Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

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malpensante
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Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda malpensante » gio 05 dic 2013, 11:16:04

Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

http://www.linkiesta.it/alitalia-fiumicino

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robix
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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda robix » gio 05 dic 2013, 11:46:29

Ieri per l'ennesima volta ho sentito affermare che è importante avere una forte compagnia di bandiera perchè l'Italia deve sfruttare il turismo per ripartire (in un servizio relativo al Colosseo, tra l'altro: cosa c'entrava la vicenza AZ ?).
Mi pare che al mondo ci siano molti Paesi che hanno una forte attrattiva turistica senza avere una forte compagnia di bandiera, e comunque non credo che un turista (ad esempio cinese) decida di andare in Italia a passare le vancanze perchè c'è una "grande" Alitalia, mentre se per andarci deve viaggiare con Air China o altre "cinesi", allora preferisce andare in Francia perchè così può volare con Air France, etc..
Ma anche ammettendo che una forte Alitalia faccia aumentare il numero di turisti (più che altro estivi), quindi significa che i contribuenti devono sostenere a vita Alitalia anche se continua a perdere soldi ?
Se si vuole sfruttare il potenziale turistico dell'Italia, si aprano i cieli a tutti quelli che ci vogliono volare (ciò vale sia per MXP che per FCO) invece di gettare i soldi in una compagnia aerea che non ha alcun futuro.
Ed il traffico business invece non è importante ? Conta solo quello turistico perchè FCO è un aeroporto "turistico" e quindi del traffico business se ne può fare a meno ?

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malpensante
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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda malpensante » gio 05 dic 2013, 12:30:19

Hai ragione, purtroppo non puoi sentire repliche, perché il sistema dei media o è schierato oppure ha persone che non sono in grado di replicare.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda MUSICA » gio 05 dic 2013, 20:16:57

sì, anche se per onestà il signor Della Valle voleva forse dire che un Paese come il nostro dovrebbe avere un vettore "ufficiale". Da questo punto di vista sono d'accordo. Il punto / problema è "come" e "dove".

Anche la Germania è un grande Paese sia industriale ma anche (meno) sanno che è anche turistico.
Ma la sede di LH rimane a Colonia e gli scali principali a Francoforte e Monaco.

A pragmaticamente la grande e turistica (e bella) Berlino verrà "spinta" turisticamente da Germanwings. Senza disonore.

Perché in Italia non si può fare altrettanto? Malpensa aeroporto "principale" d'affari e turismo (sì, principalmente affari ma non solo. Sfatiamo queste notizie tendenziose: il turismo è forte anche qui anche se si potrebbe e dovrebbe fare di più).

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda hal » gio 05 dic 2013, 21:56:14

malpensante ha scritto:Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda MUSICA » gio 12 dic 2013, 18:07:36

Dopo gli annunci di Vueling ed Easy, complice anche la crisi economica che accentua le necessità di risparmio, FCO si configura sempre più per aeroporto turistico. Per una grande città turistica che non può generare margini interessanti dato uno scenario incomparabile col passato (fermo restando che i soldi sono sempre stati da Firenze in su).

Per AZ avere un centinaio di aerei SR è un suicidio stando a Roma di base. Più che mai.
LA (cioè l'unica) soluzione vera è puntare di nuovo su Malpensa ed esercitare fortemente (una volta tanto per una buona causa) tutte le influenze per far ridurre al massimo Linate e lasciare
LR su MXP in primis, qualcuno a Roma con poche selezionate rotte SR di alimentazione.

Dare in "appalto" a vettori minori italiani (e non) compresa Air One le linee di alimentazione secondarie. Puntare quindi solo su Fco, Mxp, Vce, Blq. Il resto non potrà reggere. Ovviamente incrementare il LR. Fare accordi con Trenitalia ed NTV per portare l'av sia a Mxp che Fco il prima possibile. Ma anche da Trn a Mxp e da Trieste a VCE-VRN-MXP.

Basta poco e si può fare. Diversamente sarà l'ennesima debacle definitiva per il sistema colonizzato da inglesi, francesi, olandesi, spagnoli.

Il resto sono parole. E, permettete, ora nessuno ha più alibi su errori pregressi.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda M.C.205 Veltro » gio 12 dic 2013, 18:57:09

Credo che questa sia la vera svolta che metterà definitivamente a terra AZ (se partners asiatici non interverranno): due BANCHE (Intesa e Unicredit) al momento detengono poco meno del 40% di Cai e se sommate alle Poste :azz: sono oltre il 61%
Due veri campioni di gestione in ambito aeronautico :duro: tre veri esperti di aviazione civile :duro:
tre indiscussi players che fanno del trasporto aereo il loro core businnes :duro:
Le banche interessate e speranzose di riprendersi quando prestato :addio: , solo Intesa ne avanza 1miliardo, e le Poste obbligate da questo stato la..ro, e incapace.

http://www.ilgiornale.it/news/economia/ ... 74929.html
Bisogna essere fatti col fil di ferro, per ammirare il creato e non sentire l'alito del creatore che ci accarezza la faccia. Simone Moro (alpinista).

