ANA aprirà Milano - Tokyo Haneda nella Winter 2024 (ex 20.4.20)

[cesare.caldi]

Se ITA entra in Star non c'è nemmeno bisogno del CS normalmente tutti i voli di qualsiasi compagnia della alleanza sono vendibili e combinabili tra loro.

[I-FORK]

Questo è un colpo grosso per Malpensa.

[I-Alex]

Corre voce che il volo possa partire giornaliero.

subito giornaliero è un segnale forte, il traffico c'è ma oggi è frazionato tra diversi attori, il diretto sicuramente aumenterà il mercato tra Milano e Giappone.

Come hai già scritto, con Tokyo l'Asia è ampiamente coperta grazie ai vettori stranieri (e probabilmente tra 2024/25 potrebbe esserci altre novità), ora speriamo di scardinare anche il nord america

[BAlorMXP]

Corre voce che il volo possa partire giornaliero.

subito giornaliero è un segnale forte, il traffico c'è ma oggi è frazionato tra diversi attori, il diretto sicuramente aumenterà il mercato tra Milano e Giappone.

Come hai già scritto, con Tokyo l'Asia è ampiamente coperta grazie ai vettori stranieri (e probabilmente tra 2024/25 potrebbe esserci altre novità), ora speriamo di scardinare anche il nord america

Con l’eventuale apertura di Chengdu e Hanoi direi che sono coperte ampiamente tutti i grandi mercati asiatici, ad eccezione di Mumbai e Guangzhou che sembrano le meno accreditate fra le novità. Certo un collegamento più solido con ICN e frequenze maggiori su PEK e PVG sono sicuramente all’orizzonte.
Speriamo su NA prima o po’


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[rs4]

Buonasera
Ottima notizia il collegamento HND da parte di NH.
Scusate l'insistenza (una mia fissazione), cosa bisogna aspettare per vedere l'inizio dei lavori del satellite "D"? Mi sembra che adesso ci sia un bel numero di voli IC con WB ... personalmente penso che SEA si muova sempre e troppo in ritardo, già paghiamo lo scotto di avere un terminal nato già vecchio e con pochi Jetbridge se poi non si vuole minimamente rimediare... non riesco proprio a capire...

[malpensante]

Pare che non sia stata presa nessuna decisione, anche perché nessuno sa come andrà a finire con il Masterplan. In caso di approvazione i soldi, che sono limitati, dovrebbero essere divisi con l’espansione di Cargo City.

In assoluto il T1 non sta scoppiando, ora che è stato riaperto il T2. Mancano i jetbridge e una soluzione temporanea e veloce per me è semplice, tornare a dedicare l’intero satellite B ai voli non Schengen e il satellite A soltanto a chi usa i jetbridge. Ryanair non so se ce la mandino ancora, ma certamente non li usa, dunque può stare molto meglio ai remoti.

Il satellite D servirebbe a espandere la capacità, ma è ovvio che un aumento serio e veloce potrebbe nascere solo da decisioni di Lufthansa Group, sempre che riesca a sposare ITA prima che defunga per esaurimento cassa.

[KL63]

intanto si dovrebbe inizare a costruire il molo sud per poter dedicare l'intero B agli extra shengen senza limitazioni, almeno al mattino, e si potrebbe pensare di mandare qualcun altro a T2, se proprio non ci fosse spazio.
Il molo b si dovrebbe realizzare facilmente e senza costi eccessivi.

[Pierluigi]

Corre voce che il volo possa partire giornaliero.

subito giornaliero è un segnale forte, il traffico c'è ma oggi è frazionato tra diversi attori, il diretto sicuramente aumenterà il mercato tra Milano e Giappone.

