italiano di DL, quindi non sarà mai un problema (almeno finchè rimane in ST).
IG è il braccio italiano di QR, quindi sarà sempre un problema.
Il problema è di tipo politico, non legale.
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Intanto EU e USA sono ai ferri corti per i sussidi di Airbus e Boeing. Ci sono tante e variegate ragioni per litigare da una parte all'altra dell'Atlantico.
Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Essere filoamericano vuol dire essere d'accordo con loro. E qui ti sbagli!romaneeconti ha scritto:Vedo leggermente che sei filoamericano...un conto e' la filosofia, altro e' la realta'. Mi pare che dai un po' troppa importanza a questa storia. vedrai che presto smetteranno di abbaiare.Mauz[emoji2400] ha scritto:Le dimensioni di AA rispetto a IG sono talmente sproporzionate che la prima non si accorgerebbe nemmeno a consuntivo del dumping. Le dimensioni del Cartello AA+DL+UA poi sono talmente maggiori (2.500 aerei vs 13) che sbatterebbero talmente fuori mercato IG da farle rimpiangere di essere nata. Questi non si stanno mettendo di traverso per una qualsiasi compagnia aerea europea: questi stanno lottando contro l'affermarsi di un PRINCIPIO per cui gli stati mediorientali potrebbero infilarsi sul mercato nordatlantico acquisendo compagnie aeree europee (o americane). Non gliene frega una mazza di IG in sé. Gli frega che non crolli la diga che impedisce agli arabi di qualsiasi colore di dilagare sul mercato nordatlantico.
AA (o qualsiasi altra delle US3) collaborerà con IG solo se:
-riterrà pericoloso che IG possa allearsi con una diretta concorrente (ma se le US3 rimangono compatte e fanno cartello questo pericolo non c'è);
-verrà forzata a farlo per mano politica (per interessi economici col Qatar, per salvare il c*** a Boeing dopo il disastro dei MAX o per una qualsiasi altra contropartita).
Altrimenti le faranno qualsiasi sorta di guerra pur di non cedere terreno. Iniziando da quella legale e passando poi a quella commerciale.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Non sono filoamericano, sono solo disilluso e realista. So bene che a questo mondo nessuno ti regala niente e non vedo perché dovrebbero "regalare" la propria collaborazione a una compagnia piccolissima come IG, il cui maggior valore nella visione della US3 è "strategico" più che commerciale. O meglio è la "minaccia strategica" che rappresenta a fare paura agli americani così come lo era la V libertà a EK.
I mezzi per soffocare sul nascere IG le US3 ce li hanno. Prima provano sul piano legale, meno impegnativo, dopodiché potrebbero attivarsi su quello commerciale. Svaccare i prezzi dei voli diretti e/o in connessione da Milano agli USA, unitamente all'impedire a IG ogni sorta di c/s lato America e sbarrarle l'entrata in qualsiasi alleanza (o programma fedeltà con jna certa diffusione) sono solo alcune delle mosse possibili. Il potere economico per farlo ce l'hanno.
Mi piace come idea? Certo che no. Ma è uno scenario da tenere in considerazione. Una regola economica basilare è che quante più barriere riesci mettere all'ingresso in un settore economico tantopiù sarai protetto dalla concorrenza.
Poi magari ti arriva quello con l'intuizione innovativa che sbaraglia tutto. Ma tutti i concorrenti "tradizionali" che ci hanno provato prima di lui non sono riusciti a soffiarti il mercato o hanno dovuto sudare sangue per guadagnarselo.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Quoto tutto il messaggio, ma condivido in particolare questo pensiero.Mauz® ha scritto:sono solo disilluso e realista.
- mattaus313
- Messaggi: 1810
- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Resta il fatto che si stanno perdendo in una battaglia di principio dal momento che, AA in particolare, avrebbe tutto da guadagnare e poco-nulla da perdere nel fare accordi con IG. Evidentemente possono permetterselo.
