I-GABE ha interpretato bene il mio pensiero.mattaus313 ha scritto:E' vero, probabilmente ho interpretato male e voluto precisare la questione (purtroppo sento spesso cose vanno male=i lavoratori costano troppo) anche se l'aspetto centrale non era quello.I-GABE ha scritto:
Non mi pare che belumosi abbia detto che le perdite di IG siano da imputare ai costi dell'hotel. Tantopiu' che e' uno dei piu' critici nei confronti dell'operato del management.
Cio' non toglie che l'atteggiamento dei sindacati, soprattutto nel contesto di perdite corrente, sia francamente vomitevole.
Forse proprio perché non c'è nessun nesso è giusto che l'azienda rispetti le condizioni contrattuali e gli standard e allo stesso tempo i dipendenti non esigano il Plaza di New York.
Sui sindacati sfondi una porta aperta, con Air Italy sicuramente si stanno divertendo ma il disastro Alitalia penso sia una prova abbastanza evidente dei danni che se vogliono possono fare.
Chiedo scusa se mi sono espresso male prima.
E' vero, ho molti dubbi sull'operato del management, ma riconosco ai soci la volontà e l'impegno economico per rilanciare una compagnia clinicamente morta attraverso l'unico progetto che secondo me poteva avere un senso logico: tentare di creare un hub a MXP.
Per tentare questa enorme impresa, hanno investito (e probabilmente perso) un mare di soldi.
E per questo meritano rispetto. A prescindere dagli errori compiuti o dal risultato finale.
I dipendenti che si lamentano dell'albergo in aeroporto, sembrano non tenere minimamente conto di questo contesto e del fatto che se i soci non avessero tentato il rilancio, loro adesso sarebbero disoccupati o lavorerebbero altrove (al netto dei superammortizzatori sociali previsti per la categoria).
E per inciso, credo che i naviganti abbiano sempre diritto ad alberghi confortevoli e puliti, in zone sicure e con adeguata ristorazione (se necessaria). Ma pretendere più di questo con i relativi extracosti per l'azienda, mi sembra fuori luogo.
Così come mi sembra fuori luogo la pretesa di volare in J riservando dei posti, che non potrebbero essere venduti. Nessun problema invece se quei posti vengono occupati in quanto invenduti: per l'azienda il costo è zero.
Poi è chiaro che non saranno questi dettagli a fare la differenza sul futuro di IG, ma chiedere ai soci di buttare qualche altro milione nel contesto attuale, mi sembra del tutto fuori luogo.