4.000t di merce bloccata a CargoCity

[I-Alex]

4 mila tonnellate di merce bloccata a Cargo City
In questi giorni di cieli riempiti di cenere infatti, nemmeno i voli di trasporto merci sono potuti decollare. Tra le altre cose, anche merce deperibile e una discreta quantità di posta da smistare

Non solo i passeggeri che perdono giorni di lavoro, vacanze saltate e danni economici enormi per le compagnie aeree, ma anche perdite importanti per le aziende del territorio. In questi giorni di cieli riempiti di cenere infatti, nemmeno i voli di trasporto merci sono potuti decollare e così sono circa 4 mila le tonnellate di merce rimasta bloccata alla Cargo City dell'aeroporto di Malpensa per l'effetto della chiusura dello spazio aereo del nord Italia. Tra le altre cose, anche merce deperibile e una discreta quantità di posta da smistare: «Partirà non appena arriveranno i cargo, al momento a Malpensa ci sono in attesa 4 velivoli a terra da sabato - ha riferito Osvaldo Gammino, rappresentante delle compagnie aeree degli scali di Milano -. Sul lato aeroportuale, soprattutto da parte della Sea, l'emergenza è stata gestita bene - ha concluso -. Sicuramente questo blocco totale ha causato grossi danni economici alle compagnie, basti pensare che fra le tante cose abbiamo dovuto pagare gli alberghi a chi non è potuto partire».

fonte: Varesenews.it

[skyrobbie]

pazzesco... :azz:

per smistare un pò di merce non è che potrebbero mandarci almeno uno dei 4 SIA Cargo MegaArk che sono atterrati nei giorni scorsi? però con voli regolari poi... :cool2:

battute a parte, un sacco di merce finirà in pattumiera.... :addio:

[I-Alex]

beh dai, oggi ne sono partiti ben 4 747 SIA zeppi di cargo :green:
A CargoCity fanno lo slalom gigante per passare tra la merce

[michyh87]

non è che SIA Cargo decide di venire più spesso a MXP? :green:

[maxfede]

Mi permettete uno sfogo personale:

porca di quella lurida porca...

li mortacci....


porca e riporca...



porca....


Scusate le sottili metafore visive...

[I-Alex]

ma si dai Max... farete straordinari e miracoli come sempre!
Incredibile comunque la merce accumulata nei magazzini e sulla linea esterna.

Di solito fino al venerdì notte i magazzini vengono stra-riempiti di merce (sabato-domenica non circolano i Tir) che poi piano piano si smaltisce sino al lunedì, giorno nel quale il magazzino è ottimo per fare inventario :green:
PS: scarseggiano pure i dolley

[Gianfra]

Alex,non farmi parlare dei dollies......

[rekless72]

Alex,non farmi parlare dei dollies......

..mi pare che di fronte alla caserma della GdF ce ne siano montagne..
..quindi partendo tutti gli SQ cargo la zona si è liberata del tutto?..e per c8 è prevista qualche destinazione insolita?

[Dado]

volevo far notare che i SQ Cargo non hanno caricato pressochè nulla della merce ALHA/MLE se non quella poca ke doveva andare sui passeggeri... sono stati organizzati camion dal Nord Ovest (visti anke alle partenze T1)

[Gianfra]

volevo far notare che i SQ Cargo non hanno caricato pressochè nulla della merce ALHA/MLE se non quella poca ke doveva andare sui passeggeri... sono stati organizzati camion dal Nord Ovest (visti anke alle partenze T1)

Perdonami,volevi far notare una cosa assolutamente sbagliata....i 4 cargo SQ sono stati scaricati e ricaricati ,mediamente 30 pallets per volo....merce MLE.
Merce sbarcata e mandata a Ams,Bru..Merce imbarcata proveniente da Ams etc....

[I-Alex]

anche a me è giunta voce che i SIA abbiano scaricato e ricaricato merce in arrivo anche via truck dagli hub europei... Anzi, qualcuno mi ha anche detto che martedì mattina erano pronti al rilascio per decollare salvo poi sospendere tutto causa richiusura dello spazio aereo e conseguente spurgamento del Jeta perchè la temperatura dell'aria aumentava...

Riguardo ai dollies vicino alla Caserma GdF mi pare siano tutti rotti e/o da riparare, quelli buoni stanno al bazar di cargo city o vicino al satellite C... vicino all'hangar poi altri contenitori vuoti per bagagli e merce :ciao:

[Gianfra]

anche a me è giunta voce che i SIA abbiano scaricato e ricaricato merce in arrivo anche via truck dagli hub europei... Anzi, qualcuno mi ha anche detto che martedì mattina erano pronti al rilascio per decollare salvo poi sospendere tutto causa richiusura dello spazio aereo e conseguente spurgamento del Jeta perchè la temperatura dell'aria aumentava...