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Al limite è IG che avrebbe tutto da guadagnare.
AA a malapena percepirebbe la differenza. Milano la serve direttamente e per il resto d'Italia può affidarsi ai feed da altri hub mediante altri partner.
In compenso collaborare con IG significherebbe legittimarla e aprire la strada agli arabi sul nordatlantico e finché non sarà obbligata ad accettare questo fatto sia dal punto di vista legale (porta in faccia dalle autorità USA) che da quello commerciale (IG cresciuta e consolidata che inizia a essere seriamente pericolosa) non collaborerà. Solo una forzatura per mano politica potrebbe spingerli a collaborare con una IG ancora minuscola a livello commerciale.
Personalmente non mi piace assolutamente questa posizione di chiusura, ma non mi stupisce per niente.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
AA a malapena percepirebbe la differenza. Milano la serve direttamente e per il resto d'Italia può affidarsi ai feed da altri hub mediante altri partner.
In compenso collaborare con IG significherebbe legittimarla e aprire la strada agli arabi sul nordatlantico e finché non sarà obbligata ad accettare questo fatto sia dal punto di vista legale (porta in faccia dalle autorità USA) che da quello commerciale (IG cresciuta e consolidata che inizia a essere seriamente pericolosa) non collaborerà. Solo una forzatura per mano politica potrebbe spingerli a collaborare con una IG ancora minuscola a livello commerciale.
Personalmente non mi piace assolutamente questa posizione di chiusura, ma non mi stupisce per niente.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
- mattaus313
- Messaggi: 1810
- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Per Air Italy anche il più sgangherato accordo è tutto di guadagnato.
Per AA collaborare con IG ha tanti pro e nessun contro dal punto di vista economico. Tirarla dentro OW e dentro la JV vuol dire poter avere monopolio e prosecuzioni da e per MXP su SFO, LAX e MIA nonché eguagliare la capacità di posti offerti su JFK di AZ-DL. A me non sembra roba da poco, tenuto conto oltretutto delle varie combinazioni ulteriori già presenti via LHR, MAD e HEL. Da perdere cosa avrebbe? Orgoglio American First?
Fino ad un mese fa chi si muoveva la dal bacino d'utenza di Milano ad una qualsiasi città del Nord America, eccezion fatta per NY e MIA poteva farlo soltanto transitando attraverso un hub europeo o i due hub della east cost. Trascurando al momento (nonostante siano i più importanti e quelli da conquistare) i clienti fidelizzati per il passeggero medio era assolutamente indifferente scegliere la JV di ST, di SA e di OW.
IG può portare un valore aggiunto non indifferente con voli diretti tra il Nord Italia (mercato non proprio ridicolo) e il Nord America e se AA decidesse di collaborare potrebbe tranquillamente delinearne e controllare, visto lo strapotere, ogni tappa dell'espansione mettendo tutti i paletti che vuole.
Invece sono li a contarsela su per far cartello facendo finta che la concorrenza non sia tra loro. Cosi stanno vincendo DL e UA.
Se a Parker e azionisti va bene così, tant'è, avranno sicuramente fatto i loro calcoli.
La chiusura non stupisce neanche me, però sinceramente credevo gli americani più propensi all'apertura quando c'è di mezzo la possibilità di far soldi. Dato che ritengo QR e IG TUTT'ALTRO CHE CONCORRENTI ad AA, anzi, delle sinergie sarebbero più che proficue per tutti, un pò mi fa strano che non tentino nemmeno di sedersi al tavolo per trovare uno straccio di compromesso.
Per AA collaborare con IG ha tanti pro e nessun contro dal punto di vista economico. Tirarla dentro OW e dentro la JV vuol dire poter avere monopolio e prosecuzioni da e per MXP su SFO, LAX e MIA nonché eguagliare la capacità di posti offerti su JFK di AZ-DL. A me non sembra roba da poco, tenuto conto oltretutto delle varie combinazioni ulteriori già presenti via LHR, MAD e HEL. Da perdere cosa avrebbe? Orgoglio American First?