Come hai già scritto, con Tokyo l'Asia è ampiamente coperta grazie ai vettori stranieri (e probabilmente tra 2024/25 potrebbe esserci altre novità), ora speriamo di scardinare anche il nord america

[sensazione a naso /ON]
Mi immagino che la maggioranza relativa dei 160k passeggeri che oggi viaggia tra MIL e TYO sia cliente della joint venture LH/NH via MUC e FRA. Quindi una base di clientela fidelizzata già ci sarebbe.
[sensazione a naso /OFF]

[I-GABE]

intanto si dovrebbe inizare a costruire il molo sud per poter dedicare l'intero B agli extra shengen senza limitazioni, almeno al mattino, e si potrebbe pensare di mandare qualcun altro a T2, se proprio non ci fosse spazio.
Il molo b si dovrebbe realizzare facilmente e senza costi eccessivi.

Avrebbero potuto rispamiare quanto speso per rendere il satellite centrale bisex e investire sul molo sud ben prima. FR e le altre low cost che non vogliono usare i JB starebbero benissimo li', liberano invece spazio per nuovi voli LR, specie quelli come ANA in cui la componente biz sara' sicuramente importante.

[MUSICA]

Rimango che il satellitino A di Sea sia limitante....meglio quello grande a Nord. O grande a Sud collegato sotteerraneo che sconfini sull'attuale parcheggio staff.

Comunque, penso che se "riapre" il Giappone si potrebbero avere anche spazi per un'italiana. 3-4 Nrt e 3 Kix sarebbero un bel mix per altre zone di popolazione...e Neos si darebbe un "tocco" meno charter che oggi é abbastanza limitante se hai ambizioni future. Incluso essere venduti (purtroppo).

[BAlorMXP]

KIX é davvero così necessaria? Noto che Osaka è una destinazione particolarmente forte nel nazionale e nel regionale con collegamenti intensi con tutte le principali città asiatiche ma sull’intercontinentale è scarna: le giapponesi si limitano ad un collegamento con LAX di JL poi abbiamo YVR, CDG, DXB, AUH, AMS, HEL, MUC, DOH, IST e SFO. Diciamo che tolti i collegamenti con le golfare che sappiamo non si nega a nessuno e la specializzazione della compagnia finlandese sull’estremo oriente, il resto proviene da Hub particolarmente sviluppati e se pensiamo che nemmeno LHR, FRA e JFK sono collegati mi viene da pensare che la domanda intercontinentale sia per un buon 90% gestita da e per TYO


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[malpensante]

Soprattutto se il volo arriva a Haneda, dove non mancano voli per i transiti nazionali.
Il volo per KIX ha sempre anche il piccolo problema di carenza di traffico business.

[Mattia]

Soprattutto se il volo arriva a Haneda, dove non mancano voli per i transiti nazionali.
Il volo per KIX ha sempre anche il piccolo problema di carenza di traffico business.

Lo apriranno 6 mesi per Expo 2025

[normanbrent]

Segnalo l'articolo qui sotto che annuncia l'apertura di MXP- Haneda da parte di ANA, dal 10 aprile prossimo. Non so quanto possa essere attendibile. A provare a prenotare sul sito ANA, dà ancora voli in connessione.

https://www.aviacionline.com/2024/01/al ... t=cmp-true

[BAlorMXP]

Mi sembra la passata velina del 2019 se non erro.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[normanbrent]

Pare strano anche a me, ma mi vuoi dire che nel 2019 già pensavano al 2024? o che semplicemente hanno preso un qualcosa di vecchio e hanno modificato le date?

[milmxp]

Pare strano anche a me, ma mi vuoi dire che nel 2019 già pensavano al 2024? o che semplicemente hanno preso un qualcosa di vecchio e hanno modificato le date?

Sono le vecchie date di inaugurazione del 2020.

https://www.ana.co.jp/it/it/plan-book/r ... formation/
Qui, nella sezione "Rotte con lancio posticipato" ANA dice che è prevista tra ottobre 2024 e marzo 2025.