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda robix » ven 13 dic 2013, 10:33:28

MUSICA ha scritto:Diversamente sarà l'ennesima debacle definitiva per il sistema colonizzato da inglesi, francesi, olandesi, spagnoli.
Dipende dal tipo di "colonizzazione": ad AF interessa solo portare i passeggeri a CDG ed AMS e se potesse chiuderebbe MXP domani potenziando invece LIN. Questo tipo di "colonizzazione" è ovviamente disastrosa. EZY ha invece a MXP il secondo hub europeo dopo LGW e quindi porta la gente a MXP: a me non interessa affatto che sia estera (sarà perchè non ho mai amato AZ ?) e quindi questo tipo di "colonizzazione" mi va benissimo.

Se EY investe in AZ e sviluppa MXP (purtroppo non ci credo molto, causa politici italiani che vogliono FCO come principale aeroporto), mi va parimenti bene.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda I-Alex » sab 14 dic 2013, 19:08:35

M.C.205 Veltro ha scritto:Credo che questa sia la vera svolta che metterà definitivamente a terra AZ (se partners asiatici non interverranno): due BANCHE (Intesa e Unicredit) al momento detengono poco meno del 40% di Cai e se sommate alle Poste :azz: sono oltre il 61%
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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 16 dic 2013, 16:40:16

Sul Corriere economia odierno ci sono alcune pagine su Alitalia, tra cui un'intervista al CEO di LH, Franz.
Senza riportarla tutta, dato che non ho tempo di trascriverla, riporto alcuni passaggi:
Vi interessa Alitalia?
No
Perché?
Primo, è in perdita. Secondo, abbiamo in corso Score, il nostro programma di riorganizzazione. In questo momento non siamo pronti a cogliere l'occasione di integrare Alitalia. Abbiamo altri piani. Inoltre c'è la questione Air France.
...
Volevate Linate?
Ci avevano promesso che Linate avrebbe aperto slot sulla Milano-Roma, ma è successo troppo tardi. E poi avevate due aeroporti, ma dividere i passeggeri locali e di transito tra Malpensa e Linate non era economico, è una delle ragioni per cui Alitalia sta soffrendo. Ha avuto denaro fresco, l'ha bruciato di nuovo. Eppure la qualità è migliorata, la flotta è moderna, è puntuale. In Italia abbiamo trovato una concorrenza sleale anche sui low cost domestici. Ryanair, per esempio, viaggia su aeroporti piccoli e sussidiati e applica contratti di lavoro irlandesi.
Succede ovunque, l'Antitrust l'ha sanzionata.
Ma l'Unione Europea non si è mossa abbastanza.
Le compagnie del Golfo sono una minaccia?
Forte. Concorrenza sleale, anche qui. Hanno sussidi dai propri governi che noi non abbiamo. Emirates, Etihad portano via molti passeggeri business da Lufthansa, ma anche da Alitalia, in direzione Asia-Pacifico. Se il vostro governo vuole aiutare Alitalia, deve cancellare gli accordi con gli Emirati e il Qatar che consentono a questi Paesi di usare l'Italia come scalo verso l'America. I passeggeri scendono e poi ripartono per New York senza generare economia. In Germania è lo stesso, è un problema europeo. La strada di Alitalia è rafforzarsi nel low cost come l'irlandese Air Lingus, che ha saputo resistere a Ryanair. Non vendete Alitalia a compagnie del Golfo.
Fa tenerezza la preoccupazione di Franz per la concorrenza sleale e i pericoli che corre il nostro mercato e Alitalia. Come ribadisce, "L'Italia resta per noi un mercato chiave". :green:

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda easyMXP » lun 16 dic 2013, 17:03:13

Appurato che gli italiani non riescono a fare business aeronautico, un bel vaffa e la vendita a Etihad sarebbe la risposta migliore a Franz.
Oltre a cancellare le V libertà per "aiutare AZ" (che effettivamente tra MXP e USA porta tonnellate di merci, e ha in un volo per JFK di EK la causa di tutti i mali... :duro: ), un bel riposizionamento sul low cost puro, tanto per chiudere definitivamente e levarsi dalle scatole, che in effetti l'aiutino a AF dato da AZ sta un pelo indigesto ai tedeschi (pensarci prima e comprarsi AP, no eh?). Altri consigli "disinteressati"?

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robix
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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda robix » lun 16 dic 2013, 17:20:46

Ma veramente la potente LH ha paura di un volo in V libertà ? Un'intervista del genere me la sarei aspettata da AF (con la scusa di interessarsi di AZ), ma da LH mi stupisce un po' (ma soltanto un po': non è che BA e LH aspirino ad altro se non, appunto, aspirare passeggeri verso i loro hubs così come fa AF).

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda Fabri88 » lun 16 dic 2013, 17:51:18

Franz, vai a scopare il mare! Sacrosanto quando afferma che le cose con il dualismo Malpensa vs Linate non vanno, ma cosa vuol dire che l'Italia deve cancellare gli accordi di quinta libertá ad EK per JFK (pax) e QR per ORD (cargo)? Forse ha notato una diminuzione dei pax LIN-FRA-NYC?

Qui facciamo come vogliamo, non deve venire a dire quello che bisogna fare!

Se a Franz sta sulle balle MXP non utilizzi i mezzucci ambigui (e mica troppo) per comunicare. Giá ha chiuso LHI, poi?

Comunque si rassegni il "caro" Franz che tanto EK fino al 31 Marzo 2015 sta qua, poi da Aprile a Novembre dovrebbero in teoria partire gli OpenSkies straordinari per Expo, se Emirates consolida i profitti sulla JFK poi non vedo con che faccia l'Italia possa permettersi di tagliargli la rotta dal 2016!
Ultima modifica di Fabri88 il lun 16 dic 2013, 17:57:49, modificato 1 volta in totale.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda easyMXP » lun 16 dic 2013, 17:52:56

La potente LH e la potente BA hanno paura di EY. Già le golfare le fanno nere per l'Oriente, un hub in Europa sarebbe un bel problema anche verso ovest (per quanto in posizione peggiore di LHR e FRA verso il nord America).
AZ può essere il cavallo di t*** per entrare in Europa.
AF fa buon viso a cattivo gioco, e con EY flirta da un po'.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda Fabri88 » lun 16 dic 2013, 18:01:51

Dopo questa davvero, comincio a sperare che arrivino le golfare in massa! Fossi nel Governo spingerei al massimo per avere AZ di proprietá al 49% di Etihad con hub a FCO e per Malpensa darei quinte a volontá.

AF, KL, BA, LH...vogliamo arrivare al quadripolio in Europa?

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 16 dic 2013, 18:05:43

Franz è uno buono d'animo, che si preccupa per il proprio prossimo. Infatti ha anche detto:
Etihad ha preso Air Berlin, che ha subito smesso di volare a est di Abu Dhabi ed è diventata un fornitore del loro hub. Se Alitalia va ad Etihad avrà molte meno destinazioni internazionali.
Commovente. :green:

Sinceramente non pensavo che a LH interessasse così tanto la salute e lo sviluppo di Air Berlin, o che ci fossero preoccupazioni sul numero di destinazioni internazionali di AZ.

Ma la perla, forse, è nella risposta finale dell'intervista:
Che cosa succede se Alitalia fallisce?
Siamo loro fornitori con la nostra società di catering Lsg. Perderemmo un sacco di soldi. E' nostro genuino interesse che Alitalia si salvi.
:lol: :lol: :lol: :lol:

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda KittyHawk » lun 16 dic 2013, 18:21:49

Giusto per tener viva la memoria: Franz, succeduto a Mayrhuber, è quello che ha chiuso LH Italia.

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda I-Alex » mar 17 dic 2013, 08:15:58

KittyHawk ha scritto:Giusto per tener viva la memoria: Franz, succeduto a Mayrhuber, è quello che ha chiuso LH Italia.
E presto lascerà la sedia per dissidi interni :cool2:
Anche loro non se la passano bene e qualsiasi concorrente più forte di loro (emirates, etihad o qatar...) è minaccia per il proprio business
Non dimentichiamoci che monaco vive grazie agli italiani in fuga
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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda Fabri88 » mar 17 dic 2013, 10:37:27

Non a caso Monaco ha anche il titolo di "Italy's Northernmost City"!

LH ha anche la sua compagnia aerea dedicata per il feeding su MUC dall'Italia: Air Dolomiti!

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda robix » mar 17 dic 2013, 11:09:22

Infatti io non ho mai creduto che LH fosse veramente interessata a sviluppare MXP: troppo vicino a MUC (e ZRH della controllata Swiss e ci metterei pure VIE).
Tornando ad AZ, pare che si sia fatta avanti anche Avianca (?):

http://it.reuters.com/article/topNews/i ... 1L20131217

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda Fabri88 » mar 17 dic 2013, 11:59:32

Beh, ok per Alitalia (l'Italia ha una cuona fetta di mercato per il Sudamerica) ma la Polonia con la Colombia, come soleva dire Di Pietro, "Che c'azzecca?"

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Re: Alitalia, dopo l’aumento di capitale restano i guai

Messaggio da leggereda belumosi » mar 17 dic 2013, 13:27:24

Fabri88 ha scritto:Beh, ok per Alitalia (l'Italia ha una cuona fetta di mercato per il Sudamerica) ma la Polonia con la Colombia, come soleva dire Di Pietro, "Che c'azzecca?"
Efromovich ha origini e passaporto polacchi. Quindi è un soggetto UE con tutte le libertà del caso.


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