Fino ad un mese fa chi si muoveva la dal bacino d'utenza di Milano ad una qualsiasi città del Nord America, eccezion fatta per NY e MIA poteva farlo soltanto transitando attraverso un hub europeo o i due hub della east cost. Trascurando al momento (nonostante siano i più importanti e quelli da conquistare) i clienti fidelizzati per il passeggero medio era assolutamente indifferente scegliere la JV di ST, di SA e di OW.
IG può portare un valore aggiunto non indifferente con voli diretti tra il Nord Italia (mercato non proprio ridicolo) e il Nord America e se AA decidesse di collaborare potrebbe tranquillamente delinearne e controllare, visto lo strapotere, ogni tappa dell'espansione mettendo tutti i paletti che vuole.
Invece sono li a contarsela su per far cartello facendo finta che la concorrenza non sia tra loro. Cosi stanno vincendo DL e UA.
Se a Parker e azionisti va bene così, tant'è, avranno sicuramente fatto i loro calcoli.
La chiusura non stupisce neanche me, però sinceramente credevo gli americani più propensi all'apertura quando c'è di mezzo la possibilità di far soldi. Dato che ritengo QR e IG TUTT'ALTRO CHE CONCORRENTI ad AA, anzi, delle sinergie sarebbero più che proficue per tutti, un pò mi fa strano che non tentino nemmeno di sedersi al tavolo per trovare uno straccio di compromesso.
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Il problema è: chi dovrebbe prendere l'iniziativa per proporre o tentare un approccio per una intesa con AA. Da parte americana è evidente che non c'è alcuna intenzione di procedere ad un avvicinamento. Da parte di IG mi pare da escludere Al Baker o chiunque rappresenti QR. L'altro socio con passaporto britannico non penso abbia alcuna intenzione di avviare un tentativo del genere. Forse se mai non vede l'ora di disimpegnarsi con il minor danno possibile dall'investimento. E chi allora? I vertici del management di IG non verrebbero nemmeno ricevuti in portineria nella sede di AA.
- mattaus313
- Messaggi: 1810
- Iscritto il: sab 29 set 2018, 15:51:39
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Anche io stento a crederlo ma pare che l'Italia abbia un governo. Qui il problema è proprio di natura diplomatica, sono arrivati attacchi, o meglio, frecciatine che hanno messo in dubbio un'azienda a tutti gli effetti Italiana.
I signori Luigi Di Maio e Danilo Toninelli in qualità rispettivamente di Ministro dello Sviluppo Economico e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (ripeto, stento a crederlo e non ho ancora realizzato) a mio avviso sono le persone nei ruoli più indicati a chiedere all'amministrazione Trump (grande amico pare dell'altro leader politico di questo governo) in primis rispetto e successivamente farsi da garanti sulle intenzioni di IG, rassicurando i partner (o potenziali tali) di un paese storicamente direi ben più che amico. Stiamo parlando di un progetto che a regime potrebbe voler dire qualche migliaio di posti di lavoro, penso rientri nelle loro competenze (o almeno, dovrebbe) e nelle loro possibilità spendersi per far crescere un'azienda italiana in tal senso.
Penso che questo sarebbe normale in un paese normale, ma qui evidentemente sono troppo impegnati a trovare metodi parecchio fantasiosi per salvare l'insalvabile.