[skyrobbie]

Ecco un articolo che riconferma l'apertura della tratta:

Expo Osaka 2025: partire dal Kansai per scoprire il Giappone moderno
1 marzo 2024 11:55 da travelquotidiano


«L’Expo Osaka 2025 sarà l’occasione per scoprire le meravigliose regioni che compongono il Giappone – sottolinea Yoshiyuki Mizuuchi, direttore esecutivo del Jnto, l’Ente del turismo giapponese – I turisti italiani stanno tornando numerosi in Giappone. L’anno scorso sono stati 152mila, il 23% in meno del 2019. Ma i voli erano ridotti. Ora stanno aumentando e credo ci sia il potenziale per un’ulteriore espansione della domanda. Mi auguro che nel 2024 il numero dei turisti italiani raddoppi».

La crescita sarà possibile per l’aumento delle connessioni aeree con scalo operate da diverse compagnie, grazie al volo Ita Airways diretto Roma Fiumicino-Tokyo Haneda operato quotidianamente a partire dal 4 marzo e a quello diretto giornaliero Milano Malpensa-Tokyo Haneda che Ana renderà operativo nella prossima stagione invernale. L’Expo, in programma dal 13 aprile al 13 ottobre del 2025, rivelerà il fascino della regione del Kansai con esperienze ricche di tradizione e di fascino culturale e spirituale, senza dimenticare l’aspetto gastronomico.

«Il Kansai è la culla della civiltà giapponese. – ricordano gli specialisti del Giappone e autori Stefania Viti e Patrik Colgan – Osaka viene chiamata “la cucina del Giappone” perché da qui già nell’anno mille partivano i carichi di pesce conservato nel riso che servivano la corte imperiale. Intorno a Kyoto ci sono le colline sulle quali sono state piantate le prime piante di té verde, arrivate nell’800 dalla Cina. È una terra ricca di tradizioni, sogno e spiritualità, che ben risponde all’idea del Giappone del turista italiano».

Jnto propone due itinerari di scoperta a chi visiterà l’Expo e il Kansai. La regione si trova al centro del Giappone e Osaka è la seconda città del paese per grandezza e importanza economica. Gli itinerari portano a ovest, seguendo un percorso culturale e spirituale nelle prefetture di Okayama, Kagawa, Tokushima e l’Isola Awaji , oppure est, verso le prefetture di Nara. Mie e Shima, dove si vivranno esperienze culturali e gastronomiche. Sono previste visite a edifici storici, pagode e ricchi musei, ma anche immersioni nella natura. Muovendosi con l’auto o un bus si potrà pernottare nelle case tradizionali o in un tempio, visitare una distilleria di sake, vivere una tipica esperienza di tintura con l’indaco (popolare sin dal XVII secolo), ma anche visitare antiche residenze o percorrere parte del noto “Pellegrinaggio degli 88 templi” in una coinvolgente atmosfera spirituale. Sono possibili diverse esperienze di benessere immersive, ma anche percorsi di trekking e in bicicletta. Magari nella verde valle di Asuka, dove sorse la città che fu la capitale del Giappone tra il VI e il VII secolo: un luogo da scoprire, tra terrazzamenti coltivati a riso e gigli rossi. Chi desidera incontrare la spiritualità locale potrà visitare la prefettura di Mie, uno dei luoghi più sacri del Giappone, raggiungendo il santuario di Ise: l’importante santuario costruito tra il V e il VI secolo in onore della dea Amaterasu e Kami, fondatrice della famiglia imperiale. Nella zona ci sono altri 123 santuari.

Il Kansai è una regione ricca di cultura alimentare, ideale per scoprire nuovi sapori e specialità della tradizione come il tonno affumicato con un metodo che risale al 1600. Si può trovare anche tanta natura: a est di Ise si entra nel Parco Nazionale di Ise-Shima, dove nel 2016 si è tenuto il G7. Nell’area di Ise-Shima è possibile un’ulteriore incontro con la tradizione millenaria del Giappone entrando nel mondo delle Ama: le 1300 donne pescatrici subacquee che da 3000 anni pescano in apnea. Il Giappone è una terra bella e ricca in tutte le stagioni, di cui è possibile scoprire le diverse sfaccettature tornando più volte. È, soprattutto, un paese da avvicinare con rispetto e attenzione. Parlando piano, tenendo il cellulare in tasca – in treno è vietato usarlo – e preservando quell’atmosfera di “delicato silenzio” che ne ha costruito nei secoli la magia e il fascino.

[MUSICA]

Un mio convincimento. Se NEOS volesse trovare nuovi sbocchi quindi valore e fatturato utile, una volta ripartito il mercato nipponico dovrebbe puntare ad avere voli su questa nazione.

3/4 x w su Tokyo (a questo punto meglio Narita per diversificare la zona di influenza di questa mega città) e 2/3 xw su Osaka.
Quest'ultima coi treni veloci oltre alla città e regione stessa é un accesso a Nogoya, ed il Sud: Hiroshima, Nagasaki, etc...
"brucerebbe" la concorrenza.

[rs4]

Buongiorno
Non si ancora nulla quando metteranno in vendita i voli? Mancano solo 6 mesi alla Winter Season

[KL63]

Non vorrei che essendo il Giappone una delle destinazioni sulle quali la Commissione ha chiesto rimedi, ANA viene esplicitamente citata nell'articolo odierno sullo stato delle trattative, non si stia aspettando per poi eventualmente sacrificarla sull'alatre di ITA.

[cesare.caldi]

Non vorrei che essendo il Giappone una delle destinazioni sulle quali la Commissione ha chiesto rimedi, ANA viene esplicitamente citata nell'articolo odierno sullo stato delle trattative, non si stia aspettando per poi eventualmente sacrificarla sull'alatre di ITA.

La Commissione chiede rimedi per la Roma-Tokyo mentre ANA aprirebbe su Milano, non vedo cosa c'entri.

Vogliamo ANA a MXP io sono pronto a prenotare, anzi l'avevo già prenotato nel 2020 questo volo quando doveva partire poi il Covid ha bloccato tutto.

[KL63]

Non vorrei che essendo il Giappone una delle destinazioni sulle quali la Commissione ha chiesto rimedi, ANA viene esplicitamente citata nell'articolo odierno sullo stato delle trattative, non si stia aspettando per poi eventualmente sacrificarla sull'alatre di ITA.

La Commissione chiede rimedi per la Roma-Tokyo mentre ANA aprirebbe su Milano, non vedo cosa c'entri.

Vogliamo ANA a MXP io sono pronto a prenotare, anzi l'avevo già prenotato nel 2020 questo volo quando doveva partire poi il Covid ha bloccato tutto.

C'entra che dato che I diritti sono contingentati STAR avrebbe il monopolio sui collegamenti diretti Italia Giappone. Rinunciare ad aprire il Tokyo Malpensa potrebbe essere moneta di scambio lasciando liberi i diritti.

[rs4]

Non vorrei che essendo il Giappone una delle destinazioni sulle quali la Commissione ha chiesto rimedi, ANA viene esplicitamente citata nell'articolo odierno sullo stato delle trattative, non si stia aspettando per poi eventualmente sacrificarla sull'alatre di ITA.

La Commissione chiede rimedi per la Roma-Tokyo mentre ANA aprirebbe su Milano, non vedo cosa c'entri.

Vogliamo ANA a MXP io sono pronto a prenotare, anzi l'avevo già prenotato nel 2020 questo volo quando doveva partire poi il Covid ha bloccato tutto.

C'entra che dato che I diritti sono contingentati STAR avrebbe il monopolio sui collegamenti diretti Italia Giappone. Rinunciare ad aprire il Tokyo Malpensa potrebbe essere moneta di scambio lasciando liberi i diritti.

Mi auguro di No
È possibile che MXP potrebbe
sacrificarsi per la causa ITA?

[rs4]

Mi trovo in Germania ( baviera), oltre ad esserci molti turisti Cinesi c'è ne sono anche di moltissimi Giapponesi, cosi si giustifica il doppio volo tra Muc e Hnd ( LH, NH)...
I cartelli in giro per la Romantiche Strausse sono anche in Giapponese, fa capire il numero che c'è in circolazione dei Giapponesi.
Altronde i giapponesi amano la Germania, paese ordinato, pulito e disciplinato come il loro.