Riguardo ai dollies vicino alla Caserma GdF mi pare siano tutti rotti e/o da riparare, quelli buoni stanno al bazar di cargo city o vicino al satellite C... vicino all'hangar poi altri contenitori vuoti per bagagli e merce :ciao:

Quante ne sai.... :contento

[I-Alex]

Quante ne sai.... :contento

:motina: :cotto:

[I-Alex]

Malpensa verso la normalità
Molta merce ancora in attesa
La nube ha creato preoccupazione nei dipendenti per i riflessi occupazionali. Ancora numerose le cancellazioni soprattutto riguardanti i voli verso il Centro Europa


Sta tornando lentamente alla normalità il traffico aereo a Malpensa bloccato completamente per 3 giorni dagli effetti della nube islandese sulle rotte dei jet. Il blocco dei voli ha creato problemi non solo ai passeggeri, decine di migliaia fermi a terra, ma anche alle merci. Dunque danni economici enormi anche per il settore cargo e per le aziende del territorio legate all’operatività del grande scalo. Si stima che siano 4000 le tonnellate di merce di ogni tipo, dagli alimentari, stipati negli appositi magazzini, alla posta, rimaste a terra, una quantità che richiederà almeno una settimana di tempo per essere smaltita. Già perchè non è poi così semplice rimettere in moto la «macchina» dopo questa lunga e inattesa sosta forzata che ha bloccato i flussi in arrivo e in partenza.
Occorre anche tener conto del fatto che non tutti i collegamenti in Europa sono garantiti perchè alcuni scali importanti, ad esempio in Germania, non hanno ancora riaperto. Insomma problemi ancora da risolvere mentre si attende che la minaccia della nube di cenere si sia allontanata del tutto. Una minaccia che ha suscitato preoccupazione tra i lavoratori aeroportuali, tra i quali sono ancora centinaia quelli in cassa integrazione, tra addetti Sea, dipendenti di cargo city e delle cooperative. Se il blocco dei voli fosse continuato ci sarebbero state serie conseguenze sull’occupazione, ma il peggio sembra passato visto che l’attività in aeroporto sta ritornando alla normalità. E anche tra chi lavora nella cittadella delle merci tira un sospiro di sollievo dal momento che anche i voli cargo hanno ripreso a decollare e ad atterrare. Nel giro di una settimana, dunque, le 4000 tonnellate rimaste bloccate a Malpensa dovrebbero essere smaltite.
Va ricordato, a questo proposito, che proprio nel settore cargo il grande scalo varesino è leader in Italia movimentando ogni anno oltre 400 tonnellate, cioè 40 mila al mese. Un volume di traffico davvero consistente che interessa non solo aziende presenti in aeroporto ma anche numerose imprese del territorio, in particolare del trasporto che, però, in questo frangente, sono state pesantemente penalizzate dallo stop dei voli dei giorni scorsi. Il peggio comunque sembra passato e l’auspicio è che l’attività del vulcano islandese che ha messo in ginocchio il trasporto aereo si esaurisca presto consentendo la riapertura di tutti gli scali europei.

Ieri intanto a Malpensa sono state ancora numerose le cancellazioni soprattutto riguardanti i voli verso il Centro Europa. I disagi, seppur decisamente diminuiti rispetto ai giorni scorsi, non sono ancora risolti del tutto e in aeroporto anche ieri c’erano passeggeri per i quali è stato impossibile partire: e decine di loro erano reduci dall’ennesima notte trascorsa a Malpensa. Come due cittadini russi, in Italia per motivi di lavoro, «dopo due giorni di attesa - dicevano - finalmente oggi riusciamo a partire per Mosca. Ci hanno assicurato che il volo c’è». Problemi invece per i passeggeri di una ventina di voli Lufthansa, in difficoltà dopo lo stop forzato a riorganizzare l’attività: davanti ai loro occhi sul tabellone compariva una sola scritta «cancellato».

di Rosella Formenti


fonte: ilGiorno

[C-ALEX]

Domande per gli esperti è veramente utile

Dal Giornale :
Varese, 26 aprile 2010- Sea annuncia l’introduzione a Malpensa di un nuovo sistema telematico che consentirà l’emissione di documenti di transito delle merci sotto vincolo doganale sull’intero arco delle 24 ore, per l’intera settimana.



All'arrivo delle merci in aeroporto, prima di essere sdoganate e successivamente spedite, dovranno ricevere un documento di transito “T1”. Ad emettere questo documento sarà la dogana, sino ad oggi vincolata agli orari di apertura degli sportelli. Ora, la Direzione dell’Agenzia delle Dogane ha introdotto questo nuovo sistema che garantisce l’emissione dei documenti di transito 24 ore al giorno, sette giorni su sette, migliorando così, i servizi cargo dello scalo e rafforzando la competitività grazie all’anticipazione di 24 ore, 48 nei week end, delle consegne di merce ai magazzini destinatari, cancellando le soste forzate in aeroporto. Il nuovo sistema telematico consente enormi benefici: un incremento del 300% dell’orario operativo dell’Agenzia per la produzione del documento di transito, più tempestività nella gestione delle merci, risparmio di tempo specie nel fine settimana e l'abbattimento dei costi dovuti alle soste.



Sea punta a rafforzare la leadership di Malpensa per il settore cargo sul mercato italiano. Nel primo trimestre 2010 sono state trasportate 97.265 tonnellate di merci, con un aumento del 39% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Già in testa alle classifiche internazionali per la qualità dei servizi cargo offerti alle compagnie che operano sullo scalo, punta a incrementare la propria quota di mercato e il numero dei clienti.