I signori Luigi Di Maio e Danilo Toninelli in qualità rispettivamente di Ministro dello Sviluppo Economico e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (ripeto, stento a crederlo e non ho ancora realizzato) a mio avviso sono le persone nei ruoli più indicati a chiedere all'amministrazione Trump (grande amico pare dell'altro leader politico di questo governo) in primis rispetto e successivamente farsi da garanti sulle intenzioni di IG, rassicurando i partner (o potenziali tali) di un paese storicamente direi ben più che amico. Stiamo parlando di un progetto che a regime potrebbe voler dire qualche migliaio di posti di lavoro, penso rientri nelle loro competenze (o almeno, dovrebbe) e nelle loro possibilità spendersi per far crescere un'azienda italiana in tal senso.
Penso che questo sarebbe normale in un paese normale, ma qui evidentemente sono troppo impegnati a trovare metodi parecchio fantasiosi per salvare l'insalvabile.
"Because you needed a lot of capital in an airline, you needed to be where the financial markets were, and obviously that's New York"
Re: CEO di American Airlines contro Air Italy
Analizziamo bene rischi e opportunità per AA se collaborasse con IG.mattaus313 ha scritto:Per Air Italy anche il più sgangherato accordo è tutto di guadagnato.
Per AA collaborare con IG ha tanti pro e nessun contro dal punto di vista economico. Tirarla dentro OW e dentro la JV vuol dire poter avere monopolio e prosecuzioni da e per MXP su SFO, LAX e MIA nonché eguagliare la capacità di posti offerti su JFK di AZ-DL. A me non sembra roba da poco, tenuto conto oltretutto delle varie combinazioni ulteriori già presenti via LHR, MAD e HEL. Da perdere cosa avrebbe? Orgoglio American First?
Fino ad un mese fa chi si muoveva la dal bacino d'utenza di Milano ad una qualsiasi città del Nord America, eccezion fatta per NY e MIA poteva farlo soltanto transitando attraverso un hub europeo o i due hub della east cost. Trascurando al momento (nonostante siano i più importanti e quelli da conquistare) i clienti fidelizzati per il passeggero medio era assolutamente indifferente scegliere la JV di ST, di SA e di OW.
IG può portare un valore aggiunto non indifferente con voli diretti tra il Nord Italia (mercato non proprio ridicolo) e il Nord America e se AA decidesse di collaborare potrebbe tranquillamente delinearne e controllare, visto lo strapotere, ogni tappa dell'espansione mettendo tutti i paletti che vuole.
Invece sono li a contarsela su per far cartello facendo finta che la concorrenza non sia tra loro. Cosi stanno vincendo DL e UA.
Se a Parker e azionisti va bene così, tant'è, avranno sicuramente fatto i loro calcoli.
La chiusura non stupisce neanche me, però sinceramente credevo gli americani più propensi all'apertura quando c'è di mezzo la possibilità di far soldi. Dato che ritengo QR e IG TUTT'ALTRO CHE CONCORRENTI ad AA, anzi, delle sinergie sarebbero più che proficue per tutti, un pò mi fa strano che non tentino nemmeno di sedersi al tavolo per trovare uno straccio di compromesso.
Opportunità:
-avere qualche feeder in più su destinazioni talmente di nicchia del sud Italia da non essere raggiungibili con BA, IB o qualsiasi altro partner in Europa con cui si abbiano accordi già in essere.
Rischi:
-una volta legittimata IG gli altri Emirati fanno lo stesso e ti ritrovi pure "Emirates Europe" con cui dover spartire la torta del nordatlantico.
Per quanto riguarda il numero di posti offerti, in primis non è detto che a AA freghi qualcosa di una destinazione di seconda fascia come Milano, in secondo luogo con il regime di Open Skies e la quantità di aerei che possiede AA possono benissimo mettere loro in 2xd o semplicemente un aeromobile più grosso, se gliene frega qualcosa.
Che poi, ad AA importerà di fare soldi, non di battere i record di posti della concorrenza. Se hanno calcolato che con l'assetto attuale ottengono il maggior guadagno possibile, gli starà pur bene così.
Inviato dal mio JSN-L21 utilizzando Tapatalk
Stiamo monitorando attentamente la situazione. (Claudia)
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti